Netflix ha rilasciato ufficialmente il trailer della sua nuova docuserie, “Mr. McMahon“, in vista della sua premiere il 25 settembre.
La serie in sei episodi esplora a fondo la vita e l’eredità di Vince McMahon, affrontando sia i suoi successi professionali che le controversie. Il trailer svela una serie di interviste con personaggi di alto profilo, tra cui lo stesso Vince McMahon, oltre a leggende del wrestling come Dwayne “The Rock” Johnson, Hulk Hogan, Steve Austin, John Cena e Bret Hart. Altri nomi di spicco come Bruce Prichard, Eric Bischoff e Paul “Triple H” Levesque condividono le loro opinioni, insieme alla personalità dei media David Shoemaker.
McMahon apre il trailer parlando della sua immagine pubblica, dicendo: “La gente si è chiesta chi sono veramente. Sai, mi ritraggono come un cattivo, ma nessuno mi conosce davvero.”
Ascesa, declino, scandali. I momenti chiave della WWE nella docuserie “Mr.McMahon”
La serie promette di affrontare momenti chiave nella storia della WWE, come l’ascesa vertiginosa dell’azienda, il famigerato processo per steroidi del 1994 e la tragica vicenda dell’omicidio-suicidio di Chris Benoit. Inoltre, la docuserie tratterà le accuse di abusi sessuali mosse da Janel Grant, sebbene Grant non sia stata intervistata per la serie nonostante i tentativi di contatto da parte dei produttori. Prodotta da Bill Simmons e Chris Smith, produttore esecutivo di Tiger King, “Mr. McMahon” è composta da sei episodi di un’ora ciascuno, tutti in uscita su Netflix il 25 settembre. La serie è in fase di sviluppo dal 2020, con modifiche apportate in risposta alle varie accuse contro McMahon, inclusa la sua dimissione dalla WWE nel gennaio 2023 a seguito della causa legale intentata da Grant.
Mr. McMahon, chronicling the rise and fall of WWE's controversial founder, premieres September 25.
— Netflix (@netflix) September 5, 2024
With interviews from Vince McMahon prior to his resignation and some of the most iconic names in wrestling. From Chris Smith, Executive Producer of Tiger King, and Bill Simmons. pic.twitter.com/DFYYRN1a9z