L’ultima puntata di Impact non è stata all’altezza di quella della settimana precedente. Più che altro stavolta c’è stato uno scarso sviluppo delle storyline. Per esempio la puntata del 30 settembre si era conclusa con Eddie Edwards pestato duramente da Moose e W. Morrisey, ma questa settimana non si è visto Eddie stesso e nemmeno qualcuno che abbia deciso di stare dalla sua parte. Si è preferito lasciare la situazione in stallo e alcune voci dicono che chi verrà ad aiutare Edwards si farà vivo a Bound For Glory. Questo perché potrebbe essere un nuovo arrivo e pertanto si parla molto di Braun Strowman, che sarebbe il mostro perfetto che può sconfiggere due giganti come Moose e W. Morrisey.
Quindi ok lasciamo in sospeso questa storia, se davvero arriva Braun Strowman allora ha senso assolutamente. Ma le altre? Quella per il titolo di Impact continua a non cambiare di una virgola. Dopo il rispetto reciproco tra i due, Christian Cage ha cominciato a stuzzicare il suo sfidante per cercare di farlo crollare psicologicamente, ma Josh Alexander non sbrocca, ma anzi è più probabile che sia proprio Christian a crollare per primo. Bound For Glory è tra meno di due settimane, quindi nella penultima puntata prima dell’evento deve per forza succedere qualcosa di più tra i due.
Un’altra domanda che ci si poneva prima dell’ultima puntata di Impact era da che parte sarebbe stato Rhino, se tornare con chi l’ha trasformato nell’ultimo anno, ovvero i VBD, oppure con il vecchio amico, Heath. Anche qui però non c’è stato nessuno sviluppo tutto rimandato. Perché Rhino non si è fatto proprio vedere, anzi mentre Heath lo chiamava a venire sul ring, è stato menato malamente dai Violent By Design. The War Machine ha preferito quindi prendersi ancora del tempo per pensare e ha lasciato che il suo vecchio amico si facesse bullizzare da chi gli ha fatto il lavaggio del cervello.
Ben altro però è successo sabato notte, quando si è svolto Knockouts Knockdown, l’evento interamente dedicato al roster femminile di Impact. In sé è stato un buon evento ma qualche difetto lo ha avuto. Personalmente credo che 3 ore per questo evento siano state un po’ esagerate. I primi 4 incontri del torneo svoltosi interamente sabato notte sono stati dei match in cui gli esiti erano facilmente prevedibili. In compenso dal match di Deonna Purrazzo in poi l’evento si è trasformato in meglio. La Virtuosa ha dovuto sfidare questa giovane lottatrice che ha debuttato ad Impact, Masha Slamovich, nata a Mosca 23 anni fa. Non c’era chissà quale drammaticità nel match dato che non c’era una storyline dietro, però l’incontro dal punto di vista del lottato è stato davvero notevole. Farebbe un gran piacere rivedere altre volte Masha Slamovich.
Per quanto riguarda il torneo invece, è stato vinto da Mercedes Martinez. Chi ha visto l’ultima puntata di Impact poteva intuire che la finale sarebbe stata tra l’ex NXT e Tasha Steelz, dato che le due hanno avuto qualche diverbio dopo il match a squadre che comunque avevano vinto giovedì scorso. Appunto per questo avrei francamente evitato quel segmento, così almeno c’era qualche incognita in più su chi sarebbe arrivato in finale. I match delle semifinali sono comunque stati positivi, con Rachael Ellering che lotta con le unghie e con i denti, ma non è il suo momento. Dall’altra parte invece Tasha Steelz è riuscita a sconfiggere Chelsea Green, dimostrando che anche in singolo se la cava parecchio bene.
E quindi la finale è stata Mercedes Martinez contro Tasha Steelz, e come da pronostici ha vinto la nuova arrivata. Nonostante abbia debuttato ad Impact da pochissimo, è stata già individuata come colei che andrà a sfidare la campionessa delle Knockouts. Ciò mi ha ricordato un po’ Ruby Soho, dato che anche lei subito, in ancor meno tempo, si è guadagnata l’opportunità titolata. Non so se è giusto o sbagliato, però anche Impact ha voluto intraprendere la scelta di lanciare subito il grande nome appena arrivato nel giro titolato, senza troppe costruzioni dietro.
Quindi il bilancio di Knockouts Knockdown 2021 è positivo tutto sommato, ma mi è spiaciuto non aver visto Mickie James, dato che la storyline relativa al titolo femminile è la migliore di Impact al momento. Un’altra che non si è vista è Su Yung. Nelle ultime settimane si continuavano a vedere dei promo in cui rubava le anime e si vedeva come la sua setta stesse destando sempre più preoccupazioni. Quando però le sue adepte sono salite sul ring, non hanno dato problemi a nessuna. Infatti Brandi Lauren è stata malamente sconfitta in 3 minuti mentre Kimber Lee ha perso nel match a 4. Mi chiedo quindi che senso abbia avuto tutta questa costruzione durata settimane e spero che presto si faccia vedere Su Yung. Piacevole sorpresa invece l’arrivo delle ex Iconics, ai tempi della WWE Peyton Royce e Billie Kay. Sono state annunciate per ora solo con un video, ma sono impaziente di vederle debuttare ad Impact. Il nuovo nome del team formato da Cassie Lee e Jesse McKay sarà The Iinspiration.