In un’intervista per Total Wrestling Magazine, Matt Riddle ha parlato del suo rapporto con la WWE e di come vede un suo futuro approdo a Stamford.

 

Che rapporto hai con la WWE? ”La WWE mi chiamò una prima volta nel weekend di WrestleMania 32, mi fecero fare un tryout, aspettai circa 8 mesi prima di ricevere una risposta. Il fatto che non mi avessero fatto sapere nulla fu come se mi fossi tolto un peso dalle spalle. Io posso essere un Chris Hero, posso essere un Sami Callihan, posso essere un Ricochet: fare soldi stando ai miei termini, avere l’agenda che voglio io, lavorare nel modo che voglio ed accettare solo i match che voglio lottare. Non mi devo preoccupare dello stile WWE, posso avere il mio stile. Il loro rifiuto mi ha reso ciò che sono ora.”

Come ti vedresti in WWE? ”C’è stato un periodo in cui tutti i wrestlers con cui lottavo, da Tommy End a TJ Perkins, finivano subito dopo in WWE. Io semplicemente non sono tra quelli, ma ciò mi sta bene. I giornalisti tante volte fraintendono il mio modo di pensare, io amo la WWE, è un bel prodotto e la seguo fin da piccolo ma la domanda che mi pongo è: i fans WWE sarebbero pronti per me? No. Non credo siano pronti per Matt Riddle al momento, magari in un anno le cose cambieranno ma non è detto. Per ora sono felicissimo di ciò che sto facendo.”