Tra i fan della WWE, abbiamo registrato in questi mesi una certa indisposizione verso i coniugi Mike e Maria Kanellis, come la WWE li aveva ribattezzati quando sono approdati contemporaneamente in WWE. Oltre alle due gravidanze di Maria, a tenere lontano dal ring la coppia c’è stato anche il problema con la dipendenza da farmaci di Mike Bennett, che ha dovuto disintossicarsi.

Le parole di Mike Bennett

Il wrestler ha risposto all’accusa che la WWE avesse pagato la sua riabilitazione e che per questo non si meritasse le lamentele che da qualche tempo i due le rivolgono: “Non sono mai andato in riabilitazione. Mia moglie è stata la mia riabilitazione. Mi sono disintossicato mentre ero on the road con la WWE. Nessuno ha mai pagato per la mia riabilitazione ne qualcuno mi ha mai chiamato per sapere come stavo. Nessuno nel management mi ha mai chiamato per sapere se avevo bisogno d’aiuto o se stava andando bene la mia ripresa. Tutto il merito è di mia moglie”.

L’uscita dal tunnel dopo 3 anni terribili

“The Prodigy” aveva pubblicato in effetti ad agosto 2017 un post in cui spiegava di aver intrapreso un cammino di riabilitazione dopo quasi anni di problemi di dipendenza da farmaci. Bennett non è il solo. Negli Stati Uniti sta succedendo dall’inizio degli anni Duemila: i medici prescrivono forti antidolorifici oppioidi per lenire infortuni, dolori cronici o post operatori. Questi farmaci — l’hydrocodone (Vicodin), l’oxycodone (OxyContin, Percocet, Percodan, Tylox) e il potentissimo Fentanyl — provocano però una forte dipendenza. Il wrestler era approdato da poco in WWE e molti fan lo accusano di aver firmato e subito dopo cominciato la riabilitazione. Circostanze che non sembrano essere confermate dai fatti, visto che Bennett ha continuato a lavorare praticamente da subito, con il debutto sul ring avvenuto a meno di un mese di distanza dall’apparizione a sorpresa dei due a WWE Money in the Bank 2017.