Probabilmente si sente un pesce grosso in un piccolo stagno. Le sirene che si sono accese da Stamford stanno suonando così forte che il richiamo non può lasciare indifferenti. Un po’ per la questione economica, e sono certo che la WWE sarà pronta a sganciare un lauto assegno per poterselo assicurare. Un po’ per la questione di ritorno di visibilità, perché per quanto possa far bene la AEW, Wrestlemania è Wrestlemania e in tanti (non tutti) vogliono parteciparvi in uno spot di primo piano.
Maxwell Jacob Friedman sta cullando sogni e desideri legittimi per un atleta di assoluto valore. Come scritto,ù nel titolo, può andare dove vuole. Può e deve fare la scelta migliore per il proprio business. La AEW lo ha protetto, gli ha dato spazio e visibilità, gli ha dato feud lunghi ed importanti, sicuramente entro la fine dell’anno gli darà il titolo mondiale. E lui continuerà a sfornare prestazioni monstre per un ragazzo di 26 anni, come il segmento con Wardlow della scorsa settimana che si è avvicinato a quella che può essere una perfezione televisiva.
Maxwell ha la capacità di catalizzare l’attenzione, di riempire lo spazio, di essere al centro di ogni progetto. Ma vuole esserlo alle giuste condizioni. Col giusto risalto. Mancano due anni alla scadenza del contratto, ma ciò non significa che non possa iniziare a sondare il terreno. In maniera shoot e in maniera work. Nelle interviste e nei promo tv fa continui riferimenti alla WWE mischiando il vero e il falso, la citazione a Cody era gettata lì con malizia, sapendo che il web ne avrebbe parlato (e così è stato).
Non bisogna pretendere che i wrestler possano essere per sempre riconoscenti. Devono poter fare le loro scelte, devono poter fare la loro strada. Devono poter esplorare altri lidi, capire cosa si adatta meglio alle proprie caratteristiche. Come la scelta tra un abito che si utilizza di solito ed uno nuovo, bello. Certo: se MJF deciderà di andare in WWE per ritrovarsi a fare la voce grossa a NXT, allora sarà una perdita di tempo. Ma alla lunga, credo fortemente che rinnoverà con la AEW e la trascinerà sulle proprie spalle verso gli obiettivi che la compagnia intenderà perseguire dopo il 2024.