Altra settimana e puntuale come sempre arriva la nuova puntata di NXT e vedremo se ci saranno dei nuovi sviluppi nella invasione degli ex ROH vista nelle ultime settimane.

Prima della sigla, un bel video recap ci fa rivivere la discesa negli inferi da heel di Hideo Itami che sarà protagonista nel main event affrontando il suo ex amico Kassius Ohno.

Entriamo quindi alla Full Sail University e la grafica ci ricorda anche che stasera avremo l’update definitivo sulle condizioni di Asuka dopo il suo infortunio in quel di Brooklyn e poi partiamo con il primo match.

Match 1: Andrade Cien Almas vs Cezar Bononi (2 / 5)

Zelina Vega accompagna come sempre il suo assistito ma si va a mettere al tavolo di commento, purtroppo senza levare le cuffie e il microfono a quell’incapace di Percy Watson. Questo è il rematch dell’incontro che ha generato la spirale negativa in cui era finito Almas, fino all’arrivo della sua amica di lunga data Zelina, che gli ha fatto anche vincere l’importante match contro Gargano a Takeover. Almas non commette l’errore di sottovalutare l’avversario e parte fin da subito super aggressivo, colpendo con un low dropkick e poi attaccando senza sosta, fino a un buon lariat di Bononi che lo manda a terra e cerca la vittoria con uno small package. Il messicano si riprende con un gran back elbow e una backbreaker fatta con l’aiuto delle corde e da li poi è rapido a chiudere subito con la hammerlock DDT che vale la vittoria.

Vincitore: Andrade Cien Almas

Rivediamo quanto accaduto alla fine della scorsa puntata, con l’assalto di Cole, Fish e O’Reilly ai danni del campione Drew McIntyre. Il GM Regal dice che i 3 devono capire che la devon smettere di attaccare la gente alle spalle dopo i match, nei parcheggi o al Performance Center e che possono far parte di NXT ma solo rispettando le regole e lottando sul ring.

Ohno e Itami si preparano alla loro battaglia senza squalifiche di stasera e sembrano tutti e due molto concentrati e determinati.

Una delle intervistatrci è fuori dal camerino di Asuka in cerca di dichiarazioni ma viene interrotta in maniera viscidissima da Velveteen Dream che, nonostante ci avesse promesso fino a quando l’ambiente sarebbe stato consono a lui e ancora non lo è( e spero non lo sia mai..), ma vedendo Takeover ha visto qualcuno che ha bisogno della sua esperienza e si farà sentire presto, molto presto…

Match 2: Lars Sullivan vs i 3 poveri cristi che ha già menato (1,5 / 5)

Eh si, i 3 avversari scelti da Regal per Sullivan sono i suoi ex compagni di squadra che han fatto una pessima fine dopo la sconfitta. Lars dice che li vuole picchiare tutti assieme senza bisogno di tag e il mostruoso lottatore procede a distruggerli lanciandoli da una parte all’altra del ring senza fatica alcuna e li colpisce tutti e tre con la sua finisher.

Vincitore: Lars Sullivan

Anche post match continua la furia di Sullivan sui tre malcapitati, fino a che risuona la theme song di No Way Jose che arriva sullo stage e gli ricorda l’attacco alla schiena durante il trenino di Brooklyn e, salendo sul ring incoraggiato dal tifo del pubblico, lo sfida a una sfida faccia a faccia. Lars bofonchia qualcosa ma Jose lo prende a pugni a sorpresa, ma Sullivan lo asfalta con un braccio teso e lo colpisce ripetutamente al volto e poi con la sua one armed rock bottom prima di abbandonare il ring. Bel tentativo Jose, andrà meglio la prossima volta..

Intervista registrata al PC per un abbacchiato Johnny Gargano che dice che non dimenticherà mai quanto successo a Brooklyn e dice che ha perso il match per un momento di disattenzione ma che non ha nulla a che fare con la maglia dei DIY lanciategli da Zelina, se ne prende la completa responsabilità. Mentre parla arrivano Riddick Moss e Tino “l’odiosità in persona” Sabbatelli che si mettono a discutere su quanto possa valere da singolo Gargano. Johnny non coglie la provocazione e invita uno dei due a combattere contro di lui sul ring in modo da tappar loro la bocca.

Promo per Sonya Devitte, tra poco in azione.

Rivediamo anche l’attacco subito la settimana scorsa dai SanitY nel parcheggio della Full Sail Arena e i campioni di coppia hanno mandato una video risposta ed è Young a parlare e dà il benvenuto agli ex ROH e dice che sono fatti di una pasta diversa rispetto a loro ma quanto hanno fatto a Brooklyn è stato un gigantesco errore e non gli importa chi sono e cosa faranno ma la sola cosa che loro importa è il caos.

Match 3: Zeda vs Sonya Deville (1,8 / 5)

Come già fatto con i cruiseirweights anche le ragazze usate nel Mae Young Classic cominciano ad avere chances ad NXT. La prima è Zeda che condivide lo stesso background di MMA di Sonya Deville, che ha tolto i pugnetti al momento dell’ ingresso e li fa solo al momento dell’ingresso sul ring. Zeda cerca il roll up e poi tenta la difesa dai takedown di Deville, che la abbatte con un placcaggio football che la manda fuori ring. Sonya colpisce con una serie di calci e poi applica una devastante Triangle Armbar che costringe alla resa immediata l’avversaria.

Vincitrice: Sonya Deville

Torniamo al Performance Center dove Oney Lorcan e Danny Burch si stanno allenando con alcuni dei nuovi sotto lo sguardo di Regal che viene però interrotto da Ruby Riot che chiede un handicap match contro l’Iconico duo, dato che quando lotta una tanto interviene pure l’altra. Il GM cassa questa idea e le organizza invece un tag team match per cui dovrà cercarsi una compagna di squadra; Ruby è moderatamente soddisfatta per la decisione e se ne va facendo tornare Regal alla visione degli allenamenti.

Match 4: No DQ Match: Kassius Ohno vs Hideo Itami (3 / 5)

Tutti e due i lottatori sono davvero carichi per questa resa dei conti e appena suona la campanella Itami cerca di evitare lo sconto ma Ohno lo blocca con una bodyslam e un legdrop potente che stordiscono il giapponese, colpendolo ancora poi con un vertical suplex che vale un veloce conto di 2.Itami reagisce lanciando l’avversario dall’apron contro il paletto e poi contro i gradoni, spostando la battaglia fuori dal ring. Hideo continua con i calci al corpo di Ohno che sembra senza risposte, prendendo anche l’hesitation dropkick al paletto ma uscendo in tempo dal conteggio dell’arbitro. Hideo esce dal ring e porta sul quadrato una sedia ma viene bloccato prima dell’utilizzo improprio da Kassius che cerca subito il rolling elbow ma viene preso in pieno dalla sedie e finisce a terra gridando dal dolore. Itami astutamente continua a colpire l’avversario a terra, che cerca di non mostrare alcuna sofferenza e poi regice con un big boot dritto al volto e poi con una serie di forearm e un shining wizard a cui segue la big senton in rapida sequenza. Ohno grida a Itami se vuole rispetto e, dopo aver schivato il caricamento per la GTS, va a segno con il rolling elbow ma il giapponese rotola fuori ring per evitare il conteggio. Kassius esce dal quadrato e continua ad attaccare sulla rampa e gli rifila un altra gomitata devastante al volto e cerca anche il suplex sullo stage ma Itami lo rovescia e con un fisherman suplex lo fa finire sulla rampa di metallo. Tornati sul ring Hideo infierisce sul braccio sinistro e lo colpisce con un altro dropkick in esitazione all’angolo con l’aggiunta della sedia sull’avversario, ma ottiene solo un conteggio di 2 dell’arbitro. Itami cerca di chiudere con la GTS dopo essersi difeso con la ditata negli occhi dagli ultimi disperati tentativi di Kassius, ma Ohno si divincola e gli rifila un low blow da antologia sfruttando la stipulazione e questo gli lascia lo spazio per colpire con il rolling elbow e portare a casa la vittoria.

Vincitore: Kassius Ohno

Settimana prossima: Royce\Kay contro Riot e una misteriosa compagna, e titolo UK in palio con Pete Dunne che difenderà il titolo contro Wolfgang

William Regal è sul ring e annuncia l’arrivo di Asuka e la campionessa femminile, elegantissima in giacca e cravatta, arriva sul ring con un gran sorriso sul volto. Grandi cori del pubblico per lei che prendendo la parole dice di esser stata a NXT per quasi due anni e ha combattuto con grandi avversarie e ama NXT e il suo pubblico ed è cresciuta tanto in questo periodo e ringrazia tutti quelli che sono stati con lei. Regal riprende la parola e le dà merito di aver difeso sempre il suo titolo con grande onore, rischiando sempre tutto ed è sicuramente una delle più grandi campionesse nella storia della WWE. Regal annuncia che lui e Asuka hanno cominciato le trattative con i GM di Raw e Smackdown e per fare ciò deve lasciare vacante il suo titolo di campionessa e questa è una grande opportunità per fare saper a tutti quello che noi qui a NXT già sappiamo ovvero, come grida la giapponese, che nessuna è pronta per Asuka. Il pubblico applaude e ringrazia la giapponese e tutto il roster esce a salutare la campionessa che quindi lascia da imbattuta il suo regno di oltre 500 giorni. Asuka ringrazia ancora e dice che ovunque andrà lo spirito di NXT la seguirà ovunque.

Dal gruppo sullo stage emerge Ember Moon che si porta sul ring e va per stringerle la mano ma è lei stavolta a ritirarla ma è ovviamente una gag e le due si abbracciano in maniera molto calorosa. A chiudere il quadretto non può mancare come già successo altre volte quel vecchio nasone di HHH che le porta un mazzo di fiori che fa commuovere Asuka e le alza poi il braccio in segno di rispetto e poi le fa fare l’ultima standing ovation davanti al pubblico della Full Sail portandosi via la cintura femminile che da oggi è ufficialmente vacante.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6,5
Qualità promo
6,5
Evoluzone storyline
6,5