Quest’anno la WWE ha dovuto ricucire il buco dello scorso anno riguardante la sessione della Hall of Fame. Infatti si sono svolte entrambe le cerimonie poche settimane fa, sia la classe del 2020 che quella dell’anno corrente. E vuoi che i tempi dovevano essere leggermente più stretti, vuoi che c’è sempre stata una divisione tra chi ha il discorso più lungo e quello più breve, alla neo indotta Molly Holly è capitata l’ultima istanza. Infatti in una intervista ha dichiarato che il suo discorso iniziale doveva durare ben 15 minuti ma è stato ridotto a soli 120 secondi.
Una vana preparazione
“Ero convinta che avessi il discorso da 15 minuti. L’ho preparato con alcuni miei amici scrittori di professione e mi sarò esercitata per circa 60 ore. Dopo il lavoro andavo a ripetere, mi sono impegnata tantissimo. Qualche giorno prima mi hanno detto che avevo solo 2 minuti. Ho pianto per ore. Proprio come quando lottavo. Ero convinta di avere incontri da 12 minuti e poi alla fine me ne venivano dati solo 4. Prima la concezione di match era differente, volevamo regalare una storia ai fan. Ora si tratta solo di entrate, due mosse e un match. E’ un qualcosa che spezza il cuore.”