Quando pensiamo alla Spirit Squad (Johnny, Kenny, Mikey, Mitch e Nicky) la prima parola che ci viene in mente per descriverli non è certo “leggendari”.  Ma per uno di questi cinque, Nicky, lo status di leggenda è stato effettivamente raggiunto come Dolph Ziggler, campione della ‘Tripla Corona’ in WWE e attuale campione del mondo TNA (come Nic Nemeth). Ai microfoni di “Busted Open Radio”, Nemeth ha spiegato che certi livelli di successo potrebbero essere un’utopia per un talento emergente, se questo non è disposto a interpretare una gimmick poco esaltante e sfruttare al massimo i minuti che gli vengono concessi.

“Ero un fottuto cheerleader”, ha detto Nemeth, spiegando che se questa fosse stata l’unica opportunità che gli avrebbero concesso, allora avrebbe dato il massimo per potersi guardare allo specchio un domani senza alcun rimorso. “La mia chance era far parte di un quintetto che veniva lanciato di qua e di là per il ring”, ha aggiunto. “A quel punto dici: ‘Beh, se questa è l’unica occasione per rimanere in WWE, allora mi impegnerò nel miglior modo possibile in modo da poter dire a me stesso di aver dato tutto.’”

L’alternativa era lamentarsi, cosa che Nemeth avrebbe certamente potuto fare, ma ciò avrebbe significato perdere una potenziale opportunità. Che tali occasioni fossero garantite o meno, Nemeth non se le sarebbe lasciato sfuggire. “Il mio atteggiamento non è stato: ‘Beh, sai che c’è? Non mi sforzo più di tanto. Non voglio fare la cheerleader, è ridicolo.’ Avrebbero potuto buttarci tutti e cinque nella spazzatura e dire: ‘Grazie e arrivederci’. Non puoi mai sapere cosa succederà.”

Quell’approccio persistente ha dato i suoi frutti, ma Nemeth ammette che non è sempre stato facile, soprattutto quando sei alle prese con un personaggio che tutti o quasi considerano demenziale. “Questo era il mio sogno, e loro l’hanno reso una pagliacciata. Come risolvere la situazione? Beh, se il capo ti dice ‘Ehi, ora sei un fottuto cheerleader’, tu devi farti furbo. Non cercare scontri inutili, ma vai sul ring, entri nel personaggio e dai tutto quello che hai.”

TESTA BASSA E PEDALARE

É più facile a dirsi che a farsi, ma secondo Nemeth la chiave è tenere d’occhio anche la minima possibilità che può fornirti il successo a cui aspiri. “È difficile, perché pensi: ‘In questo momento la mia carriera è uno scherzo’. Ma sai una cosa? Non è automatico, ma se combatti, c’è una possibilità. Hai l’1% di possibilità di diventare campione WWE. Ci provi fino alla fine? Diavolo, puoi scommetterci.”

Assumere il personaggio di Nicky della Spirit Squad, sebbene abbia portato a un titolo di coppia, potrebbe non essere stato il momento più orgoglioso della carriera di Nic Nemeth, ma lo ha preparato per la gloria futura. Dopo essere stato imballato e spedito alla OVW dalla D-Generation X, tornare nei panni di Dolph Ziggler ha indirizzato la sua carriera verso una traiettoria ascendente che culminerà, chi lo sa, con l’inserimento nella Hall of Fame. Messa la WWE alle spalle, Nic Nemeth ha da poco iniziato il suo regno da campione del mondo della TNA, un successo che forse non sarebbe stato possibile senza il suo periodo come cheerleader.