La carriera di Dabba-Kato in WWE è stata molto bizzarra. Entrato nel sistema di sviluppo nel 2016, ha lottato praticamente solo nei live event per due anni, per poi fare la sua prima apparizione ufficiale non in NXT, ma nel main roster, nella Greatest Royal Rumble del 2018, col nome di Babatunde. Poi è scomparso di nuovo dalla programmazione, lottando per la EVOLVE fino a ricomparire nell’estate del 2020 col nome di Dabba-Kato all’interno del fallimentare progetto di RAW Underground. Poi da ottobre a aprile, di nuovo nulla, fino a un nuovo debutto: questa volta a WrestleMania 37, con il nome di Commander Azeez, per aiutare Apollo Crews a vincere il titolo intercontinentale contro Big E. Poi un nuovo draft, e ancora mesi e mesi lontano dal ring, e di nuovo all’ultima parentesi, in NXT, ancora con il nome di Dabba-Kato, fino al licenziamento avvenuto nel settembre 2023. Ma ora, dopo qualche apparizione in federazioni minori, è arrivato il debutto in un evento di una certa portata.
Prima apparizione in MLW
Nella notte infatti si è tenuto l’evento speciale della MLW “Eric Bischoff’s One-Shot“, in cui l’ex WCW ha agito come unico booker della serata. E il match di apertura ha visto proprio il debutto di Dabba-Kato, che ora lotta con il nome di Babathunder: è salito sul ring per sfidare Mads Krule Krügger, che però lo ha sconfitto per sottomissione in meno di 5 minuti. Al termine dell’incontro Krügger gli ha però posto un ultimatum: unirsi alla sua fazione, CONTRA, oppure lasciare il ring in una sacca da morto. E la risposta di Babathunder è stata molto chiara: “Hail CONTRA”. Nuova alleanza quindi, con l’ex WWE che entra quindi nel gruppo che vede, oltre a Krügger, anche Ikuro Kwon, Janai Kai e Minoru Suzuki.