Giorno della festa internazionale della donna e NXT festeggia il gentile,e non debole sesso, con quello che sa fare meglio,ovvero una nuova puntata a meno di un mese da Takeover New Orleans.

Siamo ancora a Atlanta e stasera avremo un non ufficiale match per il primo sfidante al titolo tra Aleister Black e Killian Dain, ma partiamo con il primo match del Dusty Classic che è di fatto il rematch della finale 2016.

Match 1: First Round Match of the Dusty Rhodes Tag Team Classic: Authors of Pain vs TM-61 (3 / 5)

Partenza forte dei due ex campioni che con la loro mole mettono subito in chiaro chi ha vinto la scorsa finale, ma gli australiani non si lasciano impressionare e con una doppia mossa combinata mandano gli avversari fuori dal ring dove Thorne li raggiunge con una notevole Tope con Hilo. Nick Miller cerca di continuare il lavoro del compagno ma Rezar lo prende al volo e lo sbatte con una violenta bodyslam contro il paletto riportando la sfida in equilibrio. Buon lavoro di squadra degli AOP per mantenere il ritmo della contesa lento e non permettere ai più agili avversari di sfruttare tutto il loro arsenale. Nick con una DDT si riesce a liberare dalle prese e dar il cambio a Shane che parte a razzo e con un paio di attacchi volanti al paletto accende anche la folla, chiudendo con una notevolissima Falcon Arrow che gli vale un conto di due. Akam con un Big Boot abbatte di risposta l’avversario e con il compare mette a segno una gran combo neckbreaker powerbomb che vale un conto di due. I TM 61 continuano a lottare e Miller mette a segno una SSP dal paletto che per poco non gli porta la vittoria e di risposta gli AOP, con Akam, mette a segno una tremenda powerbomb sull’apron che manda Thorne fuori ring e KO e questo break permette loro di connettere con la Last Chapter e portare a casa vittoria e passaggio del turno.

Vincitori: Authors of Pain

In una intervista registrata nel parcheggio dell’arena, prima Regal non vuole dichiarare il suo team preferito nel torneo, poi arriva Pete Dunne che concede a Roderick Strong l’onore delle armi per il loro match per il titolo UK ma ricorda che la cintura è ancora sua. Strong arriva e chiede una nuova possibilità ma a prenderlo in giro arriva l’Undisputed Era, ma Dunne ricorda a Adam Cole che anche lui fino ad ora non ha vinto nulla. Regal arriva a chiedere se ci sono problemi e gli Undisputed se ne vanno subito, tra le occhiate torve di Pete e Roderick.

I Sanity, in uno scantinato dall’umidità impressionante,minacciano di lanciare il caos per tutto il Dusty Classic e uniti saranno pronti alla vittoria. Killian Dain però ricorda che stasera sarà lui a portare il caos su Alesteir Black e a sconfiggerlo.

Match 2: Bianca Belair vs Drew Renee (1,5 / 5)

Super Squashone per miss Belair che si sbarazza in meno di due minuti della malcapitata avversaria con la sua Alley Oop.

Vincitrice: Bianca Belair

Restando nella divisione femminile, Lacey Evans viene intervistata ed è pronta a dimostrare settimana prossima contro Dakota Kai quanto vale e se il braccio di Dakota è guarito dall’attacco di Shayna Baszler. E Shayna arriva alle spalle della intervisatrice dicendo che non ha ancora ricevuto alcuna risposta da Ember Moon per una nuova shot titolata e il silenzio è una risposta che lei non può accettare.

Gli Heavy Machinery si allenano duramente usandosi come pesi per il loro match nel Dusty Classic.

Torniamo sullo stage dove arriva Tommaso Ciampa che viene coperto di fischi e improperi generici da parte del pubblico che ne accompagna il lento incedere verso il ring.Molto bello come Ranallo non voglia nemmeno nominare il nome del lottatore e non commenta il segmento lasciando l’audio della folla che richiede il ritorno di Gargano e, non appena Tommso prova a prendere la parola a centro ring, lo subissa di fischi e non gli permette di spiccicare parola. Ciampa, con passo decisamente più spedito comincia a innervosirsi e alla fine lascia il microfono a centro ring, si mette a fissare in maniera provocatoria il pubblico che gli canta la canzone dell’addio, i cori di Delete e altri insulti e, dopo aver strappato un cartellone a favore di Gargano e averlo percosso con la stampella, se ne deve tornare nel backstage.

Settimana prossima: Dunne vs Cole per il Titolo UK, Sanity vs Moss\Sabatelli e Street Profits vs Heavy Machinery per il Dusty Classic.

Match 3: Aleister Black vs Killian Dain (2,5 / 5)

Pronti via e Dain parte con il dropkick basso che manda a sbattere Black e ottiene subito un conto di due. Partenza favorevole all’irlandese che usa al meglio la sua mossa, ma Aleister con i suoi calci e la sua base di muay thai risponde per le rime, manda l’avversario fuori ring e lo abbatte con un moonsault dall’apron ring. Killian si riprende e stende l’olandese con la sua splash in corsa che gli permette di potersi mettere in posizione di forza e comandare la contesa, bloccando il rivale in una prolungata presa a terra a cui alterna colpi durissimi alla parte centrale del corpo. Una serie di splash valgono a Dain solo alcuni conteggi veloci che non molla il controllo del match fino a che Aleister riesce, con una serie di calci e qualche astuzia, riesce a ripartire e ottiene un 2 dopo la Quebrada. Black cerca anche l’attacco dal paletto ma Dain lo intercetta con un braccio teso e si conquista un altro conto di.2; i due si sfidano a colpi di striking a centro ring e Killian sembra aver la meglio e con la Senton si prepara per la Vader Bomb che va a segno ma Aleister riesce ad uscire dal conteggio proprio prima del 3. Killian va per il tutto per tutto e cerca di metter a segno la Ulster Plantation ma Black la rovescia in un pin e poi, appena rialzatosi, mette a segno dal nulla la Black Mass che vale la vittoria.

Vincitore: Aleister Black

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6,5
Qualità promo
6,5
Evoluzione storylines
6,5