Amici di Zona Wrestling, ben ritrovati all’appuntamento con NXT. Stasera scopriremo chi sfrutterà la seconda chance per entrare a fare parte del Ladder match di TakeOver per il titolo Nord Americano, con Johnny Gargano che se la vedrà con Ridge Holland, mentre Finn Balor affronterà Velveteen Dream. Assisteremo il 3 vs 3 fra El Legado Del Fantasma e il trio composto da Isaiah Scott e i Breezango, mentre Adam Cole avrà un faccia a faccia con Pat McAfee prima del loro incontro del prossimo Pay Per View.
1) Qualifying match: Johnny Gargano (w/ Candice LaRae) vs Ridge Holland (2,7 / 5)
Interessante contrapposizione di stili di lotta, con Holland che fa valere la sua superiorità fisica nelle fasi iniziali, ma Gargano è abile a sfruttare una distrazione fornita da Candice per puntare al braccio dell’avversario con un pestone sull’apron. Holland resiste e prosegue con dei colpi potenti, mentre Johnny ci prova con la tecnica chiudendo una Heel Hook e si fionda all’esterno del ring con la Suicide Dive. Durante la pausa Gargano rischia seriamente atterrando dritto sul collo durante un tentativo di Powerslam. Mentre l’arbitro si sincera delle sue condizioni, Johnny colpisce con un Superkick ma Holland non molla e va vicino alla vittoria con un Exploder Suplex. L’incontro rimane molto fisico con Johnny che viene spedito fuori dal ring con una Pounce, ma risalendo sul quadrato Holland viene trattenuto per una gamba da Candice. Gargano capitalizza e chiude con la One Final Beat.
Winner: Johnny Gargano via pinfall
2) Singles match: Dakota Kai vs Jessi Kamea (s.v.)
Incontro che serve a mostrare l’aggressività di Dakota in vista del suo incontro di TakeOver contro Io Shirai. Jessi ci prova con le sue lunghe leve, ma la Kai impiega meno di tre minuti per connettere con la GTK.
Winner: Dakota Kai via pinfall
Dopo il match, Dakota prende il microfono e ribadisce di aver capito come poter abbattere Io Shirai e conquistare il titolo. La Kai accusa Io di essere troppo concentrata sulle persone del suo passato, mentre lei è concentrata sul futuro da campionessa. La campionessa si presenta nell’arena e aggredisce la sua sfidante fino a spostarsi sullo stage, dove dal nulla appare Raquel Gonzalez che colpisce Io con un Big Boot e la riporta di peso sul ring. Dakota la provoca nuovamente, ma si becca una schiaffone e serve un nuovo intervento della Gonzalez per tenere a terra la Shirai con una Chokeslam.
In un’intervista Tegan Nox commenta le parole di Candice LaRae di settimana scorsa. E’ rimasta sorpresa vista la loro lunga amicizia e vorrebbe discuterne davanti a un bicchiere di vino come ai vecchi tempi.
Una clip mostra Finn Balor, il quale dice di essersi guadagnato ogni opportunità che ha ricevuto, al contrario di Velveteen Dream. Tutto questo finirà stanotte.
3) Six Man Tag Team match: Legado Del Fantasma vs Isaiah “Swerve” Scott & Breezango (2,7 / 5)
L’arbitro fatica a stabilire l’ordine, con tutti e sei gli atleti sul ring a scazzottarsi. Dopo qualche difficoltà iniziale, i Breezango lavorano in coppia su Joquin Wilde, mentre Scott gestisce l’aggressività degli avversari fuori dal ring. Dopo la pausa Fandango perde tempo sulla terza croda e i tre messicani ne approfittano per giocare di squadra e rallentare i ritmi del match. Fandango subisce parecchio, ma con un guizzo da’ il tag a Scott che si scatena e abbatte gli avversari senza difficoltà . Santos Escobar si riprende e colpisce con un Rising Knee, ma il suo tentativo di Phantom Driver viene ribaltato da Scott. Il problem è che l’uomo legale è Tyler Breez, che dopo aver illuso il suo tem con una bella serie di calci incassa la Phantom Driver che chiude l’incontro.
Winner: Legado Del Fantasma via pinfall
Pat McAfee arriva al Performance Center accompagnato da alcuni suoi ex compagni di squadra e una grafica ci rivela che settimana prossima ci sara un match a tre tag team fra Legado Del Fantasma, Breezango e Oney Lorcan/ Danny Burch per determinare i primi sfidanti al titolo tag team.
Torniamo sul ring, con l’ingresso della Undisputed Era al completo. Dal pubblico arriva anche Pat McAfee con i suoi amici, che dice di essersi portato 28 anni di esperienza in NFL con lui. Quando McAfee dice che Adam Cole non è in grado di gestire un faccia a faccia, il leader della UE dice ai suoi compagni di andarsene, ma rimangono tutti a bordo ring. Pat dice che Cole è bravo solo a lamentarsi e si è proclamato intoccabile per oltre 400 giorni ma Pat potrebbe metterlo KO in pochi secondi. Nella sua carriera ha fatto oltre 1 milione di dollari facendo sette professioni e, se volesse, il wrestling sarebbe l’ottava. Pat dice che Cole è bravo nel ring, ma verrà comunque battuto, perchè lui è un essere umano superiore. A TakeOver finirà tutto come due settimane fa, con un calcione in piena tempia. In tutto questo, Cole non ha proferito parola. Il clima si scalda e la security prova a calmare Adam Cole, il quale abbatte tutti a suon di calci. McAfee sembra impressionato e Adam Cole invita lui e i suoi scagnozzi a farsi avanti. L’ex campione va faccia a faccia con McAfee e gli promette di farlo diventare la sua “bitch”.
4) Tag Team match: Aliyah & Mercedes Martinez (w/ Robert Stone) vs Rhea Ripley & Shotzi Blackheart (2,7 / 5)
Rhea si fionda subito su Aliyah e lavora in coppia con Shotzi. La Martinez spaventa la Blackheart e si prende il tag e permette alla sua compagna di prendere il largo. Shotzi è in grossa difficoltà e le ragazze di Robert Stone affinano la loro intesa continuando a colpire con manovra combinato, basate più sulla foga che su un’effettiva tattica. Mercedes ci prova con una sottomissione e, dopo aver subito per larghi tratti, Shotzi riesce a dare il tag a Rhea dopo una DDT. Anche Aliyah prende il cambio, ma Rhea è una furia e annichilisce la piccola avversaria con una Electric Chair. Mercedes interviene ma Shotzi la spedisce fuori dal ring e permette a Rhea di colpire con la Riptide. Shotzi vorrebbe chiudere dalla terza corda, ma Stone distrae l’arbitro e la Martinez sclza la sua avversaria dal paletto. E’ solo questione di minuti, perché Rhea rimette al suo posto la Martinez spedendola con una Powerbomb oltre le barriere. Shotzi intanto si riprende e chiude il match con una Senton dal paletto.
Winner: Rhea Ripley & Shotzi Blackheart
Una lunga preview ci presenta i match principali di TakeOver, con un focus particolare sulla faida fra Karrion Kross e Keith Lee.
5) Qualifying match: Finn Balor vs Velveteen Dream (2,7 / 5)
Prime fase piuttosto lente, con Balor che conduce e detta i ritmi della contesa. Dopo la pausa Dream risponde strapazzando l’irlandese agli angoli del ring, ma Finn reagisce e colpisce con una serie di calci alle gambe dell’avversario, cercando poi la presa a terra. Dream si rifugia alle corde, ma Balor non molla e continua a infierire sulla caviglia. A fatica Dream riesce a rispondere con il suo stile da rissa e con un Double Axe Handle dal paletto. Improvvisamente si presenta Cameron Grimes, che comincia a provocare i due lottatori con la sua voce per nulla fastidiosa e si piazza in cima a una delle scale tenendo la cintura. Dream intanto continua a condurre sul ring, finchè Balor non risponde con un Dropkick basso e e con una serie di chop agli angoli. Lo scontro si sposta fuori dal ring, Finn non ne può più di sentire Grimes starnazzare e si arrampica sulla scala. Dream ne approfitta, ma tornati sul ring Balor colpisce con la Reverse DDt e con il Dropkick all’angolo. La strada per il Coup de Grace è spianata, ma Grimes continua a distrarre Finn, che viene catapultato a terra con un Superplex. Arriva anche Johnny Gargano, che spinge Grimes giù dalla scala, il quale finisce addosso all’arbitro. Dream e Balor lo mettono fuori gioco, ma uno dopo l’altro arrivano tutti i partecipanti al Ladder match: prima Damian Priest e poi Bronson Reed. Si scatena il caos, dal quale Balor sembra poter uscire vincitore, ma all’improvviso arriva anche Timothy Thatcher che lo abbatte. A questo punto è un gioco da ragazzi per Dream colpire con la DVD e con la Purple Rain Maker che chiude l’incontro.
Winner: Velveteen Dream via pinfall
Dopo l’incontro si scatena la rissa fra tutti i partecipanti, che si alternano ad alzare la cintura e a mettere a segno le proprie finsher. Da tutto questo marasma, ad uscire “vincitore” è Bronson Reed.