Anche nel mese di Maggio e con i tour europei della WWE in vista, NXT non si ferma e anche questa settimana sforna il nuovo episodio, come sempre dalla NXT Arena della Full Sail University.
Le grafiche post sigla ci annunciano il ritorno in azione di Hideo Itami, che se la dovrà vedere con Kona Reeves, e la battle royale per determinare la prima sfidante al titolo femminile in quel di Takeover: Chicago.
Match 1: Killer Dain vs Danny Burch (1,8 / 5)
Eric Young accompagna il monumentale compagno di stable sul ring per seguirlo durante il match contro il sempre ostico e battagliero Burch. Danny ci mette come ogni volta che sale sul ring la sua grinta e la sua aggressività , ma la mole di Dain è troppa anche per lui e si vede costretto a subire per la gran parte dell’incontro le mosse sia potenti che agili del membro della Sanity e in breve tempo il match viene chiuso dalla One Winged Angel, rinominata Ulster Platation data la provenienza nord irlandese.
Vincitore: Killer Dain
Itami arriva alla NXT Arena elegantissimo, pronto a tornare in azione, mentre un video ci ricorda dell’esistenza della Patrick Clark Experience, che penso non mancasse nemmeno a sua zia.
Match 2: Heavy Machinery vs 2 random jobbers (1,3 / 5)
E a proposito di squashoni, Knight e Dozovic si pappano in meno di due minuti i malcapitati jobber di turno, che messi assieme pesano quanto la barba di Otis. Per lo meno i due han tenuto la finisher vista l’ultima volta, ovvero la bodyslam doppia questa volta eseguita su entrambi gli avversari contemporaneamente.
Vincitori: Heavy Machinery
Post match i due prendono i microfoni e dicono di amare gli spuntini tra un allenamento e l’altro, e ora hanno avuto spuntini anche sul ring ma ora son pronti a passare al piatto forte e chiedono di andare contro gli Authors of Pain, e non hanno mai avuti a che fare con due bestie toste e affamate come loro.
Kona Reeves nel backstage ascolta i consigli disinteressatissimi di Bobby Roode su come affrontare Itami più tardi.
Nella zona intervista, i #DIY reagiscono alle dichiarazioni degli Heavy Machinery ma ricordano ai nuovi arrivi che loro hanno ancora una chance 2 vs 2 contro gli AOP e si dovranno metter in coda per avere la loro possibilità .
Match 3: Kona Reeves vs Hideo Itami (2,5 / 5)
Molto concentrato l’hawaiano all’ingresso sul ring, mentre ottima la reazione del pubblico per il rientro di Itami. Kona cerca di prendere di sorpresa Itami attaccando prima della campanella e cerca subito di concretizzare questo vantaggio con una serie di schienamenti ma ottiene solo conti di 2. Kona fa l’errore di cominciare a provocare verbalmente Hideo e il giapponese gli fa capire il suo non apprezzamento a forza di calci al corpo, a cui fa seguire l’hesitation dropkick e la GTS che chiude la faccenda.
Vincitore: Hideo Itami
Video per Drew McIntyre, in cui ci viene anche ricordata la sua parentesi da Chosen One benedetto da Vince e il suo arrivo in quel di NXT con le due convincenti vittorie contro Lorcan e Almas.
Passiamo alla seconda parte del documentario dedicato a Roderick Strong. Il focus in questo capitolo è dedicato alla sua famiglia, la sua fidanzata se non capisco male è una MMA fighter amica di zia Ronda Rousey e i due hanno anche avuto un figlio da pochissimo tempo. Li vediamo preparare le culle e tutto il necessario per il nuovo arrivo in un quadro molto carino e questa relazione dà a Strong la forza di migliorarsi. Vediamo poi spezzoni delle sue esperienze in giro per le indies con particolare attenzione sulla sua lunga esperienza in quel della Ring of Honor, di cui vediamo alcune immagini di match contro Steen, Black e Kenta, in cui è diventato uno dei lottatori più longevi della storia della federazione. Arriviamo al suo debutto a NXT e Roderick si sente pronto a prendersi il brand in carico come fatto nelle altre federazioni e ancora oggi, se potesse parlare con se stesso da piccolo, gli direbbe che i sogni si possono avverare, e ora lotta non solo per sè stesso come all’inizio ma per la sua famiglia ed è pronto a dare tutto per una disciplina che gli ha salvato la vita.
Regal è con Roode e i due discutono del prossimo sfidante per il titolo NXT e Bobby, dopo un pò di salamelecchi al GM, dice che bisogna proteggere il suo valore e che Itami si deve guadagnare la sua chance. Regal concorda con il campione e dice che il primo sfidante a Takeover: Chicago sarà deciso la prossima settimana in un match tra Itami e Roderick Strong. E’ proprio Strong a entrare nello studio del GM e tra lui e Roode volano sguardi infuocati.
Match 4: Battle Royal for the Number One Contender for the NXT Woman Championship (2,5 / 5)
Vediamo un po’ chi si merita l’ingresso dedicato in questa rissa. Abbiamo Lacey Evans e il suo ingresso da Pin up anni 50; le due amichette Billie Kay e Peyton Royce, Nikki Cross, Liv Morgan, Ruby Riot,Ember Moon .Oltre a queste ci sono ovviamente altre lottatrici, tra cui noto con mia somma gioia Daria “perchè non mi usate decentemente” Berenato e anche una imponente lottatrice, Victoria Gonzales, che dà inizio alle danze cercando di eliminare Billie e Peyton. Casino in giro per il ring per i primi minuti senza grandi azioni ma solo tentativi di eliminazioni non riusciti. Billie e Peyton cominciano a ripulire un pò il ring facendo qualche eliminazioni in coppia, tra cui proprio la Gonzales, ma poi devono difendersi dalle altre lottatrici e si salvano un po’ fortunosamente. Aliyah mette a segno una eliminazione ma il pubblico sembra non apprezzare, e un po’ di lottatrici escono a catena una dopo l’altra, Sul ring rimangono rapidamente le ragazze che hanno avuto l’ingresso dedicato, come era facilmente prevedibile; Nikki Cross elimina Aliyah senza grandi problemi e si trova contro Liv, mentre le due iconiche si lanciano su Ruby Riot che viene però aiutata da Ember Moon. La Cross con un pò di astuzia elimina Liv staccandole le dita dalla terza corda, e subito dopo è Ember a eliminare Billie Kay con un poderoso superkick. Siamo quindi rimasti con Royce, Moon, Riot e Cross a giocarsi la vittoria; Ember chiude l’operazione sulle amichette e elimina Peyton dopo un suplex mezzo sbagliato dall’apron ma comunque efficace. Nikki e Ruby ripartono a picchiarsi e Ember cerca di agire solo di rimessa ma è la prima a rischiare l’uscita per mano della Cross e Riot la interrompe sbattendola sul paletto. La Moon connette sulla Eclipse su Nikki ma fatica a farla uscire dalla terza corda e Ruby cerca la doppia eliminazione ma si prende solo dei gran calci da una scatenata Ember che cerca la seconda Finisher ma al momento di salire sul paletto arriva Asuka che la lancia giù dal paletto e poi la spedisce dritta contro le barricate all’esterno del ring con un volo oggettivamente molto pericoloso. Viene suonata la campanella e suonata è probabimente anche la giapponese che fa in giro per il ring come una pazza indemoniata e abbatte anche le altre due lottatrici rimaste sul ring,gridando che nessuna è pronta per affrontarla. Gli arbitri visti i danni devono sospendere la contesa mentre Asuka se ne torna nel backstage correndo lasciando le macerie sul ring; in particolare Ember sembra davvero dolorante alla spalla dopo il colpo ricevuto, e viene anche presa in giro da Nikki Cross.
Vincitrice: No Contest
William Regal deve uscire sulla rampa e dice che, viste le azioni di Asuka, tutte e tre le lottatrici hanno diritto ad andare per la cintura quindi, per la seconda volta in 3 Takeover, il match sarà difeso a Chicago in un Fatal Four Way.