In una recente intervista con Metro, Mike Chioda ha discusso il match tra The Undertaker e Goldberg a Super Showdown in Arabia Saudita. L’ex arbitro WWE ha considerato di annullare l’incontro tra i due, poiché entrambe le superstar erano in cattive condizioni sul ring. Si erano quasi rotti il collo nel match e Goldberg aveva subito una commozione cerebrale, ma nessuno nel backstage gli disse di stoppare tutto.

Le sue parole

“Ho quasi dovuto chiamare aiuto durante il match Undertaker/Goldberg in Arabia Saudita. È andato in malora dopo che Goldberg è stato colpito da un colpo sul turnbuckle e ha avuto una commozione cerebrale. Fortunatamente è riuscito a finire il match, ma a malapena. È stato allora che mi sono preoccupato perché ho pensato, ‘oh mio Dio! Dopo il suplex, si sono quasi rotti il collo. ‘Oh mio Dio, facciamola finita’. Stavo aspettando di sentire le parole di qualcuno e mi chiedevo nel frattempo, ‘devo chiudere questo match o lascio stare perché le cose non stanno andando bene per niente”. Chioda ha dichiarato che sia The Undertaker che Goldberg sono wrestler della vecchia scuola, che non avrebbero voluto che il match fosse fermato anche se stavano sanguinando sul ring. Ha detto che avrebbe fatto qualsiasi cosa che The Phenom gli avesse detto perché lui è come “uno dei capi” in WWE. Il segmento: