Lo scandalo che ha coinvolto Vince McMahon è ormai diventato di dominio pubblico: sono già diverse le personalità legate al mondo del wrestling che si sono espresse, a modo loro, nei confronti delle accuse rivolte all’ex Chairman WWE. McMahon è stato chiamato a rispondere di violenze sessuali e addirittura distribuzione di materiale esplicito senza Vince ha deciso di rinunciare alle sue cariche in TKO e WWE.
Mick Foley, ex wrestler WWE, ha parlato del suo affetto nei confronti di McMahon per via del ruolo di quest’ultimo durante l’Attitude Era (uno dei migliori periodi nella carriera di Foley). La leggenda hardcore si augura che quanto sta accadendo non distrugga la memoria di Vince McMahon e del suo contributo al mondo del wrestling:
“La sua fiducia in me ha permesso che io non mi sentissi ‘uno dei tanti’. Mi sono sentito come uno dei top player durante l’Attitude Era. Chiunque abbia mai ascoltato un singolo episodio del mio podcast sa del mio affetto per Mr. McMahon. Non conosco tutti i fatti, ma è davvero brutto. Provo quel senso di ‘sono morto dentro’ simile a quello che provai nel 2007 con la vicenda Benoit. Spero davvero che tutto ciò non cancelli quanto fatto da McMahon negli anni, inclusi i miei personaggi e i programmi nei quali mi sono ritrovato.”