Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Più disinteressato di un fagiano a una lezione sulla fisica quantistica, il vostro Tenshi Neko è nuovamente pronto a offrirvi il report di Monday Night Raw. Le premesse della puntata sembrano voler confermare una delle grandi regole non scritte del wrestling: l’ultima puntata di uno show prima del PPV o fa schifo o fa davvero schifo. Il faccia a faccia tra i quattro che si contenderanno il WWE Universal Championship a SummerSlam, annunciato poco prima dell’inizio della puntata, è sicuramente interessante, come la situazione tra Dean “Ricamino” Ambrose e Seth Rollins, ma questi due momenti rischiano seriamente di perdersi in un marasma di mediocrità e disinteresse. So anche che è stato anticipato l’incontro titolato tra Neville e Tozawa, ma il loro match non l’attendo con tutta quest’ansia, viste le apparizioni sempre più rade del campione e l’ingombrante presenza di Titus O’Neil. Le faide del midcarding, per vari motivi, non sono decollate, mentre mi lasciano non poco perplesso le situazioni legate ai titoli minori, ad eccezione di quelli di coppia: per quanto siano stati sfortunati e nonostante Alexa sia un’ottima campionessa, vedere sempre le stesse 3 attorno al titolo femminile di Raw rende il tutto estremamente piatto e monotono; sul titolo dei pesi leggeri mi sono già espresso; infine è a dir poco assurdo che, a una settimana da SummerSlam, non sia chiaro nemmeno se la cintura Intercontinentale verrà difesa o meno.
In quel di Boston, Massachusetts, la puntata viene aperta da Ricamino Ambrose. Il Lunatic Fringe è chiaramente molto nervoso ed ha talmente tanta fretta che chiede di togliere la musica. È consapevole che il pubblico voglia sapere cosa succede tra lui e Seth. Lui stesso vorrebbe saperlo, quindi invita l’Architetto a raggiungerlo. Rollins entra subito dopo e tra i due la tensione è palpabile. Dean dice all’ex amico di essere stanco di giocare. Seth non la prende bene e afferma che l’unico a giocare è Ambrose, proprio come è l’unico a mentire: mente a se stesso quando dice di non poter credere in Seth. Lui e Ricamino potrebbero far andare avanti la baracca se fossero di nuovo assieme come team. Rollins conclude dicendo che ha finito di fare giochetti e, se Dean vorrà, è pronto a gettarsi alle spalle il passato. Per la gioia del pubblico, allunga il pugno. La folla incita Ricamino a rispondere al gesto, ma Dean, dopo una lunga pausa di riflessione, gli chiede colmo di rabbia se lo stia prendendo in giro. Lui ha fatto la stessa cosa settimana scorsa, ma Seth quella volta l’ha umiliato e gli ha fatto fare la figura dell’idiota. Seth afferma che capisce perché Ambrose non crede in lui… visto che nemmeno lui stesso, Seth, riesce a credere in se stesso a volte. Forse è davvero una stupida idea quella di riunirsi e forse questa cosa non può proprio funzionare… ma forse potrebbe farlo. Seth fa per andarsene, ma Dean lo ferma e, dopo un’altra pausa di riflessione, allunga il pugno. Il pubblico stavolta incita Seth a rispondere e lui… non lo fa di nuovo. Dean non la prende bene e i due finiscono alle mani e scatta la rissa. Da segnalare un piccolo botch, coi due che non riescono a uscire dal ring e s’incastrano nelle corde. Il loro scontro è interrotto dai campioni di coppia, Cesaro e Sheamus. Gli Europei attaccano gli ex Shield e li colpiscono duramente, mandando Dean oltre le barricate per poi riportare Seth sul ring per pestarlo con tutta calma. Ricamino tenta di soccorrere l’ex amico, ma i campioni riescono a sopraffarlo. Stavolta è Seth a soccorrere Dean, coi due che infine si alleano e scacciano i campioni con le proprie manovre combinate. I due face sono sul ring assieme e, tra gli incitamenti del pubblico, riallungano il pugno, ricongiungendolo nuovamente dopo anni e anni. Il pubblico è in festa e i due sembrano godersi appieno il momento, mentre i campioni arretrano lentamente. All’improvviso entra Kurt Angle che è costretto ad annunciare nella maniera più veloce possibile (per motivi di tempo, visto che la pubblicità incombe) che Cesaro e Sheamus affronteranno Seth Rollins e Dean Ambrose per i WWE Raw Tag Team Championship. Un ottimo segmento iniziale, che ha eccitato la folla come non mai, nonostante sia stato chiaramente allungato all’inverosimile per guadagnare qualche minutino in più. Sono estremamente positivo per il loro match di SummerSlam, visto che questi quattro potrebbero mettere in piedi una contesa fantastica. La gestione del rapporto Ambrose/Rollins fino ad oggi è una delle cose migliori dell’intera annata della WWE. Sperando non rovinino tutto in seguito, per adesso non meritano altro che complimenti per questa faccenda.
Il trio di commento ci parla delle condizioni di Ric Flair. Rivelano come il Natura Boy abbia subito un’operazione chirurgica e che, per quanto sia stata un successo, il due volte HOF non è ancora fuori pericolo. Graves si augura che Flair possa dimostrare di avere ancora dei trucchi in serbo, mentre Broken Booker ricorda di come, quando vinse il suo primo e unico titolo del mondo, Ric gli disse che stava passando la torcia a lui.
Subito dopo è il momento di scoprire chi sarà la nuova number one contender per il WWE Raw Women’s Championship tra la samoana Nia Jax e l’idolo di casa Sasha Banks. La Dea Alexa Bliss assisterà al tutto da un trono posto a bordo ring che, probabilmente per qualche intrigo della Banks, assomiglia a una di quelle poltroncine rialzate dei bagnini della costa romagnola. Curiosamente, Alexa si è beccata un pop quasi al livello di quello ricevuto da Sasha
-Match 1 who win face Alexa Bliss at SummerSlam for the WWE Raw Women’s Championship: Nia Jax vs Sasha Banks (1,5 / 5)
Sasha tenta di partire aggressiva ma viene abbattuta dalla stazza di Nia, con quest’ultima che la sfotte pure. Dopo la pubblicità, vediamo Sasha tentare di reagire, ma Nia ha presto ragione di lei. La Boss cerca di portarsi in vantaggio lanciandosi dall’apron ring su Nia per un’Hurracanrana, ma la samoana prende al volo la bostoniana e la lancia violentemente contro le barricate. Dopo aver riportato l’avversaria sul ring, la Jax la imprigiona nella Bearhug. Sasha si libera a suon di gomitate, ma viene lanciata a destra e a sinistra dall’infuriata samoana. Poco dopo Nia arriva vicina alla vittoria connettendo il Running Legdrop. Sasha schiena la rivale con un Roll-up improvviso, ma ottiene solo un due. La Boss sale sulle spalle dell’avversaria e tenta di sottometterla, ma quest’ultima risponde connettendo un Samoan Drop, con Sasha che si salva dalla sconfitta toccando le corde. Nia esegue un secondo Samoan Drop, ma Sasha si salva nuovamente trascinandosi fuori dal ring. La Jax riporta la bostoniana sul ring e, nonostante quest’ultima tenti nuovamente una reazione, Nia rimane comunque in vantaggio. Dopo una seconda pausa pubblicitaria, vediamo Nia portare Sahsa sulla terza corda per tentare il Superplex, ma Sasha la respinge a suon di gomitate. La Boss tenta una Sunset Flip Powerbomb, ma la Jax si tiene alle corde, quindi la Banks molla la presa, toglie all’avversaria l’appoggio colpendole le gambe per poi connettere un’efficace doppia ginocchiata all’angolo. Nia viene schienata, ma si salva liberandosi al due. La Banks inizia a tempestare di ginocchiate l’avversaria, che però riesce infine a stordirla con un Big Boot. Nia vuole finirla, ma improvvisamente Sasha connette la Bank Statement. La Jax tenta di raggiungere le corde, ma la Banks riesce a bloccarle la strada senza mollare la presa. Nia riesce ad alzarsi e a sollevare al contempo la bostoniana, che però reagisce prontamente con un bel Tornado DDT. Subito dopo riconnette di nuovo la Bank Statement e stavolta Nia cede: Sasha Banks è la vincitrice e nuova number one contender al titolo femminile di Raw. Nel post match la Boss festeggia col pubblico e guarda in cagnesco Alexa, che mantiene però il sangue freddo. Finale abbastanza carino, ma un paio di minuti nel finale non salvano gli altri 13 di nulla assoluto e azioni scomposte.
Vincitrice and face Alexa Bliss at SummerSlam for the WWE Raw Women’s Championship: Sasha Banks
Kurt esulta nel backstage per la vittoria di Sasha e all’idea dello scontro della Boss con la Dea e scopriamo che è assieme agli Hardy. Il GM si dice dispiaciuto per loro, visto che per l’infortunio di Dawson gli ex campioni di coppia non potranno mettere le proprie mani sui Revival. Matt afferma che è una sfortuna, ma avranno comunque dei momenti “Delightful” a SummerSlam. I tre vengono raggiunti da Miz e dal suo Miztourage. Il campione intercontinentale chiede a Angle come ha intenzione di rimediare all’aver sguinzagliato la Bestia contro di lui la scorsa settimana. Kurt dice che non ha intenzione di fare nulla e questo fa ridere Matt e Jeff. C’è tensione tra gli ex campioni di coppia e The Miz, ma Angle cerca di calmare le acque e di risolvere il tutto annunciando che Curtis Axel affronterà Jason Jordangle. Il WWE Intercontinental Champion, dopo quella che credo fosse una citazione a una scena di Austin Powers, non si fa raggirare. Dopo aver accusato Kurt di abusare del suo potere, afferma di essere stanco di questa situazione e che tutto finirà stanotte: non sarà Axel ad affrontarlo, ma lui, The Miz. Per il GM è tutto ok, visto che Jason apprezzerà di sicuro la cosa. Miz gli dice di non essere così sicuro della cosa, ma viene interrotto dall’arriva di un arbitro, che informa Kurt che c’è un problema con Finn Balor e Bray Wyatt. Arbitro e GM si allontanano, anche se Mizanin non ha ancora finito. O Balor e Wyatt si sono pestati nel backstage o gli hanno rubato i vestiti di pelle e son costretti a girare nudi.
Dopo la pubblicità, viene rivelato l’arcano: Bray e Finn sono nel pieno di una classica rissa nel backstage. Arbitri ed ex membri del roster (riconosco Finley e Jamie Noble) tentano con difficoltà di separarli, fino all’arrivo di Kurt Angle. Il GM è infuriato per l’atteggiamento dei due e, visto che non vogliono calmarsi, ufficializza che si affronteranno in serata.
Al centro del ring c’è Elias Sam… Elias e il “cantante” viene abbattuto di fischi fin dal primo secondo. Dopo aver chiesto chi vuol camminare con lui, fa la solita canzone in cui offende gli abitanti e/o i luoghi importanti della città o dello stato in cui si trova, ma viene interrotto dall’ingresso di R-Truth. Fortunatamente il match tra i due non ha luogo, visto che il rapper viene attaccato prima del suono della campana, subisce la Drift Away di Elias e il Drifter si allontana subito dopo tutto soddisfatto. Come descrivere tutto questo in due parole? Tempo perso. In ogni caso, prima della pubblicità, vediamo calare sul ring una gabbia per squali.
Sale sul ring Big Cass e si scopre che ha cambiato di nuovo theme song, solo leggermente meno anonima del solito. Perché dopotutto è solo la theme song il problema di Cass… oppure no? In ogni caso, il tizio alto 7 piedi tenta di parlare, ma il pubblico lo zittisce a suon di fischi. Ci riprova più volte, ma non riesce mai a dire più di “This sunday at SummerSlam…”. Inizialmente Cass sembra bearsi della situazione, che si protrae tanto a lungo da fargli dire di essere pronto a stare li anche per tutta la notte. Cerca di parlare di come batterà Big Show a SummerSlam e di come Enzo sappia bene di non essere nulla da solo. Il pubblico praticamente lo distrugge di fischi dall’inizio alla fine. Afferma inoltre che Big Show ha a sua volta bisogno di Enzo, per poter avere la sensazione di essere ancora importante. Cass, dopo aver preso in giro la folla idiota che ride alle battute di Enzo, afferma che Big Show non può batterlo senza l’aiuto del Certified G: per questo quest’ultimo sarà chiuso in quella gabbia d’acciaio accanto a lui. Proverà a SummerSlam che lui è il migliore Big Men che ci sia al giorno d’oggi.
I suoi deliri di onnipotenza vengono interrotti dall’ingresso di Enzo Amore. Dopo aver eseguito la sua entrata completa, Amore prende in giro l’ex compagno di team per i suoi evidenti problemi di dizione mostrati durante il promo, per poi aggiungere che si comporta come un uomo che è stato messo KO per due settimane consecutive. Cass dice ad Enzo di provare a dirglielo in faccia. Enzo, da vero face, risponde alla sfida leale di Cass presentando Big Show. I due si avvicinano al ring molto minacciosi, ma solo il Gigante sale sul quadrato. Big Cass usa la gabbia come barriera tra lui e il Gigante, ma quest’ultimo, approfittando di una distrazione ad opera di Enzo Amore, riesce a mettere le mani addosso a Cass. All’improvviso però Big Show viene attaccato alle spalle da… Gallows e Anderson? Sì… Gallows e Anderson… In ogni caso, gli ex Club rischiano di subire una Double Chokeslam, fino a quando Cass non arriva e abbatte Show con un Big Boot. I tre heel continuano ad attaccare il World’s Largest Athlete, concentrandosi sulla mano destra del veterano, in modo da annullare il KO Punch. Enzo tenta d’intervenire, ma viene abbattuto subito da un Big Boot di Big Cass. L’attacco continua fino all’arrivo di un nugolo di arbitri e Cass si allontana da vincitore. Lasciando perdere gli evidenti problemi di Cass al microfono… Da quando Cass e gli ex Club sono alleati? Perché mai hanno attaccato Big Show? Perché?
Viene annunciato che dopo la pubblicità ci sarà lo scontro tra Neville e Akira Tozawa col titolo dei pesi leggeri in palio.
-Match 2 WWE Cruiserweight Championship on the line: WWE Cruiserweight Champion Neville vs Akira Tozawa w/ Titus O’Neil (2,5 / 5)
Entrambi partono decisamente aggressivi, arrivando a un testa a testa. Akira esegue una serie di Chop sul campione, che però si libera di lui con un calcio. Akira si riporta in vantaggio mandando il campione fuori dal ring con un Dropkick. Neville risale sul ring, ma il nipponico arriva vicino alla vittoria dopo averlo steso col suo velocissimo destro. Tornati dalla pubblicità, vediamo Neville eseguire un Missile Dropkick ai danni di Akira. Tozawa si riprende a suon di calci e Suplex, culminando la propria offensiva con due Suicide Dive consecutivi. Riporta il campione sul ring e lo schiena, ma ottiene solo un conto di due. Akira, evitato un Dropkick del campione, stende quest’ultimo e con un calcio seguito dalla Standing Senton. Sale sulla terza corda per la sua finisher, ma il campione riesce a intercettarlo. L’inglese tenta il Superplex e, nonostante un tentativo di reazione di Akira, riesce infine a connetterlo. Akira tenta di reagire a suon di pugni, ma il campione risponde con la combo di calci. Il nipponico non si arrende e riesce a tornare in vantaggio con un Hurrancarana, per poi stendere l’avversario con un’Enziguri. Tozawa sale nuovamente sulla terza corda per la Senton, ma Neville si salva andando all’angolo. Akira tenta di lanciarsi contro Neville, che però usa l’arbitro come scudo. La distrazione permette al Re dei Cruiserweight di stendere Akira con un colpo alla spalla infortunata. Il campione riesce a connettere la Ring of Saturn, ma gli viene ribaltata in uno schienamento che gli costa quasi la vittoria. Neville manda Akira contro il Turnbuckle e sale sulla terza corda per la Red Arrow, ma Akira lo evita. Quest’ultimo sale a sua volta sulla terza corda, riesce a connettere la Senton e riesce a vincere l’incontro: Akira Tozawa è il nuovo WWE Cruiserweight Champion. Il giapponese festeggia con Titus O’Neil e Apollo Crews (che appare totalmente a caso e dal nulla). Il giapponese viene messo sulle spalle di O’Neil e portato in trionfo. Non un match brutto, ma non credo si siano impegnati nemmeno al 50% delle loro potenzialità. Inoltre non capisco perché mai far finire il miglior regno degli ultimi anni della WWE in un Raw qualunque.
Vincitore and new WWE Cruiserweight Champion: Akira Tozawa
Vediamo Big Show nell’infermeria. Gli viene comunicato che la sua mano è rotta e, infuriato per la notizia, dice all’infermiere di allontanarsi immediatamente. Con lui c’è Enzo Amore, che cerca di convincere il Gigante a non essere testardo e a rinunciare al match di SummerSlam. Big Show gli impone di star zitto. Si rifiuta di arrendersi e ha intenzione di combattere a Summerslam. Quando vede Enzo insistere che molli, gli ricorda che lui è Big Show e che non deve dimenticare con chi sta parlando. Che gli mettano il gesso come nel match contro Triple H? Comunque sia, anche se so che jobberà pesantemente, è un piacere vedere il World’s Largest Athlete così voglioso di combattere.
Mickie James viene raggiunta da Emma. L’australiana ha il telefono in mano e si lamenta con Mickie di non aver ottenuto una title shot, nonostante abbia dato inizio alla “Women’s Revolution”. Afferma inoltre che è stata fregata nel match della scorsa settimana e lancia l’hashtag “Give Emma A Chance”. La James è quasi ammirata da come Emma si diverta a riscrivere la propria storia. Le ricorda quindi che lei ha ceduto e che forse dovrebbe mettere giù il telefono e affrontare una 6 volte campionessa femminile come lei in serata. Emma accetta la sfida.
Subito dopo entra sul ring Bray Wyatt, pronto ad affrontare, in un first time ever, Finn Balor. L’irlandese già dall’entrata pare rabbioso al punto giusto.
-Match 3: Finn Balor vs Bray Wyatt (3 / 5)
Partenza molto aggressiva per entrambi, che si rispondono colpo su colpo. Finn colpisce Bray con un Enziguri dall’apron e tenta una mossa in Springboard, ma Wyatt lo stende con un colpo a mano aperta. Bray tenta di prendere il controllo del match, ma Finn reagisce, lo manda fuori dal ring, lo colpisce con un Dropkick tra le corde e infine lo stende con il Penalty Kick dall’apron. Scopriamo che durante la pubblicità Bray è passato in vantaggio colpendo Balor con una DDT sull’apron ed ora controlla l’avversario con una Headlock prolungata. Riesce anche ad ottenere un conto di due dopo una Belly-to-back Swinging Gutbuster. Finn tenta una reazione a suon di pugni, ma Bray lo stordisce con una testata e ottiene un conto di due dopo una Clothesline. Bray riapplica la Headlock, con Balor che si libera dopo una Jawbreaker. Wyatt tenta di stordire l’avversario con una gomitata, ma Finn riesce a riportarsi in partita con un Pele Kick. Wyatt tenta di attaccarlo, ma l’irlandese lo stordisce a suon di calci e Clothesline, per poi abbatterlo con un Dropkick in corsa alla testa. Finn viene stordito da un Big Boot di Bray, che sale sulla terza corda ma viene abbattuto da un Enziguri Kick. Balor tenta lo schienamento, ma è solo un due. Bray ottiene a sua volta un conto di due dopo il suo Running Body Block. Tenta anche l’Uranage, ma Finn countera la mossa ed esegue la Slingblade. Subito dopo tenta di eseguire anche il Dropkick contro l’angolo,ma Bray lo evita e arriva vicino alla vittoria con la sua Senton. L’Eater of Worlds tenta la Sister Abigail, ma Finn lo countera nuovamente e lo colpisce con un Double Stomp. Wyatt tenta di salvarsi uscendo dal ring, ma viene raggiunto da Finn e spedito violentemente contro le barricate con un violento Dropkick in corsa. Balor riporta l’avversario sul quadrato e sale sulla terza corda, ma Bray lo intercetta, mandandogli i gioielli di famiglia contro la terza corda, per poi eseguire la Sister Abigail e ottenendo la vittoria. Nel post match il Guru colpisce nuovamente Finn con la Sister Abigail, per poi mettersi a croce e gridare “Follow The Buzzard”. Le luci si spengono e, nel riaccendersi, vediamo Finn all’angolo e Bray con in mano… un secchio con dentro un liquido rosso simil sangue? Ok, abbiamo visto di peggio. In ogni caso l’Eater of Worlds rovescia l’intero contenuto del secchio addosso a Finn, che non sembra apprezzare. Bray si gode lo spettacolo, mentre Finn si contorce sul ring. Match carino e abbastanza dinamico, con un post match un po’ strano ma che non mi è dispiaciuto. Per quanto Finn abbia un po’ esagerato con le contorsioni, l’effetto non era affatto male.
Vincitore: Bray Wyatt
Mickie contro Emma: non c’è altro da dire.
-Match 4: Mickie James vs Emma (1 / 5)
Mickie non sembra aver problemi con Emma e la stende a suon di calci, ma ottiene solo un conto di due. Emma tenta una reazione ma viene abbattuta con un Flapjack. La veterana sale sulla terza corda, ma Emma la intercetta e la manda fuori dal ring. Riportata la 6 volte campionessa femminile sul quadrato, Emma la schiena e ottiene un conto di due. Prosegue la sua offensiva con una Full Nelson. Mickie, dopo aver botchato una Jawbreaker, ottiene un conto di due dopo un Roll up, ma viene stesa da una Clothesline dell’avversaria. L’australiana tenta un altro schienamento dopo un Suplex, ma è solo un due. Mickie tenta di rispondere con un Big Boot, ma Emma non demorde. La James, all’improvviso, riesce a connettere il Mick Kick e a vincere l’incontro. Così. Il tutto è stata una purissima perdita di tempo e basta.
Vincitrice: Mickie James
Vediamo Miz e il suo Miztourage camminare nel backstage: è il momento che il campione affronti Jordangle.
Finn Balor esce, ancora lordo di “sangue” dall’ufficio di Kurt Angle. Viene raggiunto da Charly Caruso, che gli chiede come mai si sia incontrato col GM. Balor afferma di aver richiesto ed ottenuto un rematch contro Wyatt per SommerSlam (santo cielo, Finn!). Wyatt può avere i suoi demoni… ma Domenica scoprirà che anche Balor ha un Demone. Gran bell’annuncio il ritorno del “Demon Balor”, anche se… sul serio era così una brutta idea lasciarla come sorpresa? La folla sarebbe a dir poco impazzita, visto che è un anno che non esegue più quell’entrata.
-Match 5: Jason Jordan vs WWE Intercontinental Champion The Miz w/ Miztourage & Maryse (1 / 5)
Jordangle parte bene e manda Mizanin fuori dal ring con un Dropkick. Miz chiede aiuto ai suoi assistiti, che tentano di distrarre Jason, che però riesce ad aver ragione di Mizanin di pure forza. Esegue ai danni del campione la Spear all’angolo e prepara la Bally-to-back into a Neckbreaker, ma viene attaccato dai membri del Miztourage. Il match finisce con la vittoria di JJ per squalifica. Il figlio perduto subisce l’attacco degli heel, fino a quando non arrivano al salvataggio gli Hardy Boys. Dopo aver scacciato il Miztourage, gli ex campioni di coppia eseguono su The Miz la Poetry in Motion. A finire il campione ci pensa Jordangle con il suo Belly to Belly Overhead Suplex.
Vincitore: Jason Jordan
Tornati dalla pubblicità vediamo gli Hardy far team con Jordangle contro Miz e il Miztourage (lo vedremo anche a SummerSlam?).
-Match 6: Jason Jordan & The Hardy Boys vs WWE Intercontinental Champion The Miz & Miztourage w/ Maryse (2,5 / 5)
I face non sembrano aver alcun problema col povero Curtis, che viene facilmente dominato. Quest’ultimo riesce a dare il cambio a Bo, ma la musica non cambia e i face sono in pieno controllo. Il figlio di I.R.S. tenta una reazione su Jeff, che però lo stende con una Clothesline. Dallas riesce a dare un blind tag a Miz e il campione tenta di attaccare alle spalle sull’uomo legale, ovvero Jordangle, che però non si fa sorprendere. Quest’ultimo tenta di eseguire la Spear all’angolo ai danni di Mizanin, ma Axel riesce a trascinare in salvo il proprio capo e, al contempo, a far schiantare JJ contro l’angolo. Dopo la pubblicità, vediamo Curtis colpire ripetutamente Jordangle, fino a quando quest’ultimo non riesce a evitare un Elbow Drop dalla corda mezzana. Da il cambio a Matt, che fa conoscere a Axel la consistenza dei Turnbuckle, per poi ottenere un conto di due dopo un Running Bulldog. Tenta la Twist of Fate, ma Axel lo respinge, anche se Matt lo stende comunque con un Reverse Bulldog. Matt viene distratto dagli heel “non legali”, per poi essere attaccato alle spalle da Curtis. Gli heel iniziano la propria offensiva, con Miz che prende platealmente in giro gli Hardy e i loro atteggiamenti. Matt riesce a stendere Curtis con un Chop Block, ma l’ex campione intercontinentale riesce a dare per primo il cambio e The Miz blocca Matt. Mizanin si diverte a prendere nuovamente in giro gli ex campioni di coppia, con Matt che ne approfitta per abbatterlo con una Clothesline. Doppio cambio, con Jeff contro Bo. Jeff esegue alcune sue manovre tipiche e chiama la Twist of fate. Bo lo respinge, ma poco dopo il fu Brother Nero lo stende con la Whisper in the Wind. Jeff sale sulla terza corda, ma è costretto a scendere sull’apron per respingere prima Axel e poi Miz. Bo ne approfitta per stordirlo con una gomitata, per poi eseguire la Rope-Hung Whiplash Neckbreaker (complimenti a Michael Cole che, al solito, sbaglia il nome della mossa). Va per lo schienamento, ma Jordangle interviene in tempo per bloccarlo. Miz tenta di attaccarlo, ma viene lanciato contro Axel dal Belly-to-Belly Overhead Suplex di JJ, per poi essere mandato fuori dal ring dopo una Clothesline. Jason viene a sua volta mandato fuori dal ring da Bo, che poco dopo subisce la Twist of Fate di Jeff. Tenta a sua volta lo schienamento, ma arriva Axel abloccarlo. Interviene nuovamente Jordangle, che manda Axel fuori dal ring e abbatte Mizanin con la Belly-to-Back into a Neckbreaker (vi prego trovategli un nome a questa mossa). Bo tenta di attaccare JJ, ma subisce la Belly-to-Belly Overhead Suplex, cui segue la Twist of Fate di Matt Hardy e la Swanton Bomb di Jeff, che permette ai face di vincere l’incontro. Nel post match i face festeggiano col pubblico. Un incontro carino: il Miztourage meriterebbe di avere un minimo di credibilità in più e Jordangle è riuscito, grazie agli Hardy, ad avere un minimo di tifo, nonostante nel match in singolo sia stato anche fischiato.
Vincitori: Jason Jordan & The Hardy Boyz
Viene ufficializzato che Balor sarà in versione “Demon” a SummerSlam contro Bray Wyatt e, inoltre, viene annunciato che a 205 live ci sarà la celebrazione di Akira Tozawa. L’annuncio di “Balor Demone non mi è piaciuto affatto: rendendolo così ufficiale credo che perda parecchio.
Il ring è circondato da membri della Security e Kurt Angle è sul quadrato. Il GM afferma che quei poveracci avranno il compito di contenere eventuali reazioni violente dei quattro che si contenderanno il WWE Universal Championship a SummerSlam, visto che adesso dovranno stare sullo stesso ring per il “Face to face to face to face” (che nome ridicolo). In pratica quei poveracci sono la carne da cannone della serata. Il GM invita ad entrare Brock Lesnar, che sale sul ring assieme a Paul Heyman. A quanto pare Kurt non ha la minima intenzione di farsi coinvolgere e, per questo, si siede a bordo ring. Paul, dopo le presentazioni di rito, afferma che la WWE, assieme a Kurt Angle, ha ideato un piano disperato per contrastare Lesnar e, in una chiara cospirazione ai suoi danni, ha indetto questo “Face to face to face to…(rivolto a Brock) champion face”. Paul afferma che se metti Lesnar sullo stesso ring con i suoi sfidanti, ovvero il “Last man standing” Braun Strowman, il “ladro samoano” Samoa Joe e “The Big Dog” Roman Reigns (fischi potenti), non importa quanti uomini della security sei pronto a piazzare, fossero anche 10000: si scatenerà lo stesso l’inferno. Dopotutto, il cattivo umore del suo cliente è giustificato. L’avvocato ricorda come suo padre gli disse che l’essere paranoico non significa che il mondo non ce l’abbia davvero con te: il suo cliente, Brock Lesnar, è vittima di una cospirazione di Kurt Angle e della WWE, che hanno intenzione di togliergli il titolo mandandolo domenica contro ben tre avversari di altissimo livello. L’obiettivo della WWE è garantire che a SummerSlam ci sia un nuovo campione, che possa vincere con l’inganno e fuggire con il WWE Universal Championship come un volgare ladro. Subito dopo afferma, testualmente “Io sono un fan e, da fan, questo progetto, Mr. Angle, fa schifo”. Questo piano è stato concepito perché nessuno può battere Lesnar in un match 1vs1, ma vogliono comunque che i fan considerino questo eventuale vincitore come “il loro uomo”, “il distruttore della Bestia” e come “colui che merita di essere lo Universal Champion”. Paul è assolutamente sicuro che non potrebbe essere Samoa Joe, come non potrebbe essere Braun Strowman. Il secondo ha tutto per essere un campione, ma, anche se lui è il Mostro tra gli uomini, questa domenica a SummerSlam vedremo che la Bestia può distruggere il Mostro. E infine c’è Roman Reigns (fischi potenti), l’uomo che ha fatto ritirare l’Undertaker (fischi ancor più potenti) che dice che questo è il suo cortile (fischi potenti alla seconda). Il cortile di Roman è nella casa di Lesnar e il samoano pagherà l’affitto a SummerSlam. Lui non fa mai previsioni, ma solo spoiler, perché solo due cose potranno accadere questa domenica a SummerSlam. La prima possibilità si realizzerà se la cospirazione di Kurt Angle avrà successo e Brock perderà il titolo: in quel caso sia Heyman che Lesnar lasceranno la WWE e, se questo accadesso, faranno meglio a chiudere la Bestia in una gabbia. Il secondo scenario vede Lesnar sconfiggere i suoi avversari (quando Paul ha fatto notare la possibilità che possa schienare Reigns, il pubblico ha esultato): in quel caso Brock dimostrerà a Heyman che per tutti quegli anni ha sottovalutato la sua grandezza. Dopo una marchetta al WWE Network, carica la folla in vista di SummerSlam. Risuona la theme song di Samoa Joe, che si avvicina al ring carico di cattiveria e tra i “Joe” sempre più forti della folla. Paul si rifugia fuori dal ring, mentre Joe e Brock si pongono faccia a faccia al centro del quadrato. Joe, dopo aver ricordato a Lesnar che lui, la SSM, non lo teme, afferma di voler alleviare alcune delle paure di Heyman: a SummerSlam, quando verrà per il WWE Universal Championship, lo strapperà dalle mani di Brock e lo metterà a dormire nel mezzo del ring. Viene a sua volta interrotto da Braun Strowman e dalla sua nuova maglietta. Braun dice a Brock che, nel caso non lo sapesse, è lui, Strowman, quello che rimane sempre il “Last man standing”. Nel caso, potrebbe chiederlo a Roman Reigns. Joe lo interrompe e lo prende in giro per essersi definito “the Last Man Standing”, visto che Roman l’aveva pestato per l’intera arena prima che lui, Joe, arrivasse: Strowman è solo un uomo che è riuscito a malapena a rialzarsi mentre Joe metteva KO Roman. Theme song di Reigns e, ovviamente, l’audio del pubblico viene tolto il prima possibile, per poi essere palesemente sostituito con il solito audio farlocco (sul serio: ascoltatevi qualche entrata di Roman e lo notate subito, visto che i “gridolini” femminili sono sempre gli stessi ogni singola volta). In ogni caso Roman non spreca tempo in chiacchiere e abbatte subito Joe con una Spear. Braun ne approfitta, prende Roman e lo stende con una Running Powerslam. Braun e Brock vanno faccia a faccia, ma intervengono i membri della Security, che cercano di dividerli, ma i due li piallano tutti. Kurt chiama i rinforzi evocando un’armata di midcarder e jobber. Lesnar riesce a liberarsi e ad attaccare Braun, che subito dopo ricambia la cortesia. Ottimo promo di Heyman, come al solito, ma rissa finale decisamente castrata e poco entusiasmante, nonostante i nomi coinvolti.
La puntata si chiude su Lesnar e Strowman che si guardano in cagnesco, mentre mezzo roster tenta di separarli.