Di recente abbiamo assistito ad un fenomeno particolare per cui molti wrestler hanno rifiutato offerte economicamente interessanti della WWE per accertare la corte della All Elite Wrestling. Secondo Mick Foley si tratta di un momento storico importante, perché oggi la WWE non è più il luogo dove tutti sognano di arrivare. Lo ha detto durante una recente diretta Facebook, in cui ha fatto il punto della situazione dopo i clamorosi esordi di All Out.
La WWE non è più il posto in cui tutti vogliono andare
Il leggendario Mick Foley ha spiegato come adesso sia la AEW il posto in cui i wrestler preferiscono andare, in gran parte per colpe proprie della WWE: “La WWE non è più il posto a cui tutti aspirano. In parte il motivo è il grande lavoro che sta facendo la AEW in termini di attrazione di nuovi talenti e creazione di storyline, ma per altri versi è un problema che la WWE si sta creando da sola. I wrestler più giovani vedono come vengono tagliati i personaggi o lasciati nelle retrovie oppure come Karrion Kross ridimensionati o ridicolizzati quando debuttano nel main roster. Se non è rotto non ripararlo”.
I giovani wrestler non si fidano più della WWE
Mick Foley ha poi continuato con altre parole dense di significato, immedesimandosi in un wrestler in rampa di lancio che deve scegliere tra WWE e AEW. Foley ha spiegato: “Se fossi un giovane wrestler non so se mi affiderei ai creativi della WWE per la mia carriera. Finchè questo non cambierà, la WWE ha un serio problema”.