Nell’ultimo periodo, è indubbio che la superstar ad aver più parlato ed aver più fatto parlare di sé sia stato MJF che, a poiche ore, dal match titolato di All Out, ha preferito ribadire perché abbia fatto bandire la Paradigm Shift dall’imminente contesa.
Ecco le parole di Friedman
“La Paradigm Shift non è una mossa, è un abominio. È un disgusto, un terribile atto di violenza che tenta di rompere il collo di chiunque senza discriminazioni. Non importa chi tu sia, di che sesso tu sia, di che etnia tu sia, è questo lo scopo della manovra, infortunare le persone. E non è giusto. Ogni volta che connetti quella manovra, stai potenzialmente paralizzando qualcuno e quello sarei potuto essere io. Sarei potuto semplicemente essere io. Vorrei avere una famiglia un giorno, vorrei poter giocare con mio figlio. Vorrei poter andare al campo, poter vedere le sue partite, magari un giorno diventerà un wrestler. Vorrei poterlo accudire,quindi la mossa è stata bandita, non per fare una ‘guerra psicologica’ per me su Jonathan. Non è che ho paura di perdere a causa di quella mossa. Ho paura di perdere la vita a causa di quella manovra.Quindi, ciò che la gente dovrebbe fare è ringraziarmi per aver fermato un potenziale genocidio in AEW”.