Dopo la festa e l’apice di Takeover New Orleans, NXT riparte da casa sua alla Full Sail University con il primo episodio vero post live show.
Neanche il tempo di sentire la sigla e entriamo alla NXT Arena dove Johnny Gargano e Candice LaRae entrano sullo stage a prendersi l’abbraccio e gli applausi del pubblico per il ritorno ufficiale di Johnny Wrestling come lottatore nel roster. Johnny prende la parola e dice che ha la pelle d’oca per l’accoglienza ricevuta ed è felice di esser tornato a casa. Per troppo tempo è stato definito solo per il rapporto con Tommaso Ciampa che gli ha rubato tutto ciò a cui teneva ma dopo 37 minuti di battaglia si è ripreso la sua vita ed è tornato dove si sente a casa. Gli ultimi mesi sono stati i più duri della sua carriera ma grazie al pubblico che ha fatto vedere i suoi cartelloni in faccia a Ciampa e continuando in ogni luogo a cantare cori in suo favore è riuscito a tornare e li ringrazia per il supporto, cosi come ringrazia poi Candice per aver sopportato questo periodo duro ma senza di lei non ce l’avrebbe mai fatta e le ribadisce il suo amore. Ora l’obiettivo dei signori Wrestling hanno una cosa da risolvere e Candice prende la parola dicendo che stasera se la vedrà una contro uno contro Zelina Vega, e Gargano dice che se Almas si metterà di mezzo lo picchierà come se si chiamasse Tommaso Ciampa e una volta che si sarà liberato di Andrade non si farà problemi a sfidare Aleister Black per il titolo principale.
Stasera vedremo un No DQ match tra Killian Dain e Lars Sullivan per decidere chi è il big man dominante e vediamo nel backstage proprio Killian che si propone di distruggere da solo il suo avversario.
Match 1: Ricochet vs Fabian Aichner
Ottima accoglienza per Ricochet, di cui mi convince molto ingresso e musica, meno l’apron troppo generico. Molto buona anche l’idea di mandargli come primo sfidante in un match 1 vs 1 l’ottimo Aichner, sempre convincente nelle sue precedenti apparizioni. Partenza a razzo di Ricochet che fa vedere tutta la sua agilità, ma Fabian è attento e blocca gli attacchi con una gut buster e poi contrattacca con una serie di colpi a terra concludendo con una tilt a wirl backbreaker che gli vale un conto di due. Ricochet cerca di non restare bloccato a terra ed esce da un tentativo di powerbomb ma continuando a subire i colpi al paletto, ma para una carica all’angolo e ribalta l’inerzia con un bel dropkick. Ricochet si carica e con una combo 619+ european uppercut dal paletto + standing SSP ottiene un conto di 2. Aicher blocca l’avversario sul paletto e cerca il superplex ma perde lo scontro e apre la strada alla 630 di Ricochet che gli vale la vittoria.
Vincitore: Ricochet
Post match Ricochet viene intervistato ed è contento di aver debuttato cosi bene davanti al pubblico della NXT Arena, posto dove ha visto tanta gente farsi valere e ora è arrivato che sia lui a farsi un nome e ad alzare il livello della competizione per dimostrare che lui sia il solo e unico Ricochet.
Rivediamo il debutto devastante della scorsa settimana dei War Raiders che hanno distrutto Heavy Machinery e Riddick Moss & Tino Sabbatelli, e li vedremo tra poco in azione..
Video di presentazione per EC3, di cui vien detto che viene da una facoltosa famiglia ma sarei curioso di sapere il cognome di contata famiglia.
Inquadrato dal basso, il sempre più inquietante Lars Sullivan dirà che farà tutto ciò che gli passa per la testa a Killian Dain e la gente scoprirà perché è una forza devastante.
Match 2: War Raiders vs Metro Brothers
Se ci fosse ancora un certo commentatore di Smackdown italiano, sono sicuro che si sprecherebbero le somiglianze tra i War Raiders e gli Sbabbari di cinematografica memoria. Rowe and Hanson fanno un sol boccone dei malcapitati tamarri avversari senza manco sudare troppo e chiudono con la stessa manovra combinata vista la settimana scorsa, la Fall Out.
Vincitori: War Raiders
Andiamo al Performance Center con la nuova campionessa femminile Shayna Baszler che arriva in ritardo alla riunione della divisione femminile dicendo che ora è lei a far le regole e come prima cosa leva lo spazio di Ember Moon e ci mette il suo simbolo, e tutte si devono abituare al fatto che lei comanda ma Dakota Kai si alza e se ne va pur di non sentire certe baggianate.
Kona Reeves si deve esser visto un po’ di vecchi video di John Morrison della ECW e ora si crede il più fico del bigoncio e lo rivedremo in azione con la sua nuova spocchia tra 2 settimane.
Pete Dunne passeggia con il suo trolley e dice che tornerà tra qualche settimana per dire ciò che pensa di Roderick Strong e il suo tradimento e oltre che parlare cercherà di staccare la capoccia al suo ex compagno di team.
Match 3: No DQ Match: Lars Sullivan vs Killian Dain
Si parte subito con i due bestioni che non si risparmiano nei colpi e la contesa si sposta rapidamente a bordo ring con Dain che lancia Sullivan contro i gradoni per il primo vantaggio della serata, con Killian che cerca subito di rilanciare con il suicide dive ma Sullivan lo para e prima lo manda a sbattere contro il paletto e poi gli fa un suplex fuori ring. Lars continua anche sul ring e mette a segno un altro suplex dopo una serie di violenti forearm che fanno finire l’avversario fuori ring e Sullivan rischia subito il tutto per tutto con un braccio teso volante dal paletto verso l’esterno. La successiva diving headbutt sul ring gli vale un conto di due e quindi Lars decide di lanciare un po’ di sedie sul ring e poi ne usa una per colpire Killian all’addome, il quale reagisce e con un dropkick improvviso ferma gli attacchi avversari. I due mastodonti si scambiano colpi a centro ring manco fossero mostri in un film della Asylum e ha la meglio Dain che con la Vader Bomb ottiene un conto di due; Killian allora ascolta il pubblico e tira fuori dal sotto il ring un tavolo portandolo fra le corde e indebolisce l’avversario a suon di sediate prima di metter il tavolo all’angolo. Sullivan si riprende, stende l’avversario con una sedia e va per un’altra testata volante ma Dain si sposta, evita il colpo e cerca la splash in corsa, viene bloccato ma esce all’uno dal conteggio successivo; non si arrende il membro dai Sanity che stordisce l’avversario con un big boot e riesce a metter a segno la Divide che fa sbattere Sullivan sul tavolo rompendolo(niente momento botchamania, sorry!). Killian usa ancora la sedia per danneggiare l’avversario bloccandolo ai piedi di un angolo e cerca dal paletto una impossibile coast to coast,ma Lars si alza e con la sedia ne ferma l’attacco volante, ammonta un paio di sedie e ci schianta sopra l’avversario con la Freak Accident portando a casa la vittoria.
Vincitore: Lars Sullivan
Un bel video ci va rivedere la faida Gargano/Almas comprensivo dei vari interventi di Zelina e Candice che stasera finalmente si affronteranno sul ring.
Nel backstage gli Undisputed Era si fanno belli prima di un photoshoot, compreso Roderick Strong che si porta in giro la cintura di coppia che non ha vinto ma ha solo aiutato i suoi nuovi compari a mantenere, e settimana prossima sapremo di più su questa nuova alleanza. Inoltre Adam Cole difenderà la sua nuova cintura di campione Nord Americano contro Oney Lorcan.
Match 4: Candice LeRae vs Zelina Vega
Carina la theme song di Candice, anche se sa di già sentito, mentre a Zelina manco quella le han fatto ed entra con la theme di Andrade Cien Almas. Partenza lanciata di Candice che cerca subito di andare dal paletto ma per una volta è Andrade a interferire per evitare danni maggiori e Gargano è costretto a correre subito a bordo ring per aiutare la compagna. Zelina prova a bloccare il match al terreno ma mette anche a segno anche una serie di bei calci e la ginocchiata in corsa usata anche da Almas ma non ottiene il pin vincente. Zelina cerca anche di usare la Hammerlock DDT ma LaRae esce dalla presa e reagisce a suon di chop e forearm e mette anche a segno il missile dropkick dal paletto per un 2. Candice chiude l’avversario nella Gargano Escape, Almas prova a intervenire ma Johnny sale sul ring e usa anche lui la mossa di sottomissione e i due messicani non posson far altro che cedere.
Vincitrice: Candice LaRae
Johnny riprende il microfono, fa i complimenti a Candice per la prestazione e dice di aver chiuso la faccenda con Almas e Vega può davvero concentrarsi al titolo e sfida ufficialmente Aleister Black per un match con il titolo NXT in palio. Il neo campione non si fa pregare troppo, appare elegantissimo sullo stage e accetta la sfida già per la prossima settimana mettendo subito a grande rischio il titolo appena conquistato.
PANORAMICA RECENSIONE | |
Qualità match 6,5 | |
Qualità promo 6,5 | |
Evoluzione storylines 7 | |
SOMMARIO Puntata di raccordo per NXT che dà l'addio ad alcuni dei suoi capisaldi degli ultimi mesi come Almas, Vega e i Sanity, ci presenta alcuni dei nuovi arrivi come Ricochet e i War Raiders e ci mette subito tra le mani una bella sfida gustosa per il titolo principale come quella tra Black e Gargano che vedremo la prossima settimana. | 6.3 PUNTEGGIO TOTALE |