A tre notti da Takeover, NXT saluta la Georgia e si prepara al prossimo live event non prima di una ultima scoppiettante puntata settimanale.

Prima della sigla, un Velveteen Dream di schiena crea la giusta atmosfera buia, con nebbia viola e occhio di bue e dice che tutti sognano di esser campione NXT, ognuno con la propria strada ed esperienza, e Johnny Gargano ha sempre avuto questo sogno, ma non è ora il suo momento, quando l’alternativa è Velveteen. La crescita di Gargano è stata coperta dal dolore e dal dubbio, la sua è stata pura e non importa come si incastreranno i pezzi del puzzle ma è certo che il sogno di Mr. Wrestling finirà.

Entriamo dopo la sigla al Central Stage Teatre di Atlanta e partiamo subito a ritmo di conga con il primo match.

Match 1: No Way Jose vs Cezar Bononi 2.3 out of 5 stars (2,3 / 5)

Sempre caldissimo il pubblico per l’ingresso danzante di Jose mentre decisamente più distaccata la reazione per il granitico brasiliano Bononi dai capezzoli turgidi. Il rientrante Jose sembra in buona forma e parte subito molto forte, facendo vedere il suo mix di agilità e tecnica ma Bononi contrappone la sua base di ju jitsu e una buona forza nel portare i colpi, per quanto grezzi, anche se la sua powerslam è buona e gli vale un conto di 2. Jose reagisce con una swinging neckbreaker e poi parte con la sua compilation di pugni e chop e con una powerslam a sua volta, che gli permette di caricare il suo pugno volante che gli vale la vittoria.

Vincitore: No Way Jose

Più tardi avremo un faccia a faccia tra Shayna Baszler e Ember Moon moderato da Percy Watson, a cui io non farei moderare manco una dibattito tra bambini dell’asilo sul tema “vuoi più bene a mamma o papà”, ma vabbè…

Un bel video ci fa vedere come si è sviluppata la faida tra Adam Cole e Aleister Black che a Takeover Philadelphia si sfideranno in un Extreme Rules Match.

Match 2: Bianca Belair vs Latoya Allsopp 2 out of 5 stars (2 / 5)

Latoya non è parente di Micheal Jackson, lo dico subito per evitare confusioni, ma si trova nella scomoda posizione di affronta una Bianca Belair che sembra davvero sulla rampa di lancio della divisione femminile. E infatti il math parte con un dominio di Bianca in lungo e in largo,bloccando anche una headscissor avversaria e facendola diventare una backbreaker. Latoya prova a rispondere ma è inerme di fronte alla superiorità avversaria che si permette anche di prenderla in giro, ma Belair fallisce una carica e Latoya prova l’attacco aereo ma viene frustata all’addome in volo dalla lunga coda di capelli di Bianca che chiude con la sua reverse powerbomb.

Vincitrice: Bianca Belair

Eccoci al segmento di Percy che intervista Shayna Baszler e Ember Moon che si guardano male fin dal primo secondo. Prima domanda per la campionessa a cui viene chiesto perchè ha deciso di farsi avanti contro la Baszler e Ember risponde che la sua avversaria non è altro che un bullo che cerca scorciatoie per farsi spazio, cercando anche di infortunare le avversarie come la povera Dakota Kai, come se avesse paura che le mancasse qualcosa per poter esser al livello della divisione femminile. Baszler se la ridacchia sardonica e dice che non ce l’ha con nessuna ma bisogna muovere le acque per catturare i pesci grossi e la Moon in questo momento è il pesce più grosso dello stagno. Ember allora le dice che è diventata il pesce grosso per un motivo e non permetterà come campionessa che ci sia qualcuno che non rispetta quei dettami di onore, rispetto e sportività che hanno reso la sezione femminile di NXT cosi importante e se mai Shayna diventerà la campionessa capirà il peso vero di quella cintura ma non succederà a Philadelphia. La Basler risponde che Ember ha ragione, ha seguito il suo sogno e l’ha realizzato ma a lei non importa quale sia il percorso che la porterà al titolo ma si è fatta il mazzo quanto lei e a Takeover la vedrà andarsene con il titolo e i suoi sogni. Percy chiede alla Baszler per chiudere se vuole dire qualcosa al pubblico di NXT ma lei dice che se ne frega dello Universe e di cosa pensano di lei ma si dovranno abituare a vederla e, dopo aver guardato ancora in cagnesco la Moon si leva il microfono e se ne va.

Passando di video in video, ecco la seconda parte del racconto sui TM-61, concentrandosi sul loro arrivo a NXT, l’infortunio di Shane Thorne nel match contro Strong per il Dusty Classic e l’aver comunque lottato nella finale contro gli Authors of Pain con tanto di super spottone volante. Subito dopo c’è stato l’attacco dei Revival che li ha messi fuori gioco e tutta la strada della riabilitazione, ma ora sono pronti a dimostrare che ciò che hanno fatto sino ad ora è solo la punta dell’iceberg e potranno fare la differenza, già dalla prossima settimana.

Match 3: The Authors of Pain vs The Jobbers 1 out of 5 stars (1 / 5)

Non è un match ma uno squash vero e propro per gli AOP in vista di Takeover, in cui Ellering si prende anche il lusso di stare sul ring mentre i suoi protetti lanciano strali contro gli Undisputed Era in vista del match di Sabato notte per i titoli di Coppia. Rezar e Akam distruggono i due malcapitati con la Super Collider e il match in realtà non è mai manco iniziato.

Vincitori: No contest

Settimana prossima: oltre a tutti i recap dei match di Takeover e il ritorno in azione dei TM61, avremo anche Nikki Cross vs Lacey Evans

Match 4: Number One Contender Match for the NXT Championship: Johnny Gargano vs The Velveteen Dream 3.3 out of 5 stars (3,3 / 5)

Pubblico che accoglie molto bene entrambi i lottatori che si sfidano per la title shot conquistata da Gargano dopo il minitorneo a cui aveva preso parte proprio al posto di Velveteen Dream, come ricordatoci un sacco di volte da Zelina Vega. Ottima la maglia di Velveteen Dream che è una shirt di Gargano tagliata in maniera abbastanza fastidiosa. Partenze a favore di Gargano che cerca subito di incartare la contesa a terra grazie alla sua tecnica di qualità assoluta ma Dream si difende con ordine e riesce anche a fare un po’ di trash talking ma cui Gargano risponde tentando la sua Escape ma Velveteen si aggrappa alle corde ed esce dal ring per evitare una rapida sconfitta. Dream rientra sul quadrato e cerca di prender il controllo evitando acrobaticamente un colpo nemico fermandosi sull’apron e sparandosi le pose ma Gargano con un gran calcio volante lo fa andare di faccia contro il tavolo di commento oggi posizionato proprio a bordo ring e poi Johnny gli vola addosso con una senton volante dal bordo ring che fa impazzire il pubblico di Atlanta. Gargano tenta la spear tra le corde ma Dream lo blocca e con una neckbreaker rotante riesce a mettersi all’offensiva, attaccando la zona del collo dell’avversario e continuando ad insultare Gargano per avergli rubato lo spazio. Johnny risponde con una backslide per un conto di due, ma viene poi spedito malamente fuori ring e Velveteen lo finge di colpire con un colpo dalla terza corda, limitandosi a una axehandle dall’apron. I due si scambiano duri colpi a bordo ring e lo scambio viene vinto da Dream con la backbreaker sul bordo del ring che gli permette di riportare la contesa sul quadrato dove i due si continuano a scambiare colpi. Questa volta è Gargano a vincere la battaglia con un enziguri a cui fa seguire il suo rolling kick e una flatliner dalla seconda corda che gli vale il conteggio di 2; Dream si riprende e cerca di colpire il collo dell’avversario. La sfida ora è molto ritmata e i due si scambiano colpi come in una partita di ping pong; a un gran superkick di Dream Gargano risponde con un lariat di rimbalzo e i due restano al tappeto esausti e Gargano tenta il pin di appoggio ma l’avversario esce dal pin appena prima del 3. Johnny cerca di aumentare ancora il suo vantaggio con il suo striking e il suoi colpi in corsa ma Dream lo prende al volo con una bella DDT modificata e va vicinissimo alla vittoria mancando di poco il conto vincente. Dream prova ad andare per la Purple Rainmaker dal paletto ma Gargano d’esperienza lo fa cadere da corde e ring per colpirlo con il suo suicide tope in corsa fra le corde. I due stremati si riportano sul ring e Gargano cerca di colpire dalla terza corda ma è Dream stavolta a far cadere male l’avversario dal paletto e se lo carica sulle spalle e mette a segno una Super Death Valley Driver e Gargano miracolosamente esce dal conteggio un millesimo di secondo prima del terzo tocco dell’arbitro. Velveteen vede lo striscione del traguardo e vola dal paletto per la sua gomitata volante ma Gargano alza all’ultimo le ginocchia per far fallire la mossa e questo gli permette di colpire con un superkick e poi chiudere la sua Gargano Escape sul braccio indolenzito di Dream che non può far altro che cedere.

Vincitore e Number One Contender: Johnny Gargano

Post match arrivano sullo stage il campione Andrade Cien Almas con l’inseparabile Zelina Vega. Campione e sfidante si sfidano a centro ring viso a viso in un gioco di sguardi davanti alla cintura NXT e poi scatta la classica rissa in cui il messicano sembra aver inizialmente la meglio e lancia Gargano fuori ring ma Mr. Wrestling si riprende e lo colpisce con l’enziguri kick e la slingshot DDT che lasciano Almas a terra a centro ring e Gargano prende la cintura e la alza di fronte al pubblico. Sarà la stessa scena che chiuderà NXT Takeover Philadelphia?

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6,5
Qualità promo
6,5
Evoluzione storylines
6,5
Reporter ufficiale di NXT, improvvisatore. non digerisce i peperoni, fan appassionato di Deadpool, fine umorista, fedele alla chiesa di Santo Stefano Curry e delle sue caviglie di cristallo da prima che molti di voi lo conoscessero.
nxt-25-01-2018-prossima-fermata-philadelphiaBuona puntata pre Takeover, con un buon main event e spazio dato a tutte le faide principali che vedremo sabato notte. Discreto anche il segmento registrato dove la Baszler ha mostrato un certo carisma, cosa che continua ancora a mancare alla Moon ancora troppo forzata e meccanica nelle espressioni e nel parlato.