In piena follia marzolina per il basket collegiale, e se non sapete cosa sia peste vi colga, NXT si fa contagiare e rimane anche per questa e la prossima settimana nel campus della University of Central Florida e oggi ci regala un super main event, con il tanto atteso match per il titolo NXT tra Bobby Roode e il rientrante Kassius Ohno.

Match 1: The Ealy Brothers vs The Authors of Pain (1,5 / 5)

Va che belli che son i gemelloni neri dalle tettine scese, carichi come non mai e che si voglion prender una rivincita dai campioni di coppia dopo l’aggressione della settimana scorsa. Gli AOP sembrano tutto che impressionati dalla sfida loro lanciata e l’arbitro fa fatica a contenere i 4 prima della campanella. Gabriel e Uriel(ma i nomi normali come Johnny, Jim, Afarassu, Franco, no eh..) provano a farsi valere, ma Rezar alla prima occasione abbatte tutti e due con testate e lariat e poi chiama il suo socio per la super collider e la Last Chapter ed è tutto già finito.

Vincitori: The Authors of Pain

Paul Ellering prende il microfono e dice che i Revival sono il prossimo nome sulla sua lista di distruzione, dato che si autodichiarano il miglior tag team al mondo ma lui ha creato la macchina perfetta per i match di coppia ed è pronto a render gli AOP una dinastia. Arrivano però i #DIY per la gioia del pubblico e Ciampa e Gargano, prendendo in giro Ellering per il suo linguaggio elaborato, ricordano che Paul e la ggente sanno che i DIYsono gli unici che li posson battere e i Revival li hanno salvati dal perder il titolo e, per quanto loro vorrebbero veder Dash e Dawson distrutti, meritano un rematch pulito senza interferenze. Solo ora si fan vivi i Revival e ricordano la Shatter Machine di un paio di settimane fa ed avendo già saltato Takeover San Antonio non hanno la minima intenzione di saltare l’evento di Orlando, dato che loro sono decisivi e MVP della lega come

Tom Brady e Michael Jordan. Per dirimere questa causa, arriva nei panni di Santi Licheri il buon William Regal che decide, usando la logica e il codice Cencelli, di indire un Triple Treat per i titolo di coppia ad eliminazione, in modo che chi perda sia stato schienato e non abbia nulla da ridire dopo.

Promo per gli Heavy Machinery, Tucker Knigt e Otis Dozovic.

In vista del suo match a Orlando contro Ember Moon, Asuka si rilassa a bordo piscina mentre noi vediamo un best of delle sue prestazioni in ring.

Match 2: Macey Estrella vs Nikki Cross (1,5 / 5)

Non ricordavo di aver mai visto questa Macey, dall’abito molto femminile ma dalle fattezze fisiche decisamente da body builder. Tutta la SanitY scende a bordo ring per supportare Nikki, come se la pazza ne avesse bisogno.. Per la gioia dei lettori, purtroppo la bambina fastidiosissima è ancora ben presente con i suoi urletti, ma per fortuna Nikki chiude subito la contesa con una quintupla swinging neckbreaker, che zittisce la nanetta fastidiosa e alla sesta finalmente si prende lo schienamento.

Vincitrice: Nikki Cross

I Sanity applaudono la pazzia della loro compare, ma vengon attaccati alle spalle da Tye Dillinger e No Way Jose ma, nonostante l’effetto sorpresa,i due si ritrovan ben presto a mal partito e Jose si becca la finisher di Young e Tye la senton di Killer Dain.

Altro promo ambientato in una chiesa dai toni abbastanza mistici, ma nessun nome viene ufficialmente associato, anche se i tatuaggi mostrati non lasciano molti dubbi..

Torniamo a settimana scorsa e ai problemi fisici avuti da Billie Kay dopo la Eclipse subita da Ember Moon e andiamo al Performance Center per avere un aggiornamento ma vediamo invece un litigio davanti agli armadietti, manco fossimo in uno squallido serial per giovini, tra Andrade Almas e Ho Ho Lun, con Oney Lorcan che arriva ad aiutare il ragazzo di Hong Kong; subito dopo abbiamo proprio una intervista con Lorcan che dice di non sopportare i bulli come Almas e gli dice di prendersela con uno della sua stazza. E non a caso Oney e Andrade si affronteranno settimana prossima: inoltre avremo per la seconda volta il match a 6 tra i Sanity e Tye, Jose e Roderick Strong, sempre che questi si sian ripresi dai pestaggi delle ultime settimane.

Intervista pre main event per Kassius Ohno che, con un look discutibile di cui parleremo dopo, dice di sentirsi bene ed è pronto a rifarsi dei fallimenti del suo stint precedente vincendo subito il titolo NXT.

Match 3: NXT Championship: Kassius Ohno vs Bobby Roode  (3,3 / 5)

Ok leviamoci il dente subito: il ring attire di Ohno è a dir poco inguardabile. Mi spiego: personalmente apprezzo lo stile usato sulla maglia, che richiama la maglia dell’Original Dream Team di Barcelona 1992( e non so quanti di voi erano ancora spermatozoi come nella assurda moda di Facebook di questi giorni) ma ci son due sostanziale problemi: la maglia è decisamente troppo stretta e avendone una seconda sotto fa strano veder la panza cosi evidenziata, e inoltre quella mutande bianche non si possono vedere. Roode prima di entrare dice che non è decisamente convinto del fatto che Ohno meriti una chance e dimostrerà a tutti che questo è il suo ring, prima di effettuare come sempre il suo GLORIOUSSSS ingresso sul girarrosto. Nel backstage Nakamura osserva, ovviamente di sbieco, lo schermo per veder contro chi andrà nel main event di Orlando per riprendersi la cintura di campione. Dopo le presentazioni di rito, i due sfidanti si studiano sul ring e poi Ohno cerca subito una serie di pin veloci per chiudere rapidamente la contesa contringendo Roode fuori ring a prendersi un timeout per evitare la sconfitta e resettare da zero la contesa, ma lo sfidante continua a comandare questa prima fase facendo veder tutta la potenza del suo striking. Roode prova a risponder colpo su colpo su un campo in cui di solito ha la meglio, ma Kassius sembra più concentrato e deciso e rispedisce Bobby fuori ring dopo un lariat alle corde. Il campione rientra e si riprende un pò di inerzia con un forearm alla nuca di Ohno, mossa che gli consente di impostare i suoi attacchi in maniera più metodica, sfruttando tutte le regole del gioco in maniera subdola e efficace come lo strozzamento alle corde e i colpi al paletto, senza mai alzare troppo il ritmo o usare mosse troppo elaborate e puntando sempre alla parte alta del corpo dell’avversario Roode mette a segno anche un colpo dal paletto ma ottiene solo dei conteggi di due che non lo soddisfano e riprende il pestaggio a terra ma cerca poi di alzare il ritmo con qualche attacco in corsa ma senza ancora ottenere il conteggio decisivo; passa allora a una serie di headlock per fiaccare la resistenza di Ohno, molto tifato a sorpresa dal pubblico, ma questi reagisce con la chinbreaker e, dopo un salvataggio acrobatico sulle corde, con un bel big boot mette in difficoltà Roode che con la disperazione lo lancia fuori ring con una potente irish whip all’angolo. Il campione NXT riparte con il lavoro di indebolimento ai fianchi dell’avversario cercando la GLORIOUSSSS DDT ma Ohno la ribalta con un vertical suplex di ottima fattura e riparte all’attacco con il suo striking e un low dropikick, nip up e forearm al paletto a cui segue il Cyclone Kick che gli vale un conto di 2 lungo. La senton in corsa viene parata da Roode che con la backstabber va vicinissimo alla vittoria. Kassius continua ad usare in maniera intelligente i calci come arma di difesa dagli attacchi e, una volta al paletto, mette a segno una stunner in capovolta dalla seconda corda che lo porta a un decimo di secondo dalla vittoria; il successivo tentativo di Roaring Elbow viene però bloccato dalla Spinebuster di Roode ma il conteggio non è ancora quello decisivo per la chiusura del match. Roode sembra pronto per la sua DDT ma Ohno se l’aspetta, colpisce con la gomitata da KO ma Bobby vola fuori ring, Kassius deve quindi riprenderlo e portarlo fra le corde per lo schienamento ma cosi facendo perde tempo prezioso e la Senton successiva non basta per fargli vincere il titolo. Kassius allora si prepara per un altra gomitata ma da dietro, Roode è astuto e si riesce a liberare facendo colpire la gola dell’avversario sulle corde e questo gli dà quel margine necessario per andare a segno con la GLORIOUSSSS DDT che gli vale vittoria, conferma del titolo e main event di Takeover Orlando con il rematch contro Nakamura.

Vincitore e ancora NXT Champion: Bobby Roode

Bobby Roode si goda la vittoria sollevando la cintura, ma lo sguardo di Nakamura nel backstage promette battaglia..

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6,5
Qualità promo
6
Evoluzone storyline
7