In avvicinamento allo sbarco su USA Network, puntata di NXT bella piena di match con il titolo principale in palio nel main event, con Adam Cole che si deve difendere dall’assalto di Jordan Myles.
Dopo la intro su come Myles abbia deciso di usare la sua shot titolate del Breakout Tournament contro Cole entriamo e ci accoglie una theme song nuova, ma due facce notissime
Match 1: Breezango vs Matt Martel & Chase Parker (2 / 5)
La theme nuova dei Breezango sembra uscita da una parodia porno di Scuola di Polizia, ma è meglio del mashup delle due canzoni singole come era in precedenza. Anche la theme song dei loro avversari non scherza, un funkettone come non si sentiva da anni e mi sorprende non abbiano ripescato la theme della Resistence o simili dato che i due sono di origini canadesi. I due nuovi arrivati cercano di avvantaggiarsi lavorando in coppia su Fandango ma il ballerino non si fa intimidire e para tutti gli attacchi, prima di far entrare in azione Breeze che come sempre è pulito e deciso nei movimenti e nei pavoneggiamenti. La coppia di veterani sembra in splendida forma e riesce senza troppi patemi d’animo a spegnere le velleità degli avversari, a cui va dato atto di tentarle tutte pur di restare nella contesa, e chiudono la stessa mossa finale con cui hanno sconfitto i Forgotten Sons a Toronto, la Fashion Faux Pas.
Vincitori: Breezango
Jordan Myles prima dello show arriva all’arena accompagnato da Keith Lee e, fermato da Cathey, dice di sentirti un po’ nervoso ma pronto, preparato e carico per il main event di stasera, determinato a giocarsi le sue carte per diventare campione. Keith gli rifila una pacca fotonica alla spalla e consiglia all’amico di rilassarsi un pochetto per poter sfruttare al meglio la sua shot titolata.
Prima di rientrare nell’arena per il secondo match, un cameraman si infila di corsa nel backstage e vediamo Io Shirai che ta prendendo a colpi di kendo stick Candice LeRae; Io viene portata via a forza mentre un arbitro chiama dell’aiuto medico per Candice che è visibilmente scossa dall’attacco a sorpresa.
Restiamo ancora nel dietro le quinte dove Cameron Grimes si dispera per non essere riuscito a vincere il Breakout Tournament e ora che non è riuscito ad ottenere la shot titolata deve riscalare tutta la montagna per diventare campione,campione,campione…alla fine indossa una strana tuba che mal si accoppia al resto del suo attire e sparisce dietro un container.
Match 2: Velveteen Dream vs Kona Reeves (1,5 / 5)
I due ingressi ci spiegano perfettamente quale sia la differenza tra fare gesti con un peso(Dream) e muovere le mani a caso per darsi un tono( Reeves). Kona cerca di sfruttare il suo atletismo, unico suo tratto interessante, per dare qualche difficoltà a Dream, ma il campione nordamericano non sembra subire troppo gli attacchi e le provocazioni dell’avversario e rimane all’interno del match e alla prima occasione buona assesta un paio di superkick e la sua DVD che gli vale la facile vittoria.
Vincitore: Velveteen Dream
Velveteen festeggia la vittoria ma sul maxischermo appare Roderick Strong che si dice pronto ad attirare l’attenzione del campione e per fare questo si è rubato il divano dell’ammmore e gli ha dato fuoco…Dream sembra disperato per quanto fatto, evidentemente in America le offerte sui divani finiscono effettivamente in qualche domenica a caso…
Rivediamo il confronto di settimana scorso tra Shayna Baszler e Rhea Ripley e la sfida tra le due sarà la prossima settimana in un confronto non titolato.
Match 3: Taynara vs Bianca Belair (2 / 5)
Aria di promozione per la bionda e bella judoka brasiliana, dato che le hanno fatto sparire il cognome,e quando ti accorciano il nome il main roster è dietro l’angolo. Buona partenza per Taynara che cerca di sfruttare al meglio le sue conoscenze tecniche ma Belair riesce con la maggior forza fisica a pareggiare l’intensità dell’avversaria e grazie al suo notevole atletismo mette a segno diverse mosse di qualità . La brasiliana cerca di riprendersi sfruttando corde e supporti del paletto e rallentando il ritmo del match,ottenendo un conto di due con un bel bicycle kick. Belair sembra in difficoltà nel difendersi dal calci e dalle prese ripetute dell’avversaria e ruzzola anche rovinosamente fuori ring, ma riesce a parare un attacco volante e a rovesciarlo in una fallaway slam sui tappeti esterni al ring. Le due tornano sul ring ma l’inerzia del match è tutta dalla parte di Belair che ci fa vedere le sue migliori mosse del suo repertorio e mettendo a segno la sua KOD si aggiudica il match ma facendo più fatica di quanto preventivabile alla vigilia.
Vincitrice: Bianca Belair
Adam Cole finisce il suo riscaldamento e si guarda la sua cintura di campione NXT, pronto a metterlo in palio nel main event di puntata.
Settimana prossima Johnny Gargano tornerà alla NXT Arena per parlare del suo futuro dopo la sconfitta di Takeover Toronto. Andiamo poi da Regal che ci annuncia che tra 2 settimane Bianca Belair, Mia Yim e Io Shirai si affronteranno in un triple threat per determinare la prima sfidante a Shayna Baszler.
Match 4 – NXT Championship Match: Jordan Myles vs Adam Cole (3,5 / 5)
Myles come sempre molto sorridente all’ingresso e anche molto determinato, Cole invece pare fin dall’ingresso supersicuro di sé e come da promessa non si è portato nessuno dei suoi compari degli Undisputed Era a bordo ring come rinforzo. Dopo le presentazioni di rito, si inizia con una prima fase di studio abbastanza prolungata in cui Cole cerca di far valere una maggiore sagacia e conoscenza del lottato a terra e del chain wrestling, rallentando ogni possibile accelerazione di Myles e sfiancandolo con diverse headlock atte a spezzare il fiato allo sfidante già dai primi momenti dell’incontro. Jordan prova a sfruttare maggiormente la sua velocità per una serie rapida di armbar che fanno finire il campione fuori ring, ma Cole da fine stratega ne intuisce le intenzioni e lo fa cadere dall’apron di faccia al terreno evitando un calcio in corsa. Adam mantiene il pallino delle operazioni anche rientrato tra le corde con una serie di potenti irish whip che vanno sballonzolare Myles da una parte all’altra del ring e lo sfidante si prende anche una bella tranvata di viso contro la corda più bassa. Jordan non sembra in grado di poter montare una controffensiva efficiente contro gli attacchi duri di Cole che lo tiene bloccato al tappeto ripetutamente e lo sfotte per la mancanza di reazione e dicendogli di tirare fuori il suo meglio. Myles ha una reazione d’orgoglio con una serie di jab e di forearm ben piazzati e con un low dropkick manda Cole fuori ring dove lo raggiunge con un Pescado, e con un crossbody dal paletto successivo ottiene un conto di due. Myles mette a segno un german a peso morto per un altro conteggio corto, a cui Cole risponde con un bicycle kick che vale a sua volta uno schienamento da due. Il campione accelera e cerca lo schienamento dopo la backstabber ma Myles riesce a uscire per tempo evitando la sconfitta; cambia quindi strategia e cerca la vittoria per sottomissione con una prolungata Figure Four e Jordan deve sprecare tanta energia per poter arrivare ad aggrapparsi alle corde. Adam tenta il superplex dal paletto ma viene respinto con perdite da Myles, ma para l’attacco volante con un superkick e mette a segno una neckbreaker per un altro conteggio corto. Cole non vuole rischiare sorprese e si carica per la Last Shot ma Myles lo evita mandandolo fuori ring e colpendolo con il Penalty Kick sull’apron e il Tope Suicide sulla rampa, chiudendo la sequenza con la Frog Splash dal paletto e arrivando a un soffio dal conteggio di tre vincente. Jordan tenta il tutto per tutto ma la 450 splash va a vuoto per ben due volte con Cole che lo para alzando le ginocchia al petto. Cole tenta la Last Shot ma Myles la blocca e la rovescia in una O’Connor Roll che gli vale un due, Adam colpisce con una doppietta di superkick alla mascella e finalmente mette a segno la Last Shot che gli vale vittoria e conferma del titolo di campione NXT.
Vincitore e ancora NXT Champion: Adam Cole
Adam Cole se ne va con la cintura tra le braccia, mentre il pubblico concede un’ovazione all’uscita di Myles per il suo ottimo incontro.