Ci eravamo abituati, per più di un anno, a vedere al tavolo di commento di Smackdown una coppia di telecronisti molto affiatati, ovvero Michael Cole e Pat McAfee. I due, che funzionavano alla grande, hanno collaborato sino a quando l’ex atleta di football americano è passato nella fila di ESPN per il “GameDay College”. Nonostante non lavorino attualmente insieme, Cole ha raggiunto McAfee nel podcast “Pat McAfee Show“, ove ha parlato della sua lunga carriera a Stanford, di come le cose siano cambiate nel corso del tempo e di come sono oggi: “Tutto va bene, si è verificato un cambio di scenario enorme nei mesi passati. Le cose vanno meravigliosamente. Gli ascolti vanno bene, le storie sono belle. È un Mondo diverso”.
“Da quando Vince non c’è più…”
A Luglio di questo anno, Vince Mcmahon ha appeso penna e stivali al chiodo. Ciò è stato un evento storico poiché il padrone della WWE, che ne aveva preso le redini nel lontano 1984, ha gestito l’azienda per quasi quattro decadi, trasformando una realtà locale in un marchio che copre tutto il globo terrestre. La motivazione del suo ritiro è stata per “raggiunti limiti d’età”, tuttavia non può essere nascosta come concausa, una certa pressione subita in seguito allo scandalo degli “hush Money”. Ora a capo della compagnia ci sono la figlia Stephanie e Nick Khan, e come capo del team creativo Triple H. McAfee ha chiesto a Cole proprio in merito a questo cambio al timone di comando, e Cole ha risposto: “Ho lavorato sotto Vince per 25 anni e non so nient’altro… È stato come un secondo padre per me in molti modi. Sono cresciuto con lui nella compagnia, ed è stato uno shock quando è accaduto (si riferisce allo scandalo del pagamento di Vince a delle ex dipendenti, in seguito a degli incontri sessuali, per comprare il loro silenzio nds), ma credo che tutti lo abbiamo compreso e accettato. ‘Hei, lo show deve continuare’ come dice sempre Vince. Lo show sta continuando e lo sta facendo bene”.