Come annunciato dalla stessa Compagnia, i risultati finanziari relativi al quarto quarto sono stati estremamente positivi, con gli introiti che hanno superato il miliardo di dollari. In tale contesto non passa inosservata la partnership tra la WWE e l’Arabia Saudita la quale porta molti molti soldi nelle casse di Stamford. La federazione di Vince McMahon e i sauditi hanno stretto un’alleanza decennale e nel prossimo futuro la collaborazione potrebbe diventare ancora più stretta. Normalmente, salvo il periodo della pandemia globale, la WWE tiene due grandi eventi all’anno in Arabia Saudita, ma in realtà l’accordo non prevede un limite numerico di eventi.

WWE sempre più presente in Arabia Saudita?

Nonostante la partnership con l’Arabia Saudita non sia esente da critiche, la WWE

potrebbe consolidare ulteriormente l’alleanza con il Paese, pur cercando di dare troppo risalto alla cosa. Durante la recente conference call con gli investitori, il Presidente Nick Khan non ha mai fatto espresso riferimento all’Arabia Saudita, parlando degli eventi che si tengono nel Paese come di “eventi internazionali su larga scala”. Ciò nonostante, i dati rivelano che gli show in Arabia Saudita fanno schizzare in alto le entrate della Compagnia e per questo non c’è alcuna intenzione di fare a meno di questa partnership, anzi. Proprio Nick Khan, rispondendo ad una domanda sul “perchè questi eventi internazionali su larga scala si tengano solo due volte l’anno” ha risposto: “Perché limitarli a due?. Vedremo cosa accadrà nei prossimi mesi”. Sembra, dunque, che nel prossimo futuro potrebbero tenersi ancora più eventi in Arabia Saudita; dati economici alla mano la WWE avrebbe tutto l’interesse nell’aumentare il numero degli show nel Paese.