Questa notte è andato in scena Resurgence, PPV della NJPW. Piatto forte dell’evento è stato il mini-torneo per assegnare il primo e storico Strong Women’s Championship. Due semifinali e una finale nella stessa serata con protagoniste Mercedes Monè, Stephanie Vaquer della CMLL, Willow Nightingale della AEW e Momo Kohgo della STARDOM.

La finale attesa

Nella prima semifinale del torneo, Mercedes Monè si è imposta in una dozzina di minuti su Stephanie Vaquer. Ottima prova della luchadora che ha messo in serie difficoltà la più quotata avversaria, ma alla fine l’ex IWGP Women’s Champion è riuscita a vincere il match con la Mone Maker. A seguire si è disputata l’altra semifinale, notevole la differenza fisica tra le due atlete, ma la giapponese non è certo partita battuta e sfruttando la sua agilità ha messo a segno alcune mosse di pregevole fattura. Sulla distanza però i colpi duri di Willow Nightingale hanno fatto la differenza e ha chiuso il match con una powerbomb al centro del ring.

Caviglia KO

Il main event del PPV è stato la finale del torneo, da una parte Mercedes Monè pronta ad avere di nuovo un titolo alla vita dopo aver perso l’IWGP Women’s Title, dall’altro una giovane in ascesa che viene da un ottimo periodo di forma condito da diverse vittorie tra ROH e AEW. Il pubblico già prima del match si è lasciato andare a dei cori “This is awesome” e l’incontro non stava deludendo le attese prima che Monè cadesse rovinosamente dal paletto fuori ring, atterrando male sulla caviglia. L’ex WWE ha proseguito stoicamente l’incontro lottando praticamente su una sola gamba, ma alla fine ha dovuto cedere a due powerbomb di Willow Nightingale (sulla prima strano conteggio dell’arbitro che si è fermato nonostante le spalle di Mercedes fossero ancora a terra). A fine incontro, mentre Nightingale festeggiava questo storico successo, Mercedes Monè è stata trasportata in braccio negli spogliatoi. Stando a quanto riferito da PWInsider, Monè ha riportato una frattura della caviglia che la costringerà ai box per un bel po’.