Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Dopo un’infruttuosa pausa dovuta agli esami, il vostro Tenshi Neko è nuovamente pronto a regalarvi il proprio report di Monday Night Raw. Stando alle premesse, potremmo assistere a un’ottima puntata o a uno dei più grandi fiaschi del decennio. Nonostante ci siano anche alcuni buoni spunti (come Ricamino Ambrose che apre lo show e le tante opportunità che potrebbe offrire la divisione di coppia) non si può negare che tutto si basi su due punti nevralgici: il match tra Samoa Joe e Roman Reigns, dal quale si deciderà lo sfidante di Brock Lesnar per SummerSlam (nella speranza che alla fine si faccia quel benedetto Fatal 4 Way) e la confessione di Kurt Angle che, a suo dire, cambierà per sempre lui e la sua carriera. Soprattutto su quest’ultima questione mi aspetto delle boiate di livello altissimo.
Tralasciando questo mio trascinante ottimismo, la serata viene aperta, come annunciato, da Dean “Ricamino” Ambrose. L’ex campione intercontinentale, accolto molto bene dal pubblico di Nashville, Tennessee, entra con in mano una sedia, a quanto pare la stessa con la quale ha colpito The Miz la scorsa settimana. Non c’entra nulla, ma ci tengo a far notare il cartello “We want King Maxel”. Per prima cosa Ricamino ci tiene a presentare la sua amica (ovvero la sedia) e non vuole perdere tempo: vuole che The Miz e i suoi due compari salgano sul ring ad affrontarlo. Si siede ad attenderli, ma non si fanno vedere. Dean è imbufalito e intima continuamente a Mizanin di raggiungerlo, in modo che possa far scoppiare la sua “bolla”, la sua “illusione di essere una star di Hollywood”. Lo farà così in fretta da farlo risvegliare finalmente nel mondo reale. A presentarsi è invece Seth Rollins. Quando vede Seth avvicinarsi, Ricamino dimostra di aver imparato la lezione e riprende in mano la sedia. Seth dice all’ex compagno dello Shield che non potrà vincere quella battaglia se la combatte da solo. Seth apprezza l’atteggiamento da duro di Ricamino, ma ha bisogno di calmarsi e preparare un piano migliore. Dean non sembra prendere benissimo le parole dell’ex protetto di Triple H e lo prende in giro chiamandolo “Mr. Architetto” e “quello che pensa di dover avere un piano ”. Subito dopo fa notare a Seth che non tutto gira attorno a lui e lo invita a sloggiare. Dean rivela all’ex compagno di stable che la scorsa settimana non era arrivato per aiutarlo: semplicemente voleva attaccare Miz e lui era in zona. Quella battaglia non riguarda Seth: è solo di Ambrose. Seth non ci sta e gli fa una semplice domanda: “Fratello: quando affronterò The Miz sarai sulla mia strada o al mio fianco?”. Il pubblico apprezza, ma Ricamino non sembra convinto, anzi, è infastidito dall’uso di Rollins della parola “fratello”, che ritiene inappropriata: i suoi fratelli erano quelli dello Shield, mentre Dean non conosce il tizio che si trova davanti. Una volta conosceva un uomo che gli assomigliava molto… ma lo pugnalò alla schiena e gli spezzò il cuore. Seth non ce la fa più e, dopo avergli gridato che è successo 3 anni fa, gli ripete più volte di essere dispiaciuto. Lui ci convivrà ogni giorno della sua vita… ma ci tiene a fargli notare una cosa: Dean si è già vendicato a sufficienza nel corso degli anni, come quando incassò su di lui il “Money in the bank”. Gli chiede però cosa può fare per provargli che è davvero dispiaciuto. Ricamino, dopo una breve pausa di riflessione, gli dice che ha visto le labbra di Seth muoversi, ma non ha sentito nulla. Rollins capisce che non servono più le parole e, dopo essersi messo di spalle, gli ripete in continuazione di colpirlo sulla schiena con la sedia che ha in mano, in modo che i due possano essere pari. Il pubblico apprezza. Ricamino ci pensa e manipola a lungo la sedia… ma alla fine la lancia fuori dal ring. I due si fissano e sembrano essersi chiariti, ma il momento viene rovinato da Miz e il suo Miztourage (senza Maryse). Il campione, dopo un applauso sarcastico prende in giro loro, per il “toccante momento”, e il pubblico di Nashville, perché ne aveva voglia. Il Magnifico afferma che in realtà Ricamino non perdonerà mai Rollins e che Dean non potrebbe mai batterlo da solo. Miz si ferma sullo stage, mentre Axel e Bo si appostano fuori dal ring. Dopo avergli detto che Dean è stato davvero prevedibile (e graze al ciufolo: era annunciato da giorni che avrebbe aperto Raw), rivela di aver preparato un party di benvenuto per Ricamino… e che ora ha preso due piccioni con una fava. Anche Miz si avvicina al ring e, mentre Bo e Axel si armano con due sedie trovate sotto al ring, Mizanin prende la sedia precedentemente usata contro di lui. Il trio sale sull’apron e scatta la rissa. Mentre Ricamino subisce le sediate e l’offensiva del Magnifico, Rollins viene ripetutamente colpito da Bo e Curtis. The Miz sale infine sul ring e abbatte l’Architetto con una Skull Crushing Finale su una sedia. Sembrano volersene andare, ma Mizanin riprende una sedia e colpisce ancora una volta Ricamino alla schiena, per poi esultare coi suoi sottoposti. Un buon modo per iniziare la puntata. La situazione tesa tra Seth e Dean è ben chiar, quanto è chiaro che nulla è risolto. La speranza che questo porti al tanto agognato turn di Ambrose non è affatto campata in aria. C’è da dire che ancora una volta The Miz ha detto solo la verità.
Viene annunciato che Bayley affronterà in serata la Dea Alexa Bliss in un match non titolato.
Miz e il Miztourage, con anche Maryse adesso, vengono raggiunti nel backstage da Charly Caruso. Il campione non si ferma nemmeno per un secondo, visto che non serve rispondere alle domande dell’intervistatrice: Rollins e Ricamino hanno già sentito tutto quello che aveva da dire. Subito dopo si allontana dall’arena assieme a tutto il suo gruppo.
-Match 1: WWE Raw Women’s Champion Alexa Bliss vs Bayley (1,5 / 5)
La campionessa non sembra voler perdere tempo e assesta subito un sonoro ceffone alla Hugger, ma quest’ultima si rialza subito e reagisce a suon di calci. Alexa tenta una reazione ma viene nuovamente atterrata. Subito dopo, nonostante le proteste di Bayley, arriva Nia Jax, che si piazza fuori dal ring. Dopo la pubblicità, vediamo Alexa che lavora sul braccio sinistro della rivale e che sembra in sostanziale vantaggio. Bayley riesce a reagire a suon di gomitate e Clothesline. Dopo un Suplex sale sulla terza corda e esegue un Elbow Drop, con la Bliss che si rifugia fuori dal ring e, approfittando di una distrazione creata da Nia, riesce a stendere l’avversaria e a riportarla sul ring. All’improvviso arriva Sasha Banks, che attacca la samoana e la stordisce con un Dropkick. Nel frattempo Bayley, poco dopo essere arrivata vicina alla vittoria con un’Inside Cradle, riesce a sconfiggere la campionessa con la Bayley-to-Belly. Incontro abbastanza piatto e troppo corto per altri giudizi. A questo punto pure le donne di Raw sembrano dirigersi verso il match di coppia. La cosa più interessante era Broken Booker e i suoi continui “mmmhhhh”.
Vincitrice: Bayley
Viene annunciato un match dall’altissimo potenziale: i Revival contro gli Hardy Boyz e, poco dopo, Corey Graves lascia il tavolo di commento.
Graves è assieme a un agitatissimo Kurt Angle nel backstage. Il GM si chiede se confessare sia davvero la cosa migliore. Corey gli fa notare che sono nell’epoca d’oro dei social media: confessare è la soluzione migliore, visto che prima poi la questione la si scoprirà comunque. Kurt, tranquillizzato dalle parole del commentatore, lo ringrazia e gli dice che ha assolutamente ragione, concludendo il tutto dicendo “la tua amicizia significa molto per noi”. Corey si allontana, mentre Angle continua ad aggirarsi pensoso.
Dopo un riassunto dell’attacco di Neville ai danni di Tozawa, vediamo Titus O’Neil serio nello spogliatoio. Titus cerca di caricare a mille il suo assistito nipponico (con pessime battute sugli origami incluse), mentre c’è un Apollo in versione corporate dietro di lui. Arriva Ariya Daivari, incavolato con Tozawa per l’attacco che Akira ha subito. Curioso. In ogni caso l’emiro sfida il giapponese a un match e il membro del Worldwide accetta.
Subito dopo cruiser moment con The Brian Kendrick che farà coppia con Drew “No Fly Zone” Gulak contro Gentleman Jack Gallagher e Mustafa Ali.
-Match 2: The Brian Kendrick & Drew Gulak vs Gentleman Jack Gallagher & Mustafa Ali (1 / 5)
Drew non parte bene contro Jack, ma riesce a riprendersi approfittando di una distrazione dell’inglese. Dopo aver stordito Ali con una gomitata, inizia la propria offensiva su Gallagher, ma quest’ultimo riesce a mandarlo fuori dal ring. Brian riesce a prendersi il cambio e a bloccare l’inglese, ma solo per poco, visto che Gallagher lo abbatte con il suo Headbutt e riesce a dare il cambio ad Ali. Subito dopo, Mustafa esegue la sua Inverted 450 Splash sull’ex campione dei Cruiserweight, vincendo così l’incontro. In due minuti al massimo.Poi si chiedono perché è impossibile prendere sul serio i pesi leggeri: fanno squashare gli ex campioni come fossero niente.
Vincitori: Mustafa Ali & Gentleman Jack Gallagher
Viene annunciato che Gulak e Ali si affronteranno in un 2 out of 3 falls a 205 Live.
Entra sul ring Enzo Amore, con un look gangsta color sabbia improponibile. In ogni caso, è ancora ben accolto dal pubblico. Enzo parte dicendo che nessuno nel business può ottenere una reazione come la sua al microfono e continua dicendo che a volte vinci e a volte perdi, ma bisogna sempre combattere per ciò in cui si crede. Enzo ritiene di credere molto di più rispetto a Cass, perché lui, nonostante le prendesse costantemente, è sempre tornato: perché lui voleva vincere. Amore afferma inoltre che Cass può dire quel che vuole, ma lui era alto 7 piedi anche quando eran assieme… ma non hanno comunque mai vinto alcun titolo. Cass, nel lanciarlo fuori dal ring come fosse spazzatura, ha tentato di mandarlo via dalla sua vita… ma Enzo non è ancora fuori dalla vita di Cass. È tornato a reggersi in piedi sulle proprie gambe, come un uomo dovrebbe fare, per continuare a combattere come ha sempre fatto. Vediamo poco dopo un video che riassume la rissa estremamente goffa tra Big Cass e The Big Show di settimana scorsa. Enzo si carica a molla alla visione del filmato e dice che Cass si chiude come una sedia pieghevole quando il gioco inizia a farsi duro. Amore si prepara ad eseguire la pratica “SAWFT”, ma viene interrotto da Big Cass, l’uomo la cui theme song e titantron ricordano tanto i wrestler inventati della modalità carriera di WWE 2k15 (per i non possessori del gioco: erano talmente anonimi da lasciarti perplesso). Big Ass, prima di rivolgersi ad Amore, si avvicina a Graves e gli dice che nulla di tutto quello sarebbe successo se non fosse stato per lui. Subito dopo, si avvicina al ring e, nel tragitto, dice che Enzo continua sempre a far andare la bocca e non imparare la lezione. Per questo è venuto: per inculcargli un po’ di buon senso. Enzo gli chiede di affrontarlo in combattimento ma, quando Big Cass arriva sul ring, Amore esce dal quadrato, scavalca la barricata, prende un bambino col suo merchandising e si siede su una sedia vicina. Enzo dice all’ex compagno di team, che avrà un combattimento con qualcuno e, quando sarà tutto finito e Big Cass sarà steso al tappeto, lui si avvicinerà per dirgli “how you doing?”. Subito dopo arriva The Big Show. Big Cass non perde tempo e attacca il World’s Largest Athlete mentre quest’ultimo tenta di salire sull’apron, ma il Gigante si riprende subito e inizia un violento pestaggio ai danni dell’avversario fuori dal ring. L’ex membro dei Certified G si riprende a suon di pugni, ma non bastano per abbattere il Gigante, che lo stende con una Body Slam. Big Show, subito dopo, riporta l’avversario sul ring. I due iniziano a battagliare sull’apron, con Big Cass, che stordisce il rivale mandandolo due volte contro il paletto, prima di spedirlo sul ring. Il pubblico canta “Casshole”, mentre Cass sembra in pieno dominio sul veterano e lo stende a suon di calci. Enzo Amore tenta d’intervenire, ma viene distrutto in tempo zero da un Big Boot del suo ex migliore amico, che subito dopo si allontana trionfante. Big Show, nel frattempo, si è rialzato e i due giganti si guardano in cagnesco. Per quanto sia contentissimo di vedere Big Show, non lo sono tanto all’idea che jobberà a Big Cass, chiaramente ancora immaturo per un ruolo simile. Inoltre Enzo l’ho trovato un po’ in calo.
Roman Reigns viene raggiunto dalla Caruso nel backstage e l’intervistatrice gli chiede del suo match contro Samoa Joe. Roman, dopo che ha l’idea perfetta per farsi amare, ovvero ricordare ancora una volta che lui è quello che ha battuto l’Undertaker a Wrestlemania, non dice praticamente nulla. Il solito “è lui che deve preoccuparsi” e “I’m Big Dog and this is my yard”. Wow: è tornato quello che dice sempre le stesse tre cose. Che gioia.
Viene annunciato che Finn Balor affronterà in serata Elias Samson.
Ambrose e Seth sono nel backstage a riprendersi dall’attacco. I due battibeccano tra loro, con Dean che non sopporta che Rollins voglia dirgli cosa fare. Arriva Kurt Angle, che propone ai due di affrontare la settimana prossima due membri a loro scelta del Miztourage. Ricamino li vuole tutti e tre e, nonostante l’incredulità iniziale di Seth, li ottiene. Ho mai detto che odio a morte gli Handicap Match? Nel caso non l’abbia già fatto abbastanza, sappiate che li odio a morte.
Jojo annuncia Elias Samson, non accolto benissimo dalla “città della musica”. Il Drifter ha una canzone per loro, ma pure il pubblico ne ha una per lui: “We want Balor”. Elias afferma che anche lui lo vuole e che presto lo avranno tutti: ora però dovranno aspettare che finisca la sua canzone. Inizia a strimpellare qualcosa di offensivo su Nashville e i suoi abitanti, ma fortunatamente arriva l’irlandese a zittirlo con la sua solita entrata. Che stavolta si rivela talmente lunga che sono costretti a mandare la pubblicità mentre è ancora in corso.
-Match 3: Finn Balor vs Elias Samson (2 / 5)
Il Drifter parte bene e, dopo una breve parentesi di Finn, ottiene il controllo del match lanciando Balor (in teoria) contro l’angolo. Solita offensiva ruvida per Elias, che sfoggia tutta la sua tecnica con una Full Nelson, prima del Pele Kick del rivale, che subito dopo prende in mano l’incontro a suon di gomitate, chop, pugni e Dropkick. Samson però sorprende tutti poco dopo, arrivando vicino alla vittoria dopo una Powerbomb molto efficace. Il Drifter sale sulla seconda corda, ma viene mandato fuori dal ring dall’Enziguri del rivale, che subito dopo lo stordisce con un Dropkick attraverso le corde e con il calcio dall’Apron, culminando la propria offensiva con un Dropkick contro le barricate. È in pieno controllo, ma Elias prende la propria chitarra e la schianta violentemente contro Finn, perdendo per squalifica. Il pubblico chiama un “One more time”, ma Finn ha un taglio enorme sulla nuca (nonostante il colpo alla schiena… sfiga di Balor o “talento” di Samson?). Ad andarsene sulle proprie gambe, nonostante la sconfitta, è Elias Samson.
Vincitore: Finn Balor
Finn, aiutato a rialzarsi dagli arbitri, arriva fino allo stage. All’improvviso, Bray Wyatt appare sul titantron. Ride tutto giulivo e dice molto ironicamente a Finn di guardarsi bene. Lui, Bray Wyatt, lo sta osservando… e gli piace ciò che vede (eddai Bray! Dopo Jojo pure Finn?). Gli parla di qualcosa riguardo ai sentimenti umani che le persone reali provano. Il Divoratore di mondi ricerca il dolore e la sofferenza per accendere il fuoco della sua anima. E ora la sua anima è assetata. L’unico modo per soddisfarla non è semplicemente farti provare dolore quanto lasciarti in agonia. Sente il bisogno di punire Finn. Lui, Bray Wyatt, non è un mito, un prodotto nato dalla mitologia irlandese, come Balor. Lui è reale ed è il più grande incubo che potrebbe mai avere. Lui è la somma di tutti i poteri della sporca, infestata e torturata anima del diavolo stesso… ed ora il suo occhio è su Balor. Lui è il piatto forte e Bray si gusterà ogni singola parte di lui. Conclude il tutto con un’altra risata maniacale.
Kurt parla al telefono con la persona misteriosa, ma viene raggiunto da Bayley e Sasha Banks. Le due sono gasate per quanto accaduto poco prima. Bayley lo è talmente tanto che cerca di fare valere le sue vittorie pulite per ottenere una chance titolata. Sasha non è particolarmente felice della cosa, visto che è lei che dovrebbe essere la number one contender, non avendo perso a Great Balls of Fire. Il GM afferma che entrambe si meritano una chance e, per questo, organizza un match tra le due per settimana prossima: la vincitrice affronterà Alexa Bliss a SummerSlam.
Dopo un recap di quanto accaduto tra i Revival e gli Hardy, vediamo i Top Guys con Charly Caruso. L’intervistatrice chiede loro perché abbiano attaccato gli Hardy, ma Wilder risponde semplicemente “Perché no?”. Loro li hanno attaccati proprio perché sono gli Hardy Boyz: fin da quando li hanno incontrati, gli Hardy li hanno trattati come se loro, i Revival, fossero delle nullità. Ora li tratteranno col rispetto che meritano: gli Hardy impareranno a temere i Revival.
Cruiser moment: Tozawa, accompagnato da Titus O’Neil, affronta Ariya Daivari.
-Match 4: Akira Tozawa w/ Titus O’Neil vs Ariya Daivari (1,5 / 5)
Daivari dedica il match all’iraniano Hassan Yazdani, che nel 2016 divenne campione olimpico di lotta libera. Perché ora? Nessun motivo particolare, probabilmente è solo perché è iraniano e il forzato patriottismo sta tornando abbastanza imperante in WWE. Tozawa parte bene ma, dopo una Running Senton, inizia a patire il dolore alla spalla infortunata da Neville a 205 Live. Ariya ne approfitta e concentra la propria offensiva, ovviamente, sull’arto dolorante. Akira si riprende e stende col suo Suplex l’avversario. Sale sulla terza corda, ma non riesce ad eseguire la sua finisher e viene steso con una Codebreaker al braccio. Ariya colpisce ripetutamente l’avversario, fino a quando Titus, preoccupato per le condizioni del suo assistito, non impone all’arbitro di fermare l’incontro. Daivari festeggia la vittoria prendendo un microfono e gridando in una lingua non meglio identificata. Akira invece è incredulo e, nell’andersene, urla dietro a O’Neil. Il giapponese è chiaramente infuriato per aver perso senza mai essersi arreso.
Vincitore: Ariya Daivari
Finalmente scopriremo il segreto di Kurt Angle. Prima di tutto, lui vuole scusarsi col WWE Universe per il suo comportamento negli ultimi mesi. Ciò che dirà avrà molte conseguenze. Recentemente è apparso qualcosa del suo passato che gli ha cambiato la vita. Lui sa che ciò che dirà potrà fare del male alla sua famiglia, ma spera comunque nel loro supporto, come nel supporto del WWE Universe. Quando era all’università, usciva con una donna. Recentemente, ha scoperto che, 9 mesi dopo il loro ultimo appuntamento, lei ha partorito un maschietto. Questo ragazzo è stato dato in adozione e affidato a una splendida famiglia. È diventato un grande studente ed era stato scelto addirittura per praticare il baseball professionistico, ma ha scelto di andare al college per eccellere nel wrestling. Aveva tante opzioni, ma alla fine scelse di realizzare il suo sogno… diventare un wrestler della WWE. Alla fine c’è riuscito ed ora è grato di annunciare il nuovo membro di Raw: suo figlio… Jason Jordan. Subito dopo Jordan esce sullo stage e, tutto sorridente, si avvia verso il ring, mentre il “padre” piange dalla gioia. I due, finalmente faccia a faccia, si abbracciano a lungo, per poi festeggiare col pubblico. Molto pronosticabile, vista la sua totale assenza dagli show di Smackdown e la separazione repentina da Gable, ma sinceramente, ho tirato un sospiro di sollievo. Ringrazio iddio che non c’entrino nulla Dixie o Stephanie. Diciamolo, al massimo potrebbero coinvolgere Sharmell, la moglie di Booker T (per cui Angle aveva una vera ossessione, in una storyline passata). Mi ha sorpreso il pubblico che ha tempestato Kurt di “what?” fin dall’inizio, nonostante la dizione più che chiara. Inoltre resta da capire una cosa: si è trattato di uno scambio tra i roster (che dovrebbe essere il modo corretto di fare le cose, visto il brand split) oppure semplicemente Smackdown ha accettato di perdere uno dei propri wrestler per nulla? Comunque, è questo avvenimento che da il titolo al report. Cercate “figlio nero Griffin”, nel caso la citazione non sia chiara.
Viene annunciato che, subito dopo Raw, ci sarà un’intervista in esclusiva a Kurt Angle e Jason Jordan.
-Match 5: The Hardy Boyz vs The Revival (1,5 / 5)
Prima ancora dell’inizio del match, gli ex campioni di coppia di Raw, attaccano i propri rivali e li costringono alla fuga. Il pubblico fin dall’inizio intona cori “Delete” e “Brother Nero”. Matt parte bene e i membri del Team Extreme non sembrano avere problemi con Dawson, mentre nel frattempo gli ex Club guardano il tutto da un monitor. Dash riesce a prendere il cambio e gli ex campioni di NXT sembrano potersi riprendere. Matt è scatenato e stordisce Dawson sbattendogli ripetutamente la testa all’angolo, per poi arrivare vicino alla vittoria col suo Bulldog. Wilder tenta d’intervenire, ma viene mandato malamente fuori dal ring. Dopo la pubblicità, i Revival riescono a riprendersi con un’offensiva efficace alla gamba di Matt. Jeff distrae l’arbitro attaccando alle spalle Dash, ma si rivela controproducente, visto che i Revival ne approfittano per colpire assieme suo fratello. Gli ex campioni di NXT sembrano poter controllare senza particolari difficoltà il fu Broken Matt, che riesce a tentare delle timide reazioni nonostante patisca le pene dell’inferno. Riesce ad andare vicino alla vittoria dopo una Backslide, ma Wilder prende il cambio dal compagno e gli impedisce di dare il cambio. Matt ritenta ancora una reazione, ma stavolta è Dawson a fermarlo con un Dropkick alla testa. Matt spedisce con un calcio Dawson fuori dal ring e, nonostante, l’intervento di Wilder, ora l’uomo legale, riesce a dare il cambio a Jeff. Il quattro volte campione intercontinentale fa piazza pulita e e arriva vicino alla vittoria dopo la combo Atomic Drop/Dropkick basso, seguita dallo Splash dalla seconda corda.Jeff carica la Twist of Fate, ma viene distratto da Dawson e Dash ne approfitta per attaccare l’avversario alle spalle, per poi mandare fuori dal ring Matt. Cambio per Dawson e i Revival tentano una mossa combinata, ma Jeff li evita. Un redivivo Matt trascina Wilder fuori dal ring, mentre Jeff tenta uno Schoolboy su Dawson, ottenendo un conto di due. Subito dopo esegue la Twit of Fate che quasi gli vale la vittoria, ma Wilder riesce a rompere lo schienamento. Interviene Matt, che manda Wilder fuori dal quadrato e si prepara per permettere al fratello di eseguire la Whisper in The Wind… ma Jeff va corto e la risolve con un Dropkick. Subito dopo l’ex campione WWE sale sul paletto, ma Wilder interviene facendolo cadere di palle sulla terza corda. Dawson ne approfitta per schienarlo e vincere l’incontro, aiutandosi anche con una vigorosa tirata ai pantaloni dell’uomo del bosco. Voto basso che mi fa male al cuore, ma davvero troppi errori da ambo le parti. Non riesco a capire chi era meno in forma tra gli Hardy e i Revival.
Vincitori: The Revival
Charly Caruso intervista Samoa Joe. L’ex campione di NXT dice di aver provato al mondo che non ha alcuna paura di Brock Lesnar. Roman pensa che Joe sia solo un altro ostacolo nel suo percorso per affrontare Brock, ma dimostrerà che è molto di più. Le ultime due volte che si sono scontrati Reigns era a terra e la mano di Joe veniva alzata in segno di vittoria. Garantisce quindi che ci sarà una terza volta.
Viene mandato in onda un video su Norris Peterson, campione alle paralimpiadi e appassionato di wrestling, che è presente nell’arena.
Prima del main event, vediamo che Akira Tozawa è nello spogliatoio assieme a Titus O’Neil. Da quel che vedo, per fissare il ghiaccio sulla spalla infortunata del nipponico hanno usato della pellicola per alimenti presa in un Conad. Tozawa è arrabbiato perché O’Neil l’ha obbligato a cedere, ma Titus cerca di spiegargli che l’ha fatto per lui, per non peggiorare le sue condizioni. L’ha fatto in modo che in futuro possa diventare il nuovo campione dei pesi leggeri. Akira capisce, ma a 205 Live vuole un altro match contro Daivari. Ovviamente, Titus si è incartato 4 o 5 volte in tre frasi, giusto per non farci dimenticare quanto è incapace.
Viene annunciato che settimana prossima Elias Samson e Finn Balor si riaffronteranno, stavolta in un No Disqualification Match.
-Match 6 who wins faces Brock Lesnar for the WWE Universal Championship at SummerSlam: Samoa Joe vs Roman Reigns (3,5 / 5)
I due iniziano con un confronto fisico vinto da Roman e l’ex campione degli Stati Uniti manda l’avversario fuori dal ring con una spallata. Joe non ci sta e tenta di rientrare sul quadrato, ma viene respinto per due volte consecutive da un colpo a mano aperta di Reigns. Dopo la pubblicità vediamo Joe che riesce finalmente a reagire col suo Pele kick all’angolo, cui segue un’offensiva a suon di pugni. Roman ottiene un conto di due dopo uno schienamento improvviso, ma Joe lo stende con una violenta gomitata. Joe inizia a lavorarsi il collo di Reigns, che tenta una reazione, ma subisce un conto di due dopo un Suplex. La Samoan Submission Machine ritorna contro il collo del rivale, che riesce nel comeback a suon di Clothesline. Joe intercetta la Leaping Clothesline e tenta la Uranage, ma Reigns lo respinge e arriva vicino alla vittoria dopo aver eseguito la Leaping Clothesline. Subito dopo Roman esegue la sua serie di Clothesline all’angolo che culminano nel Big Boot. Roman carica il Superman Punch, ma Joe esce dal ring. Reigns tenta la Drive-By, ma Joe lo intercetta con una Clothesline violenta… Roman cade praticamente in piedi e subito dopo stende a sua volta l’avversario con una Clothesline. Entrambi sono a terra fuori dal ring. Dopo la seconda pausa pubblicitaria, Joe è sul ring e sembra in controllo, ma tempo 2 secondi di diretta, letteralmente, e Roman reagisce. Joe tenta il Samoan Drop, ma Roman lo evita e connette lui il Samoan Drop. Reigns tenta il Superman Punch, ma Joe lo prende al volo e arriva vicino alla vittoria dopo una combinazione di Atomic Drop, Big Boot e Running Senton. La SSM tenta l’Uranage, ma Roman lo respinge. Joe non si arrende e ritenta la mossa. Fallisce nuovamente e Reigns arriva vicinissimo alla vittoria con il Superman Punch. Reigns si porta all’angolo… ma risuona la theme song di Braun Strowman! Braun, con un gomito fasciato, trascina Joe fuori dal ring (e l’arbitro vede tutto). Tenta di salire sul ring, ma Roman lo respinge. Il samoano imparentato con gli Anoa’i esce a sua volta dal ring e i due battagliano a bordo ring (e l’arbitro scappa senza chiamare la squalifica). Braun lancia Roman sul ring di pura potenza. Joe si rialza e lui e la pecora nera si guardano in cagnesco. Joe e Braun iniziano a battagliare a loro volta, col Mostro tra gli Uomini che ne esce vincitore. Quest’ultimo cerca di salire nuovamente sul ring. Roman tenta di fermarlo ancora, ma stavolta viene respinto dal gigante. Splash all’angolo su Reigns e, dopo una serie di pugni, esegue lo Splash all’angolo anche su Joe, che è a quello opposto. Ritenta lo Splash su Reigns, ma quest’ultimo lo blocca con un Big Boot e lo manda contro Joe con un colpo a mano aperta. Joe ne approfitta per connettere la Coquina Clutch. Reigns tenta di attaccare entrambi, ma viene respinto da un Big Boot di Braun. Poco dopo riesce comunque a stendere entrambi con un solo Superman Punch. Reigns ritenta l’ennesimo Superman Punch, ma viene preso al volo e abbattuto con una violenta Spinebuster da Strowman. Subito dopo l’ex membro della Family abbatte sia Samoa Joe che Roman Reigns con una Running Powerslam a testa. Fa per andarsene, ma non è del tutto soddisfatto. Riafferra un Roman distrutto e inerme, mentre un gruppo di tizi della Security tenta di fermarlo. Invano, visto che Braun esegue comunque sull’ex campione della WWE una seconda Running Powerslam.
Vincitore and faces Brock Lesnar for the WWE Universal Championship at SummerSlam: Nessuno, a quanto pare, visto che è un no contest
Braun Strowman si allontana dopo la prova dominante contro gli avversari, mentre Joe guarda in cagnesco nella sua direzione.