Nick Khan è entrato a far parte della WWE nell’agosto 2020, in piena pandemia, divenendone Presidente e Chief Revenue Officer. Di fatto è il braccio destro del Chairman Vince McMahon e da quando è arrivato a Stamford ha apportato molti cambiamenti all’interno della federazione. E’ passato alla ribalta per molti tagli al budget apportati e per i molti licenziamenti messi in atto dalla Compagnia, dei quali si è assunto piena responsabilità. In questi giorni che precedono WrestleMania 38, Nick Khan ha rilasciato interessanti dichiarazioni, parlando a tutto campo della WWE.
“La WWE è meritocratica”
Il Presidente della WWE Nick Khan è stato ospite del podcast “The Town” dove ha promosso l’imminente WrestleMania 38 e ha parlato a tutto campo della WWE. Tra i vari punti toccati, ha voluto rimarcare come la WWE sia una Compagnia meritocratica dove ogni talento ha le stesse opportunità di arrivare al top. Ecco le sue parole: “Principalmente voglio sottolineare che la WWE tratta tutti con umanità, non ci sono distinzioni. Detto questo in WWE le cose funzionano come in altre società. Shaquille O’Neal non riceveva forse un trattamento migliore rispetto a qualunque altro compagno di squadra che non fosse Kobe Bryant?. Will Smith ha tirato uno schiaffo a Chris Rock ma mica è stato fermato dalla sicurezza e allontanato. Ciò non è accaduto in parte perché una cosa del genere non era mai successa prima e non sapevano come comportarsi ed in parte perché si trattava di Will Smith. In WWE è uguale. Le top star hanno un camerino più grande rispetto a chi è nelle parti basse della card, hanno un trattamento migliore ed è normale. Resta il fatto che la WWE è meritocratica, tutti hanno la possibilità di arrivare al top. Avete visto talenti diventare delle star quando prima non lo erano”. Il Presidente WWE in questi anni ha acquisito sempre più potere all’interno della WWE, tanto che alcuni lo considerano il successore di Vince McMahon. Al momento, però, al timone della Compagnia c’è sempre il Chairman.