Classica puntata post Takeover di NXT con i 2 match registrati nel preshow e le reazioni a quanto successo sabato notte.

Prima della puntata un screenshot in memoria di Vader, scomparso Lunedi notte e la cui non entrata da vivo nella HOF preferendo gente come Mark Henry(non per merito ma per tempistica) è una cosa che fa piangere il cuore ogni volta che ci penso.

Solito video condensato che in 4 minuti ci racconta tutto quello che è successo nella notte di Chicago e poi partiamo con la sigla che non ha ricevuto alcun aggiornamento dalla serata nell’Illinois e poi partiamo con il primo dei due match in scaletta.

Match 1: Dakota Kai vs Bianca Belair (2 / 5)

Buona l’accoglienza per entrambe le ragazze, anche se non colgo il motivo della felpa annodata sui fianchi di Dakota. Bella partenza della neozelandese che non si fa impressionare dalla forza dell’avversaria e fa subito vedere alcuni dei suoi caratteristici calci. Bianca non vuole farsi cogliere di sorpresa e chiude Dakota all’angolo con un violento shoulderblock a cui fa seguire un buon delay suplex con rimbalzo che le dà modo di continuare a lavorare sulla schiena nemica usando anche una abdominal stretch modificata di buon impatto, anche solo perchè non è quella classica ma usa il ginocchio come leva aggiuntiva. Bianca fa vedere la sua forza con un secondo prolungato delay suplex ma Dakota riesce a liberarsi e a ottenere una serie di due e a danneggiare l’avversaria parando con le ginocchia una splash avversaria. Kai mette a segno un bell’enziguri ma fa capita a capitalizzare il vantaggio e con un tris di calci manda Belair all’angolo dove mette a segno i suoi due calci in corsa ma non riesce a ottenere il conto di 3 vincente. Dakota riesce anche ad evitare il colpo di frusta dei capelii di Bianca che è però rapida a colpirla con un colpo agli addominali già danneggiati e le permette di metter a segno la sua Torture Rack che diventa Falcon Arrow e le vale la vittoria e di sicuro il venir presa in considerazione come prossima sfidante al titolo femminile.

Vincitrice: Bianca Belair

Partiamo con i recap e il primo match è quello molto spettacolare tra Velveteen Dream e Ricochet, vinto dallo spettacolare highflyer. Sentiamo prima il vincitore, che dice di non essere solo un fenomeno da gif e ora è lui a meritarsi le luci della ribalta, e poi lo sconfitto che dice che il sogno è finito a Chicago e non rilascia altre dichiarazioni.

Passiamo molto velocemente a rivedere la vittoria di Shayna Baszler su Nikki Cross per mantenere la cintura femminile di NXT e nel backstage la campionessa è in compagnia delle altre 2 lottatrice MMA del suo gruppetto e dice molto semplicemente di aver messo a nanna il caos una volta per tutte. Ah complimenti per il vestito di Charly davvero di gran qualità.

Terzo riassunto e rivediamo le azioni salienti del match per il titolo NXT tra Lars Sullivan e Aleister Black con il campione olandese che ha dovuto far ricorso a tutta la sua resistenza per non venir sconfitto dal gigantesco avversario e dover usare ben 3 Black Mass per ottenere la vittoria e mantenere la cintura alla sua vita. Nel post match Black appare molto segnato per la battaglia avuta e chiede di rimandare l’intervista a un altro momento data la stanchezza che gli rende complesso persino camminare.

Andiamo a rivivere l’ottimo opener che ha visto gli Undisputed Era mantenere le cinture di coppia dopo una gran battaglia contro Oney Lorcan e Danny Burch; l’intervista di Charly è per i battuti che si dicono distrutti per non aver vinto ma hanno lasciato tutto quello che avevano sul ring nella sfida più importante delle loro carriere e le loro facce sono davvero distrutte per la disperazione.

Terminiamo il giro di recap con il main event ovvero il Chicago Street Fight tra Gargano e Ciampa che ha visto lo Psycho Killer avere la meglio sull’ex compagno di tag team dopo una guerra dentro e fuori il ring di oltre 30 minuti.

Settimana prossima: Aleister Black sarà sul ring per parlare di cosa aspetta nel suo futuro

Andiamo al PC dove EC3 dice che Takeover è stato bello ma è mancato quell’ 1 per cento per renderlo perfetto ovvero lui ed è pronto a chiedere al GM Regal di dargli un avversario di alto livello ed è pronto a sfidare chiunque tanto sa di poter battere chiunque gli si ponga contro.

Match 2: War Raiders vs The Mighty (2 / 5)

Il Turn Heel dei Mighty è reso ufficiale dai loro cappottoni in pelle nere, un must per il cattivo moderno che non vuole mai sfigurare. I Raiders vengono inizialmente colti di sorpresa da un attacco alla spalle degli australiani ma poi decidono di far valere la loro massa e potenza lavorando di squadra riducono ai minimi termini Thorne e ci vuole una scorrettezza da fuori il ring di Miller per aiutare il compagno che tenta anche lo schienamento con i piedi sulle corde ma ottiene solo un conteggio corto. Miller e Thorne provano a isolare Rowe dal suo compagno tenendolo al loro angolo e ottenendo un due dopo una bella mossa combinata. Rowe riesce a mandare a vuoto una carica al paletto di Thorne e riesce a ottenere il cambio da Hanson che fresco abbatte gli avversari come fossero birili all’italiana e dimostrando come sempre una agilità fuori dal comune per i big man. Bella assisted Powerbomb per i Raiders e Miller deve fare un miracolo per interrompere il conteggio e per risposta viene lanciato fuori ring e si becca un Hanson volante in tuffo che lo abbatte e per i Raiders è facile ora metter a segno la loro mossa combinata finale per chiudere vittoriosamente la contesa.

Vincitori: War Raiders

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6
Qualità promo
6
Evoluzione storylines
6