Se tutti elogiamo il gran lavoro in atto per la Bloodline, c’è anche un’altra faccia della medaglia in questa road to Wrestlemania. La storyline che coinvolge Reigns e la sua stable sta funzionando a meraviglia grazie a un’attenta programmazione, tuttavia ci sono wrestler le cui faide sembrano improvvisate ultimamente, tra incoerenze e cambi di direzione improvvisi. Nell’editoriale odierno, prendo a esempio il feud tra Lashley e Lesnar, terminato a un passo da Wrestlemania con i due lottatori indirizzati verso altre rivalità.

Il primo scontro tra i due risale alla Rumble 2022, match che serviva come espediente per far arrivare Brock contro Reigns a Wrestlemania in un incontro di unificazione dei titoli. Il secondo round è arrivato una decina di mesi dopo a Crown Jewel in seguito a un attacco diretto di Lesnar a Raw, infine dopo un incrocio alla Rumble 2023 c’è stato quello che doveva essere il match decisivo a Elimination Chamber.

Nel caso foste smemorati, ve lo ricordo io: tutti i match tra i due hanno fatto pena. Non voglio fare una valutazione solo sulla qualità degli incontri, ma ognuno di essi sembrava un capitolo non completo in attesa del piatto forte. Alla Rumble c’è stato di mezzo un intervento di Reigns; a Crowen Jewel c’è stato un conteggio controverso con Lashley che aveva le spalle a terra mentre applicava l’Hurt Lock sul rivale; a Elimination Chamber è finita in squalifica con Brock che ha colpito nelle parti basse Bobby per sfuggire alla mossa di sottomissione.

Questi incontri non risolutivi potevano essere considerati tollerabili solo se fossero serviti da preambolo per un capitolo finale che concludesse la rivalità nel migliore dei modi. In questo caso invece siamo arrivati a un passo dal ppv più importante dell’anno con un finale in squalifica dopo l’ennesimo brutto match. La conseguenza più logica è che si fossero tenuti il vero match decisivo a Wresltemania, ma a quanto pare i piani sono diversi.
Lesnar andrà contro Omos, uindi uno dei wrestler più acclamati lotterà contro un freak che non appariva quasi più neanche a Raw. Lashley invece sembra andrà contro Wyatt in una rivalità che sembra davvero improvvisata. Se ci sta che MVP mandi il suo protetto contro Lesnar per vendicare Bobby, davvero fatico a comprendere il perché del match con Bray. Lo stesso Wyatt io l’adoro e ho seguito con interesse gli sviluppi di questa sua nuova gimmick, ma adesso è tornato dal nulla alla versione Firefly FunHouse, senza manco accompagnarla alla figura del Fiend.

La mia sensazione è che ci sia qualcosa di grosso dietro. Lesnar forse non vuole rinnovare il contratto e il match con Omos è una punizione? Non voleva perdere con Lashley a Wrestlemania? Bobby e Brock sono entrati in conflitto dietro le quinte e si rifiutano di proseguire la faida? Io non voglio credere che tutto ciò fosse programmato, più ripenso al loro feud e più vedo incoerenze.

In tanti, io compreso, stiamo facendo i complimenti a Triple H per la sua gestione, ma ci sono ancora problemi su cui non si può fare finta di niente. Abbiamo spesso criticato McMahon per i suoi colpi di testa e cambi improvvisi di direzione con cui gestiva le storyline, ora dopo tanti applausi è giusto che venga puntato il dito contro chi è ora al comando della parte creativa.

Sergedge – EH4L