Per settimane, mi sono posto una domanda, che mi ha tenuto impegnato per diverso tempo:
Perché non inserire il New Day in zona Main Event?
A questa domanda, ho risposto con un’altra domanda ancora:
Perché no?
Circa un anno fa, non avrei mai potuto immaginare che un giorno questo blog avrebbe preso forma. Il New Day, un anno fa, sembrava una stable come le altre: anonima, composta da wrestler di cui ci eravamo stancati. Mi sbagliavo totalmente. Da un anno a questa parte, il New Day ha avuto dei miglioramenti assurdi. Se oggi li vedo pronti per entrare nella zona Main Event, è per vari fattori che ora elencherò.
Costruzione. Una nota di merito va fatta al team creativo, che ha permesso il turn heel e quindi il progresso della stable. Il New Day, ha esordito con una gimmick face di cantanti gospel, non riuscendo a generare alcuna reazione da parte del pubblico. Inizialmente, diventarono anche uno stereotipo razziale: erano uniti solamente dal fatto di essere tutti e tre di colore. Le vittorie e le sconfitte sembravano casuali, non si aveva un piano ben preciso per loro, e questo li relegava nella mid card della WWE. I passi da giganti, sono stati fatti nel momento del turn: da lì, sono stati fatti grandiosi progressi, e il New Day è diventata una stable heel, dissacrante, ma soprattutto over. Dal momento del turn, sono arrivati in breve tempo anche due titoli di coppia.
Ora allegherò tre video, che vi faranno notare i tangibili miglioramenti del New Day.
Esordio del New Day:
Open Challenge per i titoli di coppia, dopo l’anniversario del primo anno dalla nascita della stable:
Ultimo video. Il mio momento preferito del New Day: Seth che quasi scoppia a ridere, la faccia di Xavier a 1:19. Assurdo.
Consensi del pubblico. Dall’essere pesantemente criticati per essere uno stereotipo razziale all’essere fra i più over della federazione. Il New Day, ormai da tempo, è fra i più amati e odiati della federazione di Stamford. I miglioramenti della stable hanno portato enormi consensi da parte degli spettatori, andando a creare anche alcune catchphrase come “New Day rocks/sucks”. Con il pubblico c’è interazione, quando entra il New Day la gente è felice, viene resa partecipe dello show. E se a tutto questo aggiungessimo che ultimamente vendono molto merchandising? E’ quasi surreale non ritagliare per loro un posto di spicco in WWE.
Miglioramenti dentro e fuori dal ring. Applausi anche per i tre lottatori che compongono la stable: Big E, Kofi Kingston e Xavier Woods. Le abilità sul quadrato erano già state appurate (specie per Kofi, il più bravo dei tre sul ring), mentre per quanto riguarda l’extraring, oggi, sono fra i migliori. E’ curioso da notare come riescano a compensarsi fra di loro: Kofi è molto più bravo sul ring rispetto agli altri due, stessa cosa Big E al microfono. Xavier Woods invece, ritenuto da molti l’anello debole, da quel tocco in più alla stable, è un ottimo manager, che inoltre funge da collante fra il pubblico e i wrestler impegnati nel ring. In poche parole, la mente del gruppo.
Make sure you vote for #NewDay as @WWE #SuperstarOfTheYear cause if one of us wins it then we all win it 😉 #StarWars pic.twitter.com/bXJQBvJXFp
— Austin Creed (@XavierWoodsPhD) December 20, 2015
Tanti, troppi infortunati. Punto decisivo rispetto a tutti gli altri. Nel Main Event, momentaneamente, ci troviamo in una situazione disastrosa, a cui mesi fa non eravamo per niente abituati. Quest estate, si aggiravano nel Main Event persone come Brock Lesnar, Kane, Orton, John Cena, Seth Rollins, Sting e Undertaker, mentre oggi ci ritroviamo senza nessuno di loro. In un momento di totale confusione, dove gli show a volte vengono risollevati dai segmenti del New Day, perché non provare a proporli appunto nel Main Event? Adesso che si può, perché non osare? E’ stato già fatto in passato, e anche se i tre dovessero essere un flop incredibile, perché non tentare?
A questo punto, sorge un’altra domanda:
Come proporli?
Presi individualmente, naturalmente, perdono credibilità, ma se presi come un’entità, diventano ottimi. Magari potrebbero schierarsi con un heel in particolare, tentando di fornirgli degli aiuti, come abbiamo già visto in tempi recenti. Da accennare è la Freebird Rule, una regola già vista in passato con la Spirit Squad, che permette a uno o più componenti di detenere un titolo e di gestirlo a proprio piacimento, non facendolo sempre difendere da chi lo ha conquistato. Questa regola, potrebbe permettere di vedere tutti i membri del team impegnati nel giro titolato.
Morale del blog: Candido il New Day per il Main Event solo perché non posso candidarlo alle presidenziali negli USA.