Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Più divertito di un mark di Sasha Banks dopo il match titolato femminile della scorsa settimana, il vostro Tenshi Neko è pronto a offrirvi il report di Monday Night Raw. Per la prima volta dopo svariate settimane posso dire di provare davvero hype per il lottato che vedremo a Raw. Nell’opener della serata si affronteranno Jason Jordan e John Cena, a quanto pare per volere dello stesso figlio illegittimo di Kurt Angle. Si tratta di una scelta a dir poco ottima, considerando che John ha la capacità, quando vuole, di far brillare anche gli avversari meno carismatici. Jordangle ovviamente perderà, ma credo proprio che lo farà lottando e, forse, in questo modo inizierà anche a farsi apprezzare maggiormente dal pubblico. Assisteremo inoltre al match titolato tra Jeff Hardy e The Miz, che potrebbe consegnarci un nuovo campione o una nuova faida in vista di No Mercy, mentre i riferimenti alla gimmick Broken diventano sempre più chiari e numerosi. Infine il match che, personalmente, attendo di più: lo Steel Cage tra Big Show e Braun Strowman. Nonostante non si tratti della miglior stipulazione per due pesi supermassimi, trovo che i due possano riuscire a sorprenderci nuovamente. Non mi aspetto che la gabbia arrivi integra alla fine del match. Poco prima della puntata, si è scoperto inoltre che Sasha Banks ha deciso di sfruttare il proprio diritto ad un rematch titolato in quel di No Mercy. La scorsa puntata avevo giustificato la perdita del titolo della Boss con il bisogno d’inserire Nia Jax nel giro titolato senza l’ennesimo 1vs1 tra la samoana e la bostoniana, quindi penso, e spero, che il tutto si evolverà presto in un match a tre.

In quel di Omaha, Nebraska, la puntata si apre con un recap dello splendido promo di settimana scorsa tra John Cena e Roman Reigns. Anche se hanno tolto totalmente la parte in cui Roman si era dimenticato cosa doveva dire, lo ammetto: persino questo video package è riuscito a emozionarmi. Subito dopo sale sul ring Cena stesso. Il bostoniano ottiene una reazione per lo più positiva e, prima di salire sul quadrato, si diverte a parlottare col trio di commento, nel quale è tornato Broken Booker (MMMMHHH is coming!).Subito dopo arriva anche Jason Jordangle, a cui hanno aggiunto una parte parlata alla theme song che devo ascoltare meglio. Purtroppo, solita reazione blanda per lui. Da notare che prima del match hanno mostrato un video del debutto di Cena contro l’attuale GM di Raw e padre naturale di JJ, Kurt Angle.

-Match 1: Jason Jordan vs John Cena 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Cena si diverte con la folla, che pare supportarlo, ma Jason riesce quasi a sorprenderlo con dei rapidi schienamenti (mi ha ricordato Shelton Benjamin nel suo match di debutto contro Triple H, per un particolare, ma dettagli). Jordan tenta di prendere il controllo dell’incontro, ma JJ continua a mandare al tappeto Cena. Hip Toss di Cena, che però rischia la sconfitta dopo un Fireman’s Carry del rivale. John si libera da una presa con una gomitata e prende il controllo del match. Cena esegue un Suplex, per poi tenere a bada l’avversario con dei pugni seguiti da un violento Irish Whip contro l’angolo. Dopo la pubblicità, Jason riesce a reagire e ad eseguire il suo Belly-to-Belly Hoverhead Suplex. Tenta la Spear all’angolo, ma Cena la evita. John esegue i suoi due Shoulder Tackle, ma Jordangle evita la Protobomb e arriva vicino alla vittoria dopo un Dropkick. I due battagliano a suon di pugni e Jason pare in vantaggio, ma rischia di farsi sorprendere da uno schienamento improvviso. John esegue poco dopo Protobomb e il 5 Knuckle Shuffle. Tenta la Attitude Adjustment, ma Jordan la countera in uno schienamento. Cena non si arrende e connette la STF ma Jordan, con un po’ di fatica, riesce a counterarla in una Chin Lock. Cena countera a sua volta la mossa e tenta la AA, ma viene JJ arriva vicinissimo alla vittoria dopo due ottimi Suplex con ponte consecutivi. Il pubblico apprezza il match. Jordan connette la propria Spear all’angolo e tenta la sua Belly-to-Back Suplex into a Elevated Neckbreaker (per favore WWE: trovategli un nome più corto a questa mossa) ma Cena riesce a ribaltarla in uno schienamento improvviso che gli vale un due. Jordangle si rialza ma solo per prendere la AA di John, che permette al bostoniano di vincere l’incontro. Finale un po’ rapido, ma un bell’incontro: partito lento, ma molto dinamico nella seconda parte. Subito dopo John aiuta l’avversario a rialzarsi e si mette a festeggiare col pubblico, ma risuona la theme di Roman Reigns, ovviamente accolto malamente dalla folla. Il suo arrivo coincide con la pubblicità.

Vincitore: John Cena

Dopo la pausa, vediamo Cena e Reigns sul ring con un microfono a testa. Il pubblico omaggia John e lo sostiene in toto. Roman ha una domanda per Cena: se lui è realmente ciò che crede di essere, perché mai lui, un 16 volte detentore del titolo massimo, ci ha messo oltre 20 minuti per battere un novellino (Roman deve prendere un cronometro migliore, visto che l’incontro è durato a malapena la metà… pure Cena se n’è reso conto)? Il fatto è che, se John fosse chi crede di essere, avrebbe sconfitto Jordangle già all’entrata. O Cena ha permesso a JJ e ai fan nell’arena di credere che potesse sconfiggere John per poi distruggerlo, oppure… Cena semplicemente ha mentito la scorsa settimana ed ha solo parlato a vanvera come al solito: non è forte, veloce o bravo come dice di essere. Roman chiede a Cena che ciò che lo prova è che Cena è solo una “lying fake ass little bitch” (ho deciso di mantenere l’originale, visto che tradotto non rende l’idea). Cena prende subito la parola e, dopo aver dato il benvenuto al “guastafeste” Roman, afferma di essere felice di vederlo ma di essere anche disgustato dalla faccia del samoano. Continua dicendo che Reigns ha fatto la cosa peggiore che potesse fare. Si è già visto la scorsa settimana che quando Roman usa la propria testa non è la cosa migliore: avrebbe fatto meglio a starsene sulla propria strada, visto che non è la sua dote migliore e che pensare a tutte quelle domande potrebbe bruciargli il cervello. Subito dopo gli fa notare che ha la zip dei pantaloni abbassata, ma Roman afferma di averlo fatto di proposito… perché ha il Big Dog (davvero? Una battuta sulla grandezza del pene?). Cena afferma quindi che stava cercando le sue palle, ma, a quanto pare, Reigns non ha e Roman gli dice di rimando “ma tu hai cercato di vederle” (e in effetti la cosa è strana). Il punto è che avranno la risposta sul “Roman ha o meno le palle” a No Mercy, ma non serve chiederlo, perché a No Mercy Roman verrà sconfitto da Cena, che sarà colui che lo taglierà e lo ridimensionerà. Continua dicendo che Roman parlava di avere delle domande, ma quella che sicuramente avrà risposta dopo No Mercy è “come cavolo ha fatto ad accadere tutto questo?”. John afferma quindi che Roman, da presuntuoso golden boy qual’è, ha bisogno di imparare una dura lezione sul rispetto. Persone come Jason Jordan, Chad Gable e persino uno come The Miz hanno dovuto impegnarsi e artigliare ogni per ogni singola cosa che hanno ottenuto settimana dopo settimana e John questo non può che rispettarlo (applausi del pubblico). “Ti dico questo in faccia, Roman Reigns: io non rispetto te! Non rispetto chi come tu arrivi qui e osi chiamare me una fake ass bitch quando chiunque qui dentro può dire che lo sei tu. Tu sei venuto qui e hai detto che questo è il tuo Yard: loro non concordano. Tu sei venuto qui e hai detto di essere The Guy: loro non concordano”. Adesso è Cena ad avere una domanda per Roman: in quel suo ottenebrato, chiuso ed arrogante cervello, riesce a vedere adesso cosa diavolo sta succedendo qua oppure dev’essere Cena a mettergli in testa un po’ di buon senso? Reigns si mette a ridere, riprende la parola e gli dice che gli piace proprio quello che ha appena detto: lo faccia. Chiede anche alla folla se vogliono vedere John fargli il culo (yes generale) e continua a invitare Cena ad attaccarlo. John si limita a sorridergli e Reigns afferma che questo prova che lui è solo parole e che, per questo, non può rispettare Cena. Subito dopo si allontana dal ring, girandosi solo per guardare nuovamente Cena. Un bel promo. Si è limitato a ribadire più o meno le cose della scorsa settimana, ma l’ha fatto molto bene, rendendo il tutto su basi più solide. Se devo trovare il pelo nell’uovo, direi che ho trovato il finale un po’ strano e con un John troppo arrendevole e… le battute sui genitali mi hanno fatto cascare le palle (concedetemene una).

Viene ricordato dello Steel Cage Match tra Braun Strowman e Big Show, con tanto di video del ring distrutto nell’ultimo loro scontro, e del match per il titolo intercontinentale tra The Miz e Jeff Hardy.

Risuona la theme song di Dean “Ricamino” Ambrose, che sale sullo stage assieme a Seth Rollins. I campioni di coppia, stavolta, non combatteranno, ma assisteranno semplicemente al match in cui Cesaro e Sheamus affronteranno Heath Slater e Rhyno. Buona reazione per il team europeo.

-Match 2: Cesaro & Sheamus vs Heath Slater & Rhyno 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

I face sono già sul ring e Heath tenta di sorprendere Cesaro con un roll up, ma lo svizzero non ci mette molto a liberarsi della minaccia e, assieme a Sheamus, inizia a maltrattare l’ex membro della 3MB. Slater riesce con un calcio abbastanza botchato a stendere Cesaro e c’è un doppio cambio. Rhyno fa piazza pulita, arrivando vicino alla vittoria dopo una TKO, ma interviene Cesaro a rompere lo schienamento. Slater tenta d’aiutare l’ex ECW, ma viene mandato fuori dal ring dallo svizzero che, subito dopo, viene mandato fuori a sua volta da Rhyno. Sheamus approfitta della distrazione del rinocerontone per abbatterlo col Brogue Kick e vincere l’incontro. Nel post match gli Europei si guardano da lontano in cagnesco con gli ex Shield.

Vincitori: Cesaro & Sheamus

Broken Booker ringrazia tutti coloro che si sono interessati sulla sua situazione della scorsa settimana, visto che era rimasto bloccato a Houston per l’uragano Harvey. Subito dopo, il trio di commento ci informa che Mark Henry è in loco ad aiutare e ci invita a donare in favore delle vittime dell’uragano.

Renee Young intervista Jeff e Matt Hardy. Matt afferma che è una serata Wonderful per avere un nuovo campione intercontinentale e fissa il fratello come un maniaco sessuale, ridendo e tirando qualche yes random. Jeff prende la parola e dice come lui e il fratello combattano ogni match come se fosse il primo e l’ultimo al tempo stesso. Vivono per quel momento e farà in modo d’insegnare questo a sua figlia. È davvero figo che lei potrà vederlo vincere il WWE Intercontinental Championship. Matt riprende la parola e afferma che, se il Miztourage cercherà di mettersi in mezzo al destino del fratello, andranno tutti giù dopo una Beautiful Twist of Fate.

È giunto il momento del match titolato tra il Charismatic Enigma, Jeff Hardy, e il quarto più longevo detentore del titolo intercontinentale nella storia della WWE (probabilmente il terzo, in caso di vittoria), The Miz. Dopo aver visto un recap della Battle Royal della scorsa settimana, noto che Bo Dallas ha un misto tra l’attire di un pappone e quello di uno spogliarellista a basso costo.

-Match 3 WWE Intercontinental championship on the line: Jeff Hardy w/ Matt Hardy vs WWE Intercontinental Champion The Miz w/ Miztourage & Maryse 3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Jeff spaventa subito il Magnifico con un Roll-Up improvviso e arriva vicino alla vittoria in altre due occasioni. Mizanin implora a Jeff di fermarsi e approfitta della breve distrazione dell’ex campione di coppia per mandarlo fuori dal ring, dove sono appostati Dallas e Axel. Il minore dei fratelli Hardy riesce a risalire sul quadrato incolume e a mandare Miz stesso a raggiungere i propri sgherri dopo una Clothesline. Jeff vorrebbe lanciarsi contro i rivali, ma si ferma in tempo, visto che si portano tutti e tre a distanza di sicurezza. Dopo la pausa pubblicitaria, vediamo Jeff liberarsi di Miz con una Jawbreaker, per poi respingerlo a pugni e calci. Jeff è in pieno controllo e arriva vicino alla vittoria dopo aver botchato clamorosamente la Whisper in the Wind. Subito dopo il fu Brother Nero sale sulla terza corda, ma l’arbitro viene distratto da Bo Dallas e Curtis Axel ne approfitta per far perdere l’equilibrio al Charismatic Enigma. Scoppia una breve rissa tra Matt Hardy e il Miztourage, con l’arbitro che decide di mandare via tutti e tre. Miz assiste confuso alla scena e Jeff tenta di approfittarne con una serie di schienamenti, ma ottiene sempre solo conti di due. Jeff esegue l’Atomic Drop seguito dal Double Legdrop to Midsection, ma Miz countera quest’ultima mossa ed esegue la sua Snap DDT, ma ottiene solo un conto di due. Il fu Brother Nero, nonostante riesca a evitare alcune manovre del rivale, rischia nuovamente dopo un calcio in corsa del campione intercontinentale. Mizanin esegue i calci di Bryan e, come sempre, l’ultimo viene evitato e Jeff lo manda contro l’angolo con un Mule Kick. Jeff arriva ancora vicino alla vittoria, ma Miz si rifugia fuori dal quadrato. Jeff sale sull’apron, ma Miz lo colpisce alle gambe e lo fa schiantare al suolo. Riportatolo sul ring, va per lo schienamento, ma è solo un conto di due. Subito dopo il Magnifico connette la Figure 4, con Jeff che solo faticosamente riesce ad arrivare alle corde. A sorpresa si rialza per primo Jeff, che stende Miz con la Twist of Fate, ma non ottiene la vittoria perché il campione afferra le corde e si trascina fuori dal quadrato. Jeff continua la sua offensiva e, dopo aver stordito Miz con un Dropkick attraverso le corde, lo abbatte con la Poetry in Motion, usando i gradoni al posto del fratello Matt. Jeff rimanda il campione sul quadrato e sale sulla terza corda. Tenta la Swanton Bomb, ma Maryse tocca la mano al Magnifico, facendogli capire che deve spostarsi. Questo permette al campione di evitare la finisher del rivale, riuscendo poco dopo a vincere l’incontro dopo aver counterato la Twist of Fate di Jeff con la sua Skull Crushing Finale. Un buon match e un ottimo premio per Mizanin. Interessante inoltre come in questo incontro, dopo molto, forse troppo, tempo, sia tornata importante Maryse.

Vincitore and still WWE Intercontinental Champion: The Miz w/ Miztourage & Maryse

Viene mostrato un recap del match titolato femminile della scorsa settimana, con tanto di attacco finale di Nia Jax. Viene confermato che il rematch titolato tra Sasha Banks e Alexa Bliss avrà luogo a No Mercy.

Vediamo Kurt nel suo solito ufficio senza sedie, tavoli o altro che viene raggiunto da Nia Jax, infuriata perché il match titolato che ritiene le spetti di diritto l’ha avuto Sasha Banks. Kurt cerca di calmarla dicendole che è un suo diritto contrattuale. Mentre la samoana cerca di far capire al GM le sue ragioni, i due vengono raggiunti da Emma che, per qualche strano motivo, ritiene di avere lo status per un match titolato. Nia, leggermente indispettita, dice all’australiana che, se non se ne andrà via subito, la manderà all’ospedale. Kurt è stufo di questa situazione e annuncia un tag team match per la serata: Emma e Nia affronteranno Sasha Banks e Alexa Bliss. Se vinceranno queste ultime, il match di No Mercy rimarrà un 1vs1, ma, se vinceranno la samoana e l’australiana, il match diverrà un Fatal 4 Way. Spero nella seconda, visto che l’ennesimo Alexa/Banks in così poco tempo semplicemente non m’interessa.

Viene mostrato un video parecchio epico sullo scorso scontro tra Braun Strowman e Big Show.

Vi mancavano i 3vs3 dei pesi leggeri? Nemmeno a me! A quanto pare la WWE si fida così tanto delle capacità in singolo di Enzo che, per coprirne la totale incapacità, provano a mettere sul ring 5 wrestler che di talento ne hanno davvero. Il team di Enzo entra in toto all’entrata del falso italo americano, mentre gli heel sono già sul quadrato. Enzo cerca di giustificare la sua vittoria sporca a 205 Live (perché sì: ha vinto sporco) dicendo, tra i vari sproloqui, di averlo fatto perché è “più intelligente”… fantastici i suoi compagni di team che sembrano concordare… Grandi face, eh? Dopo aver elogiato i suoi compagni di squadra (anche se con Metalik ha tirato fuori un mezzo stereotipo razziale sui messicani) e preso in giro i suoi avversari, inizia l’incontro. Da notare come abbia dato a Gulak del “Capitan Mutanda”… giuro che non riesco ancora a capirne il motivo. Sinceramente? Alcuni erano fiduciosi sul suo ingresso nei Cruiser… peccato che al momento si stia rivelando l’ennesimo problema. L’attenzione, infatti, non è minimamente sulla categoria o sui suoi membri, ma sul solo Enzo, con i suoi compagni e avversari che manco fanno l’entrata o hanno la possibilità di parlare. Per della gente che ha bisogno di costruirsi è un tocca sana non poterlo fare.

-Match 4: Enzo Amore & Gran Metalik & Cedric Alexander vs Noam Dar & Tony Nese & Drew Gulak 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Alexander e Nese sono sul ring e Tony fatica non poco contro il talentuoso Cedric. Enzo si prende il tag a tradimento e si mette a prendere in giro Tony, che però ha presto ragione del Certified G. Entra Drew, che lancia Enzo a destra e a sinistra, piuttosto stizzito per il paragone senza senso. Gli heel si scambiano Enzo, fino a quando quest’ultimo non riesce a mandare fuori dal ring i tre avversari. Tenta di raggiungere Cedric all’angolo, Noam lo blocca, Amore se ne libera con un Enziguri e, dopo aver evitato Drew, da finalmente il cambio a Alexander. Cedric abbatte Drew, ma il suo schienamento viene bloccato da Tony con un Dropkick basso. Nese viene mandato fuori dal ring subito dopo da Gran Metalik con un bel Missile Dropkick e il messicano, poco dopo, manda pure Noam fuori dal quadrato. Cedric e Metalik eseguono all’unisono un Somersault Plancha, con Enzo che ne approfitta per rubare di nuovo il tag. Amore approfitta quindi di una distrazione dell’arbitro per mettere le dita negli occhi a Gulak, vincendo l’incontro dopo la sua pessima imitazione della Eat Defeat (pessima davvero visto che ha fatto 3 su 3… l’ha botchata di nuovo…). Io questa situazione continuo a non capirla.

Vincitori: Enzo Amore & Gran Metalik & Cedric Alexander

Sasha e Alexa si incontrano nello spogliatoio. La Dea tenta di convincere la Boss a giocare di squadra, in modo da avere il loro match 1vs1. Sasha non ci casca e dice alla campionessa che sta solo cercando di fare la carina con lei, visto che, a suo dire, Alexa è consapevole che, se Emma e Nia partecipassero al match, avrebbe meno possibilità di uscire da No Mercy come campionessa. Alexa le fa giustamente notare che vale lo stesso per Sasha. Quest’ultima ammette di non volere né Nia né Emma nella scena titolata, ma assicura che, se fossero in un 1vs 1 lei e la Bliss, la sconfiggerebbe di nuovo di sicuro. La Dea dice al “tesorino” che stasera deve tenere il suo ego da Boss fuori dalla porta, perché è Alexa la campionessa e non Sasha: se ne deve fare una ragione. Sasha si arrabbia come una biscia e le dice che stasera staranno dalla stessa parte ma a No Mercy la farà urlare quando la farà arrendere (notare che praticamente le ha urlato nell’orecchio e la Bliss non ha fatto mezza piega).

Sale sul ring Finn Balor, a cui hanno chiaramente accorciato l’entrata, nonostante duri ancora abbastanza a lungo. Finn, dopo essersi sistemato la giacca 200 volte, afferma che Omaha, Nebraska, è il Balor Clob. Brevi cori “Too Sweet”, accolti bene dall’ex campione, che ricorda di come alla sua vita una volta ci siano stati l’NXT Championship e il WWE Universal Championship. Anche il titolo intercontinentale ci sarebbe potuto essere, se non fosse stato per Bray Wyatt, che l’ha attaccato e gli ha tolto la possibilità di affrontare The Miz. Ha imparato che non si può mai essere certi di avere sconfitto qualcuno come Wyatt. Lui appare sempre quando meno se l’aspetta, ma vuole promettergli una cosa: la prossima volta che apparirà, lui sarà pronto. Non è spaventato da Wyatt e dai suoi demoni, visto che, ogni tanto, lui stesso diventa uno di loro. Lo invita a continuare il loro gioco e Bray appare sul titantron. Il Guru ci rivela che da bambino andava a caccia. Non dimenticherà mai la prima volta che ha rilasciato la corda del suo arco e una sua freccia è passata attraverso il cuore della sua preda: un’esperienza esilarante. Era molto bravo a farlo… ma si è annoiato presto: era troppo facile. Per questo ha messo giù la propria arma ed ha iniziato a cacciare con le proprie mani. Con le sue mani nude può giudicarci tutti. Quella scelta a fatto di lui ciò che è oggi e ora sa qual’è il suo scopo. Finn ha vinto a SummerSlam solo grazie al Demone, la sua arma: lui vuole affrontare Balor alla pari, senza alcuna arma, a No Mercy. Lo invita a determinare il proprio retaggio e a fare la propria scelta. Finn riprende la parola e afferma di aver già fatto la propria scelta. Lui sa perfettamente chi è: lui è Finn Balor. Bray si gasa come un bambino e dice che era quello che voleva, l’eroe sicuro di sé che tutti sognano di diventare, ma ora la domanda rimane: a No Mercy riuscirà a provare che la sua insignificante anima merita di essere adorata dai mortali rispetto a un dio come Wyatt, oppure alla fine Balor scapperà come un piccolo coniglio spaventato? Scappa piccolo coniglio, scappa… run! Credo di poter dire senza problemi che tale scambio non è riuscito ad attirare alcun interesse. Praticamente hanno già confermato che sarà “Balor-Balor” e non “Balor-Demone” e basta.

È giunto il momento del match di coppia femminile: avremo l’ennesimo match 1vs1 de botto o un probabilmente più interessante Fatal Four? In ogni caso la nuova theme song di Emma è davvero pessima.

-Match 5: Alexa Bliss & Sasha Banks vs Emma & Nia Jax 2 out of 5 stars (2 / 5)

Tornati dalla pausa pubblicitaria, vediamo Nia Jax che, dopo un po’ di fatica, riesce grazie alla propria stazza ad aver ragione della Boss. Emma si prende il tag e tempesta di calci l’ex campionessa. Le due si scambiano schienamenti fino a quando Emma non stende l’avversaria con una Clothesline, per poi chiuderla in una Masterlock. In ogni caso, a differenza di quanto accadeva col buon Chris Masters, Sasha si libera quasi subito e, poco dopo, blocca un tentativo di Suplex eseguendone uno a sua volta. Sale sul ring la Dea, che inizia a colpire ripetutamente l’australiana, mentre quest’ultima tenta continuamente di raggiungere Nia. Campionessa ed ex campionessa sembrano riuscire a collaborare e Sasha arriva vicino alla vittoria dopo una doppia ginocchiata in corsa. Sasha controlla l’incontro, mentre Emma fatica a trovare una reazione e subisce pure un Double Suplex. La Dea esegue sull’australiana la Chokehold STO ed è pronta per la Twist Bliss, ma Emma riesce ad allontanarsi e a dare il cambio a Nia. Alexa tenta di essere aggressiva ma, dopo aver rifilato alla Jax un violento ceffone, quest’ultima s’incazza come una iena e la inizia a colpire ripetutamente. La campionessa tenta una reazione a suon di gomitate, ma Nia esegue ai suoi danni il Samoan Drop, anche se la Boss blocca lo schienamento. La Bliss riesce a dare il cambio a Sasha, che tenta un Crossbody, ma viene presa al volo da Nia. La Boss riesce comunque a svicolare dalla presa della samoana e tenta un roll up, ma non gli riesce. La Jax tenta di sedersi sulla bostoniana, che però la evita e connette uno Shining Wizard che gli vale un due. Sasha subito dopo connette la versione modificata della Banks Statement, ma Nia la respinge, l’abbatte con una Clothesline ed esegue il suo Running Legdrop, ma a schienare la bostoniana per la vittoria ci pensa Emma, che ha preso il cambio a tradimento. Nel post match, Nia festeggia con la compagna di team, ma alla fine l’attacca e la abbatte con un Samoan Drop. Il Fatal 4 m’interessa decisamente di più dell’ennesimo 1vs1. Il match invece non è stato nulla di che e l’unica cosa degna di nota sono stati vari cori per Emma che si sono ripetuti in svariati momenti dell’incontro.

Vincitrici: Emma & Nia Jax

Renee Young intervista Braun Strowman. Braun è infuriato con Kurt e si chiede cosa pensi il GM: lo ha messo, a poche settimane da No Mercy, nel quale affronterà Brock Lesnar per il WWE Universal Championship, nel primo Steel Cage della sua vita contro Big Show. L’ultima volta che lui e Big Show si sono scontrati hanno distrutto un ring e stasera saranno circondati da migliaia di libbre d’acciaio (non credo pesi così tanto, ma mi fido di te, Braun). In ogni caso, anche se potrebbe creargli problemi in vita del suo match titolato, non vuole lamentarsi, anche se non ha mai visto Kurt mettere Lesnar in uno Steel Cage prima di un PPV. Stasera userà questo match per mandare un messaggio a Kurt Angle, Big Show, Brock Lesnar e a chiunque altro: non importa dove lui, il mostro tra gli uomini, vada, perché la distruzione lo segue.

Seth e Ricamino sono nel backstage, pronti al loro scontro con Gallows e Anderson. Nel tragitto incontrano Elias che strimpella. Ricamino è pazzo e, per questo, pare apprezzare.

Gli ex Club sono sul ring, ma arrivano Cesaro e Sheamus che gli ordinano di andarsene. Questi non vogliono e i quattro iniziano a discutere. Nel frattempo arrivano i campioni e viene confermato che a No Mercy Seth e Dean affronteranno Cesaro e Sheamus per i titoli di coppia di Raw. Alla fine il match è sempre tra gli ex Shield e gli ex Club, ma gli Europei si tengono a bordo ring.

-Match 6: WWE Raw Tag Team Champions Seth Rollins & Dean Ambrose vs Luke Gallows & Karl Anderson 2 out of 5 stars (2 / 5)

Seth inizia bene contro Karl e lo tempesta di calci. Quest’ultimo tenta una reazione, ma viene abbattuto da una Clothesline. Seth da il cambio a Ricamino e i due eseguono una mossa combinata. I face sembrano poter avere vita facile con Karl, che però si libera e da il cambio a Luke. L’ex Festus respinge i campioni e tempesta Dean di pugni, ma alla fine viene steso dalle manvore combinate dei face, che, subito dopo, mandano fuori dal ring entrambi gli avversari per poi intercettarli con due Pescado in contemporanea. Dopo la pausa, pubblicitaria, vediamo Dean in svantaggio contro il Club dopo aver subito una Spinebuster di Karl. Tenta una reazione, ma Luke lo abbatte con una Chokebomb. Gli heel continuano la propria offensiva e Ricamino ritenta una reazione a gomitate, ma stavolta viene abbattuto da una Clothesline di Anderson. Gli ex Club arrivano vicini alla vittoria, ma Seth rompe lo schienamento. Karl mette Dean sulla terza corda e tenta il Superplex, ma Ricamino lo respinge. Karl da il cambio a Luke e Ricamino tenta di lanciarsi comunque, ma l’ex membro della Straight Edge Society lo prende al volo e ritenta la Chokebomb, con Dean che la countera ottimamente con un Dropkick. Luke lo respinge con un Big Boot, ma viene abbattuto dalla Rebound Lariat del Lunatic Fringe. Entra Seth, che abbatte subito Machine Gun con una Springboard Clothesline, lo stordisce con un Big Boot e lo stende con una Blockbuster, cui segue un Pescado su Luke a bordo ring e una Slingblade su Karl in rapida successione. Seth mette Machine Gun sulla terza corda e sale a sua volta, ma si vede costretto a scendere per respingere Luke. Arriva in suo soccorso Dean, che colpisce Gallows con un Suicide Dive. Seth può quindi salire sulla terza corda , dove esegue ai danni di Karl una Frankensteiner. Cesaro e Sheamus salgono sull’apron per tentare d’intervenire, ma l’azione combinata di Dean, Seth e dell’arbitro sventano la minaccia. Subito dopo Rollins schiena con un Roll up Karl e vince l’incontro. Gli Europei risalgono sul ring, mentre i campioni si limitano a festeggiare sullo stage. Luke e Karl, indispettiti per la sconfitta attaccano alle spalle gli ex campioni. Col pubblico che intona cori “Too Sweet”. Gli Europei inizialmente non danno praticamente attenzione agli ex Club, ma alla fine scatta la rissa. Anderson si becca il Brogue Kick, mentre Gallows viene mandato fuori dal ring con una Double Clothesline. Incontro carino ma nulla di trascendentale.

Vincitori:WWE Raw Tag Team Champions Seth Rollins & Dean Ambrose

Bel video sull’associazione “Connor’s Cure”.

Enzo festeggia nello spogliatoio assieme a Metalik e Alexander. Metalik dice qualcosa in messicano e i tre vengono interrotti da Neville, che arriva applaudendo e complimentandosi con quei gentleman (eh sì: Gallagher era un vero avversario, Adrian). È andato da loro perché ha una buona notizia: tutti e tre, a 205 live, faranno parte di un Fatal 5-Way a eliminazione e il vincitore affronterà lui per il titolo a No Mercy.

Vediamo lo staff preparare il ring per lo Steel Cage. Charly Caruso intervista John Cone, che aveva arbitrato il precedente match in cui si sono affrontati Braun e Big Show (è quello che è volato via alla distruzione del ring). Lui consiglia di rafforzare il ring molto più del solito e afferma che comunque starà molto lontano dalla gabbia.

Renee Young intervisa King Kong Bund… Big Show. Piccolo ma significativo pop per il veterano. Show afferma di avere avuto un sacco di grandi match nella sua carriera e di aver affrontato ogni possibile avversario, ma non ha mai affrontato uno imponente come Strowman. Però una cosa deve dirla: ha fatto più Steel Cage lui che Strowman match. Lo sa quanto possa essere brutale questa stipulazione per il corpo umano. Le ossa di Braun si romperanno e non sarà più in grado di stare in piedi, ma lui alzerà comunque la sua mano e manderà Strowman dritto all’inferno con una Chokeslam per poi uscirne fuori vittorioso. Braun non gli porta rispetto, è il tipo di persona che non lo da a chi il rispetto se l’è guadagnato. Può far andare la bocca sui social, ma ha osato dire che l’avrebbe mandato al pascolo (giuro che ha detto così, anche se non ho capito bene il perché). Braun per farlo dovrà distruggermi: in 23 anni non c’è stata nessuna superstar abbastanza grande o cattiva da distruggermi. È Big Show ad avere un messaggio per Braun: ti fai chiamare “Il Mostro tra gli Uomini”, ma io sono “il World’s Largest Athlete”. Piccolo promo molto carino. Il finale di carriera di Big Show, al momento, è davvero ottimo.

Scopriamo che ad Enzo Amore, Gran Metalik e Cedric Alexander sono stati aggiunti Tony Nese e Brian Kendrick per il Fatal 5 Way che stabilirà l’avversario di Neville. Sappiamo tutti che sarà quella chiavica ambulante di Amore, ma facciamo finta di essere sorpresi quando accadrà lo schifo, ok?

Subito dopo fanno il loro ingresso Big Show e Braun Strowman. Sarà una mia impressione, vista la stazza dei due, ma la gabbia mi pare più bassa del solito.

-Match 7 Steel Cage Match: Big Show vs Braun Strowman 3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Braun parte subito bene con un Big Boot ai danni del gigante. Subito dopo lo mette tra le corde e la gabbia ed esegue ai suoi danni tre Splash. Ne tenta un quarto, ma il World’s Largest Athlete lo abbatte col KO Punch. Dopo la pubblicità, vediamo entrambi a terra distrutti. Si rialzano e Strowman tenta di lanciarsi contro Big Show, che però lo evita e lo manda contro la gabbia. Il Gigante lancia Braun ripetutamente contro la struttura, per poi tentare la scalata. Braun si rialza e sale a sua volta. I due si colpiscono ripetutamente e, dopo una testata di Braun, Big Show, finisce coi gioielli di famiglia contro la terza corda, anche se ricambia subito dopo la cortesia. Big Show ritenta ancora la scalata ma, salito sulla terza corda, atterra Braun ed esegue ai suoi danni un Elbow Drop di grandissimo impatto. Il pubblico apprezza e il Gigante tenta lo schienamento, ma Braun riesce a uscirne al due. Big Show tenta di uscire dalla porta, ma Strowman si rialza e colpisce la testa dell’avversario con la porta. Strowman tenta a sua volta di uscire dalla porta, ma di nuovo Big Show ricambia la cortesia e gli sbatte la porta sul volto. Il pubblico è dalla parte del veterano e i due finiscono entrambi a terra dopo uno Shoulder Tackle. Big Show è pronto alla Chokeslam, ma Braun la countera bene con una DDT che gli vale un conto di due. The Monster Among Men e il World’s Largest Athlete iniziano a colpirsi al centro del ring con colpi sempre più forti, ma alla fine è Big Show ad avere la meglio con una Chokeslam molto bella che gli vale quasi il tre. Il pubblico apprezza e Show è pronto al KO Punch, ma l’ex membro della Family lo evita e tenta la Running Powerslam. Big Show riesce però a liberarsi e a mandare l’avversario contro la gabbia. Il World’s Largest Athlete tenta la scalata e Braun lo raggiunge poco dopo. Big Show manda ripetutamente la testa dell’avversario contro la gabbia, stordendolo e mandandolo a terra. Il Gigante riesce a sollevarsi a metà, ma Braun riesce a raggiungerlo e a stordirlo con uno Splash contro la gabbia. Il veterano risale sulla terza corda, ma Braun lo raggiunge. Viene respinto, ma non demorde e riesce a connettere il Superplex che, stavolta, non distrugge il ring. Braun, dopo aver brevemente festeggiato la cosa, connette la Running Powerslam e ottiene la vittoria. É sempre strano vedere un match in gabbia finire all’interno della stessa, ma non voglio lamentarmi. È stato un bell’incontro che ha colmato la scarsa velocità e animosità con una gran serie di mazzate molto divertenti. Peccato per un eccessivo numero di pause (anche se era abbastanza ovvio) e un finale un po’ frettoloso, per quanto abbastanza buono.

Vincitore: Braun Strowman

Braun ha un microfono e chiede alla folla se hanno visto cosa ha fatto al loro Gigante. Possono immaginare cosa farà alla Bestia a No Mercy? Si rivolge quindi a Lesnar e, indicando Big Show, afferma che quello è il suo futuro e che lui, Braun Strowman, sarà il nuovo WWE Universal Champion. Sta per uscire… ma non ne ha abbastanza Si carica Big Show sulle spalle per la Running Powerslam e, con tutta la forza possibile, visto il peso di Big Show e l’altezza delle corde, scaglia il rivale contro uno dei pannelli che, come da previsione, si rompe (più “si stacca”, ma va bene uguale). La puntata si chiude su Braun che si allontana trionfante, mentre Big Show tenta di rialzarsi, circondato da un gruppo di arbitri.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
7
Qualità dei promo
6,5
Evoluzione delle storyline
6
Nato nel bresciano, fin da piccolo fan della WWE e tifoso dell'Inter (lo so: le ho proprio tutte), nonostante sia fresco di reclutamento, il mio compito principale per Zona Wrestling è quello di analizzare le puntate di Raw. La gioia. Dei wrestler attuali della WWE, sono un blind mark di Bray Wyatt (per il potenziale), Kevin Owens, Aj Styles e Big Show (il perché di quest'ultimo è un mistero anche per me).
monday-night-raw-04-09-17-la-furia-dei-titaniPuntata dello show rosso che ha avuto dei suoi momenti ma che puzza tremendamente di transizione. Per quanto riguarda i match, alzano la media il main event e l'ottimo incontro per il titolo intercontinentale, con gli altri che, ad eccezione del match dei pesi leggeri, rimane comunque sulla sufficienza più o meno risicata. Solo un vero promo, ovvero quello tra Roman e Cena, che si è rivelato decisamente solido, battute sui testicoli a parte, ma diverse interviste e momenti nel backstage riescono comunque a mantenere una buona media. Le storyline hanno sofferto particolarmente: i vari "annunci" per No Mercy erano per match, sinceramente, di cui già si aveva la certezza. A regalare una sufficienza abbastanza misera sono state le evoluzioni per quanto riguarda il titolo intercontinentale e quello femminile (ps per i fan della Banks: se fosse stata ancora campionessa questo match era impossibile da organizzare). Comunque vorrei fare un piccolo elogio ai due match tra Braun e Big Show: a differenza del remake di "Scontro tra titani" e del suo sequel, i due match dei Giganti si sono rivelati davvero buoni e d'intrattenimento, nonostante la stipulazione non li aiutasse affatto. Per le prossime puntate, in ogni caso, spero in grosse evoluzioni per certe storyline, soprattutto per quella dei titoli di coppia. Nonostante campioni e rivali compaiano molto spesso, lo fanno senza "mordente": mai un segmento parlato o un approfondimento sui due team, che si limitano quasi all'apparizione. Per quanto riguarda il titolo dei pesi leggeri, lo annuncio ufficialmente: se Enzo Amore toglierà il titolo a Neville, diventerò un suo hater. A farsi odiare dal sottoscritto non c'è riuscito Roman Reigns e nessuno di quei terrificanti manichini che continuavano a succedersi nella Ruthless Aggression, ma Enzo potrei davvero odiarlo se spodestasse il Re dei Cruiserweight.