Vince McMahon ha il potere di decidere cosa debba o non debba apparire in TV. Questo non vale solo per i wrestler, ma anche per gli arbitri. Nel suo ultimo podcast “Monday Mailbag”, Mike Chioda ha parlato del fatto che il Chairman non permette agli arbitri di avere tatuaggi durante gli incontri.
Le sue parole
“Noi arbitri non potevamo avere tatuaggi visibili. Io ne ho uno qui sul braccio, ma la manica lo ha sempre coperto e cosi andava bene. Inoltre, Vince era preoccupato anche per il nostro peso. Questo non sorprende, considerando quanto McMahon abbia storicamente dato valore all’aspetto di un talento on-screen. Ricordo che mi disse: ‘Diminuisci di qualche chilo’ e io lo feci”. Per la cronaca, Chioda è stato licenziato dalla compagnia dopo 31 anni di servizio durante i primi giorni della pandemia. Recentemente è apparso ad AEW Double or Nothing per dirigere le finali del torneo della Owen Hart Foundation. Nonostante sia fuori dal giro, il nome di Mike ha ancora un grande peso nel settore.