Ci sono diverse speculazioni a riguardo il dissenso interno che si sarebbe scatenato nelle ultime settimane in NJPW. Sembra infatti che Hiroshi Tanahashi abbia creato un gruppo autonomo in pieno contrasto con la nuova dirigenza della compagnia insediatasi lo scorso maggio.

 

Il motivo è dovuto al fatto che il nuovo presidente Harold Meji ha tutta l’intenzione di rendere la NJPW un vero e proprio brand globale, andando a conquistare grosse fette di mercato in competizione con la WWE. Per farlo è stato richiesto al booking team di cambiare completamente il modo di proporre gli show e soprattutto accantonare le precedenti stelle.

Ecco perché i booker Jado e Gedo punteranno in maniera massiccia sul Bullet Club, riconosciuto come il brand di wrestler numero 1 al mondo. Questa decisione ha fatto storcere il naso a Tanahashi e Okada in particolare, che vorrebbero opporsi in maniera piena a questa nuova visione, pena l’addio. Non è un caso che la NOAH, la AJPW e la Dragon Gate si siano mosse per capire quanto margine di manovra ci possa essere per metterli sotto contratto.

Al momento la NJPW sta però sedando questa rivolta dando a Tanahashi e compagnia diversi spazi soprattutto sul suolo giapponese. Per gli USA la situazione è più difficile, e l’ex campione del mondo non le ha mandate a dire: “Golden Lovers vs Young Bucks è un main event da New Japan? Capisco l’espansione ma dobbiamo esportare il Made in Japan, non rendere la NJPW più americana. Non è questo ciò di cui abbiamo bisogno, io credo“.