Bentornati amici di ZonaWrestling, eccoci ancora insieme per un nuovo report di NWA Powerrr. Le immagini ci giungono sempre dagli GPB Studios di Atlanta e quest’oggi avremo il derby tra i fratelli Dawson per il torneo dedicato al TV title e soprattutto il debutto nello show di Scott Steiner che guiderà il team Aldis contro il team Morton. Alla tastiera per voi, come sempre, c’è Nino De Maio.

Dopo il consueto recap e la sigla ad accoglierci in studio, ad accoglierci in studio troviamo come sempre Joe Galli e Stu Bennett, che dopo averci brevemente anticipato quanto andremo a vedere nel corso dell’episodio odierno, cedono la linea a Dave Marquez, che è in compagnia dei Rock and Roll Express. A parlare è ovviamente Ricky Morton, che parla subito del main event della serata, dicendo che nonostante Aldis abbia posto come condizione la sua assenza dal match (oltre che dello stesso campione del mondo) spegnere la fiamma in lui è impossibile. Il campione di coppia dice che per loro i fan sono sempre stati al primo posto e i nuovi arrivati non capiscono che sono stati loro ad aprire la strada per permettere loro di fare i milioni. Lui invece è proprio come i fan, ogni mattina ha dovuto alzarsi per andare a lavorare per fare i soldi e pagare le bollette e tutto quello che conta per lui sono i fan. Ricorda poi a Nick Aldis che lui e Robert Gibson sono 9 volte NWA Tag Team Champions e, per quanto riguarda il six men match, si dice sicuro che otterrà la title shot in palio. Un incalzante Marquez allora chiede da chi sarà composto il loro team, ma a prendere la parola ora è Robert Gibson, che spiega che per il momento preferiscono lasciarci ancora con la curiosità.

Viene finalmente rivelato il tabellone del torneo per il TV title: nel primo lato del tabellone, Tim Storm se la vedrà con il vincitore del match tra i Dawsons, Ricky Starks invece dovrà affrontare uno dei due open slot. L’altro open slot è invece nell’altro lato del tabellone e chi lo otterrà dovrà affrontare Zicky Dice, mentre Question Mark dovrà affrontare il vincitore del match tra Trevor Murdoch e Tim Lattimer che si terrà la prossima settimana. I due open slot saranno rivelati nel prossimo episodio di Powerrr, mentre tutti i match della fase finale si terranno ad Hard Times, il che vuol dire che colui che sarà incoronato TV Champion dovrà vincere tre match in una sola sera.

Al ritorno in studio abbiamo Zicky Dice e Ricky Starks (ovvero i due che ancora sono nell’incertezza più totale riguardo il proprio avversario) al microfono di Dave Marquez. Dice si chiede cosa abbia fatto Ricky Starks in NWA ora che il suo tempo è ormai già finito, Starks però risponde paragonando Dice a Guy Fieri, con Dice che in tutta risposta afferma di non aver nemmeno capito la citazione (a essere onesti nemmeno io caro Dice, ma secondo Wikipedia è un conduttore televisivo che ha spesso fatto programmi di cucina, una sorta di Chef Rubio d’oltreoceano insomma). Starks poi continua dicendo che tutti sanno quello che lui ha fatto per l’NWA, a partire dalla madre di Dice. Ha portato Aldis al limite e vincerà il torneo, mentre Dice paragonato a lui non ha fatto assolutamente nulla. A chiudere lo scambio di battute è Dice che suggerisce a Starks di pregare per non incontrarlo nel torneo.

TV Title Tournament Match: Zane Dawson vs Dave Dawson 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Passiamo all’azione con il primo match di serata: l’incontro tra i fratelli Dawsons valevole per la qualificazione alla fase finale del torneo per il tv title. La prima fase del match è basata tutte su prove di forza e scambi di counter tra i due fratelli che sembrano conoscersi a memoria, mentre il pubblico canta un geniale “Let’s go Dawson, Dawson sucks”. Una shoulder tackle dal paletto di Zane e un dropkick di Dave sono le due mosse più importanti nella fase centrale del match, che si avvia alla conclusione quando Dave comincia a colpire senza pietà la mano infortunata del fratello. Dave sembra non volersi fermare e così l’arbitro è costretto a separarlo da Zane, che approfitta della distrazione e colpisce Dave con il gesso assicurandosi il pin vincente e il passaggio del turno, continuando a vendere l’infortunio alla mano anche al termine dell’incontro.

Winner: Dave Dawson via pinfall

Si passa poi a un’intervista registrata di Ken Anderson e Colt Cabana, con quest’ultimo che ribadisce la sua fiducia in Anderson, spiegando di credere in lui come wrestler, come amico e come tag team partner e che la scorsa settimana c’è stato soltanto un problema di comunicazione.

Single Match: Melina vs Ashley Vox 2 out of 5 stars (2 / 5)

Il secondo match è dedicato alle donne, con Melina che lotterà il suo primo match in singolo da quando ha fatto il suo debutto a Powerrr: la sua avversaria sarà Ashley Vox. La face parte subito forte con un dropkick, ma Melina reagisce subito cercando di rallentare i ritmi del match in un botta e risposta che prosegue con una head scissors di Ashley Vox. Alla lunga però viene fuori l’esperienza dell’ex WWE che sembra gestire al meglio il match, commettendo anche alcune piccole scorrettezze in pieno stile heel con l’ausilio delle corde. La tifatissima Ashley Vox prova un paio di volte a reagire, cercando anche di connettere la sua finisher nel finale, ma ormai Melina è in pieno controllo e chiude un buon match con la sua sunset split.

Winner: Melina via pinfall

Al termine del match Joe Galli chiede a Melina cosa potrebbe riservale il futuro dopo questo match. L’ex MNM ricorda come, oltre alla sua vittoria odierna, Thunder Rosa abbia già battuto ODB e quindi al suo team ora non resta che battere la campionessa, quindi il suo mirino è ora sul titolo. Melina poi invita Allisyn Kay a raggiungerla a bordo ring per rivelarle i suoi piani per la prossima settimana. La campionessa naturalmente non si fa attendere e con atteggiamento spavaldo dice a Melina che se vuole una title shot possono lottare anche ora. Melina dice di aver parlato chiaramente di “prossima settimana” e sarà allora che la campionessa dovrà farsi trovare pronta. Mentre la campionessa urla di essere pronta subito, per sfidare anche le sue scagnozze insieme a lei, Melina si allontana.

Ci vengono mostrate le immagini dell’invasione di Nick Aldis a Roh Center Stage e del suo attacco a Marty Scurrl e dell’apparizione degli Strictly Business a Honor Reigns Supreme. Dopo essere stato allontanato dal palazzetto (lo stesso in cui aveva battuto Marty Scurll) Aldis tiene un promo facendo notare come sia curioso che, una volta nota la sua presenza, sia stato impossibile trovare Marty Scurll. Chi si è presentato a cospetto del campione è però Flip Gordon, che Aldis sfida per un match a Hard Times.

Al ritorno in studio abbiamo Pope in compagnia di Eddie Kingston e Homicide. Marquez chiede a Pope se sia il loro manager, ma l’ex WWE e TNA smentisce, perché Kingston e Homicide non hanno bisogno di un manager, ma di un’opportunità e lui è qui per concederla. Pope chiama in causa anche Aaron Stevens, che sembra rifiutarsi di difendere il titolo, ma insieme a Question Mark vuole continuare ad andare a caccia di grandi successi. Pope allora continua il suo promo rivolgendosi direttamente ad Aaron Stevens e Question Mark dicendo che se vogliono dimostrare di essere dei grandi wrestler allora dovranno battere Homicide e Kingston. Homicide rassicura sulle sue condizioni fisiche e sul pieno recupero dall’infortunio e Pope chiude il suo bel promo ricordando che Eli Drake e James Storm, sicuramente due grandi lottatori in singolo, sono entrati nel giro dei titoli di coppia senza ottenere nemmeno un pin in tag, mentre Kingston e Homicide non sono un team creato per convenienza, ma un vero team, creato da un legame di sangue e fratellanza e lo dimostreranno sul ring.

Tag Team Match: Outlaw Inc. vs Aaron Stevens e Question Mark 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Gli avversari di Homicide e Kinstong sono proprio Stevens e Question Mark. Pope resta a bordoring per seguire il match. Stevens inizia il match e viene immediatamente isolato dagli Outlaw Inc., che lo tengono a lungo al loro angolo. Stevens però riesce a reagire colpendo il braccio e la spalla infortunata di Homicide, sfruttando anche delle prese a terra. Alla fine del match Kingston, dopo essere stato attaccato un paio di volte gratuitamente da Stevens mentre si trovava a bordo ring, sale sul quadrato senza nemmeno prendersi il tag per colpire il National Champion. Entra a sua volta sul ring anche Question Mark che stende Kingston con il mongrovian spike. Nel frattempo Homicide sta per chiudere il match, avendo Stevens ormai in pugno, ma la spalla gli cede sul più bello e anche lui viene colpito da Question Mark con un mongrovian spike, con Stevens che deve solo finalizzare prendendosi il pin vincente.

Winners: Question Marks e Aaron Stevens via pinfall

A fine match Homicide è ancora particolarmente dolorante, mentre Pope si allontana scuotendo il capo.

Dopo un recap del match tra Aldis e Starks della scorsa settimana e del conseguente post match con la sfida di Morton ad Aldis e il successivo debutto di Scott Steiner, gli Strictly Business (con Scott Steiner) si presentano in studio. Il leader della stable Aldis ricorda che al suo arrivo negli States gli avevano parlato degli squali del backstage e la cosa buffa è che tutti l’avevano messo in guardia su Scott Steiner, quando invece proprio Big Poppa Pump lo ha aiutato a crescere. Il campione del mondo cede poi la parola a Steiner, che dice che la prima volta che ha incontrato Aldis ha subito capito che sarebbe diventato campione del mondo e di aver apprezzato la chiamata per picchiare qualcuno, perché ha proprio voglia di prendere qualcuno a pugni in faccia . Si rivolge poi alla platea con una serie di insulti che costringono la regia a inserire un paio di bip. Steiner ha poi con sé una copia della cintura originale di campione di coppia della NWA e si rivolge ai Rock and Roll Express dicendo che sono stati lui e suo fratello Nick a rendere celebri quelle cinture nel mondo. Steiner continua affermando che i Rock and Roll Express non gli sono mai piaciuti ed è qui per prenderli a calci in culo.

Six Men Tag Team Match: Team Morton (Robert Gibson, Eli Drake e Tim Storm) vs Team Aldis (Wild Cards e Scott Steiner) 3 out of 5 stars (3 / 5)

Siamo giunti al main event della serata. Al fianco di Robert Gibson ci saranno Eli Drake e Tim Storm. Vado a memoria, quindi potrei sbagliarmi, ma credo che questo sia il match più lungo della storia di Powerrr, ma visto anche l’altro numero di atleti coinvolti, la durata non incide particolarmente sulla qualità del match. Mentre Aldis, Kamille e Morton seguono il match da bordo ring, si parte subito forte con tanti tag e un Tim Storm sempre più tifato dal pubblico. L’ingresso di Steiner nel match sposta l’equilibrio a favore degli heel, che riescono a isolare Eli Drake al loro angolo. Anche i Wild Cards fanno la loro parte di lavoro e Drake è costretto a subire l’offensiva avversaria per lunghi tratti del match, fino a quando non riesce a liberarsi di Lattimer con una DDT e a dare il cambio a Gibson. Da questo momento si scatena il caos tra ring e bordo ring, con Eli Drake che approfitta di una distrazione dell’arbitro per colpire Isaacs con una stunner e permettere a Gibson di prendersi il pin vincente. Il classe ’56 Ricky Morton avrà una chance per diventare campione del mondo la prossima settimana.

Winner: Team Morton via pinfall

Con le immagini che si soffermano su Morton e il suo team festanti a centro ring e sui volti increduli di Steiner e Aldis parte la sigla e si conclude un nuovo episodio. Anche per noi, dunque, è giunto il momento dei saluti con l’appuntamento che alla prossima settimana, sempre su queste pagine, per un nuovo report di NWA Powerrr.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6
Qualità dei promo
8
Evoluzione delle storyline
7
Nato nel 1991, appassionato di wrestling dal 2003, newsboarder dal 2017. Esteta del wrestling e dello sport in generale. I miei lottatori preferiti sono Eddie Guerrero, AJ Styles, Kurt Angle e CM Punk. Burn it down!
nwa-powerrr-14-01-2020-hard-times-for-the-ring-of-honorNemmeno questa settimana NWA Powerr ha deluso. Sappiamo già di non doverci aspettare il match a cinque stelle, ma quanto visto sul ring è sempre funzionale alla storia raccontata ed è la cosa più importante, visto che poi ne beneficiano anche gli atleti (il tanto tifo per Ashley Vox ne è un esempio). Il main event si regge in piedi grazie a un bravissimo Eli Drake e ai Wild Cards, che lavorano anche per gli altri wrestler non giovanissimi sul ring, mentre si fa sempre più interessante la situazione del torneo per il TV Title, che a questo punto sarà il fulcro di Hard Times, mentre Aldis sarà impegnato nella sua lotta con la ROH di Marty Scurll. Molto belli i promo di Steiner e Pope e buona anche l'intensità del breve scambio tra Melina e Allisyn Kay. Proprio su Melina ho letto pareri contrastanti, a mio avviso ha fatto quello che si poteva aspettare da lei in un match in singolo (soprattutto considerato il fatto che sono passati dieci anni da quando vinceva titoli in WWE) ed è sicuramente un valore aggiunto per una divisione che, Thunder Rosa a parte, non ha poi così tanto da offrire rispetto a quella maschile.