E-L-I Drake. I fan di Impact hanno ormai imparato a scandire il suo nome, diventato ormai uno dei personaggi imprescindibili dello show. Dove lo trovi uno che sa lottare bene, che sa fare dei promo decisi e puliti, che sa portare avanti un feud senza alcuno scivolone? Questo ragazzo ha saputo elevarsi dal resto del roster, prendersi uno spazio abbastanza largo da essere riconoscibile e atteso.

Eppure ricordate il primo periodo? Era uno scarto della WWE, chiamato come midcarder per jobbare o prendersi qualche feud di qua e di là. Chiaramente la fu TNA e l’attuale Impact hanno avuto un concetto diverso di sfruttamento del talento, gli hanno dato tutti gli strumenti necessari affinché potesse esprimersi. “The Namer of Dummies” ha sfidato davvero chiunque, rincorso qualunque titolo con qualunque partner: Jessie Godderz, Chris Masters, Tyrus, ora Eddie Edwards.

Il 24 agosto 2017 si è trovato al punto giusto nel momento giusto per vincere il titolo del mondo. Sì, il regno non è stato impattante ma è lì che è andato ad imporsi come un main eventer. È lì che la WWE si è accorta di lui, lo rivoleva indietro. Ma ha deciso di rimanere, un altro anno, per aiutare il momento di transizione alla nuova dirigenza. E anche in questo caso ha fatto di tutto, buttandosi in un feud dai risvolti hardcore tra Abyss, Tommy Dreamer e Eddie Edwards, che è quanto più lontano potesse aspettarsi dalla sua carriera.

Al titolo mondiale non vi è più tornato. I creativi gli hanno preferito Johnny Impact, Brian Cage e Killer Kross. La prospettiva sarebbe dovuta essere un intergender match con Tessa Blanchard, contro la quale aveva già combattuto nelle indy. Ha deciso di dire basta, di provare a risentire quelli di Stamford e vedere cosa avessero in serbo. A fine mese si chiude una storia, ed è un vero peccato.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.