Recentemente intervistato da Channel Guide Magazine, Tyler Breeze ha avuto modo di parlare dell'evoluzione del settore di sviluppo della WWE, di NXT, del suo personaggio e dell'approdo nel main roster.
Ecco alcune dei passaggi più interessanti:
"Quando ero alla Florida Championship Wrestling avevamo la FCW TV, ma il pubblico non era lo stesso di oggi: molte persone nemmeno sapevano che fosse in tv. Era qualcosa di locale, nella Florida, e la produzione non era come quella odierna. Guardavo i match di Dean Ambrose e Seth Rollins: erano grandi incontri, ma nessuno li vedeva perché nessuno sapeva che esistessero. Non c'era il WWE Network in quel periodo, quindi nemmeno avresti potuto guardali, a meno che non abitassi dove erano trasmessi.
Ero parte dell'episodio pilota per testare la Full Sail University, per vedere se fosse adatta ad ospitare i tapings di NXT. Ho osservato la transizione dello show: da qualcosa di piccolo, locale, a qualcosa che oggi milioni di persone possono guardare sul Network ogni settimana.
Anche osservare la produzione è stato qualcosa di affascinante: ogni volta che andavamo ai tapings o a un live event, c'era qualcosa di nuovo: uno schermo qui, un qualche effetto lì, etc. Tutto sembrava diventare sempre più grande ed importante.
Essere parte di questo dall'inizio fino a oggi è una figata: perché l'ho visto crescere e ne ho anche fatto parte.
Oggi quando vado a fare la spesa la gente mi dice: "Hey, ma tu sei Tyler Breeze?". Le persone hanno iniziato a riconoscerci, vuol dire che ci guardano in tv.
Quando inizi con i live event pensi che le persone non ti guardino, perché non sei a Raw o a SmackDown: poi vai fuori a mangiare qualcosa molti ti chiedono se sei davvero tu.
Ovunque vai si parla sempre più di NXT. Abbiamo fatto uno show a a San Jose e c'erano più di cinquemila persone a vederci, già questo ti dà l'idea di quanto la gente apprezzi ciò che facciamo».
Sul successo che sta riscuotendo il suo character, il “Gorgeous One”, Breeze ha dichiarato:
«Quando iniziai a interpretare il Gorgeous One, il personaggio doveva essere differente rispetto a quello che è oggi. In un qualche modo, grazie a idee differenti, prese qua e là, si è trasformato, diventando quasi l'opposto di ciò che avevo pensato.
All'inizio avevo uno specchio e il personaggio era legato a quello; poi, due anni fa, Triple H mi suggerì di passare ai selfie, perché era qualcosa di più moderno. Siamo nel 2015, tutti hanno un cellulare oggi giorno, tutti guardano Instagram, Twitter e Facebook.
Ci sono un sacco di cose che si possono fare e sono contento di essere il primo in WWE a poter fare certe cose. La mia entrata streamma dal telefono sul titatron. A NXT TakeOver abbiamo usato Periscope e migliaia di persone hanno visto la mia entrata dal mio cellulare: qualcosa che nessuno aveva mai fatto. Man mano che la tecnologia va avanti, ci sono un sacco di cose che si possono fare: questa, per me, è una grande opportunità».
Riguardo alla possibile frustrazione di vedere promossi nel main roster alcuni dei suoi colleghi, egli ha detto:
«Non puoi frustrarti per certe cose. È stato sempre così, sin dalla FCW. Sono stato io a combattere nel primo match di Cesaro. Ho visto essere promossi Seth Rollins, Dean Ambrose, Erick Rowan e Luke Harper. Li ho visti arrivare ed andarsene, ma il punto è che loro sono miei amici e io sono contento per loro.
Semplicemente loro erano pronti, prima di me, o erano ciò di cui la WWE aveva bisogno in quel momento. Non è per niente frustrante, perché Harper e Rowan non stanno occupando uno spazio che Tyler avrebbe avuto: siamo completamente differenti dal punto di vista del mercato della compagnia. È solo questione di tempo, Tyler Breeze è ciò che stanno cercando e ciò che vogliono: quindi nessuno si prenderà il mio spazio.
Non è frustrante, sono felice che i miei amici siano stati promossi e abbiano successo nel main roster: vuol dire che quando ci sarò anche io mi sentirò completamente a mio agio"
Fonte: channelguidemag.com & zonawrestling.net