Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Dopo un Battleground di grandi ritorni e match orripilanti, il vostro Tenshi Neko è comunque pronto al report settimanale di Monday Night Raw. Puntata le cui premesse non riescono proprio ad accendere il mio interesse. Tranne la decisione di Angle su chi andrà per il WWE Universal Championship e, strano ma vero, vedere come verrà usato Jason Jordangle (lo so, è una battuta facilotta) d’ora in avanti, il resto degli incontri annunciati non mi intriga affatto. In primo luogo l’Handicap Match, nel quale Seth Rollins e Ricamino Ambrose affronteranno The Miz e il Miztourage, lo trovo una scelta terribile: se perdono i face loro perdono e gli heel non guadagnano nulla (sono in 3 contro 2), mentre se perdono gli heel distruggi allo stesso tempo sia il campione intercontinentale che la sua nuova stable (facendoli diventare davvero la League of Nations 2.0). Il No Disqualification Match tra Finn Balor e Elias Samson, penso finirà nella maniera più banale possibile, ovvero con Balor che perderà per colpa di Bray Wyatt. Infine il match tra Sasha Banks e Bayley non credo che vedrà nemmeno una vincitrice vera e propria: arriverà Nia Jax e/o la Bliss ad interrompere l’incontro e il GM, per questo, le manda tutte a SummerSlam. Scrivo questo all’una di notte, ovvero ben prima della visione della puntata, e voglio proprio vedere se stavolta la WWE riesce a sorprendermi.
In quel di Washington D.C. , ci pensa Kurt Angle ad aprire la puntata. Accolto come al solito con grande affetto, il GM dello show rosso ricorda come i suoi problemi personali abbiano influito sul suo lavoro come GM. Ora però ha potuto dire la verità: Jason Jordan è il figlio che, fino a poco tempo prima, nemmeno lui sapeva di avere. Era nervoso e terrorizzato all’idea di rivelarlo, ma ora sa di aver fatto la cosa giusta. Ha anche potuto passare del tempo con il figlio durante la settimana. Annuncia quindi che Jordan stasera combatterà il suo primo match a Raw. Lui avrà la sua opportunità ma, a proposito di opportunità, c’è da decidere chi andrà contro Brock Lesnar. Dopo aver ricordato che la scorsa settimana Joe e Reigns sono stati attaccati da Reigns… ops, da Braun Strowman (complimenti per l’errore poco evidente) rivela di aver finalmente preso la sua decisione: a SummerSlam Lesnar affronterà… viene interrotto dall’entrata di Braun Strowman, armato di microfono e cattive intenzioni. L’ex membro della Family si rivolge duramente nei confronti del GM e gli dice che spera proprio che le prossime parole di Angle siano “Braun Strowman”. In fondo, a differenza di Joe e Reigns, lui ha vinto il proprio match a Great Balls of Fire. Inoltre, lui non ha paura di Brock Lesnar, anzi è Lesnar ad aver paura di lui. A SummerSlam spezzerà in due Brock e diverrà il nuovo WWE Universal Champion. A questo punto viene a sua volta interrotto da Samoa Joe (accolto piuttosto bene). Decide di rendere le cose semplici per entrambi e dice a Braun che è fortunato, visto che le loro strade non si sono mai realmente incrociate. Decide allora di presentarsi, dicendo di essere Samoa Joe, l’uomo che ha domato la Bestia e che è arrivato a pochissimo dal mandarla a dormire a Great Balls of Fire. Lui è l’uomo che non teme Lesnar e che, sicuramente, non ha alcuna paura di Braun Strowman. Angle si mette tra i due per evitare che scatti la rissa. Joe continua, affermando che Braun è riuscito solo a salvare Roman dal perdere contro di lui per la terza volta consecutiva. Si rivolge quindi a Kurt Angle e gli chiede di dargli la Bestia. Viene a sua volta interrotto da Roman Reigns. Dopo essersi goduto la solita reazione tremenda, entrando a una lentezza esasperante, Roman afferma che è divertente che Joe parli dei risultati raggiunti, visto che in realtà non ha fatto nulla in WWE, al pari di Braun Strowman. Dopo aver elencato i vari successi raccolti negli ultimi 6 anni, ovvero l’essere stato campione di coppia, degli Stati Uniti e della WWE, l’essere stato per tre volte consecutive il main eventer di Wrestlemania, aver costretto al ritiro l’Undertaker e aver vinto la Royal Rumble con un pubblico “molto rumoroso” a Philadelphia (really? “Rumoroso”?). Chiede quindi ai suoi avversari cosa pensano di aver mai fatto loro. Tra i tre sembra stare scoppiando nuovamente la rissa, ma Angle si ricorda di essere il GM e li blocca. Afferma che tutti hanno dei validi motivi e che ciò gli ha fatto cambiare idea: a SummerSlam, Brock Lesnar affronterà Samoa Joe… e Roman Reigns… e Braun Strowman (ho riso non poco quando ho notato che è stato quest’ultimo ad ottenere la reazione migliore) in un Fatal Four Way per il WWE Universal Championship. Risuona la musica di Angle, che vorrebbe andarsene, ma Joe si altera e chiede spiegazioni al GM. Angle gli dice che hanno già finito, ma la Samoan Submission Machine non ci sta: Joe ritiene di essere di essere l’unico a meritarsi di affrontare Brock Lesnar. Strowman prende la parola e dice che non gli importa quanti avversari si troverà davanti, perché alla fine saranno soltanto una pila di cadaveri. Roman risponde con un semplice “Shut up”, prima di colpire Braun con un pugno. Reigns viene subito bloccato dal gigante, ma ottiene l’aiuto insperato di Samoa Joe. I due samoani si alleano e riescono a mandare Braun oltre le barricate a suon di pugni. Joe rompe quindi il temporaneo patto di non aggressione e i due tornano sul ring continuando a tempestarsi di pugni. Il Mostro tra gli uomini ritorna e, dopo aver abbattuto Joe con una Clothesline, manda Reigns contro il paletto e fuori dal ring. Kurt si ricorda di essere il GM ed evoca un plotone della security, ma i poveracci vengono massacrati e lanciati a destra e a sinistra da uno scatenatissimo Braun. Joe approfitta della distrazione del gigante per eseguire la Coquina Clutch ai suoi danni. Kurt ha un altro asso nella manica: una truppaglia mista di jobber e midcarder da usare all’occasione. Questo variegato gruppo riesce a separare Braun e la SSM, ma il samoano riconnette la Coquina Clutch su Strowman pochi secondi dopo. Improvvisamente ritorna Reigns, che esegue una Spear su entrambi allo stesso tempo. Roman è infuriato e manda fuori dal quadrato tutti quelli che erano intervenuti per sedare la rissa. Distratto, viene attaccato ancora da Braun, che esegue ai suoi danni la Running Powerslam e si erge come unico vincitore sul ring, mentre Roman e Samoa Joe vengono trattenuti e allontanati a fatica dagli altri atleti intervenuti. Un ottimo inizio di puntata, con tutti e quattro che hanno svolto ottimamente il proprio compito sia nel promo che nella rissa successiva.
Viene annunciato che Big Cass affronterà in serata Enzo Amore.
Jojo introduce Elias Samson. Dopo aver chiesto chi vuol camminare con lui, il Drifter afferma che non avrebbe voluto far quello alla sua “ragazza” (la chitarra che ha distrutto su Balor),visto che significa molto per lui… tenta di parlare ma viene zittito dai “We want Balor”. Ora vuole dedicare una canzone a Finn Balor e tutti devono starsene zitti fino a quando non finirà. Il Drifter strimpella parole a caso e pare dimenticarsi un paio di volte cosa doveva dire. Questo fino all’arrivo di Balor, a dir poco eroico, visto che vende un infortunio alla spalla nonostante la ferita fosse alla testa. Nonostante la solita espressività degna di un comodino, ammetto che sembra leggermente imbruttito dai fatti di scorsa settimana.
-Match 1 No Disqualification Match: Finn Balor vs Elias Samson (3 / 5)
Finn parte subito molto aggressivo, lanciando la sua giacca contro l’avversario e non dandogli il minimo respiro. Elias tenta di rifugiarsi fuori dal quadrato, ma l’irlandese è una furia che pare incontenibile. Il Demone, dopo la pubblicità, è ancora in controllo totale e scaraventa più volte la testa di Samson contro le barricate. I due ritornano sul ring, con Elias che riesce finalmente a reagire. Il Drifter concentra quindi la propria offensiva sull’arto infortunato di Finn, alternando colpi più o meno pesanti a mosse di sottomissione, riuscendo a occuparsi al contempo dei tentativi di reazione dell’avversario. Elias si ricorda che è un match senza squalifiche e prende una sedia, ma Finn riesce a reagire e a far cadere fuori dal ring l’oggetto contundente. Balor sembra tornare in partita dopo un Dropkick, ma Elias riesce a riprendersi e si concentra ancora sul braccio del rivale. Finn non si arrende e riprende il controllo dell’incontro. Prende a sua volta la sedia, ma Elias lo blocca con un calcio, si appropria dell’oggetto e colpisce l’irlandese sulla spalla infortunata. Dopo una seconda pausa pubblicitaria, i due stanno battagliando a centro ring, con il Vagabondo che pare in netto vantaggio. Samson incastra la sedia tra le corde e tenta di lanciarci contro Balor, ma quest’ultimo si ribella e scaglia la testa del Drifter contro l’oggetto. I due si scambiano l’offensiva, fino a quando Finn non riesce a incastrare l’avversario nel telo dell’apron ring, tempestandolo di pugni e ginocchiate e Stomp. Cole dice che questo gli ricorda Fit Finley. Intanto il Demone prosegue la propria offensiva col suo caratteristico calcio dall’apron ring, a cui segue il Dropkick in corsa contro le barricate. Riportato Samson sul ring, riprende la sedia e colpisce ripetutamente il rivale (stavolta Cole fa un bel riferimento, dicendo che la vendetta di Balor è “Just too sweet”). Dopo una combo di Dropkick all’angolo, sale sulla terza corda e connette il Coup de Grace… ma si spengono le luci. Appare sul ring Bray Wyatt che esegue in tempo zero la Sister Abigail sul Demone irlandese, si appende alle corde e, da quella scomodissima posizione, osserva Elias che si trascina verso Balor e lo schiena per la vittoria. Nel post match vediamo Bray avvicinarsi a Finn mentre fa il ponte, per poi sussurrargli all’orecchio “Follow the Buzzard”. Match buono, ma per un No-DQ vedere usare un’unica sedia è davvero una tristezza. Il finale poi non è stato brutto, ma sicuramente è stato parecchio scontato
Vincitore: Elias Samson
Dopo un video sulla confessione di Angle sul suo figlio nero (ancora), Kurt viene intervistato da… Renee Young? Ma che… ah già: hanno cancellato Talking Smack. In ogni caso, la moglie di Ricamino gli chiede cosa ne pensa del match che avrà il figlio Jordangle contro Curt Hawkins. Il GM afferma che Jason non stava nella pelle in vista del primo match a Raw. Crede che possa farcela da solo, anche se è un po’ nervoso al pensiero di vederlo lottare. Arriva Emma che dice di avere una domanda per Angle: non capisce perché lei non abbia mai avuto le opportunità che vengono sempre date alla Banks e Bayley. Infine aggiunge una frase abbastanza sibillina “Oh, lo so! Forse devo iniziare a uscire con tuo figlio”. Kurt però non la prende benissimo e, per puro buon cuore, stabilisce che Emma affronterà Nia Jax in serata. Lei non ne è contentissima. Jason si è appena sposato, ma, in fondo, dopo che gli hanno rifilato un nuovo padre, dargli anche una nuova fidanzata non suona poi così strano.
Enzo Amore viene raggiunto nel backstage da Big Show. The Giant chiede al Chihuahua se è proprio sicuro di voler di nuovo affrontare Big Cass. Enzo pare carico e fiducioso, nonostante ammetta di non avere un vero piano. Si allontana, lasciando Big Show più preoccupato di prima.
Il Certified G si limita a dire che il supporto dei fan è la benzina che alimenta il suo motore e a fare il “SAWFT” col pubblico. Nulla più.
-Match 2: Enzo Amore vs Big Cass (1 / 5)
Enzo tenta di partire forte, ma “Cass-hole” (diverse volte si sono sentiti questi cori), respinge costantemente i suoi tentativi di offensiva. A un certo punto Cass si stanca, prende al volo Amore ed esegue ai suoi danni una sorta di Chokeslam. Enzo, nonostante il supporto del pubblico, sembra già non avercene più e l’Alano, dopo un debole tentativo di reazione dell’ex amico, colpisce ripetutamente e violentemente l’avversario, prima di sconfiggerlo con un Big Boot finale. Nel post match Cass attacca nuovamente il Certified G, ma risuona la theme song di Big Show. Cass praticamente prende in ostaggio l’ex compagno di team, per poi lanciarlo contro il Gigante per distrarlo. Il World’s Largest Athlete subisce in rapida successione un Big Boot e tre Empire Elbow. Big Show tena la reazione, ma Cass lo respinge con un Big Bott e altre due Empire Elbow. Cass culmina il suo attacco… senza culminarlo, visto che si limita a una serie di calci dati a caso. Match che non è stato null’altro che una conferma di quel che già si sapeva: Enzo è tutto fumo (parlato) e niente arrosto (lottato), mentre Cass non è né fumo né arrosto. Semplicemente il peggior big man attualmente in federazione.
Vincitore: Big Cass
Alexa Bliss viene intervistata da Renee Young (RIP Charly Caruso?), che chiede alla campionessa chi preferisca affrontare tra Sasha e Bayley. La Dea afferma di non essere preoccupata riguardo SummerSlam, anche perché l’amicizia tra Bayley e la Banks è sul punto di esplodere. Sasha pensa di essere la migliore in tutto e il suo ego non può accettare di vedere Bayley ottenere la title shot che ritiene essere sua. Tutto finirà con Bayley a casa propria e in lacrime, perché la sua migliore amica le ha rubato le luci della ribalta. Questa sera l’unica vera vincitrice sarà Alexa Bliss.
-Match 3: Emma vs Nia Jax (1 / 5)
Nia risponde all’agilità di Emma con due armi temibili: la stazza e la totale mancanza di coordinazione. Pare funzionare, visto che la Samoana distrugge in pochi secondi la povera Emma, schienandola dopo… una Somersault Senton? Sapeva farla? In ogni caso, quanto mi dispiace per Emma. Non può esserci così tanta sfiga in una donna così talentuosa.
Vincitrice: Nia Jax
Charly Caruso intervista Akira Tozawa (ah, non è morta: è stata solo degradata). L’intervistatrice vuole sapere cos’ha intenzione di fare e gli fa vedere un video recap della rivalità tra Tozawa e Ariya Daivari, che al momento li vede sull’uno pari. Akira, nonostante l’infortunio, afferma che avrà in serata un altro match contro l’iraniano. Arriva Titus O’Neil. Il manager gli rivela di aver parlato con Angle e lo staff medico: per il bene di Akira, ha fatto cancellare il suo match. Il giapponese s’infuria, dice che avrà immediatamente il suo match e si allontana in direzione del ring. I due litigano apertamente per tutto il tragitto: il giapponese vuole che O’Neil se ne vada e lo lasci ai suoi affari, mentre Titus tenta di fargli capire che lo fa solo per la sua salute. Saliti sul quadrato, Tozawa spintona il leader del Worldwide, che rimane basito. Dopo la pubblicità, O’Neil è sparito e Akira chiama Daivari, invitandolo ad uscire per affrontarlo. Invece dell’iraniano si presenta il Re dei Cruiserweight, Neville, tutto allegro e giulivo. Il Re afferma che, a quanto pare, Akira si è dimenticato di lui (in effetti). Il suo infortunio, se se ne fosse dimenticato, è stato proprio Neville a procurarglielo. Tozawa invita l’inglese ad affrontarlo e quest’ultimo lo prende in giro per il suo “ammirevole spirito combattivo giapponese”, ma lo invita a non essere un imbecille e, inoltre, non deve credere alle false promesse di Titus. Non c’entra, ma è stato curioso vedere uno stemma gigante dell’Arsenal durante l’ingresso di Neville, visto che il campione tifa per il Newcastle per quel che ricordo. Arrivato sul ring, l’inglese dice in faccia a Tozawa che è patetico, una barzelletta e nulla più che un guscio di… non lo sapremo mai, perché Akira lo atterra con una testata e una serie di calci, per poi abbatterlo con la sua Senton dalla terza corda. Arriva ad attaccarlo Ariya Daivari, che esegue ai suoi danni la Hammerlock Lariat. L’iraniano non ha ancora finito: colpisce anche il WWE Cruiserweight Champion con la Hammerlock Lariat, rivelando di puntare anche lui al titolo. Non mi aspettavo che Ariya venisse coinvolto nel giro titolato già adesso. Pensavo che sarebbe stato il primo avversario di Tozawa da campione, ma trovo interessante questo ruolo da wild card.
Bayley e Sasha si incontrano nel backstage. La Boss è abbastanza stizzita dalle parole della Bliss su di lei. La Hugger tenta di calmarla e la invita a non cadere nelle trappole della campionessa. La bostoniana quindi rivela di non veder l’ora di mettere le mani su Alexa a SummerSlam. Bayley, giustamente, le fa notare che dovrebbe concentrarsi di più sul loro match. Sasha riconosce che entrambe vogliono diventare campionesse e che devono solo andare sul ring e distruggere tutto. Bayley si augura che vinca la donna migliore e Sasha è assolutamente sicura che accadrà. Bayley continua a comportarsi da amica, mentre l’atteggiamento di Sasha è stato abbastanza tra l’arrogante e l’invidioso. Che quel tanto sospirato turn sia in arrivo per la Boss?
Renee Young è assieme a Jason Jordangle e gli chiede del match che avrà in serata contro Curt Hawkins. JJ si dice grato dell’opportunità. È consapevole di avere gli occhi di tutti addosso, ma ritiene di riuscire a gestire la pressione, anche se ammette di sentirsi come se avesse le farfalle nello stomaco. La Young gli chiede allora come si senta all’idea che Angle sia il suo padre. Jordan ha trovato incredibile scoprire che l’uomo che imitava e idolatrava da ragazzo era il suo padre biologico. Il suo eroe è suo padre. Non è un poeta, ma, se dovesse dirlo con le sue parole, sarebbe come vedere realizzarsi uno dei propri sogni più selvaggi. È semplicemente troppo felice. Ora però è concentrato in vista del suo primo match a Raw. Ho il sospetto che a lui non piaccia minimamente dire che suo padre è un altro.
Dean “Ricamino” Ambrose si sta mettendo del nastro sulle mani nello spogliatoio. Viene raggiunto da Seth e Dean continua ad atteggiarsi come se l’ex compagno gli desse solo fastidio. Rollins gli dice che, visto che combatteranno in coppia (a quanto pare è la prima che avviene in 3 anni), devono avere un piano per occuparsi di tutti e tre, ma Ricamino ritiene di non essere il tipo da fare grandi piani. Rollins si stizzisce un po’ per l’atteggiamento di Dean e gli chiede se vuole essere battuto ancora una volta da The Miz. Gli ricorda infine che non ci sarà soltanto Mizanin sul ring: dovrebbe preoccuparsi anche di Bo e Axel. Ambrose non sembra impressionato dalle parole dell’Architetto e gli dice che, se Seth deve preoccuparsi di tre uomini, Dean deve preoccuparsi di quattro. Questa mancanza di fiducia di Dean è perfettamente funzionale: che li rimettano in coppia o che uno dei due turni sull’altro, il tutto sarebbe comunque fatto nel migliore dei modi.
Alexa Bliss si piazza al tavolo di commento per assistere al match che decreterà la sua nuova/vecchia sfidante (entrambe sono già state number one contender contro di lei).
-Match 4 who win face Alexa Bliss at Summerslam for the WWE Raw Women’s Championship: Bayley vs Sasha Banks (3 / 5)
Partenza equilibrata, con le due che non si risparmiano fin dalle prime battute. Bayley sembra sostanzialmente in vantaggio sulla Boss e tenta più volte lo schienamento nel giro di pochissimi minuti. Questa situazione continua fino a quando la Hugger non sale sulla terza corda, dove viene intercettata dalla Boss e buttata violentemente fuori dal ring. Dopo la pausa pubblicitaria, scopriamo che Sasha ha chiuso l’amica/rivale in una mossa di sottomissione prolungata. Bayley tenta di liberarsi, ma la Banks la lancia contro il turnbuckle. Bayley le restituisce poco dopo la cortesia e arriva vicino alla vittoria. Tenta un Backslide, ma la Boss la respinge con una ginocchiata e, poco dopo, connette la Banks Statement. Bayley riesce a reversarla in uno schienamento che le vale un due, ma la Boss non molla e continua con un’altra mossa di sottomissione. Bayley riesce a liberarsi di forza e tenta la Bayley-to-Belly, ma viene respinta. Le due si cartellano di schiaffi e pugni a centro ring, gettando tutte le apparenze, con Sasha che pare uscirne meglio. Dopo una doppia ginocchiata alla schiena di Bayley, la Boss sale sulla terza corda e tenta una doppia ginocchiata al volo, ma la Hugger si sposta e la colpisce con una violenta Running Knee, con Sasha che non si arrende e la colpisce a sua volta con una Shining Wizard. Le due si rialzano a fatica, solo per tornare a prendersi a pugni a centro ring. Stavolta è Bayley a uscirne bene. La Boss viene mandata sull’apron e riesce a colpire violentemente l’avversaria con una ginocchiata. Sale nuovamente sulla terza corda. Bayley la intercetta, ma la Banks la respinge e connette la Frog Splash, ma è Bayley a portarsi a casa la vittoria con uno schienamento improvviso. Nel post match Sasha guarda l’amica, con un espressione a metà tra il triste e l’incredulo. Si avvicina al ring Alexa Bliss. Lei e Bayley si fissano, con la campionessa che provoca la futura avversaria alzando la cintura. Davvero un bell’incontro, con le due che non si sono risparmiate e che hanno mostrato la loro ottima alchimia. Un vero peccato che la durata ridotta (appena 12 minuti) e un finale un po’ troppo alla, diciamo, Wonder Woman (sperando che, dopo Super Cena, non ci tocchi davvero anche Wonder Bayley), mi impediscano di dare una valutazione maggiore. C’è da dire che mi hanno sorpreso: ho sbagliato il pronostico alla grande, anche se è stato meglio così.
Vincitrice and face Alexa Bliss at Summerslam for the WWE Raw Women’s Championship:
Curt Hawkins viene intervistato da Renee Young e, molto semplicemente, dice che rovinerà il debutto a Jordan.
Viene trasmesso un video in omaggio a Cornell Gray, un atleta paralimpico, che è anche presente all’arena.
-Match 5: Jason Jordan vs Curt Hawkins (1,5 / 5)
Reazione piattissima per il figlio nero di Angle. Curt tenta di portarsi in vantaggio con un violento pugno prima dell’inizio dell’incontro, ma Jason non si lascia impressionare e lancia in giro Hawkins come fosse una bambola di pezza, mostrando grande aggressività. Curt si riporta in partita andando fuori dal ring e stordendo l’avversario con un pugno, ma Jordan si riprende in tempo zero e finisce la pratica con una Spear all’angolo seguita dalla Pop up Neckbreaker. Magari non sarà il più carismatico del roster, ma è innegabile: JJ ha un grandissimo talento in ring.
Vincitore: Jason Jordan
Dopo un video recap della faida tra i Revival e gli Hardy, vediamo i Top Guys che camminano nel backstage.
Vengono annunciati due nuovi incontri per la prossima puntata di 205 live: TJP e Tony Nese affronteranno Rich Swann e Cedric Alexander, mentre Ariya Daivari affronterà il WWE Cruiserweight Champion Neville
Charly Caruso è sul ring, pronta a intervistare i Revival. Tenta di domandare loro qualcosa, ma Scott Dawson le impone di allontanarsi, visto che sanno già perfettamente cosa lei vorrebbe chiedere loro. Dawson chiede quindi a Dash Wilder cosa rende i Revival così speciali. Quest’ultimo ricorda di come abbiano dominato ad NXT e di come ora stiano per prendere il loro posto nel futuro della divisione di coppia di Raw. Infiocchettano il tutto affermando di aver sconfitto e spedito a Smackdown il New Day, di aver battuto gli Hardy e addirittura di aver causato lo split tra Enzo e Cass. Arrivano ad interromperli gli ex Club, Karl Anderson e Luke Gallows, stanchi di starli a sentire. Anderson dice curiosamente che Washington D.C. è una città di “bravi fratelli” (turn face?) e Gallows ricorda di come anche loro abbiano battuto sia il New Day che gli Hardy ben prima dei Revival. Ah, e che erano anche pelati da più tempo (peccato che Dash Wilder i capelli li abbia ancora e che decida di sottolineare la cosa aggiustandosi la capigliatura). L’ex Festus e il fu Machine Gun chiudono il tutto dicendo che gli avversari sono dei “Nerd” e preparandosi a combattere.
-Match 6: Luke Gallows & Karl Anderson vs The Revival (2 / 5)
Il pubblico parte benissimo, incitando gli atleti con dei cori “we want Hardy”. Immagino la voglia di fare dei quattro sul ring dopo questa bella reazione. In ogni caso, Machine Gun sembra partire bene, ma gli ex due volte campioni di NXT riescono a portarsi in vantaggio con il proprio stile caratteristico di colpi rozzi ma efficaci, alternati a manovre combinate. Karl riesce a ribellarsi con una gomitata e a dare il cambio a Luke. Nel frattempo, i campioni di coppia di Raw, Cesaro e Sheamus, assistono al tutto da una tv negli spogliatoi. Dawson riesce a portarsi temporaneamente in vantaggio su Gallows grazie a una distrazione di Dash, ma l’ex Festus reagisce, stende entrambi gli avversari e, con l’aiuto di Anderson, li manda fuori dal ring. Dopo la pubblicità, i Revival stanno tenendo a bada Machine Gun, che però reagisce con un Leg Lariat e riesce a dare il cambio a Luke. L’ex membro del Club è in pieno controllo e abbatte Dawson colpendolo in rapida successione con un Big Boot, uno Splash e un Superkick. Gli ex Club sono pronti per la Boot of Doom, ma Wilder colpisce Karl prima che esegua la mossa, mentre Luke si distrae e viene attaccato alle spalle da Dawson. I Revival sono pronti per la Shatter Machine, ma si presentano sullo stage gli Hardy (in agghiaccianti completi di varie tonalità di blu e azzurro). Gallows e Anderson si approfittano della distrazione degli avversari e li mandano fuori dal ring, per poi guardare in cagnesco gli Hardy. Questa loro distrazione si rivela fatale, perché i Revival ne approfittano per attaccarli alle spalle ed eseguire la Shatter Machine su Karl Anderson, ottenendo la vittoria. Nel post match, dopo una breve pausa di riflessione, gli Hardy attaccano i Revival, eseguendo ai danni di Wilder la Poetry in Motion di Jeff e la Twist of Fate di Matt. Jeff vorrebbe eseguire anche la Swanton Bomb, ma Dash riesce a fuggire in tempo. Non un brutto incontro, ma credo che potessero fare di più. Al momento i Top Guys paiono parecchio limitati, ma spero che in PPV possano avere più libertà d’azione.
Vincitori: The Revival
Bo mostra tutto contento i suoi nuovi Ray-ban a un ammirato Curtis, fino all’arrivo di The Miz. Il campione intercontinentale è gasato quanto fiero ed afferma che ormai sono un unità coesa, più che una famiglia. Ormai sarebbe come paragonare la propria performance in “Marine 5” a quella di… di? Maryse suggerisce Tom Cruise in “The Money”. Il campione chiede quindi perché quel film fosse fallito sin dall’inizio, con Maryse che, dimenticandosi completamente dell’accento francese, apre una filippica su una Hollywood senza idee che sforna di continuo reboot dei franchise di successo. Miz paragona i reboot fallimentari di Hollywood a questo “ritorno di fiamma” a tema Shield di Ambrose e Rollins (non sono sicuro che la risatina di Axel che segue fosse programmata, quindi… He corpse it! Maffew: send The Man!). Mizanin subito dopo cerca di tornare serio e tenta di caricare i propri compagni d’avventura in vista dell’incontro.
Totalmente a caso, a “Table for 3”, show del WWE Network in cui tre star, che solitamente hanno una lunga storia alle spalle, si fanno una bella chiacchierata a tema wrestling… peccato che stavolta ci siano Renee Young, Corey Graves e Lita. Cosa i tre abbiano a che fare l’uno con l’altro non lo capisco.
Viene annunciato che la prossima settimana ci sarà uno speciale Miz Tv con ospite Jason Jordan e che potremo assistere a un Triple Treath Match di grande spessore, nel quale si scontreranno Samoa Joe, Roman Reigns e Braun Strowman.
-Match 7 Handicap Match: Seth Rollins & Dean Ambrose vs WWE Intercontinental Champion The Miz & The Miztourage (Bo Dallas & Curtis Axel) w/ Maryse (3,5 / 5)
Iniziano Dean Ambrose e The Miz… volevo dire Curtis Axel, visto che il Magnifico gli dà immediatamente il cambio. Ricamino parte in maniera molto aggressiva e Axel riesce a reagire solo con grandissima fatica. Seth si prende il tag all’improvviso e arriva vicino alla vittoria. Curtis riesce a dare il cambio a Bo, ma le cose non cambiano e anche il figlio di I.R.S. sembra non poter far nulla per contrastarlo. Intanto, scopriamo che Cesaro e Sheamus stanno guardando in tv anche questo match (ecco perché non combattono più: sono diventati teledipendenti). The Miz distrae Seth, in modo che Bo possa abbatterlo e dare il cambio a Miz stesso. Il campione intercontinentale mantiene solo per poco il controllo, visto che viene atterrato da una Slingblade. Ricamino si prende il cambio a tradimento, ma non riesce a mettere le mani sul rivale, che fugge fuori dal ring. Si sfoga però su Axel, Seth si prende ancora una volta il cambio a tradimento e i due mostrano la propria alchimia, gestendo e mandando fuori dal ring prima Curtis e poi Bo, mentre il Magnifico è costretto alla fuga. Dopo la pubblicità, troviamo Rollins che, nonostante sia in difficoltà, tenta di reagire. Gli heel cercano di avvantaggiarsi con qualche colpo basso e l’Architetto rischia la sconfitta dopo una Neckbreaker del Magnifico. Entra Curtis, che si ricorda della sua gestione scellerata e parte molto aggressivo. Seth arriva vicino al cambio, ma l’atleta di terza generazione lo stende con un Dropkick. I tre heel controllano bene l’Architetto, che tenta una reazione a suon di pugni ma che va ancora vicino alla sconfitta per la DDT di Mizanin. Quest’ultimo tenta i calci di Bryan e, come SEMPRE, sbaglia l’ultimo, Seth che tenta uno Schoolboy e i due si abbattono a vicenda con una Double Clothesline. Axel prende il cambio e tenta di fermare Seth, che però lo lancia contro lo lancia contro il turnbuckle di mezzo. Curtis da il cambio a Dallas. Quest’ultimo tenta di fermare Seth, che però lo evita e da il cambio a Ricamino. Dean è scatenato e stende prima Bo con una Clothesline e poi Axel con la Neckbreaker, per poi abbatterli tutti e due eseguendo allo stesso tempo un Bulldog su Bo e una Clothesline su Curtis. Subito dopo stordisce Miz e lo centra con un Pescad, per poi lanciarlo nell’area del Timekeeper. Tenta di schienare Bo, che lo respinge inizialmente, ma viene steso dal Rebound Lariat. Sale sulla terza corda e, nonostante il tentativo d’intervento di Curtis, stende Dallas con l’Elbow Drop. Tenta lo schienamento, ma Miz interviene colpendo l’ex campione intercontinentale con un Big Boot. Interviene Seth, che manda il Magnifico fuori dal ring. Curtis trascina l’Architetto fuori dal quadrato e lo scaglia contro le barricate. Chiama Bo per eseguire una tecnica combinata, si prende il cambio e sale sulla seconda corda. Dallas tenta di sollevare Ambrose, ma quest’ultimo lo scaglia via con un Back Body Drop. Axel tenta lo stesso il salto, ma Ricamino lo intercetta e tenta la Dirty Deeds. Curtis reagisce e Miz si prende il cambio a tradimento. Axel viene mandato fuori dal ring, mentre Mizanin esegue ai danni di Dean la Skull Crushing Finale e va per lo schienamento. Rollins salva il Lunatic Fringe all’ultimo e manda Dallas fuori dal quadrato, prima di venire atterrato dalla Clothesline di The Miz. Anche quest’ultimo viene lanciato fuori dal ring. Gli ex Shield decidono di cogliere l’occasione per effettuare due Suicide Dive in contemporanea, riuscendo a colpire in pieno Dallas e Axel. Poco dopo, Miz tenta la SKF su Ricamino, che però viene salvato dalla ginocchiata dalla terza corda di Rollins e ottiene la vittoria con la Dirty Deeds. Nel post match i due festeggiano, ma Dean non ricambia i tentativi di Rollins di festeggiare assieme. Seth porge al compagno il pugno chiuso, nel gesto tipico dello Shield, ma Dean non ricambia e si allontana dal ring. Come distruggere il WWE Intercontinental Champion e la sua nuova stable in un unico incontro. Purtroppo anche il mio ottimismo sta decadendo: sono i nuovi League of Nations. Perché gli Handicap Match non sono una boiata, eh?
Vincitori: Seth Rollins & Dean Ambrose
Su un Dean Ambrose che si allontana dal ring e un Seth Rollins che continua a tenere il pugno chiuso in avanti, si chiude l’odierna puntata di Monday Night Raw.