L’ex Superstar WWE Kevin Thorn, conosciuto come Mordecai, è stato recentemente intervistato da Sports Illustrated e ha parlato della sua particolare gimmick.

 

Come è nata la gimmick di Mordecai? ”Mordecai doveva essere Bray Wyatt 10 anni prima che ci fosse Bray Wyatt. Ricordo quando ne parlai con la dirigenza, ero seduto davanti a Vince, a fianco a lui c’era Stephanie e all’altro lato c’era John Laurinaitis. Vince si tolse gli occhiali e mi disse: ‘Non ho bisogno di lottatori da tag team, ho bisogno di stars individuali. Cosa sai fare?’ e cosi gli raccontai la mia idea del fanatico religioso che si arrabbia per i peccati altrui. Esposi nei dettagli il ring attire, con il lungo cappotto e la croce, una sorta di Papa. Le vignette introduttive ritraevano Mordecai mentre confessava un peccatore prendendolo poi a pugni e cercando di strangolarlo. Una volta ascoltati tutti i dettagli Vince esclamò ‘Holy Shit!’ e fu molto entusiasta. Mentre uscivo dall’ufficio Laurinaitis mi mise un braccio sulla spalla e mi disse ‘Figliolo, stai per fare milioni di dollari!’. Il giorno seguente Vince parlò di me a Taker e dopo avermi osservato per qualche secondo, fece un cenno con il capo facendomi capire che quella gimmick poteva funzionare alla grande. A Wrestlemania 21 l’idea era quella di farci scontrare dopo aver costruito la faida per tutto l’anno e penso sarebbe stata una cosa unica.”

 

Come mai la cosa non andò in porto? ”Ero sulla via per diventare una stella, ma feci una rissa in un bar a Louisville, Kentucky. Mi presi una denuncia e Vince era totalmente fuori di testa perchè avevo rovinato tutto. Ero giovane e stupido, non ero pronto per un ruolo così importante. Il passato è ciò che forma il futuro e poi ci devi convivere, ma sarebbe stato incredibile. Ricorderò per sempre ciò che sarebbe potuto essere. Ora sarei molto più preparato per una responsabilità del genere.”