Benvenuti amici lettori all'ennesimo blog del vostro Marco "The Beard" Giannelli. Questa volta ho deciso di cambiare "modus operandi"; ciò significa che non avrete un blog discorsivo su di una federazione o una classifica. Oggi, ed in futuro, io e Andrea Cesana vi proporremo diverse review di alcuni show. Magari vi vien voglia di vederli! Per cominciare, partiremo con "Wrestle Kingdom 8", evento più importante dell' annata targata NJPW.
IWGP Jr. Heavyweight Championship: The Young Bucks (c) vs. Suzuki-gun (Taichi & TAKA Michinoku) vs. Time Splitters (KUSHIDA & Alex Shelley) vs. Forever Hooligans (Alex Koslov & Rocky Romero)
Marco: 7+: entrata fighissima dei Time Splitters. Il ritmo frenetico contraddistingue un incontro che in quasi 15 minuti non vede fasi statiche, ma solo spettacolo. Le tre super coppie son riuscite a far fare una buonissima figura anche a Taichi e a TAKA Michinoku, per cui non provo troppa stima. Mi è sembrato che i wrestler abbiano fatto di tutto per tenersi nel poco tempo datogli, così da rendere il match un ammasso di spot messi uno dietro l'altro in modo frettoloso. Ma bene così comunque; ora, all'orizzonte per i fratelli Jackson, ci sono i Time Splitters. Non è che sia così scontata eh….
Andrea: 6.5: Il minutaggio c’era ed anche la qualità, ma purtroppo anche qui ci troviamo davanti ad una mezza delusione. Non che mi aspettassi chissà quale match, ma si poteva certamente fare di più e soprattutto con atleti come questi era lecito aspettarsi un bel match. Incontro più che sufficiente, con qualche buono spot ma con purtroppo nessuna sequenza degna di essere ricordata. Giusta la difesa dei Bucks, che dovranno nel prossimo evento affrontare il Team Splitters, nel giro dei titoli Jr. da fin troppo tempo.
IWGP Tag Team Championship: Killer Elite Squad (Lance Archer & Davey Boy Smith Jr.) (c) vs. BULLET CLUB (Karl Anderson & Doc Gallows)
Marco: 6.5 : molto belli anche qui gli ingressi, soprattutto quello della KES. Una coppia ormai consolidata (quella di Smith Jr. e di Archer) contro una nuova coppia, creata per dare un partner ad Anderson, orfano di Giant Bernard (aka Tensai, A-Train, Albert o come volete) con cui formava una gran bella coppia. Ed ecco che la magia sembra ripetersi: Karl Anderson e Doc Gallows vincono prima la World Tag League per poi prendersi i titoli a WK, facendo vedere una combinazione ed un affiatamento innaturale dopo così poco tempo. Anticlimatico il finale, ma forse è stato un problema di tutto il match, quello di non avere un supporto abbastanza "rumoroso" dalla platea. In fondo questa contesa ha rispecchiato, sia nel risultato, che nello svolgimento, le attese, quindi si merita un voto più che sufficiente
Andrea: 7-: Incontro non male quello per i titoli di coppia della categoria Heavyweight. Combattuto bene da entrambi i tag team, che hanno regalato un buon match ed un cambio di titolo abbastanza prevedibile alla vigilia. La pecca di questo match la si può trovare nel pubblico, quasi totalmente assente, a causa del fatto che, secondo me, non è riuscito a Killer Elite Squad un vero tag team face da tifare. Il Bullet Club conquista altri titoli, consolidando il predominio sulla categoria di coppia in NJPW.
NWA World Heavyweight Championship: Rob Conway (c) vs. Satoshi Kojima
Marco: 6: dare il titolo a Conway per me fu un suicidio. L'unica cosa che mi auspicavo era di vedere Kojima ammazzare a colpi di Lariat "il mitico Rob"; non sono rimasto deluso e avevo anche pronosticato la vittoria del titolo di Satoshi. in 10 minuti si poteva fare poco di più ma la storia è stata fondamentalmente questa: Conway non è all'altezza di Kojima e deve ricorrere a delle scorrettezze per rimanere a galla, mentre i rispettivi domani se le danno fuori ring come se non ci fosse un domani. A proposito di tag team partner: Kojima vs. Tenzan per il titolo mondiale NWA mi sembra dietro l'angolo…
Andrea: 6: I due si erano già affrontati altre volte, sempre con il titolo NWA in palio. Pensavo che anche in questo caso Kojima sarebbe stato solamente un avversario transitorio, mandato contro Conway solo per dare leggera visibilità al titolo NWA. Invece no, contro ogni pronostico a vincere è stato il giapponese, che si porta a casa il titolo, al termine di un incontro che si mantiene su livelli sufficienti, esattamente come i loro precedenti. Contento per questo risultato, che può certamente aiutare un titolo storico come quello NWA a riacquistare importanza. Dal punto di vista qualitativo è stato, come già detto, un incontro sufficiente, senza alti e bassi, sicuramente godibile. Bene così!
Daniel Gracie & Rolles Gracie vs. Yuji Nagata & Kazushi Sakuraba
Marco: n.g.: puro entertainment, fatto per portare dei fan occasionali a seguire il PPV. Non è un incontro, ma un'esibizione, impossibile giudicare. Perchè fare quella cagata di finale e proporre un rematch?
Andrea: n.g.: Difficilissimo giudicare un incontro del genere. Se lo giudichiamo come incontro di MMA, direi che un voto discreto se lo prende sicuramente. Dobbiamo ricordarci però che siamo ad uno show di wrestling e proprio per questo il giudizio cambia. Di wrestling non se ne è praticamente mai visto, ed è proprio per questo che ritengo questo match ingiudicabile. Finale, tra l’altro, pessimo, con i Gracie che si fanno squalificare dopo aver cercato di strozzare con il loro kimono il povero Nagata. Proprio a causa di questo finale è già stato ufficializzato un rematch tra i due tag team. Questo non è wrestling.
Suzuki-gun (Minoru Suzuki & Shelton Benjamin) vs. The Great Muta & Toru Yano
Marco: 5-: sicuramente c'era attesa per il ritorno di Mutoh. Sicuramente tutti si aspettavano una vittoria di Mutoh e Yano dopo un incontro di coppia classico (ecco perchè l'inserimento di un heel old school come Minoru). La cosa che mi chiedo è: per questo spot, perchè usare Yano che non puoi sfruttare più avanti (visto che è inutile come un maglioncino d' estate), e non usare un wrestler in rampa di lancio? Mistero. Noioso, lento, rompiballe e con un finale a cazzo. Di più non posso dare. E intanto, dopo questa, ennesima, sconfitta, i Suzuki-gun sono credibili come la 3MB in WWE. Peccato che i nomi coinvolti siano diversi.
Andrea: 5: Diciamo la verità, qui l’unica cosa interessante era il ritorno di The Great Muta. Schema classico di un tag team match tra heel e face, ma combattuto davvero male da Yano e Great Muta. Incontro bruttino, che sicuramente non merita di essere visto. Come prevedibile la vittoria va ai due face, mentre Suzuki e Benjamin si trovano a fare i conti con un’altra sconfitta.
Bad Luck Fale vs. Togi Makabe
Marco: 3: si vuole proporre Fale come monster heel e cosa fanno? Lo fanno perdere a WK contro un wrestler ultraquarantenne (anche il fatto che nel dopo-match Fale lo abbia atterrato non mi dice nulla), che non ottiene nulla vincendo questo incontro. Che poi Makabe valga più di Fale su questo non c'è dubbio, ma il problema sta nell' incoerenza del booking. L' incontro poi è stato abbastanza penoso e se lo sono anche voluti: ma come, al match per i titoli Jr. di coppia dai un minutaggio inferiore a questo incontro? E' chiaro che sia lento, ma l'obiettivo dovrebbe essere far dare ai due lottatori il massimo in quei 5-6 minuti e poi ciao. Il disastro, a questo punto, è inevitabile. Figuratevi se botchano anche una semplice powerbomb su di un tavolo!
Andrea: 3.5: Ma stiamo scherzando? Non è possibile proporre una cosa del genere! Peggio, decisamente peggio di Ryback vs Mark Henry, dato che quest’ultimo ha avuto almeno la decenza di essere abbastanza corto e indolore. Qui si parla invece di oltre 15 minuti di pura lentezza e noia. Fale dovrebbe baciare per terra ogni volta che cammina solo per il fatto di potersi esibire in palcoscenici così importanti. Makabe è anche bravo sul quadrato, ma con un avversario del genere poteva fare ben poco. Serio candidato a peggior incontro del 2014. Ah, vince Makabe.
Hirooki Goto vs. Katsuyori Shibata
Marco: 8: finalmente si comincia a fare sul serio. Dopo 5 mesi torna Goto e lo fa battendo Shibata, diventando #1 contender al titolo mondiale. Tra questi due si vede lo strongstyle puro, stiffate che si sentono fino alle vostre case. Diverso dai precedenti tra i due, soprattutto dall'incontro di Dominion, che è il migliore incontro disputato lo scorso anno dai due atleti, questo punta più sulla storia tra i due, conclusasi (ma secondo me no) con questo match. Impressionanti i colpi con l' avambraccio, i calci e le testate (una di Shibata pensavo li avesse uccisi), veramente durissimi. Ora Goto, oltre a lottare in coppia con lo stesso Shibata, ha all'orizzonte, un incontro per il titolo detenuto da Okada; le possibilità che ne esca come vincitore sono basse e se ciò accadrà, sarà solo per poi far vincere il titolo a Shibata contro di lui. Ipotesi comunque lontane.
Andrea: 7.5: Sfida tra acerrimi nemici e probabilmente il primo dei quattro incontri più interessanti della card. Questo match si sarebbe dovuto già svolgere durante l’ultima edizione del G1 Climax, ma a causa dell’infortunio di Goto tutto è stato rimandato. Finalmente abbiamo avuto questa ennesima sfida tra i due e sinceramente devo dire che ha deluso le aspettative. Incontro completamente diverso rispetto ai precedenti, soprattutto rispetto al capolavoro che abbiamo visto a NJPW Dominion, in cui i due si sono proprio ammazzati dal primo minuto fino alla fine. In questo caso si è partiti con il freno a mano leggermente tirato, puntando più sull’intensità e dando maggiore importanza ai colpi più duri. Il risultato è stato sicuramente buono, ma mi aspettavo di più. Incredibile la sequenza di Back Suplex; ne hanno fatti così tanti di fila che ho perso il conto. Credevo in una vittoria di Shibata, ma a sorpresa a spuntarla è stata Goto, che si porta a casa il match e, probabilmente, anche la rivalità. I due al termine del match si sono riappacificati e vedendo le card dei prossimi show ho notato come i due lavoreranno anche in coppia.
IWGP Jr. Heavyweight Championship: Prince Devitt (c) vs. Kota Ibushi
Marco: 7+: come prevedibile, Ibushi diventa per la seconda volda campione Jr., battendo un Devitt che da questa sconfitta ha solo da guadagnarci. Perchè? Perchè il wrestler irlandese è aldisopra di una categoria di pesi leggeri. Il suo personaggio heel può solo funzionare come campione mondiale, titolo che ora puzza di stantio. Ibushi, al contrario, ha bisogno di quel titolo come il pane. Fergal (a proposito: il suo face-painting cosa voleva rappresentare? Sembra un Venom fatto male) e Kota propongono un ottimo spettacolo rovinato dalle interferenze, veramente troppe. El Desperado sarà solo un contendente di passaggio. NJPW 2 – BULLET CLUB 2
Andrea: 7.5: Terzo incontro titolato della serata, che vede in palio il titolo Jr. detenuto da Prince Devitt. La prima cosa da sottolineare è la fantastica entrata di Devitt e la sua fantastica pittura sul corpo e sul viso, che ricorda il personaggio della serie Spiderman, Carnage. La prima parte dell’incontro non mi è particolarmente piaciuta, per colpa ovviamente del Bullet Club che con le sue continue intromissioni ha spezzettato il ritmo del match. Fortunatamente la stable viene in seguito allontanata dalla sicurezza e finalmente la qualità sul quadrato inizia a vedersi. Nonostante la vittoria di Kota Ibushi fosse quasi scontata, i due riescono a creare molta incertezza ed infatti in diverse circostanze ho pensato che l’Irlandese potesse mantenere nuovamente la corona. Entrambi combattono bene e sicuramente nel caso fin da subito non ci fossero state interferenze, questo match sarebbe potuto anche essere il migliore della serata. Come detto, a vincere è stato il giapponese Ibushi, che pone giustamente fine all’anonimo regno di Prince Devitt. E’ già stato annunciato che il prossimo sfidante al titolo sarà El Desperado, sperando che questo sia solo l’inizio di una rinascita per la categoria Jr., troppo abbandonata nel corso degli ultimi tempi.
IWGP Heavyweight Championship: Kazuchika Okada (c) vs. Tetsuya Naito
Marco: 8+: ho sempre pensato che dare il titolo a Naito fosse "bad for business" (ha pure botchato l'entrata, che diamine!) e che il Rainmaker mantenesse il titolo. Non che il regno di Okada mi stia esaltando, anzi l'unica cosa buona che fa sono i match, sempre sopra l' 8, indipendentemente dal wrestler messogli di fronte. C'è da dire che l'avversario, stavolta, era al suo livello se non superiore (a mio avviso, Naito ha lottato meglio di Okada in questo incontro, molto più deciso e voglioso). Mi ha, però, un pò deluso questo match. Mi aspettavo un papabile canditato per il MOTY, mi hanno liquidato "solo" con un incontro da 8+. Il ritmo è basso per tutto l'incontro fino ai minuti, strepitosi, finali. Su ragazzi si può fare di meglio.
Andrea: 8.5: Prima, ed ultima, vera grande perla di quest’edizione di Wrestle Kingdom. I due in cui la NJPW e i fan avevano poca fiducia si sono rivelati come mattatori della serata, offrendo un match molto bello sotto tutti i punti di vista. Un inizio abbastanza lento, ma comunque interessante e probabilmente mai davvero noioso. La seconda parte è da sbavo, con Naito molto motivato ed aggressivo che riesce a reversare qualsiasi mossa del suo avversario, Okada. Ti rendi conto che è un grande match quando dentro di te speri non finisca mai, come successo a me in questo caso, ma purtroppo anche le cose belle prima o poi terminano. Giusto far vincere Okada, perché con tutta sincerità Naito volto della compagnia non mi convince totalmente. L’unica vera pecca è quella di non aver avuto questo match come main event dello show, perché sarebbe stato un modo magnifico per concludere la serata. Ora Okada dovrà vedersela con Hirooki Goto, uscito vincitore dal suo scontro con Shibata, ma credo che neanche lui sia la persona giusta per porre fine a questo lungo regno.
IWGP Intercontinental Championship: Shinsuke Nakamura (c) vs. Hiroshi Tanahashi
Marco: 9-: il più grande paradosso: il tuo titolo secondario nel main event a discapito del titolo mondiale, nel tuo evento più importante dell'anno. Da qui si capisce la leggenda di Tana e l'immensità di Nakamura (che ben si destreggia tra le chiappe durante il suo ingresso); la vecchia guardia colpisce ancora insomma. La storia è semplice: Nakamura controlla l'incontro, dando sfoggio al suo repertorio immenso, e Tana ogni tanto contrattacca, indebolendo principalmente le gambe, ma facendo vedere anche lui di cosa è capace. Davvero fantastici alcuni scambi, come quello in cui Tana schiaffeggia Nakamura e quest'ultimo comincia a prenderlo a calci in tutti i modi possibili e immaginabili! Mi ha preso più di Okada vs. Naito e mi è sembrato oggettivamente migliore. Drammatiche le sequenze finali.
Andrea: 7+: Eccoci arrivati al main event, l’attesissima sfida tra due pilastri della NJPW. Le aspettative erano altissime e molti decantavano già questo come candidato certo a Match of the Year 2014. Io lo sapevo, me la sentivo che questo non sarebbe stato un grandissimo match, ma credevo comunque che i due avrebbero tirato fuori qualcosa di veramente buono. Così non è stato e ci siamo trovati di fronte ad un incontro discreto e completamente insipido. Sarò uno dei pochi a pensarlo, ma Nakamura secondo me è dannatamente sopravvalutato sul ring. E’ un wrestler molto bravo, sia chiaro, ma nel giro degli ultimi due anni non ricordo un suo incontro superiore all’8. Il difetto probabilmente più grande di questo match è stato la mancanza di veri falsi finali, che hanno portato a 0 le emozioni di questa contesa. Anche il finale è stato davvero brutto da vedere, talmente brutto che non avrei mai pensato finisse tutto in quel modo. Solo due parole per questo match: Occasione sprecata.
PPV
Marco: 7: La parte bassa della card è stata troppo discreta ma, sinceramente, le attese della vigilia non erano buone. Lo show si reggeva sui quattro match finali. Due mi hanno lasciato soddisfatto, se non stupito, e due mi hanno in parte deluso. Direi che la somma di tutto ciò è un 7!