Noi siamo il Club

Quando sentono la cassa fanno

Quando vedono la scarpa fanno

Quando passano ‘ste tipe fanno

Questo pezzo è dinamite e fa

Jeans, Jordan, bling-bling, cocktail, shampoo, paglia, boccia,

Bella zio, fra, frate, gallo, bello, thoro, roccia

Viene giù il club

Frate, noi siamo il club….

Non so perché, ma sentivo che questo ritornello dei Dogo Club, si sposasse bene con la situazione che stiamo vivendo fra AEW e NJPW.

Dati e statistiche alla mano, non esiste una Stable così vincente e detentrice di titoli come il BULLET Club: in pochi anni, la stable fondata da Prince Devitt (Oggi Finn Balor in WWE) nel 2013, con quattro differenti Leader (Devitt, Aj Styles, Omega e ora Jay White) ha conquistato titoli in ben 3 Continenti (America, Asia e Europa), in federazioni come NJPW, CMLL, ROH, NWA, RevPro, PWG e altre federazioni minori sparse in tutto il mondo, un Palmares che nessuna altra stable (prima di loro, solo l’nWo di Hogan e soci ha saputo fare di meglio, che monopolizzò la WCW nella sua formazione principale e nelle altre versioni, con Titoli e vittorie fra NJPW, WCW e WWE).

Il Club è stato indubbiamente la consacrazione di diverse carriere, per lottatori finiti poi a lottare in grandi realtà come WWE (AJ Styles, Balor, Gallows&Anderson, KENTA, Adam Cole) o in una che sta crescendo moltissimo come la AEW (Cody Rhodes, Kenny Omega, i Bucks).

Ma una volta che hai fatto parte del Club, sarai sempre una parte del Club: lo hanno capito subito in WWE ad esempio, quando è stato facile per la stessa mettere Styles, Gallows e Anderson di nuovo assieme per creare il “loro” Club, ma i risultati per la Stable non sono stati gli stessi che nel Club originale.

In AEW invece, Omega ha capito che poteva rimettere insieme il vecchio Club, quando ha visto che Gallows e Anderson avevano lasciato Stamford ed erano approdati a Nashville a IMPACT.

Perché non mettere di nuovo il Club assieme? E così è accaduto, con Omega e Good Brothers di nuovo insieme, a dare manforte a The Cleaner, come ai vecchi tempi della NJPW.

E anche i Bucks sembrano ormai convinti di tornare assieme a Omega e Good Brothers, per ripristinare i fasti dei bei tempi.

Ma in Giappone il BULLET Club originario come l’ha presa? Non benissimo, a quanto pare.

Fra comunicati di Jay White e soci che dicono a chiare lettere che l’UNICO vero Club sono loro, minacce non tanto velate di venire a chiudere la questione, per ora dal Giappone giungono solo minacce verbali.

Finora.

Poi la NJPW si è ricordata che negli USA c’è Moxley, il suo IWGP US Champion.

E quel titolo verrà difeso questo mese negli USA. Contro KENTA. Un membro del BULLET club.

Ed ecco che le strade di AEW e NJPW si incontrano. E scontrano.

Con KENTA che ricambia la “visita” di Moxley a NJPW Strong di settimane prima attaccandolo, per la gioia di Kenny, che pensa che il BULLET club sia dalla loro parte.

Ma KENTA liquida in malo modo Omega, anche se poi la settimana dopo, i due fanno coppia assieme contro Moxley e Archer, vincendo.

Quindi, che rapporto c’è fra il CLUB di Omega e il BULLET Club?

Credo lo capiremo meglio non appena KENTA avrà liquidato la pratica Moxley a The New Beginning USA il 26 Febbraio, perché credo una volta risolto quel Match, sapremo se vedremo sbucarci, magari, a AEW Revolution la settimana dopo, il BULLET Club a reclamare la primogenitura di solo e unico CLUB…

Perché NOI siamo il CLUB….

Enrico Bertelli “Taigermen”