Come tutti sanno, Mercedes Martinez era stata inizialmente mostrata come parte della sfortunata stable della Retribution. Il gruppo capeggiato da Mustafa Ali era stato proposto in una formazione abbastanza vaga inizialmente, con un numero di aderenti che sembrava aumentare e diminuire di puntata in puntata, finchè non ha assunto la forma che abbiamo visto alla fine, con Reckoning, Mace, Slapjack e T-Bar. A questo gruppo era stata inizialmente aggregata anche Mercedes Martinez con il nome di Retaliation.

Mercedes ha spiegato il motivo del suo improvviso allontanamento dalla stable in una recente intervista: “Ad essere onesti la Retribution non mi era stata proposta”, ha esordito l’ex WWE, aggiungendo poi “C’era la voce che potessi farne parte. Era quando ancora era tutto in divenire e venivano usati gli extra con il cappuccio. Ad un certo punto stavano finalmente per decidere chi sarebbe stato il gruppo principale. Avevo da poco chiuso la mia storyline con Rhea Ripley con il cage match. Ho detto che non potevo farne parte perché non ne sapevo nulla. Non sapevo quale era il concept. Volevo più informazioni su quale sarebbe stato il mio accordo. Volevo essere sicura che se avessi fatto parte della stable non sarebbe andata contro la mia morale. Avrebbe influenzato la mia carriera? Avrebbe rovinato la mia storia? Mi avrebbe influenzato la vita personale a livello morale?”.

I dubbi di Mercedes Martinez erano tali che per lei c’è stato molto da riflettere. La veterana del wrestling indipendente ha poi aggiunto: “Ero finalmente riuscita a farcela ad approdare in WWE e questa era la mia opportunità per arrivare al main roster. Ma era la giusta opportunità? Questa domanda continuava a girarmi in testa. Molte persone mi dicevano di accettare e ne ho parlato con tantissime persone per un consiglio e cercare di capire cosa fare. E’ stata una cosa su cui ho voluto riflettere bene per essere sicura di fare la cosa giusta. Quando c’è stata la nostra prima apparizione a Raw quando Mia ha fatto quel promo, era sostanzialmente il mio ultimo giorno. Ero sicura che non avrei potuto farlo”.

Mercedes Martinez ha poi continuato spiegando alcuni dei problemi che alla fine hanno portato a ritirarsi da quel progetto: “La cosa principale per me era la comunicazione ed era un grosso problema che non mi comunicassero qualcosa. Non mi hanno spiegato su cosa si basava il gruppo, non mi hanno detto del cambio dei nomi finché non erano stati rivelati. L’attrezzatura, le maschere, tutto quanto era una questione di comunicazione. Io ho bisogno di comunicare quando devo preparare il mio lavoro quindi voglio sapere cosa succede. Sapevano che avremmo dovuto indossare delle maschere ma pensavo fosse per l’ingresso o qualcosa di più estetico. Quello mi andava bene dato che lo facevo già per conto mio. Credo che avrei dovuto avere voce in capitolo invece sul combattere con la maschera. Invece mi hanno detto solo ‘ecco la tua maschera’. Usavo già due diverse maschere e pensavo che almeno avremmo potuto fare qualcosa di simile. Ma per il bene del gruppo ho comunque provato a lottare lo stesso con la maschera. Questo è stato un altro problema perché non posso lottare in maschera visto che soffro d’asma. E’ difficile per me respirare già senza asma. Come avrei dovuto lottare mascherata? Siamo ancora in pandemia, per me allenarmi in palestra o cose simili era già difficile, mi sono costruita una palestra a casa mia per questo, perché fatico a respirare. Devo avere sempre l’inalatore con me. E’ una misura di sicurezza per me. Quando qualcosa non ti sembra ok, anche se hai l’opportunità di andare nel main roster e avere tutti i vantaggi economici del caso, alla fine devi seguire il tuo cuore. Non mi sembrava il caso di far parte di questo gruppo“.

Mercedes ha poi spiegato che la WWE è stata molto comprensiva: “Abbiamo parlato ed eravamo d’accordo. Hanno capito il mio punto di vista e non c’era rancore di nessun tipo. Hanno capito i miei problemi con la maschera e hanno capito perfettamente. Non ho detto semplicemente che mi chiamavo fuori, è stata una decisione presa insieme. Dopo un paio di giorni mi hanno detto che erano d’accordo e che mi avrebbero rimandata ad NXT. Io li ho ringraziati e gli ho detto che se ci fosse stata un’altra opportunità per Raw o SmackDown sarei stata a disposizione”.