Nei Giorni scorsi, abbiamo tutto letto la notizia della scomparsa di Akebono (QUI trovate la News).
Prestigioso Ex-Sumotori, dopo una parentesi MMA tutt’altro che brillante, Akebono Tarō (vero nome del wrestler), nato alle Hawaii decise di provare lo stesso percorso intrapreso dal leggendario sumotori e wrestler Yokozuna, che aveva avuto in WWE una breve ma intensa e vittoriosa carriera.
Il problema è che Akebono si avvicinò alla MMA e al Puroresu in Giappone nel periodo forse peggiore per farlo e con le gestioni peggiori per farlo.
Quando si parla degli anni “peggiori” del Puroresu in AJPW e NJPW, fondamentalmente si proiettano in mente precisi nomi e figure: Bob Sapp, enorme e sopravvalutato Fighter che fece anche la sua apparizione nel Puroresu in NJPW e nel progetto ibrido IGF; Simon Inoki, figlio del leggendario Inoki, che nel suo periodo di gestione NJPW, porto quasi a distruggere la federazione fondata dal padre per creare una “WWE giapponese” (semplifico nei termini, magari un giorno approfondiamo il disastro che Inoki Jr rischiò di fare, Ndr); Great Muta, che si stava avviando nella fase di decadenza della sua carriera, che lo porterà a gestire la AJPW e poi ad uscirne per creare la disastrosa WRESTLE-1; e infine Akebono, considerato scarso e inadatto al wrestling.
Ecco, probabilmente la gestione Inoki Jr NJPW e quella AJPW di Muta (battuta solo per squallore da quella Shiraishi, breve ma intensa di disastri) sono stati forse i periodi peggiori del Puroresu moderno, in cui il nostro Akebono, dopo il non eccelso stint MMA (e ci riproverà anche a fine carriera), era approdato all’inizio in AJPW proprio su spinta di Muta, per poi andare prima in NJPW e poi in HUSTLE; in questi due stint, Akebono mostrerà il suo lato comedy wrestler, apprezzato dal pubblico.
Lo Stint in HUSTLE, dove era il surreale “figlio” di Great Muta (Nato dal “concepimento” fra Muta e Yan Yinling, vedetevi il video sotto, per farvi capire il livello surreale del Comedy giapponese), lo rende molto popolare e amato, ma al contempo, quando torna in AJPW e cerca di mostrarsi come lottatore serio, evidenzia anche le sue lacune, oltre a diventare parte del “problema” Muto/AJPW, con il decano del Puroresu che porta avanti le sue idee e i suoi favoriti, fregandosene degli altri.
E a livello di Palmares, va detto a Akebono è andata assai bene: 2 volte AJPW Triple Crown, 2 volte AJPW All Asian Tag Team Champion, 1 volta ZERO1 World Champion, diversi titoli minori in Dragon Gate e ZERO1, una carriera che lo ha visto comunque (con alti e bassi) protagonista in AJPW, NJPW, NOAH e nel panorama Puroresu.
Ma forse, la sua carriera poteva essere migliore e avere un impatto maggiore, se fosse arrivato qualche anno dopo quel periodo non eccelso in Giappone per la disciplina, in cui tentativi di “occidentalizzare” il prodotto Puroresu nella maniera sbagliata (ossia scimmiottando la WWE di allora) portarono a una grossa crisi tutta la scena.
Invece Akebono abbandonò il Puroresu e la disciplina nel 2017, soprattutto a causa dei cronici problemi di salute cardiaca di cui soffriva, che dal 2019 lo avevano quasi ridotto a stare in sedia a rotelle.
Avrebbe potuto avere una carriera mondiale come Yokozuna? Forse, se fosse riuscito a fare una impressione migliore all’epoca della sua apparizione contro Big Show a WrestleMania 21, chissà…
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Enrico Bertelli “Taigermen”