Buon salve lettori di Zona Wrestling. Nonostante un No Mercy sicuramente sufficiente ma del tutto incapace di superare un certo limite, il vostro Tenshi Neko è comunque pronto al report di Monday Night Raw. Al momento è stato annunciato solo il segmento d’apertura dello show, ovvero un Miz TV con Roman Reigns come ospite speciale, mentre il resto è piuttosto vago. Ve lo dico subito: nel report trasparirà sicuramente il mio pensiero sui vari match singoli di No Mercy. Perché? Fondamentalmente perché posso. Ah, per dovere di cronaca, da oggi in poi mi riferirò ad Enzo Amore, anche se perdesse il titolo stasera stessa, con soprannomi quali “incapace”, “incompetente” e, in onore degli amici della Sardegna, “Coddaproccusu” (ricordate che Google è il vostro migliore amico se non sapete il significato di un termine o di un riferimento qualsiasi). Sì, esattamente come avevo affermato nelle scorse settimane, ora sono ufficialmente un suo hater. La cosa non mi fa piacere, ma, non essendo un ipocrita, ci tengo a dire le cose come stanno.
La puntata si apre con l’annunciato Miz TV, col Magnifico che è ovviamente accompagnato dal Miztourage. Il campione inizia dicendo che quella sarà una notte di celebrazioni e, quando avrà finito col Miz TV, potrà tornare a casa dalla sua stupenda moglie incinta per discutere con lei del futuro del loro figlioletto non ancora nato che, ci tiene a garantirlo, non sarà un perdente come quello di Kurt Angle. Chiede quindi direttamente a Maryse di mettere in ghiaccio lo champagne perché“papino tornerà presto a casa”. Procede quindi a presentare il proprio ospite: Roman Reigns. Il samoano tra i fischi e, stavolta, qualche piccolo urletto femminile a favore, sale sul ring, reduce dalla vittoria nel match contro John Cena, che si è rivelato… deludente ( se mi fai un match a malapena sufficiente dopo averlo pompato così tanto, dire che è “deludente” è il minimo). Ospite e conduttore si siedono e Miz chiede al pubblico se hanno finito di fischiare Roman. A quanto pare no. Mizanin si scusa con l’ospite per il benvenuto che ha ricevuto, ma Reigns gli risponde che gli piace quando sono rumorosi. Miz, giusto per farlo amare di più, ricorda che Roman ha fatto ritirare l’Undertaker a Wrestlemania e ora ha addirittura sconfitto John Cena, in quello che lo stesso Cena ha definito un vero e proprio passaggio di consegne: come si è sentito Roman ad aver sentito quelle parole da Cena? Roman, dopo una certa pausa, afferma di voler arrivare subito al punto: ora rispetta John Cena. Quest’ultimo gli ha detto un sacco di cose ed è venuto a provarle su quello stesso ring. Cena ha tenuto il forte per 15 anni e nessuno può negarlo… per questo è fiero di dire di averlo battuto: è stata la più grande vittoria nella sua carriera. Il samoano aggiunge che Miz non è mica il solo che deve celebrare qualcosa per la scorsa notte e, anzi, si domanda perché mai lui, Roman, si trovi a parlare con un idiota come Mizanin. Il Magnifico non la prende bene e gli dice “Perché mai Roman Reigns dovrebbe perdere tempo con il piccolo vecchio Miz? Dopotutto tu sei The Guy… Sai chi è The Guy? Quello che è sul ring con il titolo”. Lui è stato sullo stesso ring con Jason Jordan e ha provato chi è quest’ultimo: un perdente. Roman afferma che è stato sul ring sia con Jordan che con Miz, ma non c’era modo che JJ potesse essere sconfitto da uno come Mizanin senza l’aiuto del Miztourage e chiosa il tutto dicendo ai due lacchè di portargli una birra. Miz è scioccato dalla richiesta: nessuno beve birra in uno show di classe come il Miz TV. Il campione continua dicendo che ritiene ironico come Roman si metta a parlare di due atleti come Bo Dallas e Curtis Axel, visto che lui è arrivato in WWE solo perché era a rimorchio di altri due uomini. Se il Miztourage fosse stato in giro cinque anni fa, nessuno si ricorderebbe dello Shield. Miz chiede quindi a Roman cosa crede che sarebbe mai accaduto se il Miztourage avesse affrontato lo Shield. Reigns si mette a ridere nella maniera più finta possibile e, dopo degli Yes a caso del pubblico, chiede a Miz se è serio e afferma convinto che sicuramente gli avrebbero rotto il culo senza alcun problema. In ogni caso Roman ci tiene a ribadire che non accadrà: Dean e Seth hanno preso la loro strada e hanno le loro cose a cui pensare, esattamente come lui ha la sua strada, che porta al WWE Universal Championship di Brock Less… Lesnar (proprio non ci riesci, eh Roman?). Miz riprende la parola, piuttosto stizzito all’idea di aver invitato Reigns al proprio show solo per sentirlo disprezzare il Miztourage e mancare di rispetto a lui, iniziando a parlare di un altro campione in sua presenza. Continua dicendo che è vero che il samoano ha battuto John Cena una volta, ma quante volte ha perso? Contro Samoa Joe, Braun Strowman, Brock Lesnar… Roman pensa davvero che ci dimenticheremo che lui è stato schienato da Brock a SummerSlam? Gli dice che, nonostante non sia mai stato il WWE Universal Champion, tratta tutti come se fossero inferiori a lui. Miz vuole spiegargli una cosa: da quando è arrivato a Monday Night Raw ha portato sulle proprie spalle questo show e ha reso il titolo intercontinentale ciò che è oggi. Ora è il suo il titolo che deve essere posseduto e The Miz è l’uomo da battere: non ha intenzione di venir disprezzato. Il pubblico fondamentalmente apprezza. Roman gli dice “allora facciamolo”. Miz gli chiede, giustamente, che cosa (anche perché era parecchio fraintendibile come frase) e Roman di punto in bianco lo sfida a combattere. Miz chiarisce che non parlava di alcun combattimento e Reigns inizia a giocare col pubblico chiedendo se vogliono che lui picchi Mizanin. Il campione, dopo aver tentato di usare l’essere vestito di tutto punto come scusa, afferma che deve andarsene, visto che deve tornare a casa per badare a Maryse, che è incinta. Arriva solo fino alla rampa, perché arriva Kurt Angle, che dice che dovrà dire a sua moglie di attenderlo stasera, perché Miz affronterà Roman Reigns in serata in un match che, credo, non è titolato. Inoltre, i due del Miztourage non dovranno allontanarsi dal ring, perché li aspetta un match contro Matt Hardy e, visto l’infortunio di Jeff, suo figlio Jason Jordangle. Un buon promo iniziale, decisamente solido. Verso la fine Roman è riuscito a giocare bene col pubblico, anche se molto è dipeso da chi si trovava davanti. Peccato che sia l’idea di Reigns con l’intercontinentale che quella della reunion dello Shield mi facciano storcere il naso non poco.
Matt entra accompagnato da Jeff e scopriamo che l’infortunio del Charismatic Enigma dovrebbe essere avvenuto durante la Tower of Doom dei face ai danni di Miz e del Miztourage a SummerSlam. Solita reazione piatta per JJ.
-Match 1: Miztourage vs Matt Hardy & Jason Jordan (2 / 5)
Iniziano Bo e Jason, che fa subito valere il suo strapotere fisico sia contro Bo che, successivamente, contro Curtis. Dopo aver ottenuto un conto di uno dopo un Northern Light Suplex, fa entrare Matt, parecchio over col pubblico. Matt continua a controllare, mentre viene confermato che il match tra Miz e Roman non è titolato. Dopo la pausa pubblicitaria, vediamo il Miztourage controllare Jordangle, ottenendo anche un conto di due dopo una serie di manovre combinate. Gli heel continuano tenere in scacco il figlio perduto di Kurt Angle, mentre gli Hardy tentano di accendere l’interesse della folla. JJ riesce infine a mandare fuori dal ring Axel e c’è un doppio cambio. Matt colpisce ripetutamente i turnbuckle con la testa di Bo e lo stende con una combo di Bulldog e Elbow Drop, ma ottiene un conto di due. Bo tenta di sorprendere il fu Broken Matt con un roll-up, ma quest’ultimo esce al due e schiena il figlio di I.R.S dopo una la Side Effect, ma interviene Curtis a interrompere il conteggio. Il figlio di Mr Perfect inizia a colpire l’ex WWE Raw Tag Team Champion, ma interviene Jordangle. JJ manda Curtis e Bo allo stesso angolo, per poi eseguire la propria Spear su entrambi. Jason esegue quindi un Belly-to-Belly Overhead Suplex su Curtis, mentre Matt ne approfitta per vincere il match dopo aver abbattuto Dallas con la Twist of Fate. Match da show settimanale cortino ma onesto.
Vincitori: Matt Hardy & Jason Jordan
Dopo un video recap della vittoria di Brock Lesnar su Braun Strowman (anche questo incontro ottiene una magra sufficienza, ma nulla più, purtroppo) è sul ring… Elias. Così, a caso. Dopo svariati secondi di fischi del pubblico, il Drifter chiede chi vuol camminare con lui, per poi vantarsi della vittoria su Apollo Crews ed eseguire la propria solita canzone poco importante in cui, semplicemente, da del perdente fallito ad Apollo Creed… Crews. Il membro del Worlwide entra poco dopo sul ring per il totale menefreghismo del pubblico.
-Match 2: Elias vs Apollo Crews w/ Titus O’Neil (1 / 5)
I due iniziano con una prova di forza, che mostra Apollo in vantaggio. Il wrestler di colore tenta di controllare il Vagabondo con una Headlock prolungata, ma quest’ultimo riesce a liberarsi e a prendere un certo vantaggio. Crews ci mostra un misto di abilità e velocità che porta il pubblico a tifare per lui (non sentivo cori per Apollo da… tipo sempre?). Crews manda Elias fuori dal ring con un Enziguri kick e lo raggiunge con un Pescado. Subito dopo, per dovere di cronaca, inizia a cazzeggiare col proprio manager, imitando prima gli Heavy Machinery e poi il New Day. Strano forte. Il fu Samson colpisce Titus con un calcio e Apollo si arrabbia e rimanda l’avversario sul quadrato. Tenta a sua volta di risalire sul ring, ma Elias ne approfitta per atterrarlo con un Big Boot, per poi vincere l’incontro con la Drift Away. Nel post match il Drifter tenta di attaccare O’Neil, che però lo scaccia facilmente a suon di mazzate ignoranti. Non capisco il senso di far perdere Crews da stronzo per poi far scacciare il Drifter… da O’Neil. La cosa più strana è che questa vittoria di Elias ha totalmente distrutto l’inatteso quanto gradito momento di supporto per Apollo.
Vincitore: Elias
Charly Caruso intervista Finn Balor e inizia congratulandosi con l’irlandese per aver sconfitto Bray Wyatt (che occasione sprecata: quest’intervista doveva farla Jojo). Finn vuole ringraziare Bray per averlo affrontato come un uomo, per averlo spinto al suo limite assoluto, per averlo spinto a fare cose sul ring che non pensava nemmeno lui di poter fare. Soprattutto, lui spera che Wyatt abbia potuto provare sulla propria pelle quel senso d’umiliazione, non solo per lui, ma per Goldust e per tutti coloro che lui ha vittimizzato in passato. Charly gli chiede cos’ha intenzione di fare ora che è finito il “capitolo Wyatt” e lui dice che è giunto il momento di reclamare il WWE Universal Championship. Ho il sospetto, purtroppo, che invece non sia affatto finita tra lui e Bray.
Curt Hawkins afferma che il 25 settembre 2017 sarà una data che non dimenticheranno mai, perché sarà il giorno in cui qualcuno farà la storia e finirà la sua Losing Streak. C’è solo un problema… a rispondere alla chiamata è Braun Strowman. Curt scappa via alla velocità della luce, andando addirittura tra il pubblico. Braun scavalca le barricate e riesce a catturare il jobber (scattando a una velocità che non mi aspettavo) vicino al tavolo dei commentatori, per poi annientare il poveraccio schiantandolo con una Chokeslam contro un tavolo piazzato in un punto a caso. Strowman non ha finito con Curt: lo lancia sulla rampa, se lo carica sulle spalle per la Running Powerslam e… distrugge lo schermo sul fondo del ring usando Curt come ariete. Il pubblico è in visibilio. Il Mostro non ha finito, si avvicina a grandi passi al ring e chiede un microfono. Afferma che ora è sulla via della distruzione (in pratica gli rode per la sconfitta come a un cinghiale a cui hanno preso a calci i cuccioli) e non se ne andrà fino a quando qualcuno non gli darà della vera competizione. Arriva tutto trafelato un arbitro e, alla chiamata del Mostro tra gli Uomini, decide di rispondere… Dean Ricamino Ambrose. Dopo aver guardato bene cosa ha fatto Braun a Hawkins, decide che se ne frega dei rischi e si avvicina comunque al ring. Da notare che Ricamino ha una spalla fasciata e che non è accompagnato da Rollins.
-Match 3: Dean Ambrose vs Braun Strowman (2 / 5)
Ricamino gioca per un po’ ad acchiapparello con Braun e tenta di stordirlo a pugni, ma quest’ultimo lo scaccia via senza problemi. Braun colpisce duramente Dean, ma quest’ultimo, prima di cadere al suolo, riesce a dare un ceffone al Mostro. Braun è in controllo totale e riesce a bloccare un tentativo di Crossbody di Ambrose prendendolo al volo. Se lo carica sulle spalle per la Running Powerslam, ma Dean riesce a scivolargli sulla schiena e tenta di soffocarlo. Braun si libera andando contro l’angolo, per poi abbattere l’avversario con uno Splash. Dean continua a rimanere in piedi, nonostante i colpi di Braun, usando le corde per rimbalzare, ma la sua offensiva non è minimamente efficace. Strowman si concentra sul braccio infortunato del rivale, che riesce a trovare una reazione a suon di pugni dopo un calcio all’angolo, ma a Braun basta stare in piedi per respingere Dean fuori dal ring. Strowman raggiunge Ricamino e lo lancia contro le barricate. Ambrose riesce a stordire il rivale mettendogli le dita negli occhi e mandandolo contro il paletto esterno del ring. Entrambi risalgono sul quadrato e Dean inizia a tempestare Braun di pugni e calci. Il Mostro tenta una reazione ma il Lunatic Fringe lo manda fuori dal ring e tenta un Suicide Dive. Strowman lo prende al volo, ma Dean riesce comunque ad abbattere il gigante con un Tornado DDT. Braun rimane fuori fino all’8 e Dean continua la propria offensiva, ottenendo un conto di due dopo uno schienamento. Tenta una serie di Clothesline, ma non sono molto efficaci. Braun arriva vicino alla Chokeslam, ma Dean riesce ad evitarla e a far schiantare da solo il Mostro contro il paletto. Ricamino sale sulla terza corda per un Elbow Drop, ma Strowman lo prende ancora al volo e lo sconfigge con una Powerslam. Un buono scontro, per quanto la brevità impedisca un voto migliore, ma mi chiedo se Dean fosse davvero l’avversario giusto per jobbare a Strowman.
Vincitore: Braun Strowman
Kurt Angle si sta raccomandando con l’arbitro del match tra Roman e Miz di tenere d’occhio il Miztourage durante l’incontro, ma viene interrotto dall’ingresso dell’Inutile Enzo Amore (Mauro Chosen One cit.). Il Coddaproccusu afferma di volere per la sua vittoria una celebrazione degna del nuovo Re dei Cruiserweight. Angle gli ricorda giustamente che il modo in cui ha vinto forse non merita una celebrazione, ma l’Incapace risponde dicendogli che chiunque vinca un titolo merita una celebrazione: perché mai escludere lui, che è una star. Kurt gli concede la sua celebrazione e gli chiede se, magari, vorrebbe qualche consigli da un Hall of Famer come lui. Il Coddaproccusu rifiuta e si allontana.
Dean è nello spogliatoio mentre cerca di riprendersi dalla dura sconfitta appena patita. Arriva Seth Rollins, che gli porta un pacco di ghiaccio. L’Architetto chiede al compagno di team se, magari, potrebbe iniziare a diminuire un po’ le sue manie autodistruttive. Può farlo per lui? Dean risponde che non è autodistruttivo, ma accettare le sfide lo aiuta addirittura a migliorare. Seth dice che lo capisce e rispetta… ma ora sono i campioni di coppia di Raw e cose come quella potrebbero avere delle conseguenze per entrambi. Stasera Seth, ad esempio, ha un match contro Sheamus e Dean, viste le sue condizioni, non potrà accompagnarlo. Ricamino dice che non ha bisogno di Lui: Cesaro non ha più nemmeno i denti. Rollins ammette che è vero, anche perché non pensa di aver bisogno di aiuto, ma invita Ricamino a riflettere un po’ di più e calmarsi. Ambrose lo interrompe e gli dice forse è Seth che dovrebbe pensare meno e diventare meno prevedibile. Rollins è stupito e dice di non essere prevedibile, perché lui è … Ricamino prende la parola e dice “l’Architetto, il Kingslayer che ha sconfitto il Re dei Re a Wrestlemania è ha bruciato l’Authority fin dalle fondamenta”. Rollins rimane qualche secondo in silenzio e ammette che forse ha ragione, ma ha deciso di fare qualcosa che lui non può prevedere: andrà da Kurt Angle e chiederà un match contro Braun Strowman per la prossima settimana. Dean pare contento all’idea del pestaggio del compagno, ma Seth dice che prima dovrà far ingoiare i denti a Sheamus: lui e Cesaro sembreranno gemelli.
Subito dopo sale sul ring Alexa Bliss. La Dea ottiene una buona reazione dalla folla. Inizia dicendo che lei e i membri del WWE Universe non sono sempre incontrati faccia a faccia, ma lei li ha sempre considerati tutti come degli amici e sperava che loro la considerassero a loro volta come tale… ma, se bisogna essere onesti coi propri amici, lei deve dirlo:è delusa da tutti i presenti. A No Mercy ha sconfitto quattro donne, quattro future Hall of Famer, e si aspettava delle congratulazioni per la sua grande vittoria… e invece? I social media sono premi di cose senza senso e gossip del tipo “chissà cosa succederà tra Sasha e Bayley” (frega davvero a qualcuno?) o “non vedo l’ora del debutto di Asuka a TLC”. Chiede al pubblico cosa ci sia di sbagliato in loro: sono così affascinati da quello che accadrà in futuro che non apprezzano nemmeno la presenza di una Dea come lei (l’argomento è un po’ abusato ma… abbastanza realista). Lei però non ha bisogno di provare nulla a nessuno di loro: lei ha già provato di essere la Dea della WWE sconfiggendo l’intera divisione femminile. Viene interrotta da Mickie James, che le ricorda che lei non era nel match e, quindi, non l’ha battuta (in realtà credo l’abbia battuta in passato, ma ok). Mickie però è più interessata alle parole che Alexa ha detto nei suoi confronti a Raw Talk (non ho idea di cosa abbia detto, ma ok). Alexa inizia dicendo che rispetta Mickie e quello che ha fatto per la WWE: era una delle sue preferite… quando era una bambina. Era addirittura nella sua top 8 su Myspace (mai usato in vita). Dopotutto… Mickie James e Myspace sono rilevanti allo stesso modo (booooom). Mickie le fa notare che continua a dire certe cose guardando in un angolo: lei vuole che gli vengano dette le cose in faccia… oppure è spaventata da lei? Alexa riprende la parola e afferma di sapere che la James aveva così tanto da offrire alla WWE, tanto che qualche fan ancora pensa che abbia ancora qualcosa. Alexa afferma quindi che trova grandioso che la sua fascia d’età abbia qualcuno che la rappresenta. È fantastico! La rispetta davvero sul ring… ma non vuole vederla rompersi un’anca. Dopo aver incassato a lungo, la James ci tiene a dire che non ha alcun bisogno che Alexa le cerchi di dire cosa può o non può fare, visto che sa benissimo chi è: lei è Mickie James, una sei volte campionessa femminile, ha rotto ossa e cuori e ha rotto le barriere per le donne in WWE prima ancora che lei iniziasse a indossare il proprio primo reggiseno (Alexa si guarda le tette)… che Mickie ritiene che vada ancora benissimo alla Dea (almeno lei non ha ancora ovviato alla cosa con la plastica). La James non molla e riporta il discorso sull’argomento iniziale: pretende che Alexa le dica in faccia cosa ha detto a Raw Talk o che se ne vada immediatamente da quel ring, visto che non è posto per i codardi. La Bliss decide di non trattenersi più e dice nuovamente cosa pensa di lei “Mickie: sei una vecchiaccia”. La James reagisce con un sorriso… a cui seguono un paio di ceffoni e un superkick, che scaccia la campionessa. Un bel segmento per entrambe, che ha intrattenuto e interessato il pubblico oltre ogni aspettativa. Davvero niente male.
Sale sul ring il piromane preferito dal WWE Universe, Seth Rollins, pronto al suo match contro Sheamus. Questo potrebbe voler dire un altro match tra i due team? Lo spero, visto che non voglio assolutamente il 3vs3. Seth, prima del match, prende per il culo lo svizzero, a bordo ring per supportare Sheamus, per i denti mancanti.
-Match 4: WWE Raw Tag Team Champion Seth Rollins vs Sheamus w/ Cesaro (1,5 / 5)
L’irlandese parte bene, ma Seth riesce a farlo schiantare contro il paletto e a mandarlo fuori dal ring, per poi stenderlo con un Suicide Dive. Lo riporta sul quadrato e tenta una mossa in Springboard, ma Sheamus lo abbatte con la Irish Curse. L’irlandese inizia a controllare il match e ottiene un conto di due dopo una ginocchiata in salto dalla seconda corda. L’irlandese tenta una sottomissione alla gamba e, Seth, nel tentativo di liberarsi, finisce in posizione per una Sit out Powerbomb e l’avversario ne approfitta. Subito dopo Sheamus connette la Cloverleaf, ma Seth raggiunge le corde. Sheamus viene mandato fuori dal quadrato dal rivale e, quando tenta di rientrare sul quadrato, Seth lo attacca. È però l’irlandese che riesce a stordirlo e, approfittando del fatto che Seth è rimasto appeso alla corda di mezzo, lo abbatte con una violenta ginocchiata in faccia dall’apron. Tenta lo schienamento, ma è solo un conto di due. L’irlandese carica il Brogue Kick, ma Rollins lo evita. Tenta di attaccare a sua volta il rivale, ma l’ex campione di coppia di Raw lo respinge con un doppio calcio e sale alle corde. Tenta una Clothesline dalla terza corda, ma Seth lo intercetta con un Superkick e lo abbatte con la Ginocchiata Banale (TM), vincendo l’incontro. Match di appena 4 minuti, ma abbastanza intenso. Questo sembra mettere definitivamente fine alla loro rivalità e la paura della reunion e del 3vs3 sale.
Vincitore: WWE Raw Tag Team Champion Seth Rollins
Finn Balor è nel backstage e incontra Goldust (che adesso ha il facepaint), salutandolo tutto felice e chiamandolo Goldie. Il veterano lo corregge, dicendogli che il suo nome è Goldust. Il veterano sa che lui è un uomo straordinario in grado di fare cose fuori dall’ordinario, esattamente come sa di aver perso contro Bray Wyatt… ma chi gli da il diritto di parlare dei suoi affari? Lui non è una vittima! Non ha mai chiesto il suo aiuto e nemmeno ne ha bisogno: poteva occuparsi di tutto quello da solo. Finn si scusa col Bizarre One e gli dice di averlo fatto perché lo considera un suo amico: non voleva offenderlo e si scusa se l’ha fatto. Goldust sembra voler accettare le scuse e si scusa a sua volta… ma alla fine lo attacca e inizia a lanciarlo contro gli oggetti nel backstage, mandandolo a terra. Goldust conclude il tutto dicendo a Finn a terra di tenere vicino i propri amici e i propri nemici ancora più vicino (credo stia citando quel capolavoro che è “Il Padrino 2”).
Dopo un video promo sul match tra Roman Reigns e John Cena di No Mercy (detto anche “come Roman sconfisse Cena con una vittoria improvvisa alla SuperCena”), sentiamo le dichiarazioni di Cena a Raw Talk. Afferma di essere stato particolarmente duro con Roman e ritiene di essere stato battuto dall’uomo migliore: ha fatto del suo meglio per lui e quella è stata la prestazione migliore possibile (minchia, stiam freschi allora). Mentre vediamo una comparazione del momento in cui solleva il braccio a Roman con quello in cui il braccio di Cena viene sollevato da The Rock, John afferma che Reigns ha ottenuto il suo rispetto. Afferma quindi di non essere ancora finito, anche se non sa per quanto ancora riuscirà a combattere a questo livello. Non se ne andrà, ma le cose stanno per cambiare per lui.
Dopo la pubblicità assistiamo all’ingresso di Roman, pronto al suo match contro Miz (di già? E che mettono nel main event se hanno pubblicizzato solo questo match?). Reazione piuttosto bipolare del pubblico stavolta: per un momento sembrano tifarlo e poco dopo lo fischiano malamente.
-Match 5: Roman Reigns vs WWE Intercontinental Champion The Miz w/ Miztourage (2,5 / 5)
Per dovere di cronaca, ho scritto il vincitore prima ancora del match. Mizanin cerca di parlare con Roman e cerca di chiudere l’incontro con la diplomazia. Reigns risponde fingendo di accettare, stringendogli la mano, per poi mandare il campione fuori dal ring con un cazzottone ignorante. Quest’ultimo rimane per un po’ a bordo ring, rifiutandosi di salire sul quadrato, tanto che costringe Roman ad uscire e ad inseguirlo per far risalire sul ring Miz. Si scambiano qualche presa e subito dopo il samoano manda a terra l’avversario con uno Shoulder Tackle. L’arbitro si distrae per soccorrere Miz e Bo ne approfitta per afferrare Roman alle spalle e farlo rimbalzare malamente contro le corde (malamente perché c’è un botch abbastanza evidente: a una prima analisi direi che Bo avrebbe dovuto trascinarlo contro le corde, ma gli scivola la presa e Roman è costretto a gettarsi da solo di schiena contro la corda più alta). Mizanin ne approfitta per ababttere il samoano con due Big Boot che gli valgono un conto di due. Miz connette una Chinlock, ma Roman se ne libera di pura potenza, per poi stendere il Magnifico con un altro cazzotto. Il campione riesce a mandare Roman fuori dal quadrato e distrae l’arbitro, con Curtis e Bo che ne approfittano per lanciare il samoano contro le barricate (altro botch che, stavolta, non capisco se è di Curtis o Bo: è vero che Dallas arriva in ritardissimo, ma ho il sospetto che sia stato Axel ad anticipare troppo la spinta). Miz scende dal ring e riporta sul quadrato il Big Dog, schienandolo e ottenendo un conto di due. Miz esegue la serie di Dropkick all’angolo, ma, prima del terzo, Roman si riprende e ottiene un conto di due dopo un Samoan Drop. Serie di Clothesline per Reigns, che subito dopo esegue le sue Clothesline all’angolo seguite dal Big Boot. Reigns è pronto per il Superman Punch ma viene distratto da Curtis. Miz ne approfitta per eseguire la Awesome Clothesline. Seguono i calci di Bryan e, come sempre, all’ultimo l’avversario lo blocca. Roman se lo carica sulle spalle e tenta la Powerbomb, ma Miz riesce a scivolargli alle spalle, anche se poco dopo subisce il Superman Punch di Roman che, subito dopo, si sbarazza sia di Axel che di Bo con un pugnazzo a testa. Si prepara alla Spear, ma Miz esce dal ring in tempo. Roman tenta di raggiungerlo e lo insegue a bordo ring, salvo decidere poi di fermarsi un attimo per eseguire la Drive By su entrambi i membri del Miztourage (Curtis sbaglia la posizione e Bo è costretto a trascinarselo contro). Il samoano tenta di risalire sul ring, ma il Magnifico lo stordisce con un calcio e connette la Snap DDT, anche se non va oltre il due. Il Magnifico tenta la Skull Crushing Finale, ma Roman la evita e vince l’incontro dopo la Spear. I membri del Miztourage nel post match attaccano Roman e tentano di far eseguire la SKF a Miz, ma il samoano si libera e abbatte tutti i presenti a suon di pugnazzi e Superman Punch. Vorrebbe abbattere Miz con un’altra Spear, ma decide, inspiegabilmente, di eseguire una Powerbomb. Bo e Curtis ne approfittano per abbattere Roman colpendolo alle spalle con delle sedie. Il Miztourage rialza nuovamente Reigns e, stavolta, Miz connette la SKF. I tre fanno per andarsene ma, visto che Roman si rialza dopo pochi secondi, ritornano sul quadrato per corcarlo nuovamente di sediate, concludendo il tutto con una SKF su una sedia… seguita da un’altra sediata. Miz e i suoi galoppini concludono il tutto usando la classica posa dello Shield coi pugni uniti. Ok, a TLC ci sarà la reunion e il 3vs3 con job di Miz e Miztourage. Che bello. Comunque per tutto il post match non ho fatto che pensare “Roman, ho saputo che t’hanno corcato. Poverino, quanto me dispiace”.
Vincitore: Roman Reigns
Viene annunciato che Finn Balor affronterà Goldust. Wow, ho proprio voglia di vederlo. Scopriamo inoltre che ad NXT vedremo Adam Cole debuttare sul ring contro nientemeno che Eric Young.
-Match 6: Goldust vs Finn Balor (1,5 / 5)
Finn parte subito aggressivo e, dopo aver mandato l’avversario fuori dal ring, lo atterra con un Dropkick contro le barricate. Finn continua a lanciare l’avversario a destra e a sinistra ma, quando lo riporta sul ring, Goldust ne approfitta per lanciarlo contro il paletto. Stavolta è il turno del Bizarre One di mandare più volte l’irlandese contro le barricate. Dopo la pausa pubblicitaria vediamo Goldust che chiude Finn in una presa al corpo, ma Finn riesce a liberarsi. La sua reazione viene bloccata dal veterano, che arriva vicino alla vittoria dopo una Spinebuster. Dopo il solito momento sessualmente ambiguo del 9 volte campione Hardcore, quest’ultimo tenta la Cross Rhodes. Finn riesce a counterarla e tenta la 1916, ma fallisce per il dolore al petto. Goldust ne approfitta per stordirlo col suo colpo a mano aperta al viso, ma Balor non molla e lo manda a terra con un Pelé kick. Esegue quindi la sua solita combo di Slingblade, Dropkick contro l’angolo e Coupe de Grace che gli permette di ottenere la vittoria. Goldust è chiaramente a fine carriera, ma c’è gente decisamente peggiore in WWE… come l’attuale campione dei pesi leggeri, per fare un esempio a caso. Nel post match le luci si spengono e si sente una voce acutissima cantare “He’s got the whole world in his hands”. Non solo la faida continua, ma vediamo un Wyatt che decide di tornare alle proprie origini… in cui comunque jobbava come se non ci fosse un domani. Il mio interesse per loro è ai minimi storici.
Vincitore: Finn Balor
Viene annunciato che le quattro perdenti del match femminile di No Mercy si affronteranno in un tag team match: Sasha Banks e Bayley contro Emma e Nia Jax.
Bayley e Sasha s’incontrano nello spogliatoio e pare che la Banks non abbia risposto ai messaggi di Bayley. Entrambe si dicono molto frustrate per non essere riuscite a vincere il titolo, anche perché alla fine si sono pesantemente ostacolate a vicenda, ma l’hanno già dimenticato e non hanno nessun conto in sospeso tra loro. Sasha afferma che ora devono concentrarsi solo sul match che hanno in serata. Bayley aggiunge che, nell’ultimo mese, ogni volta che chiudeva gli occhi, non ha fatto altro che vedere Nia che rideva di lei per l’infortunio alla spalla che le ha procurato. Ora vuole farle sentire lo stesso dolore. Il tutto finisce con le due che sembrano aver appianato qualsiasi divergenza e si abbracciano… ma Sasha fa curiosamente leva sul braccio infortunato di Bayley. Ma guarda la coincidenza.
Kurt Angle cerca di parlare di qualcosa al telefono, ma viene interrotto dall’arrivo di Enzo “Coddaproccusu” Amore. L’incapace vuole che il GM gli conceda una clausola di non contatto, in modo da evitare qualsiasi attacco durante la propria celebrazione. Kurt, pur di liberarsene, accetta la sua condizione, per poi gridargli dietro che è fastidioso come l’inferno. Mentre Kurt riprende il telefono mentre l’Inutile (Mauro Chosen One state of mind) si allontata.
Viene annunciato che a 205 Live Tony Nese affronterà Akira Tozawa.
-Match 7: Bayley & Sasha Banks vs Emma & Nia Jax (1,5 / 5)
Nia fa valere subito la superiore stazza fisica contro Bayley, usando anche quest’ultima come ariete per mandare a terra Sasha. Dopo la pausa pubblicitaria vediamo Emma abbattere Bayley per poi dare il cambio a Nia. Le heel non sembrano aver problemi con l’ex campionessa, anche se quest’ultima tenta alcune reazioni e di dare il cambio alla compagna di team. Nia si concentra sulla spalla di Bayley, che aveva personalmente infortunato, colpendola anche molto duramente con un Legdrop. Entra Emma e Bayley reagisce a suon di pugni, per poi stenderla con un Big Boot. Tenta di dare il cambio a Sasha e, nel frattempo, lancia Emma contro Nia. La Boss stende la rivale con un Hurrancarana e poco dopo tenta uno schienamento, che però viene spezzato da Nia. Bayley attacca la samoana, ma quest’ultima la manda fuori dal ring. Nia viene mandata fuori dal ring dalla Boss con un Dropkick e Bayley decide di tentare un Crossbody dal paletto, ma la Jax riesce a prenderla al volo. La Hugger riesce comunque a liberarsi e Sasha riesce a mandare a terra l’avversaria subito dopo con un Crossbody. Bayley approfitta dello stordimento della Jax per lanciarla contro il paletto. Sasha risale sul ring e rischia la sconfitta per un Inside Cradle di Emma, che subito dopo abbatte l’ex campionessa con un violento destro. Poco dopo però Bayley si prende il cambio e, dopo che Sasha abbatte la povera Emma con una ginocchiata in corsa, la Hugger vince l’incontro con la sua Belly-to-Bayley. Le due best friend subito dopo si mettono a festeggiare sul ring sotto lo sguardo infuriato di Nia.
Vincitrici: Sasha Banks & Bayley
Vengono annunciati per la prossima settimana due match: Seth Rollins affronterà Braun Strowman, mentre Roman Reigns e The Miz si sfideranno in un incontro valido per il WWE Intercontinental Championship.
Enzo Coddaproccusu Amore sale sul ring. Da notare che il pubblico lo ha cagato decisamente meno del solito anche durante l’entrata e che sul ring c’è una sorta di quadro coperto da un drappo. In ogni caso, l’Inutile Enzo afferma che quello è un sogno diventato realtà: lui ora è il nuovo campione dei pesi leggeri (l’incubo). Parla della sua mattina, di come si sia alzato e nel suo letto abbia visto la donne più bella che avesse mai visto nella sua vita (riferito alla cintura). Ha iniziato a riflettere sugli ultimi mesi, in cui ha notato di aver avuto a che fare con ben più di un paio di hater. La sua conclusione è che (alza la cintura) loro sono solo gelosi (il pubblico praticamente zitto), esattamente come Big Cass. Dopo aver preso un po’ in giro l’ex tag team partner, fa notare come molti fan gli abbiano cantato spesso “You can’t wrestle”, affermando che quelle stesse parole sono state dette in passato a gente come Cena, Batista e The Rock e loro hanno un lo stesso potere che ha anche lui, Enzo. Parte un rullo di tamburi e Amore scopre cosa c’è sotto al drappo… una semplice maglietta con scritto “Certified G” incorniciata e sotto vuoto. Lui afferma di aver fatto l’impossibile: rendere 205 live rilevante (il pubblico inizia a rumoreggiare e, sinceramente, pare non avere idea di come reagire). Nel pieno della sua auto celebrazione, risuona la musica di 205 live (con l’Incapace che si chiede che razza di musica sia quella) e l’intera divisione dei pesi leggeri si piazza sullo stage, ad eccezione di Neville. Enzo affarma che è appena arrivato un gruppo di haters. Successivamente si rivolge a Rich Swann, dicendo che era riuscito a vederlo a fatica, vista la sua altezza. Subito dopo passa a Cedric Alexander, definendolo l’uomo dimenticato dal carisma, e a Gran Metalik, un uomo che ha chiaramente bisogno di una bilancia, visto che con una pancia come la sua è impossibile che possa essere sotto le 205 libbre (detto da uno che si sa che pesa oltre il limite). Per quanto riguarda Gulak, è felice che abbia un vestito e non le solite mutande. Inizia quindi ad insistere a chiamare Jack gallagher “tazza di tè” (per nulla razzista, eh) e, mentre inizia a prendere per il culo Noam Dar, risuona la musica di Neville, che si piazza al centro degli altri pesi leggeri. L’ex campione pare un uomo distrutto e l’Inutile lo nota. Il Coddaproccusu gli dice che ha un aspetto terribile e gli chiede dove sia la sua corona… ah lo sa: sulle spalle di un vero uomo. È sicuro che Neville l’abbia sentito, viste le parabole satellitari che ha ai lati della testa. Può vedere il dolore negli occhi di Neville, perché la verità fa male. L’Inutile esegue il suo orripilante balletto, che suscita silenzio e saltuari fischi. Neville prende la parola e dice che la verità non fa male: è brutale. La verità è che Enzo è solo un insopportabile e nocivo individuo capace di alienarsi chiunque sia andato a contatto con lui (vari applausi). Il vero Re dei Cruiserweight continua dicendo di come lui, l’Inutile, era arrivato a Raw con una grande fanfara per poi ritrovarsi gettato alla porta della divisione dei pesi leggeri solo perché nessuno voleva la piccola lumaca che è. Neville non ha finito e dice di come i gentiluomini dietro di lui, questi cosiddetti “signori nessuno”, hanno insistito perché Enzo avesse una chance, ed è così che lui li ripaga. Enzo afferma che il suo arrivo li ha resi tutti delle star, ma Neville lo interrompe perché non accetta certe parole: Enzo non è altro che una disgrazia che non ha nulla per prendersi gioco di nessuno degli altri appartenenti alla divisione dei pesi leggeri, della cintura o di lui, Neville. L’inglese, a nome dell’intera divisione Cruiserweight, è su quel ring per finirlo. Neville sale sul ring ed Enzo inizia a gridargli dietro che non può toccarlo: il pezzo di carta che ha in mano è firmato da Angle e, se Neville lo colpirà, non avrà mai più la chance di riavere il proprio titolo indietro. Inizia quindi a far notare come ora loro siano non solo nell’ultima ora di Raw, ma addirittura nel main event e Neville, da campione, non ha mai nemmeno annusato quest’orario. L’Inutile afferma di essere lui l’unica star e nessuno a 205 live può anche solo toccare le vendite del suo merchandise: lui è i soldi e Neville non può toccarlo, quindi ora deve andarsene dal suo ring. Neville si guarda indietro e, dopo averci riflettuto un attimo, con la folla che, fondamentalmente, non aveva idea di come reagire, anche se gli applausi erano maggiori, attacca Enzo e lo scaglia contro la vetrina con la maglietta. Subito dopo lo scaglia fuori dal ring e contro le barricate. Enzo si allontana verso la rampa, ma l’intera divisione dei pesi leggeri lo rimanda contro l’ex campione, che lo rilancia nuovamente sul ring, gli fa mangiare il foglietto e abbatte Enzo con un Superkick. Neville conclude il tutto con la sua Red Arrow, ricevendo un plauso praticamente generale. La puntata si chiude su Neville che osserva minaccioso un distrutto Enzo.