Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Nonostante sia più stremato di Mark Henry dopo una maratona, il vostro Tenshi Neko è pronto a offrirvi nuovamente il report di Monday Night Raw. SummerSlam 2017 si è concluso ieri e sono lieto di potervi dire della grande vittoria del bene sul male in quello che è stato sicuramente il match più importante della storia di SummerSlam. Quindi grazie infinite… The Miz e Miztourage. A parte le battute spicciole, SummerSlam riesce sicuramente a regalare a Raw un sacco di nuove prospettive per il futuro: Ricamino Ambrose e Seth Rollins sono diventati i nuovi WWE Raw Tag Team Champion; la Dea Alexa Bliss è stata sconfitta dalla malefica Sasha Banks, sperando che quest’ultima diventi “malefica” veramente a breve; Neville è ritornato campione e, stando alla preview, forse Tozawa già stasera avrà il suo rematch; infine, Brock Lesnar ha schienato Roman Reigns (con la WWE che sul suo sito certifica la cosa, mettendo l’immagine dell’F-5 di Brock… su Samoa Joe… così, per dire) ed è rimasto campione dopo un ottimo main event. Dei restanti match dello show rosso, francamente, l’importanza è poca se non nulla. Comunque sia, prima della messa in onda, Kurt Angle ha annunciato che Enzo Amore e Big Cass metteranno fine alla loro faida questa sera con un Brooklyn Street Fight, ovvero un normalissimo Street Fight che… si svolge a Brooklyn. Brividi di pura emozione. Inoltre, è stata annunciata la presenza di una “superstar molto celebrata”. Ovviamente si tratta di John Cena, ma la WWE, anche se l’aveva già annunciato, vuol far finta che sia una sorpresa, quindi stiamo zitti e attendiamo il suo arrivo per poi fingerci stupefatti.
Dopo quest’iniezione d’ottimismo, la puntata viene aperta da Brock Lesnar, accompagnato da Paul Heyman. Nel recap del main event di SummerSlam hanno sottolineato molto lo scontro personale tra lui e Strowman. Il pubblico accoglie bene Lesnar con dei cori “Suplex City” molto prolungati. La Bestia è visibilmente contenta. Paul, finite le presentazioni di rito, sottolinea, ovviamente, come il suo assistito abbia vinto il main event di SummerSlam e annuncia di avere il privilegio di annunciare nuovamente che Brock è ancora il campione. Come ha sempre detto, lui non fa predizioni, ma spoiler: aveva detto che c’era una vasta cospirazione ai danni di Brock che puntava a privarlo del titolo a SummerSlam e infatti si è rivelata. Per la prima volta nella sua vita, per via di un attacco a dir poco criminale, il suo cliente è stato trasportato via dal campo di battaglia in barella, ma, nonostante gli avvertimenti dei medici, ha scelto di tornare su quel ring dove viene deciso se i campioni devono vincere o perdere per conquistare o essere conquistato. Nel caso non l’avessero saputo, sottolinea Paul, il suo cliente ha vinto schienando nientemeno che Roman Reigns. Pubblico in festa e cori “Yes”. Quindi, continua Heyman, ora che anche lui è stato conquistato e vittimizzato da Brock Lesnar, non c’è nessuno nella storia della WWE o della UFC che sia come la Bestia. Paul ripresenta il suo cliente e Brock alza la cintura vittorioso, ma risuona la theme song di Braun Strowman. L’ex membro della Family si pone di fronte al campione nella maniera più minacciosa possibile. Il pubblico inneggia a Strowman a gran voce. Brock gli urla dietro qualcosa e Braun gli mette le mani alla gola. Tenta una Chokeslam, ma Brock riesce a bloccarla, finendo però vittima di un Big Boot. Subito dopo Braun esegue sul WWE Universal Champion la sua Running Powerslam per ben due volte, festeggiando subito dopo col pubblico. Tra gli yes del pubblico, prende la cintura e la alza al cielo, per la gioia del pubblico, per poi far cadere la cintura e allontanarsi, girandosi soltanto per lanciare un’occhiata a Lesnar che, ancora a terra, lo guarda in cagnesco. Un ottimo segmento iniziale, con Paul che tira fuori un buon promo, nonostante sia abbastanza breve, e Strowman che fa quello che gli riesce meglio: sembrare uno abbastanza cazzuto da dare filo da torcere alla Bestia. Non sono due mostri di tecnica, ma ammetto che il loro scontro lo attendo con ansia.
Viene annunciato che, subito dopo la pubblicità, assisteremo al Brooklyn Street Fight tra Big Cass e Enzo Amore. I deboli fischi del pubblico fanno capire quanto sia atteso il loro scontro. Entra Big Cass e subito dopo Enzo Amore, che rimane sullo stage. Reazione abbastanza divisa per lui, nonostante nel suo discorso faccia qualche riferimento alla città di New York e alla sua infanzia tra le vie della città. Sarà che quelli del Jersey siano notoriamente trattati come se non esistessero dagli altri cittadini della grande mela. Amore conclude il suo discorso, mentre è sempre sullo stage, affermando di aver voluto quel match perché la loro storia finirà in quella città dove tutto è iniziato e, per questo, ha qualcosa per sistemare Cass. Quel qualcosa si rivela un carrello della spesa pieno di sedie e oggetti vari.
-Match 1 Brooklyn Street Fight Match: Big Cass vs Enzo Amore (1 / 5)
Dopo il SAWFT di Enzo, Cass non si fa attendere e, subito dopo averlo raggiunto sullo stage, lo abbatte in tempo zero, per poi “investirlo” col carrello. Dopo averlo lanciato in giro per un po’, Cass riporta sul quadrato l’ex compagno e prende dal carrello una sedia d’acciaio. Sale a sua volta sul ring e… da a Enzo la sedia, invitandolo ad attaccarlo. Enzo la prende e due secondi dopo viene steso da un Big Boot. Dopo la pubblicità, Enzo è ancora sotto il costante attacco dell’Alano. Quello che, a quanto pare, è uno degli uomini più odiati del backstage, tenta una reazione e cerca più volte di prendere la sedia, ma Cass (tra sparuti cori “Casshole”) lo blocca costantemente. L’offensiva del gigante sembra infinita. Enzo è sull’apron e Cass tenta un Big Boot, ma Amore abbassa la corda e lo manda fuori dal ring. A fatica, il Certified G raggiunge finalmente la sedia, ma arriva Cass, che gli schiaccia la mano con l’oggetto contundente. Cass zoppica fortemente e, dopo un Body Slam, vorrebbe tentare l’Empire Elbow, ma il suo ginocchio non regge… sembra non aver retto veramente. Cass non si regge in piedi e l’arbitro chiama la fine dell’incontro, nonostante le proteste di Amore. Enzo ha vinto per l’infortunio del suo ex compagno di team. Amore decide comunque di festeggiare sul ring, col pubblico totalmente in silenzio. Cass sembra essere caduto molto male dopo il fallito Big Boot. Sinceramente, non sono sicuro al 100% che non sia un work, ma propendo per il no, vista la reazione chiaramente delusa di Cass. In ogni caso, fino a quel momento è stato uno street fight di qualità infima: praticamente nessun uso di oggetti e l’incontro che verteva sul non-uso di una sedia.
Vincitore: Enzo Amore
Dopo aver annunciato che in serata ci sarà la nuova campionessa femminile di Raw, Sasha Banks, vediamo Emma e Dana Brooke nello spogliatoio. Emma afferma in pratica che è tutta un’ingiustizia: è stanca di sentire di come Sasha abbia ottenuto il match che doveva essere suo. Se lei fosse stata nel match di Dana, avrebbe sconfitto la Jax, che affronterà in serata. Mentre parla di cosa farà alla samoana, non si accorge che quest’ultima è alle sue spalle. Nia, dopo aver fatto capire a Emma che aveva sentito tutto, afferma che prossimamente su twitter sarà in tendenza un nuovo hashtag: #GiveEmmaACpr (per chi non sapesse cos’è la CPR, cerchi su Google che non stamo a fa Kubrick). La vera domanda è una sola: cosa cavolo ha fatto quella poveraccia di Emma per subire tutto questo? Diamine! Ah, per la cronaca, “Diamine” è la versione alla Ned Flanders di ciò che ho detto davvero tra me e me. Non ricordo i dettagli, ma credo che avesse a che fare con un parco biologico
-Match 2: Nia Jax vs Emma (1 / 5)
Emma inizia aggressiva con una serie di ceffoni e un Dropkick alle gambe, ma Nia la respinge di fisico e la stende con una serie di Elbow Drop. Nia tenta uno splash all’angolo ma Emma la evita, non riuscendo però ad evitare pochi secondi dopo il Samoan Drop della Jax, che permette alla samoana di vincere. Mi piange il cuore per quella poveraccia di Emma. A questo punto, pure un ritorno ad NXT potrebbe fare solo bene all’australiana. #GiveEmmaAChance .
Vincitrice: Nia Jax
Vediamo Elias camminare nel backstage, fermandosi solo per lanciare una fugace occhiata a una tizia. Dopo la pubblicità Elias è al centro del ring e chiede chi voglia camminare con lui (per una buona reazione, stranamente). Dopo aver preso in giro il pubblico di Brooklyn, Samson afferma che la canzone di oggi è dedicata ad R-Truth ed esegue alla chitarra un pezzo dell’entrata del wrestler di colore. A un certo punto s’interrompe dicendo che è tempo di ascoltare della vera musica, ma la sua “vera musica” viene subito interrotta dall’entrata di R-Truth stesso, che tenta di sembrare minaccioso.
-Match 3: Elias vs R-Truth (1 / 5)
Truth parte bene, stendendo anche Elias con una Spinebuster. Il Drifter approfitta di una distrazione dell’avversario per colpirlo con una gomitata, ma R-Truth lo stende comunque poco dopo grazie alla sua superiore agilità. Il Drifter approfitta però di una seconda distrazione di Truth per eseguire la Drift Away (sottolineata dal MMMMHHH di Broken Booker) e vincere l’incontro. A questo punto mi aspetto che arrivi Goldust il prima possibile per invitarlo a formare un tag team, perché sennò non ho idea del perché di questi incontri con R-Truth.
Vincitore: Elias
Dopo la pausa pubblicitaria, arriva sullo stage Kurt Angle che, dopo essersi goduto l’amore del pubblico, annuncia di aver promesso una sorpresa per tutti loro: per la prima volta dopo un anno, è a Monday Night Raw… John Cena! Wow! Che sorpresa, Kurt! Non l’avrei mai detto… giuro! Comunque sia, John ottiene la solita reazione per lo più negativa che lo contraddistingue dalle parti di New York. Cena chiede, retoricamente, al pubblico perché lui sia a Raw, rivela di aver parlato con Kurt Angle a SummerSlam e che il GM gli ha proposto di venire allo show rosso. Il pubblico fischia e Cena, in maniera decisamente paraculistica, gli chiede perché fischino Raw: a lui piace. In ogni caso afferma di aver accettato subito, perché aveva atteso per tanto tempo d’incontrare faccia a faccia un certo wrestler. Per tutto il tempo Cena è parso molto… diciamo… arrogante? Strano… o almeno lo penso fino a quando non risuona la theme song di Roman Reigns. Ovviamente l’audio del pubblico viene tolto ma si sentono comunque i fischi. I due si guardano un po’ prima che Roman salga sul quadrato. Il pubblico fischia entrambi e canta “You both sucks”. Cena fa finta di essere sorpreso nel notare che è salito sul ring Roman Reigns, proprio colui che voleva incontrare. Reigns gli risponde che Cena sembra volerlo cercare solo quando blatera su Twitter, ma ora però lui è nel suo yard (fischi) e si chiede se possa dirgli le stesse cose in faccia (fischi). Cori generali per l’Undertaker (perché il pubblico l’avrebbe amato Reigns dopo quel momento, vero Vince?) In ogni caso John dice che sembra che il pubblico di Raw sia un po’ risentito ogni tanto. La cosa non piace tantissimo al pubblico. Il problema però è che lui non è mica venuto su quel ring per “parlare” con “Mr. Roman Reigns”. Cena butta via il microfono e poi la maglietta. I due si preparano alla rissa ma risuona la theme song di The Miz. Il campione intercontinentale, reduce dalla grande vittoria del bene sul male, arriva sul ring accompagnato dal Miztourage e dalla moglie Maryse. Il Magnifico cerca di prendere in giro il pubblico ma sbaglia a pronunciare il nome del Barclays Center. Cena, da stronzetto perfettino qual’è, glielo fa notare subito e Miz battibecca un po’ con il vecchio rivale. Dopo questo momento, Miz fa notare al pubblico che Reigns e Cena sono sullo stesso ring allo stesso tempo (il pubblico fischia) e chiede ai due, onestamente, quanti cavolo di momenti si sono presi per se stessi. Molti tra il pubblico applaudono. Il campione continua la sua arringa affermando che nella vita ti viene sempre detto che se lavori duro arriverà il tuo momento prima o poi, ma ora è stanco di dover sempre aspettare e vedere il suo momento rimandato perché due persone senza meriti, Cena e Reigns, continuano a prenderselo di settimana in settimana (cori yes e pubblico in visibilio). Miz non riesce a contenersi e gli dice che è giunto il momento di prendere il proprio momento, rovinando il loro. Il GM di Raw sembra pensare che Raw abbia bisogno di un aggiunta, ovvero Cena, mentre il titolo intercontinentale non viene nemmeno difeso a SummerSlam. Si dice curioso e chiede al pubblico se Raw abbia bisogno di Cena. Che dire: un NO così alto non lo sentivo da anni. Miz fa notare che 18000 persone hanno detto che non c’è bisogno di lui. Cena si dice un uomo del popolo (mi mancava il “Compagno Cena”) e fa per andarsene, ma Miz lo blocca e gli dice che non ha finito con lui. Fa notare il sorrisetto sulla faccia di John e dice di non sopportarlo: Cena trasforma il suo momento in una barzelletta. Subito dopo, rivolto a Reigns, gli ricorda che lui continua a dire che quello è il suo Yard, ma quello è lo show di The Miz. Il pubblico ama Mizanin che, rivolto alla folla, dice che loro non sanno nemmeno cosa fare: non sanno se cantare o fischiare per Cena (fischi) o Reigns (grandi fischi). Miz chiede ai due se veramente pensino che ai fan interessi realmente di Cena (il pubblico dice no) o Reigns (ribadisce il no), per poi dire che al pubblico interessa solo dell’unico campione che è su quel ring, l’unico a meritarsi un match nel main event, che sia a Raw, a SummerSlam o a Wrestlemania. È stanco di non ricevere il rispetto che ritiene di meritarsi. Cena sulle sue magliette ha scritta la parola “rispetto”, ovvero quello che lui, The Miz, si è guadagnato combattendo per 12 dannati anni (il pubblico approva) e gli chiede infine dove sia il suo momento. Meritatissimi cori “You Deserve it” per Miz che, partiti in sordina, aumentano sempre di più. Cena afferma che è vero: la folla vuole che Miz abbia il suo momento? Bene! Gli lancia una sfida per il main event di Raw: Miz e uno dei suoi lacchè contro Cena e il suo nuovo tag team partner, Roman Reigns. Il pubblico odia l’idea. Miz dice che quello non è fatto per essere il suo momento, quanto quello di Cena (ed è vero). Inoltre lui ha un completo: non è pronto a combattere. Risuona la musica di Samoa Joe, acclamato dalla folla. Miz e il Miztourage escono dal ring. Joe si mette faccia a faccia con Cena e il pubblico canta “Joe is gonna kill you”. La Samoan Submission Machine, dopo aver riferito ai presenti che ha una sua opinione sulla faccenda, mette subito in chiaro che l’unico partner di Miz sarà lui, Samoa Joe, per poi mettersi di nuovo di fronte a John. Poi, rivolto a Roman, si dice stanco che ogni volta lui vada su quel ring e dica che quello è il suo yard: negli 1 contro 1 lui lo ha dominato (pubblico in visibilio). << E per te, John Cena… >>. Prima di terminare la frase, la SSM attacca Cena. Miz e il Miztourage tentano di aiutare il samoano, ma Roman li scaccia tutti e tre dal ring. Intanto John si carica sulle spalle Joe per la Attitude Adjustment, ma quest’ultimo riesce a liberarsi e a connettere la Coquina Clutch. Reigns però arriva subito e salva il leader della Cenation, colpendo e scacciando Joe dal ring con un Superman Punch. Cori “You both sucks” per Reigns e Cena che non si sentivano da Cena/Orton, dopo alcuni cori per Joe. Bel promo di Miz, che si conferma uno dei migliori in assoluto con un microfono in mano, e solide le parti degli altri tre. Cena così bastardo non lo vedevo da tempo e il mio terrore è che il famoso turn heel, che molti vaneggiano da anni, di John si risolva solo per questa faida con Roman Reigns. L’idea che preferiscano turnare Cena temporaneamente piuttosto che turnare Reigns mi porta a una sensazione strana tra stomaco e esofago. Inoltre… perché mai Cena dovrebbe avercela con Roman? Credo che non interagiscano da oltre un anno e mezzo e prima, se lo facevano, erano alleati.
Viene comunque ufficializzato che nel main event Joe e Miz affronteranno Roman Reigns e John Cena.
Cruiser Moment a caso: manco le entrate hanno fatto.
-Match 4: Tony Nese & Drew Gulak & Ariya Daivari & Noam Dar vs Mustafa Ali & Gran Metalik & Cedric Alexander & Rich Swann (1,5 / 5)
Metalik, dopo una piccola reazione di Gulak, riesce ad avere ragione dell’uomo che odia gli high flyers con la sua agilità. Stessa dinamica, poco dopo, tra Mustafa Ali e Ariya Daivari. Noam si rifiuta di entrare e quindi lo fa Tony, che riesce ad avere momentaneamente ragione di Rich Swann con la propria maggiore forza fisica. Dopo la pausa pubblicitaria, vediamo Gulak tentare di bloccare Rich Swann dal dare il cambio, mentre il pubblico è morto di sonno. Rich reagisce con un Enziguri e il pubblico fa la ola per la noia. Entrano Cedric e Nese, con Alexander che fa piazza pulita e stende Tony con un Enziguri (MMMMMHHH di Broken Booker), seguito dalla Springboard Clothesline. Lo schienamento viene rotto da Gulak. Metalik provoca Drew dall’apron. Quest’ultimo accetta la sfida e si lancia contro il messicano, che però lo manda fuori dal ring e subito dopo lo abbatte assieme a Daivari col suo splendido Moonsault. Sul ring, intanto, Cedric esegue la sua Lumbar Check su Nese e vince. É assurdo vedere tanto potenziale sprecato in un 4 contro 4 così breve e così a caso.
Vincitori: Mustafa Ali & Gran Metalik & Cedric Alexander & Rich Swann
Subito dopo vediamo Charly Caruso intervistare un gongolante Neville. La Caruso definisce sorprendente la riconquista del titolo dell’inglese (cosa che suscita la faccia sorpresa del campione). Neville però non si scompone, chiede cosa poteva aspettarsi di diverso il pubblico e prende in giro Tozawa e il suo manager, O’Neil. I due sopracitati raggiungono il campione e, tra i biascichii di Titus, Tozawa dice una sola parola: rematch. Titus completa dicendo che si svolgerà domani a 205 live.
Kurt Angle viene raggiunto da Jason Jordangle e i due si abbracciano. JJ non vuole un trattamento speciale, ma vuole competizione e, alla fine, chiede al padre di affrontare nientemeno che Finn Balor. Il padre, dopo avergli chiesto se si senta davvero pronto per questo tipo di competizione, accetta e abbraccia di nuovo il figlio.
Subito dopo viene annunciato l’ingresso dei nuovi campioni di coppia, Dean Ricamino Ambrose e Seth Rollins. Devo proprio trovare un nome più corto per questi due. Entrambi sembrano davvero gasati e Seth conferma la cosa dicendo che è davvero bello stare su quel ring con Dean tenendo in mano quei titoli, visto che ora sono i WWE Raw Tag Team Champion (mentre Dean, anche se non viene detto, è il primo dei membri dello Shield a diventare un Grand Slam Champion). Ricamino prende a sua volta la parola e afferma che mai l’avrebbe detto, ma è felice di aver potuto dormire con quella cintura sotto al cuscino la notte precedente (Renee era d’accordo?). Seth sembra volere spiegazioni su quel “non l’avrei mai detto”, ma decide di soprassedere: ora è il momento di celebrare la loro vittoria. Ricamino afferma che loro sono pronti ad affrontare chiunque e in qualunque momento, oltre che in qualunque luogo. Il pubblico intona i vari “Delete” e non vengono disattesi, visto che dopo una breve attesa si presentano gli Hardy Boys. Il pubblico pare dalla parte dei fratelli di sangue, mentre Matt è sempre più Broken negli atteggiamenti. Jeff afferma che vogliono fare ai campioni le loro “Congratulations”. Loro lo sanno: ogni tanto i fratelli combattono tra loro, ma, quando due fratelli mettono da parte le loro differenze e combattono assieme, è una “Beautiful thing”. Chiosano il tutto proponendosi come loro sfidanti. Seth gli chiede se sono seri: lui e Dean sono cresciuti idolatrandoli. Dopo vari cori “Delete”e “Brother Nero”, Matt ricorda come lui e Jeff abbiano rivoluzionato la categoria tag team e afferma nuovamente che ora vogliono affrontare i campioni. Seth, infine, accetta. Matt tenta di dire altre cose Broken, ma alla fine l’unica cosa “Broken” è il microfono, che decide di morire giusto in quel momento… Ok, lo ammetto: quest’ultima era davvero pessima… ma il microfono si è rotto davvero. Gli atteggiamenti chiaramente sempre più Broken di entrambi gli Hardy non sono sfuggiti al pubblico e stavolta…potremmo davvero esserci. Il segmento non è stato malaccio, ma… sono io, o hanno sottolineato un po’ troppo l’età degli Hardy ? Persino Matt è parso chiaramente stizzito dall’accenno evidente alla loro età, rispettivamente 42 per Matt e 39 (per poco) per Jeff.
-Match 5 WWE Raw Tag Team Championship on the line: The Hardy Boyz vs Seth Rollins & Dean Ambrose (3,5 / 5)
Scopriamo che, durante la pausa pubblicitaria, il loro match titolato è stato confermato da Kurt Angle. I veterani sembrano poter gestire Ricamino con una serie di manovre combinate, ma i campioni non sono da meno e riescono a ottenere il primo schienamento, ottenendo un conto di due dopo un Dropkick di Dean seguito da un Leg Lariat di Seth. Poco dopo però Seth rischia la sconfitta dopo una manovra combinata dei fratelli (non proprio riuscitissima). Matt viene spedito contro il secondo turnbuckle da Rollins e subisce nuovamente le manovre combinate dei campioni. Dean lo stordisce con delle chop, ma viene a sua volta stordito da un calcio. Dopo un doppio blind tag, Seth tenta una mossa in Springboard su Matt, ma viene intercettato da Jeff che lo ammatte con un Mule Kick. Il calcio spedisce Seth contro Matt, che tenta la Twist of Fate, ma l’Architetto lancia l’avversario contro Ricamino. Quest’ultimo tenta la Dirty Deeds, ma Matt riesce a liberarsi. I due team, dopo un breve faccia a faccia, iniziano una rissa e, mentre Matt manda Ricamino fuori dal ring e lo stordisce con un Dropkick, Jeff stordisce Seth con una Jawbreaker e lo manda a sua volta fuori dal quadrato con una Clothesline, per poi abbatterlo con una Clothesline dall’apron ring. I campioni sono entrambi a terra fuori dal ring. Dopo la pubblicità, vediamo che Seth riesce a reagire colpendo Jeff con un Enziguri. Doppio cambio e Ricamino stende Matt con una serie di Clothesline. Tenta il Running Buldog, ma Matt lo respinge. Subito dopo il più vecchio degli Hardy finisce fuori dal ring (a fatica) e Ricamino tenta di colpirlo con un Pescado, ma Matt lo evita e Dean si schianta al suolo. Seth poco dopo lo raggiunge, buttato fuori dal ring sempre da Matt Hardy. Cambio per Jeff che, usando il fratello come trampolino, si lancia oltre le corde contro i campioni (che non sembrano prenderlo benissimo). Jeff rimanda Dean sul quadrato e, dopo averlo stordito con una gomitata, tenta la Whisper in the Wind, ma Seth salva Dean allontanandolo dal pericolo e Jeff si schianta sul quadrato. Adesso sono i campioni ad avere il controllo del match, con Seth che ottiene uno schienamento dopo un Suplex. Dean chiude Jeff in una serie di mosse di sottomissione, per poi stenderlo con una Clothesline. Cambio per Seth e una serie di gomitate all’angolo contro l’Hardy minore. I campioni continuano il proprio controllo, fino a quando Jeff non riesce a stordirli entrambi, con una gomitata a testa, per poi stenderli con la Whisper in the Wind. Cambio per Matt, che manda fuori Dean e tartassa Seth di pugni e di testate contro i turnbuckle. Esegue lo Splash seguito dal Running Bulldog, ottenendo un conto di due. Matt si mette sulla corda mezzana, per poi eseguire l’Elbow Drop sul collo di Seth. Tenta la Side Effect, ma Seth la evita. In rapida successione, Ricamino si prende un blind tag e Matt tenta una Twist of Fate su Seth, venendo però respinto verso Dean, che lo prende al volo e, subito dopo, i campioni di coppia eseguono la loro Elevated Slingblade. Vanno per lo schienamento, che però viene rotto da Jeff con un Dropkick. Il pubblico canta “This is Awesome”. Dean e Seth, dopo aver mandato gli avversari fuori dal ring, eseguono ai loro danni il doppio Suicide Dive. Risaliti sul rquadrato Matt e Dean, il fu Broken Matt stordisce ricamino e abbatte Seth con una Side Effect sull’apron. Subito dopo aver evitato una Dirty Deeds, Matt countera il Rebound Lariat del Lunatic Fringe con la sua Side Effect. Tenta lo schienamento ma è solo un due. Matt sale sulla terza corda, ma Dean lo intercetta, con Matt che quasi perde la presa e rischia di farsi malissimo, con Ambrose che lo ha salvato sorreggendolo. Riportato l’ex fidanzato di Lita sulla tera corda, Dean sembra voler tentare quasi una Dirty Deeds da la, ma Matt si ribella. Ricamino lo respinge con una testata e tenta il salto, ma Matt lo evita e, dopo un blind tag di Jeff, stende l’ex campione intercontinentale con la Twist of Fate. Interviene Rollins, che colpisce Matt con un Superkick ma che si vede buttare fuori dal ring da Jeff, che sale sulla terza corda. Tenta la Swanton bomb, ma Dean la intercetta con le ginocchia. Ricamino è on fire e tenta tenta la Dirty Deeds, ma Jeff lo manda contro Seth, che si prende il blind tag. Rollins prende Mr. Victory Road e lo lancia contro Seth, che esegue la sua ginocchiata banale. Nel ribalzo, Jeff finisce tra le braccia di Ambrose, che esegue la Dirty Deeds e permette ai campioni di vincere quest’incontro. Per la cronaca, Cesaro e Sheamus hanno assistito al tutto da uno schermo nel backstage. Un bel match, finalmente, nonostante qualche sbavatura di troppo.
Vincitori and still WWE Raw Tag Team Champion: Seth Rollins & Dean Ambrose
Viene ufficializzato che a No Mercy Brock Lesnar difenderà il proprio WWE Universal Championship da Braun Strowman.
Nello spogliatoio Joe sembra infuriato. Con lui ci sono Miz e il Miztourage. Il Magnifico afferma di aver visto sempre qualcosa di speciale in Joe e crede che lui abbia deciso di aiutarlo per entrare nel Miztourage. Mizanin afferma che Joe ha il numero di Roman, mentre lui ha quello di Cena. Joe ha deciso che ne ha abbastanza e impone al Magnifico di starsene zitto. Spiega quindi ai tre il piano: Bo e Curtis rimarranno fuori dal ring come una presenza costante e minacciosa mentre Miz dovrà… dovrà fare… le sue cose irritanti e non ortodosse sul ring. Miz sembra un attimo confuso, ma si dice d’accordo. Il pubblico inneggia a Joe.
Sale sul ring Sasha Banks, fresca WWE Raw Women’s Champion. Fischi per la Boss, che afferma sì di essere di Boston, ma che ha lasciato il proprio cuore a Brooklyn negli ultimi tre anni. Dopo aver ricapitolato i propri grandi match avuti in città, manda i suoi migliori auguri a Ric Flair: al mondo serve il Nature Boy. Di una cosa però non c’è bisogno: di una finta dea. Sasha ritiene di aver provato a SummerSlam che non ci sono dee a Monday Night Raw (dove ho già sentito queste parole? Ah sì: Seth contro Wyatt… bella faida, eh?), ma sono una “Legit Boss” (il pubblico la fischia). Per questo Sasha afferma che si assicurerà di mantenere quel titolo sulla strada giusta, perché lei non ha bisogno che Nia Jax le guardi le spalle. <<Io ho queste persone e sono una quattro volte…>> non finisce la frase perché viene interrotta da Alexa Bliss… e meno male, visto che il suo tono e le sue parole la facevano sembrare la classica heel arrogante e stronzetta che in teoria non dovrebbe essere al momento. Comunque sia, piccolo pop per la Dea, che rimane sullo stage. La Dea, dopo averla presa in giro per l’intenzione di mantenere il suo (inteso come della Bliss) titolo sulla strada giusta, ricorda a Sasha che non è mai riuscita a difendere il proprio titolo con successo: è una quattro volte campionessa perché ha perso il proprio titolo quando doveva difenderlo. La Boss rilancia ricordandole che, ogni volta che Alexa è andata contro di lei, è scappata o ha ceduto (quest’ultima parola l’ha detta proprio da… lo sapete). Invita quindi la Dea a un match immediato tra le due. Alexa afferma che potrebbe accettare, ma non lo farà, perché nessuno di quei fanboy di Brooklyn si merita di vedere la sua celebrazione. Inoltre non è dell’umore per distruggere Sasha. Il suo rematch però lo vuole per la prossima settimana: passerà dall’essere “the Legit Boss” a “The Legit Looser”. Mi dispiace ripetermi, ma in questo segmento la vera stronzetta arrogante è stata Sasha. Sul serio, Alexa è parsa di carattere mite e delicato al confronto.
Sale sul ring Jason Jordangle, che, a quanto pare, ha mantenuto quel titantron giallo/verde che fa molto Apollo Crews e il costumino orripilante, oltre al sorrisetto tattico che non manca mai. Finn entra invece con la solita giacca di pelle che si aggiusta ogni 3 secondi. Fino a quando non parla, a me sta bene.
-Match 6: Jason Jordan vs Finn Balor (2,5 / 5)
JJ parte bene con alcune manovre di wrestling al tappeto. Cori per Balor, che si salva portandosi alle corde, con Jordangle che subisce la reazione dell’irlandese condensata in un violento Dropkick. Jason vorrebbe stringergli la mano, ma Balor risponde con un calcione. Jordangle riesce a prendere al volo Finn, per poi schiantarlo al suolo con una sorta di Running Powerslam, ma viene mandato poco dopo fuori dal ring con una Clothesline. Jason riesce però ad evitare il Penalty Kick dall’apron risalendo subito sul quadrato. Dopo la pubblicità, Jason riesce a fatica a respingere l’offensiva di Finn, per poi lanciarlo contro il tappeto un paio di volte. Esegue uno schienamento dopo un Overhead Butterfly Suplex, ma ottiene solo un conto di due. Tenta di stordire Balor con una presa di sottomissione, ma infine Balor riesce a liberarsi e a stendere l’avversario con un Dropkick. Il pubblico esulta a caso… Beachball. Finn manda l’avversario fuori dal ring, per poi colpirlo col Dropkick tra le corde e il Penalty Kick dall’apron. Il pubblico è totalmente distratto, visto che, a quanto pare, i palloni da spiaggia sono più di uno. Bella mossa di Jason, che prende Finn al volo e lo manda dall’altra parte del ring con un Belly-to-Belly Overhead Suplex. Il pubblico continua con la storia del pallone da spiaggia… In ogni caso, Jordangle connette la Spear all’angolo e tenta la sua Belly-to-belly Overhead Suplex into a Elevated Neckbreaker (sondaggio nei commenti: e se la chiamassimo semplicemente “Franco”?), ma Finn la countera in una sorta di Splash. Jordan viene schienato, ma esce al due, anche se poco dopo entrambi rimangono a terra dopo un Pele Kick di Finn. Jordangle manda Balor contro l’angolo più volte usando di pura potenza e tenta nuovamente la Spear all’angolo, ma Balor lo stordisce con una ginocchiata ed esegue la sua combo di Slingblade, Dropkick all’angolo e Coup de Grace che gli permette di vincere. Pubblico a dir poco schifoso, soprattutto perché il match è stato portato avanti bene. Sei stanco? Non hai voglia di guardarti del wrestling? Esci. Non fai l’idiota lanciando in giro dei dannatissimi palloni da spiaggia. Ho trovato il tutto una palese mancanza di rispetto verso due che hanno tentato, nonostante la pessima atmosfera, di fare il proprio lavoro.
Vincitore: Finn Balor
Viene ufficializzato il match titolato tra Alexa Bliss e Sasha Banks per la prossima puntata di Raw, oltre al match tra Neville e Tozawa di 205 Live.
All’entrata di Mizanin, il pubblico fa pure l’ ”Awesome”, mentre, ancora una volta, viene tolto l’audio al pubblico che fischia alla morte Roman… e sì: lo dico ancora come lo dirò sempre. Perché? Semplice: perché trovo che togliere la reazione del pubblico live (per quanto a volte faccia incavolare anche i santi) è una porcata enorme, oltre che un’assurda mancanza di rispetto. I fan devono rispettare la WWE, ma pure la WWE deve rispettare i fan, accettando il loro giudizio senza eccezioni. Per questo continuo a dirlo e continuerò a farlo.
-Match 7: John Cena & Roman Reigns vs Samoa Joe & The Miz w/ Miztourage (2 / 5)
John stende subito Miz con un Bulldog, mentre il pubblico è distratto dall’ennesimo beachball. Lo stesso Cena blocca il match e vengono inquadrati gli stronzi. Il pallone, finalmente, viene preso e Cena, da gran paraculo qual’è, pare triste. Miz, giustamente, applaude. In ogni caso, Joe ne approfitta per attaccare John e sembra avere le balle girate per l’accaduto. Il pubblico protesta per il pallone da spiaggia rubato. Miz non ci sta e prova ad attirare nuovamente l’attenzione della folla con una serie di Big Boot contro John… ma niente: il pubblico stasera è stronzo e fa la ola pur di rompere i cosiddetti ai presenti. Mizanin ritenta un altro Big Boot ma Cena stavolta lo abbatte con una Clothesline. Roman vorrebbe entrare ma Cena continua a gingillarsi e a farsi i cavoli propri, con Miz che ne approfitta per la sua Snap DDT… ma il pubblico ancora si distrae per altro. Joe entra, ma è fin troppo chiaro che si è rotto di lavorare e impegnarsi per niente e da nuovamente il cambio a Mizanin, che colpisce Cena con un Double Axe dalla terza corda. Il pubblico canta che vuole il Beachball… questa gente si merita Mahal campione. Cena evita una mossa all’angolo di Mizanin. Entrano Reigns (che botcha l’entrata incastrandosi nelle corde) e Joe. Roman stende subito l’altro samoano e lo colpisce con una serie di Clothesline, culminate con il Big Boot. Carica il Superman Punch, ma Joe lo intercetta ed esegue l’Uranage, anche se il successivo schienamento gli frutta però solo un due. La SSM chiaramente non ha voglia di lavorare per quegli ingrati e da il cambio a Miz. Il Magnifico manda Roman fuori dal ring e distrae l’arbitro, con Dallas che ne approfitta per stendere il samoano con una Clothesline. Mizanin riporta sul ring l’avversario, ma ottiene solo un conto di due. Mizanin esegue i calci di Bryan e, come sempre, l’ultimo Roman lo evita e esegue una One Arm Powerbomb che gli esce malissimo. Cambio per Joe, che blocca il tentativo di Roman di dare il cambio a Cena (con MMMMM di Broken Booker a sottolineare il tutto). Joe tenta di controllare Reigns con una mossa di sottomissione. Quest’ultimo sembra reagire, ma Joe lo manda all’angolo ed esegue il suo Pele kick. Entra ancora Miz, che manda nuovamente Roman fuori dal quadrato. Stavolta però il samoano si è ben preparato e, dopo aver steso Axel con la Drive-By, abbatte Dallas col Superman Punch e, infine, manda il WWE Intercontinental Champion fuori dal ring abbassando le corde. Joe aiuta Miz rimandandolo sul quadrato, ma Reigns da il cambio a Cena. Miz subisce i due Shoulder Block e la Protobomb e Cena si prepara al Five Knuckle Shuffle, ma si trova davanti Samoa Joe, che lo chiude nella Coquina Clutch. Reigns tenta ancora d’intervenire, ma stavolta col Superman Punch colpisce Cena stesso. Joe manda Roman fuori dal ring e tenta di stenderlo con un Suicide Dive, ma viene intercettato da un Superman Punch. Miz vede John a terra e carica la Skull Crushing Finale… ma Cena fa la AA outta nowhere e vince. Pubblico totalmente muto. Questo match è stato una sofferenza da guardare e da scrivere. Il pubblico è stato stronzo, ma anche i quattro, forse proprio per le reazione della folla, non ci hanno neanche provato a fare un match degno. La solita vittoria da SuperCena non ha aiutato: subisce per tutto il match ma AA outta nowhere e vittoria.
Vincitori: Roman Reigns & John Cena
Nel post match Cena guarda malissimo Roman per il Superman Punch subito, nel totale silenzio della folla, e su queste tristi immagini si chiude questa puntata di Monday Night Raw.