Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Più accaldato di un pinguino nella piana di Giza a mezzogiorno, il vostro Tenshi Neko è lieto di offrirvi nuovamente il report di Monday Night Raw. La puntata non è ancora iniziata, ma bisogna già fare i conti con due brutte notizie: Scott Dawson, membro dei Revival, ha subito un grave infortunio al bicipite durante un live event (lo so… di nuovo durante un maledettissimo live event…) e, al 99,99%, gli ex campioni di NXT dovranno rinunciare al proprio match a SummerSlam contro gli Hardy… non ci sono parole per descrivere la sfiga che ha avuto il duo dal debutto nel main roster; Bayley invece, che si era infortunata la settimana scorsa durante il match contro Nia Jax, è stata costretta a gettare la spugna e a rinunciare alla propria chance titolata contro Alexa Bliss. Mancando una Number One Contender, stasera si svolgeranno due Triple Treath Match femminili e le vincitrici si affronteranno la prossima settimana per prendere il posto della Hugger. Quasi sicuramente le due “prescelte” saranno Nia Jax e Sasha Banks, ma non storcerei il naso di fronte a un lancio, anche solo momentaneo, di Emma. Per il Last Man Standing tra Roman Reigns e Braun Strowman, annunciato a sua volta prima dell’inizio della puntata, provo un discreto hype, ma il mancato uso di questa stipulazione in PPV e l’intervento di Samoa Joe che non è nemmeno quotato… diciamo che non mi permettono di attenderlo con tutta quest’ansia. Per il resto, spero semplicemente in qualche evoluzione nelle faide del midcarding che, per quanto siano comunque abbastanza ben messe, mancano ancora di quel qualcosa in più. In ogni caso occhio a Vince. Ok che sono a Toronto e non a Montreal, ma sono sempre in Canada: uno screwjob a caso potrebbe buttarcelo.

 

La puntata viene aperta da The Miz, che è già sul ring assieme a Maryse e il Miztourage. Il campione intercontinentale sembra pronto al proprio MizTV e, dopo aver detto al pubblico di non essere dell’umore giusto per sopportarli, afferma che Raw non inizierà fino a quando lui non avrà quello che vuole: il “figlio illegittimo di Kurt Angle”, Jason Jordan deve presentarsi di fronte a lui, The Miz, immediatamente. Il Magnifico lo pretende perché vuole finire ciò che loro hanno iniziato la scorsa settimana. A presentarsi invece è il General Manger Kurt Angle, che gli comunica che il figlio non potrà essere suo ospite, visto che deve prepararsi al match che avrà in serata contro Curtis Axel (scusa Kurt, ma è una scusa proprio del cavolo). Comunica però a Mizanin che ha pronto per lui un altro ospite, che si rivela essere Brock Lesnar. La Bestia arriva assieme al proprio manager. Il pubblico mostra tutto il proprio apprezzamento, visto che la sua presenza è stata davvero una bella sorpresa, considerando che non era pubblicizzato per questa puntata. Paul vorrebbe parlare, ma viene zittito subito da Mizanin. Il manager decide di lasciare la parola al campione, tanto che getta il microfono a terra. Mizanin dice a Paul, dopo aver ricordato che il Miz TV è il suo show e in seguito a una rauca imitazione dello stesso Heyman, di essere assolutamente sicuro che Brock perderà a SummerSlam. Dopotutto sarà un match in cui Lesnar potrebbe perdere anche se non verrà coinvolto nel finale e la colpa di tutto questo è nientemeno che dello stesso Heyman. Ricorda quindi come entrambi, sempre per le parole pronunciate da Heyman, saranno costretti a lasciare la WWE in caso di sconfitta della Bestia. Miz afferma che, se fosse uno scommettitore, punterebbe i propri soldi su uno degli sfidanti, ovvero Reigns (fischi), Strowman (cori di approvazione) o Samoa Joe (che si aggiudica il pop migliore). Conclude chiedendo al “signor avvocato” se ha qualcosa da aggiungere. Paul prende la parola e, dopo aver ripresentato se stesso e il proprio cliente alla sua maniera, chiede a Miz se lui e sua moglie abbiano mai fatto dei “giochi di ruolo” (non fate gli innocentini: sapete benissimo cosa intendeva). Paul rivela che a lui piacciono (piuttosto equivoco, ma ok) e chiede al pubblico di far finta che Miz sia Roman Reigns, Bo Dallas Samoa Joe e Curtis Axel Braun Strowman. Tenendo questo a mente, informa che Brock è pronto a dare un’anticipazione di quanto accadrà a SummerSlam. La Bestia attacca i tre e li annienta a suon di German Suplex, Clothesline e cattiveria, culminando il tutto con una F-5 a testa per ognuno dei tre sventurati, prima di andarsene trionfante. Un bel modo d’iniziare la puntata, col pubblico molto coinvolto, Miz e Paul che confermano di essere in grado di attirare attenzione anche con poche parole e con un Lesnar che sebra molto carico in vista di SummerSlam. C’è da dire però che mi viene un po’ di tristezza a pensare che quelli distrutti al suolo sono il campione intercontinentale e quella che speravo fosse una stable gestita decentemente.

Sale sul ring Seth Rollins, che sfoggia adesso anche una lieve modifica al titantron d’ingresso quando viene pronunciata la frase “Burn it down”. Dopo un breve recap di quanto accaduto la scorsa settimana tra lui, i campioni di coppia e Dean Ricamino Ambrose, l’Architetto è pronto ad affrontare nuovamente Sheamus.

-Match 1: Seth Rollins vs WWE Raw Tag Team Champion Sheamus w/ Cesaro 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Appena suona la campana, Seth attacca brutalmente Sheamus, riuscendo a respingerne le reazioni con grande aggressività. Nemmeno un tentativo di distrarlo di Cesaro riesce a creare problemi all’Architetto, tanto che ottiene un conto di due dopo una mossa in Springboard. L’irlandese è in palese svantaggio, fino a quando non riesce a mandare i “gioielli” di Seth (leggasi “la miniminchia”) a fare un incontro ravvicinato con la terza corda, riuscendo a porsi in vantaggio poco prima della pausa pubblicitaria. Ritornati in onda, Seth sembra riuscire a reagire, ma viene steso da una gomitata del campione, che subito dopo esegue i suoi Beats Of The Bodhran, seguiti dalla Rolling Fireman’s Carry Slam (complimenti a Michael Cole che la chiama “Rolling Senton”… un genio). Carica il Brogue Kick, ma Seth lo evita e lo colpisce con un Superkick. Shemus non si arrende e colpisce a sua volta l’avversario con una ginocchiata al volto, ma si vede abbattere da un Pelé Kick. Seth tenta di attaccare il rivale all’angolo, ma quest’ultimo lo stende con un doppio Stomp. Sheamus si porta sulla terza corda e Rollins tenta di fermarlo, ma Sheamus lo respinge due volte. Seth non si arrende e riesce infine a farlo volare giù dal paletto con un Hurracanrana, per poi schienarlo dopo l’Avada Kedavra, ma è solo un conto di due. Seth poco dopo stendenuovametne Sheamus con lo Slingblade e sale sulla terza corda, ma, vedendo Cesaro salire sull’apron, si lancia contro di lui e, distratto, si fa beffare e sconfiggere da un Roll Up improvviso dell’irlandese. Nel post match Seth non ci sta e colpisce i campioni a bordo ring con un Suicide Dive, ma i due riescono presto ad aver ragione di lui con la forza dei numeri. Il pubblico chiama Ambrose e anche i campioni sono preoccupati dell’arrivo di Ricamino, che però non si fa vedere. Gli Europei hanno tutto il tempo di eseguire la propria White Noise assistita, prima di andarsene trionfanti. Un bel match, molto dinamico e fisico. Con qualche minuto in più poteva uscirne qualcosa di davvero ottimo, ma purtroppo si sono limitati a poco più di 8 minuti.

Vincitore: WWE Raw Tag Team Champion Sheamus w/ Cesaro

Seth cammina nel backstage, ancora provato per il suo match. Incontra Ricamino, che, piuttosto agitato, gli dice che gli aveva detto che non lo avrebbe soccorso di nuovo e gli chiede, ironicamente, se ora sembra un vero stronzo. Rollins, decisamente furibondo, gli dice “Sai perché dici di sembrare un vero stronzo? Perché lo sei!”. Gli ricorda che sono passsati tre anni e gli chiede cosa mai deve fare ora: ha fatto tutto quello che poteva ed ora è Ambrose che gli deve dire cosa deve fare per provargli che ora non è più quello di prima. Ambrose afferma di non essere nemmeno lui lo stesso uomo: non ha intenzione di farsi fregare di nuovo da Seth e, quando in serata affronterà Cesaro, come sempre, lo farà da solo.

Sale sul ring Jason Jordangle, pronto ad affrontare i resti di Curtis Axel tra la totale indifferenza del pubblico. Vediamo Kurt Angle parlare nel backstage con un medico: Axel non è in condizioni di affrontare il suo figlio perduto. Il GM, ansioso di trovare un avversario a Jordan, prende letteralmente il primo tizio che passsava nel backstage, tale Jean Pierre Goulet, e gli dice che ha una grande occasione: salirà sul ring e affronterà JJ.

-Match 2: Jason Jordan vs Jean Pierre Goulet 1 out of 5 stars (1 / 5)

Il pubblico intona un coro abbastanza esplicativo per il povero Gulet: “Let’s go jobber”. C’è da dire che Jean sfoggia una stella di David sul retro del costume e una panza da competizione. Il pubblico per l’intera durata della brevissima contesa ha incitato Jean e fischiato anche pesantemente Jordangle, che ottiene la vittoria dopo la rapida combo di Belly to Belly Overhead Suplex, Spear all’angolo e Pop-up Neckbreaker. Jason può anche riderne, ma questo squash match, oltre che inutile per Jordangle, è addirittura dannoso per lui, se si pensa che lo scopo era di renderlo più gradito al pubblico.

Vincitore: Jason Jordan

Ci viene ricordato che Bayley è stata costretta a cedere la propria opportunità, essendosi slogata la spalla e viene annunciato che, dopo la pubblicità, parlerà al pubblico.

Bayley sale sul ring con un tutore al braccio destro e pare decisamente meno carica del solito, nonostante l’affetto del pubblico. Sul ring c’è Charly Caruso, che le ricorda del suo infortunio e la invita ad assistere alla scena in cui la spalla gli è andata a ramengo. Charly, non è che per caso vuoi anche tirarle un calcio alla spalla infortunata? Dopo il video, l’intervistatrice rincara la dose dicendo all’ex campionessa che sembrava molto giù mentre guardava il video, visto che questo impedirà alla Hugger di affrontare Alexa Bliss a SummerSlam (wow: sei sempre più un tesoro, Charly). Bayley ammette che quella situazione è uno schifo e che guardare quel video l’ha fatta arrabbiare (detto con un tono che più piatto non si può). Si era accorta che qualcosa non andava con la sua spalla già la scorsa settimana, ma ha voluto continuare a combattere. Dopo essersi incartata un po’, afferma che normalmente è una persona positiva, ma stavolta deve ammettere che è dura, viste le circostanze. Ringrazia quindi i fan che sono stati solidali con lei su Twitter (il pubblico la fischia). La Caruso le fa notare che in serata si svolgeranno i due Triple Threat match femminili, dai quali si stabilirà chi potrebbe “rimpiazzarla” a SummerSlam. Charly le chiede quindi su chi punterebbe e l’ex campionessa afferma di credere in Sasha Banks. La Boss arriva subito dopo, pronta al primo dei due Triple Treath femminili della serata. Il promo di Bayley, come al solito, non è un granchè, soprattutto per la palese assenza di una qualsiasi emozione nella voce.

Viene annunciato che Naomi affronterà Carmella nella prossima puntata di Smackdown.

Le sfidanti della Boss si rivelano essere Alicia Fox e Emma. Quest’ultima ha ricevuto un’ottima reazione… peccato che perderà (non ho ancora visto il match, ma è fin troppo palese). Per mettere un po’ di pepe, Alexa Bliss si presenta e si siede al tavolo di commento.

-Match 3: Sasha Banks vs Alicia Fox vs Emma 1 out of 5 stars (1 / 5)

Sasha sembra aver vita facile con Alicia, ma Emma l’attacca alle spalle. L’australiana viene respinta, ma la Boss rischia dopo un Big Boot della Fox. Alicia tenta una sottospecie di Helluva Kick, ma Sasha lo evita e tenta di schienarla con un Roll Up. Subito dopo, la Banks stordisce Alicia con una ginocchiata, ma viene trascinata fuori dal ring da Emma, che l’abbatte con un German Suplex sull’apron davvero d’impatto. Emma ha il sostegno praticamente unanime del pubblico e non ha problemi a controllare la Fox, che però riesce a rifarsi sotto con una serie di manovre scomposte e un Suplex col quale ha rischiato di fare seriamente del male a Emma. Quest’ultima riesce a riprendersi rifilando un violento calcio alla Fox, ma arriva la Banks che la stende con una ginocchiata. Sasha esegue su entrambe le sue ginocchiate all’angolo, per poi eseguire la doppia ginocchiata su Alicia. Cerca di schienare quest’ultima, ma arriva Emma, che manda Sasha fuori dal ring ed effettua lei lo schienamento. Alicia non fa il kickout in tempo ma l’arbitro si ferma comunque al conto di due, nell’incredulità generale. Il pubblico s’arrabbia non poco e inizia i cori “This ref sucks”, mentre viene inquadrata la Bliss, decisamente stupita di quanto accaduto. Emma tenta un Roll up, ma Alicia, stavolta, esegue il kickout. Emma non si perde d’animo e schiena di nuovo la Fox dopo un Running Crossbody all’angolo, ma Sasha interrompe lo schienamento trascinando fuori dal quadrato l’australiana, per poi stenderla con una gomitata. La Fox, dopo aver botchato un Inside Cradle (letteralmente si schiena da sola), respinge un primo tentativo di Banks Statement della Boss, che però riesce a connettere la mossa subito dopo. La Fox sembra sul punto di arrendersi, ma Emma arriva e ottiene un conto di due con un Roll Up su Sasha. Nel liberarsi, la Boss esegue stavolta la Banks Statement su Emma, che cede in pochissimo. Dico solo che il pubblico non l’ha presa benissimo. Nel post match, vediamo la Dea Alexa alzare la cintura verso la rivale. Match breve e brutto, con Emma e Alicia che suscitano pietà nel sottoscritto, ma, se la prima lo fa per quanto è sprecata malamente, la seconda attira pietà solo per il suo modo orribile di lottare.

Vincitrice: Sasha Banks

Dopo alcuni problemi al microfono, Renee Young intervista Braun Strowman. L’ex membro della Family afferma che gli piace far del male a Roman Reigns: ama sentire le sue ossa rompersi, ascoltare i suoi lamenti, vedere la speranza lasciare gli occhi di Roman. Vuole informarci che, quando lui è in giro, il “Big Dog” non è altro che un cucciolo e il suo “Yard” è il parco giochi di Braun. Ha già distrutto una volta il suo corpo e, stasera, distruggerà il suo spirito. Lasciando perdere la reazione adorante del pubblico nel descrivere le sofferenze che ama infliggere a Roman, sarò io che ho una mente deviata, ma… solo a me sembrava di sentir parlare di una bizzarra relazione sadomasochista?

Dopo la pubblicità e un breve recap del main event della scorsa settimana, sale sul ring Enzo Amore che, dopo la sua solita introduzione, presenta Big Show. Entrambi sono armati di microfono. Enzo dice al World’s Largest Athlete che sembra star bene e definisce la loro coppia un vero e proprio dream team. Big Show si limita a dire di aver insegnato a Cass qualcosa sul rispetto. A interromperli, molto a caso, sono Luke Gallows e Karl Anderson. Gli ex Club fanno notare come Amore e Big Show formino una coppia molto strana ma che, se vogliono affrontare qualcuno, loro sono pronti. Enzo, prima dell’inizio del match, li interrompe un secondo per paragonarli a Dr. Male e Minime (se non sapete a cosa si riferisce, la vergogna ricada su di voi e guardatevi i film su Austin Powers… però ammetto che il paragone era davvero poco azzeccato).

-Match 4: Luke Gallows & Karl Anderson vs Enzo Amore & Big Show 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Iniziano Big Show e Karl, col gigante che mette subito le mani al collo di Machine Gun. Luke tenta d’intervenire e, per questo, Big Show si disfa di Karl e stende l’ex membro della Straight Edge Society con una Clothesline, prima che entrambi gli ex Club fuggano fuori dal ring. Dopo la pubblicità, Enzo è in difficoltà e tenta una reazione, ma viene abbattuto da un Big Boot di Gallows. Gli heel controllano senza problemi il Certified G, che tenta disperatamente di raggiungere il suo partner. Enzo riesce ad evitare una mossa all’angolo di Karl, ma quest’ultimo riesce a dare il cambio a Gallows e l’ex Festus blocca Enzo dal dare a sua volta il cambio, stendendolo con un Superkick. Big Cass arriva sullo stage e tutti si distraggono, mentre il pubblico canta “Casshole”. Luke ne approfitta per abbattere Show con un Big Boot. Da il cambio a Karl e i due tentano la Magic Killer, ma Amore reagisce e tenta un roll up… peccato lo faccia sull’uomo non legale, con Karl che ha tutto il tempo per abbattere il rivale col Rocket Kick, vincendo l’incontro. Nel post match Cass abbatte il Gigante con un Big Boot e lo tempesta di pugni. Enzo colpisce l’ex amico con un Suicide Dive e lo attacca, ma il suo momentum dura pochissimo. Infatti Big Cass non ci mette molto a prenderlo e a lanciarlo contro le barricate. Riporta Enzo sul ring, ma quest’ultimo scappa via, inseguito da Cass. Dal nulla arriva Big Show, che abbatte “l’uomo più anonimo che sia alto almeno 7 piedi” con il KO Punch. La strana coppia si allontana baldanzosa, lasciando Cass a terra che tenta di rialzarsi con grande difficoltà.

Vincitori: Luke Gallows & Karl Anderson

Dopo un breve recap di quanto accaduto tra Balor e Wyatt la scorsa settimana, vediamo Finn camminare nel backstage. Sale sul quadrato e, credo per motivi di tempo, la sua entrata è stata accorciata, togliendo la parte iniziale. Ha in mano un microfono… ho paura. I miei timori vengono confermati quando Finn dice al pubblico di Toronto che loro sono il Balor “Clob” (una parola devi dire Finn… una sola…). Il pubblico canta “Too Sweet” e lui risponde senza problemi. Chiede quindi al pubblico se lo abbiano visto colpire Bray Wyatt la scorsa settimana. Pare di sì. Finn dice che tutti sanno che a Wyatt piace parlare. È una malalingua che parla per enigmi e che ha osato dargli del verme. Per Bray è più importante far male alle persone, piuttosto che vincere o perdere. Lui, Bray Wyatt, preferisce fare in modo che abbiano paura di lui. Ma una delle cose che Finn ha capito nella sua vita è che, se la paura bussa alla porta, bisogna alzarsi e darle un pugno in piena faccia. La prossima volta che Wyatt verrà per lui, farà meglio a non sbagliare: in qualunque momento Wyatt vorrà iniziare, stasera o a “SomerSlam” (really, Finn?) sarà lui, Finn Balor, a finirlo. Parte il video da jumpscare di Wyatt e, quando finisce, Bray è sul ring… ma non trova Balor. Quest’ultimo si è infatti appollaiato preventivamente sopra uno degli angoli alle spalle del Guru. Quest’ultimo, dopo essersene accorto e una risatina veloce, tenta di caricare Finn, che però lo evita e lo colpisce con un Enziguri dall’apron. Rientrato sul quadrato, esegue la Slingblade ai danni di Bray e vorrebbe eseguire anche il Dropkick all’angolo, ma si rivede il video di Wyatt e le luci si spengono. Quando si riaccendono, l’Eater of Worlds è sul titantron e, per essere originali, fa una risata da pazzo. L’ex leader della Family dice che gli aveva detto che loro, i membri del WWE Universe, lo amano davvero molto, perché quando Balor vola lo fanno anche loro. Lui, Bray Wyatt, lo butterà giù dal paradiso e lo promette: in quel momento, con lui cadranno anche tutti i suoi fan. Un’altra risata da pazzo seguita “Run” e sipario. Lasciando perdere un Finn che dimostra tutta la sua “abilità” al microfono, mi sono messo a ridere come un matto nel vedere l’irlandese sistemarsi la giacca di pelle tra una mossa e l’altra. Lui combatte, ma pensa anche lo stile.

Siamo pronti al match tra Cesaro e Ricamino. Da notare che i campioni di coppia sono passati dal non apparire per settimane al fare due match in una serata.

-Match 5: WWE Raw Tag team Champion Cesaro w/ Sheamus vs Dean Ambrose 4 out of 5 stars (4 / 5)

Dopo un inizio equilibrato in cui i due si sono scambiati mosse di sottomissione, Cesaro butta giù Ricamino con uno Shoulder Block. Subito dopo Dean gli restituisce la cortesia e i due iniziano una prova di forza sul ring. Cesaro la vince e mette le spalle dell’avvesario a terra, ma quest’ultimo riesce a respingerlo con un Monkey Flip. Lo svizzero riesce a ottenere un vantaggio a suon di Uppercut, fino a quando Dean non riesce a mandarlo a terra con una Clothesline, seguita da una serie di pugni. Cesaro riprende il controllo mandando Dean contro l’angolo e tenta uno schienamento dopo un Legdrop. Il campione abbatte l’avversario con una Clothesline e tenta una mossa di sottomissione, ma Ricamino si ribella e lo colpisce con una Swinging Neckbreaker. Dean manda il rivale fuori dal quadrato con una Clothesline, per poi colpirlo con un Pescado. Rimanda Cesaro sul ring, ma Sheamus tenta di distrarlo. Abbocca, esce dal ring e si avvicina minaccioso all’irlandese, ma Cesaro arriva dal nulla e abbatte il Lunatic Fringe con un violento Running Uppercut. Dopo la pausa pubblicitaria, Cesaro tiene Ricamino in una mossa di sottomissione. Dean tenta di liberarsi, ma Cesaro non ha problemi a controllarlo. Lo svizzero sale sulla terza corda, Ricamino lo raggiunge e i due battagliano su di essa, Cesaro sembra riuscire a respingerlo a testate, ma Dean non si arrende ed esegue ai danni dello svizzero un bellissimo Superplex. Inquadrano Sheamus, che si rivela un uomo di ghiaccio non mostrando alcuna reazione. Ricamino è on fire, ma Cesaro lo prende al volo ed esegue un Backbreaker. Lo svizzero continua a infierire sulla schiena del lunatico. I due battagliano al centro del ring, fino a quando Cesaro non esegue la Torture Rack su Dean. Ricamino riesce a uscirne e a stendere il rivale con una serie di Clothesline, ma rischia però la sconfitta dopo un violento Uppercut. Cesaro ci delizia con due Gut Wrench consecutivi, ma non bastano a piegare Dean. Cesaro, su consiglio di Sheamus, tenta la Neutralizer, ma Ambrose reagisce, lo respinge e sale sulla terza corda. Cesaro lo evita e Dean tenta la Dirty Deeds, non riuscendo però a connetterla. Dopo alcuni Stomp, il campione tenta di eseguire la Sharpshooter (il pubblico apprezza) ma Dean lo respinge a suon di pugni (il pubblico non apprezza), prima di mandarlo fuori dal ring. Ambrose tenta il Suicide Dive, ma Cesaro lo intercetta con un violento Uppercut. Lo schiena, ma è ancora solo un conto di due. Il campione, dopo una sorta di Spear in salto, ritorna sulla terza corda e tenta di eseguire un Superplex, ma Dean si ribella e lo scaglia contro il ring. Tenta uno schienamento a sua volta, ma è solo due. I due iniziano a colpirsi a centro ring con una serie di pugni, ma è Dean a ridere per ultimo con un Rebound Lariat. Dean tenta la Dirty Deeds, ma viene distratto da Sheamus. Cesaro ne approfitta per eseguire la Sharpshooter, per la gioia del pubblico. Nonostante il dolore, Ricamino non vuole cedere e, infine, riesce a raggiungere le corde. Cesaro non la prende benissimo, ma Dean lo riesce comunque a mandare fuori dal ring. L’ex campione intercontinentale sale sulla terza corda e colpisce duramente il rivale con un Elbow Drop. Ambrose, rimandato lo svizzero sul ring, sale di nuovo sulla terza corda, ma, visto che Sheamus sale sull’apron, si lancia contro l’irlandese (dove l’ho già visto?). Cesaro tenta un Roll Up, ma Dean lo beffa con un proprio Roll up e vince l’incontro. Nel post match Sheamus attacca Ricamino e i due campioni di coppia lo colpiscono ripetutamente, fino all’arrivo di Seth Rollins. L’Architetto, dopo essersi liberato di Cesaro, attacca e respinge anche Sheamus, salvando l’ex compagno di stable. Dean e Seth, tra gli Yes del pubblico, sono assieme sul ring e si guardano intensamente, fino a quando Dean, con molta riluttanza, non allunga il pugno, per la gioia del pubblico. Seth aspetta qualche secondo per godersi la cosa, tra gli yes del pubblico festante, ma… si allontana! Potrebbe sembrare strano, lo ammetto, ma un senso c’è: Seth ha aiutato Dean, ma, dopo tutte quelle settimane a mangiar merda, è logico che non gli basti che Ricamino si limiti ad allungargli di malavoglia il pugno. In ogni caso un gran bel match, con un ottimo minutaggio e un bel post match. Non ci fossero state le diverse “citazioni” al match d’apertura di Rollins, forse l’avrei apprezzato di più.

Vincitore: Dean Ambrose

Dopo un recap di quanto accaduto a 205 live, dove Tozawa ha sconfitto Daivari ed è diventato ufficialmente il nuovo Number One Contender per il WWE Cruiserweight Championship, vediamo l’intero Titus Worldwide festeggiare nello spogliatoio. Da notare che Akira non ha più fasciature alla spalla. Sono tutti gasati come non mai, ma le facce si fanno scure quando arriva nientemeno che Neville. L’inglese afferma di non essere venuto per combattere, quanto per osservare chi dovrà affronterlo. Subito dopo prende in giro Akira, affermando in maniera estremamente paraculistica che il nipponico ha distrutto i sogni di Daivari e ricorda che, in serata, dovrà affrontarlo di nuovo… solo che ora Ariya non ha più nulla da perdere. Le parti in cui Titus parla sono più inutili dei titoli di un report di wrestling, quindi eviterò di dargli importanza (chi lo fa è strano forte).

Subito dopo è il momento dell’annunciato rematch tra Ariya Daivari e Akira Tozawa. L’iraniano è leggermente imbruttito per la sconfitta contro il giapponese ed è pronto a fargliela pagare. Akira nell’entrare mostra una maglia del Titus Worldwide e Titus, nel sedersi al tavolo di commento, cerca di vendere la suddetta a Broken Booker. Non capisco se ci riesca, ma spero che Booker l’abbia rifiutata con sdegno.

-Match 6: Ariya Daivari vs Akira Tozawa 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Ariya parte bene con una serie di manovre aggressive e attaccando più volte la spalla del nipponico che, nonostante Titus continui a dire il contrario, non è ancora del tutto guarita. Akira riesce a reagire con un Hurracanrana uscita abbastanza male, che manda Ariya fuori dal ring. L’iraniano subisce quindi il Suicide Dive di Tozawa e, rientrati sul ring, tenta una reazione, ma Akira lo abbatte facilmente col suo Suplex seguito dalla Senton dalla terza corda. Match che non è stato nulla di che e nel post match vediamo Titus andare a festeggiare sul ring col suo assistito. Davvero un peccato per Daivari, il cui momento, a mio avviso, si è concluso fin troppo presto.

Vincitore: Akira Tozawa

Renee Young intervista Roman Reigns. Il samoano si limita a dire che se ne frega di ciò che dice Lesnar o chiunque sia in WWE: non era spaventato quando ha fatto ritirare l’Undertaker e non lo sarà contro Lesnar. Ricorda di aver battuto Samoa Joe settimana scorsa e afferma che, alla fine della serata, sarà lui l’ultimo uomo in piedi. Inoltre, lascerà SummerSlam da WWE Universal Champion.

Siamo pronti per assistere alla vittoria di Nia Jax… scusate, intendevo “il secondo e per nulla scontato Triple Treath Match femminile ”. Facili ironie a parte, Alexa Bliss è seduta ancora una volta al tavolo di commento.

-Match 7: Nia Jax vs Mickie James vs Dana Brooke 1 out of 5 stars (1 / 5)

La samoana respinge le due rivali con grande facilità. Mickie la stordisce con una combo di calci e tenta di collaborare con Dana, ma la Jax lancia la veterana contro il tronco più o meno semovente. Subito dopo tenta di effettuare una Spear su entrambe all’angolo, ma le due la evitano e la samoana finisce fuori dal ring. Mickie e Dana si cartellano a centro ring, fino a quando Mickie non connette un calcio al volto di Dana, che risponde con un Big Boot malfatto. Sasha Banks assiste al tutto da un monitor. Nel frattempo Mickie riesce ad evitare un Suplex di Dana e, dopo una Neckbreaker, la schiena per un conto di due. La 5 volte campionessa femminile tenta il Mickie-DT, ma arriva Nia Jax che la investe in pieno e la manda fuori dal ring. Attacca anche Dana, che però riesce a reagire. La cosa dura poco e la Brooke viene distrutta da una violentissima Clothesline della Jax. La samoana rialza la rivale ed esegue ai danni della Brooke una sorta di Fallaway Slam, ma Mickie manda la prima a terra con una mossa dalla terza corda, per poi, nello slancio, tentare di schienare la seconda. Nia si riprende subito, rompe lo schienamento, manda fuori dal quadrato la James e, poco dopo, vince l’incontro con il Running Legdrop su Dana. Nel post match vediamo Sasha guardare preoccupata Nia, mentre quest’ultima festeggia sul ring. Subito dopo la Jax indica la Dea Alexa e le fa capire che punta al titolo. Settimana prossima assisteremo all’inaspettato quanto originale scontro tra Sasha Banks e Nia Jax. Se dovessero chiedermi se descrivere questo match con una sola parola, dovrei ideare un termine interamente nuovo che unisca i concetti di “brutto”, “noioso” e scontato”.

Vincitrice: Nia Jax

Viene annunciato che Rich Swann affronterà TJP a 205 Live. Di nuovo.

A sorpresa, ritorna la Shattered Dreams Production. Goldust, dopo aver citato “Il laureato”, chiede al pubblico se gli è mancato vedere lui, Goldust, per poi rispondersi da solo: è ovvio che gli sia mancato. Il Bizarre One afferma che guarderà attentamente SummerSlam, in modo da trovare il suo prossimo eroe, cattivo o, perché no, una nuova splendida valletta. In ogni caso, brillerà tutto come oro, perché la Golden Age è tornata. Mi fa sempre piacere rivederlo, nonostante tutto, e le sue parole potrebbero condurre a diverse strade: vediamo come gestiscono la cosa.

Big Cass raggiunge Kurt Angle nel suo studio senza sedie (fatto apposta per mantenergli le ginocchia piegate nella giusta gradazione). Cass vuole un match contro Big Show a SummerSlam (Angle approva), ma combatterà solo se Enzo verrà bandito dall’arena… anzi no pretende che venga bandito dallo stato di New York. Kurt gli chiede se non vorrebbe magari che lo chiudesse in una gabbia per squali. A Cass suona bene, perché in quel modo Enzo potrà vederlo trasformare Big Show in sette piedi di fallimento. Il GM non perde tempo e ufficializza per SummerSlam Big Cass vs Big Show, con Enzo Amore sospeso sopra al ring in una gabbia per squali. Mentre Cass si allontana soddisfatto, Kurt si chiede se Enzo soffre l’altezza, ma fa una faccia tipo “ma chissene”. Il pubblico ha apprezzato talmente tanto l’idea che immediatamente l’ha rigettata a suon di fischi.

Viene ufficializzato che Finn Balor e Bray Wyatt si affronteranno a SummerSlam. L’emozione.

Giunto il momento del main event, come ci si aspettava, Braun Strowman si becca un pop, mentre Roman, superface e volto della federazione, ricordiamolo, si becca le solite bordate di fischi apocalittiche fin da prima della sua entrata. Non ci vuole un genio per capire che qualcosa non ha funzionato, ma è un discorso che è meglio approfondire altrove.

-Match 8 Last Man Standing Match: Braun Strowman vs Roman Reigns 4.5 out of 5 stars (4,5 / 5)

Braun scende dal ring e tenta subito la rissa. I due iniziano a cartellarsi di mazzate, con Stowman che ha la meglio e lancia il samoano in ring come un sacco di patate. Roman, dopo una serie di pugni, tenta il Samoan Drop, ma viene respinto. Braun inizia a controllare l’incontro e l’arbitro effettua il promo conteggio su Reigns, arrivando al 4. Braun continua a controllare l’incontro, riuscendo ad aver ragione facilmente di un paio di tentativi di reazione del samoano, che viene mandato fuori dal ring dopo uno scontro e si rialza al 5. Dopo la pubblicità, vediamo Reigns che si regge a fatica su una delle barricate e Braun che lancia un gradone d’acciaio sul ring, prima di spedirci anche l’avversario. Strowman tenta di salire a sua volta sul quadrato, ma Roman ne approfitta per stordirlo con, credo (visto che dall’immagine non si capisce), un Big Boot, per poi eseguire una lunga serie di Clothesline. Esegue ai danni del Gigante un Big Boot, ma Braun non cade. Roman lo colpisce con un secondo Big Boot, ma ancora Braun rimane in piedi. Afferra quindi il gradone d’acciaio e lo colpisce, riuscendo a piegarlo su un ginocchio. Non si accontenta e riesce per la prima volta a mandare a terra Strowman con un secondo colpo del gradone, per poi colpirlo altre due volte mentre è a terra. Braun si rialza al 5 e Roman tenta il Superman Punch, ma Strowman lo prende al volo. Roman si libera e ritenta il Superman Punch, ma viene mandato contro l’angolo e, nel rimbalzo, subisce un’ottima Yokosuka Cutter da parte di Braun. Roman si rialza solo al 7. Braun tenta la Running Powerslam, ma il samoano lo respinge e tenta per la terza volta il Superman Punch. Strowman tenta di evitarlo sollevando il samoano, ma Reigns riesce ad eseguire al volo la sua signature. Roman è pronto alla Spear, ma Braun lo intercetta con un devastante Dropkick. Entrambi vengono contati e Braun si rialza per primo, mentre Reigns ci riesce solo al 7. Strowman tenta di avventarsi contro l’avversario, ma finisce contro il paletto e l’arbitro li conta entrambi fino al 7. Braun si appoggia all’apron e Roman ne approfitta per uscire dal ring e connettere la Drive By. Braun non cade, grazie ai gradoni. Il samoano prende un tavolo da sotto il ring e lo mette sul quadrato. Subito dopo ritenta la Drive By, ma Strowman stavolta lo intercetta con una Clothesline. Entrambi sono tornati sul quadrato e Braun approfitta del fatto che l’avversario è a terra, per preparare il tavolo. Roman riesce a reagire a forza di gomitate e riesce infine scaraventare l’avversario contro il tavolo con un ottimo Samoan Drop. Entrambi sono a terra e l’arbitro inizia il conteggio, con Strowman che si salva uscendo dal ring e appoggiandosi alle barricate fino ad arrivare nell’area del timekeeper. Roman va a sua volta a bordo ring e tenta di colpire l’ex membro della Family con la Spear, ma Braun all’improvviso gli lancia addosso molto violentemente la sedia in pelle del, credo, povero timekeeper. Dopo questo duro colpo, Roman si rialza solo al 9. I due si spostano tra il pubblico, con i due che… semplicemente camminano finché non arrivano fino al tavolo dei commentatori. Roman si riprende e scaglia la testa di Braun contro la base del tavolo, per poi stordirlo con una bella Drive By sullo stage. Strowman riesce a riprendersi a sua volta e manda il rivale due volte contro lo schermo in fondo allo stage. Mentre Roman è a terra, Braun svuota il tavolo dei commentatori. Il Mosstro tra gli uomini si carica sulle spalle l’avversario, ma Roman lo respinge e lo colpisce duramente con due Superman Punch consecutivi. Reigns carica nuovamente la Spear, ma viene intercettato dal Big Boot di Strowman. Non vuole però arrendersi e, dopo essere riuscito a rialzarsi, connette ai danni di Strowman una splendida Spear a bordo ring. L’arbitro inizia il doppio conteggio, ma Roman si rialza per primo. Sembra ormai finita, ma, improvvisamente, Samoa Joe, che si era mischiato col pubblico, chiude Roman nella Coquina Clutch. L’arbitro si distrae per l’attacco e tenta di salvare Roman, che però viene fatto svenire dal compatriota. Arriva un nugolo di arbitri per bloccare il samoano non imparentato con gli Anoa’I e l’arbitro riprende il conteggio. Al 9, all’improvviso (un po’ troppo, a dire il vero) si rialza Strowman, mentre Reigns rimane a terra. Un gran bel match. Prevedibile, ma sicuramente di ottima fattura, con un buon minutaggio e con i due che non si sono affatto risparmiati, cosa che principalmente temevo. Potrei risultare ripetitivo, ma complimenti davvero: un main event di grandissimo livello.

Vincitore:Braun Strowman

Su Samoa Joe che sbraita contro Braun Strowman, che intanto festeggia sul ring e guarda storto il suo “salvatore”, si chiude la puntata di Monday Night Raw.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
7,5
Qualità dei promo
6,5
Evoluzione delle storyline
6
Nato nel bresciano, fin da piccolo fan della WWE e tifoso dell'Inter (lo so: le ho proprio tutte), nonostante sia fresco di reclutamento, il mio compito principale per Zona Wrestling è quello di analizzare le puntate di Raw. La gioia. Dei wrestler attuali della WWE, sono un blind mark di Bray Wyatt (per il potenziale), Kevin Owens, Aj Styles e Big Show (il perché di quest'ultimo è un mistero anche per me).
monday-night-raw-7-08-17-ne-rimarra-in-piedi-soltanto-unoPuntata davvero buona per certi versi e che ci ha offerto alcuni match di sicuro spessore, ma che non riesce a superare un certo limite. Buono l'opener, ottimo Cesaro/Ambrose e il main event è da incorniciare, ma il resto della card abbassa di netto la valutazione, essendo praticamente formata solo da squash. Dei promo è stato ottimo solo quello iniziale, con Miz ed Heyman che si confermano due veri maestri al microfono, ma sia quello di Bayley che quello di Finn, per motivi noti, sono stati a malapena da sufficienza tirata (e regalata, diciamolo). Per quanto riguarda le storyline, inoltre, c'è poco da dire: le uniche evoluzioni si sono viste nella situazione Ambrose/Rollins e, per forza di cose, per il titolo femminile, mentre nel resto ci si è limitati a mantenere lo status quo con risultati più o meno apprezzabili. La già citata situazione Ambrose/Rollins personalmente l'adoro, visto che, per una volta, la WWE sembra impegnarsi davvero nel gestire un rapporto umano in maniera non solo sensata ma anche... umana. Non c'è termine migliore, visto che i due sembrano davvero due grandi amici che, dopo il tradimento di uno dei due, cercano goffamente di credere nuovamente l'un l'altro. Alla fine sia i Revival che gli Hardy non si sono fatti vedere, ma ritengo che gli Hardy troveranno comunque spazio nella card di SummerSlam andando contro gli ex Club. Un'ultima cosa per quanto riguarda il main event: ammetto che mi ha lasciato perplesso su un punto in particolare... Strowman si è rialzato troppo tardi. Non parlo dell'alzarsi di botto al 9, quanto di tutto il tempo passato dalla Spear al momento in cui si è rialzato. Ok che ha subito una mossa devastante dopo un match molto duro, ma è rimasto a terra, letteralmente, oltre un minuto e mezzo. Un po' troppo per un mostro distruttore che fino a poco tempo fa incassava Spear a rotta di collo. Ovviamente ciò non pregiudica l'ottimo lavoro svolto: è solo un mio cruccio e non un vero e proprio problema.