Mancano solo due settimane al weekend di Wrestlemania e vediamo cosa ci regala NXT nella sua puntata pre pasquale e si sa mai che delle grosse sorprese arrivino già oggi.
Si parte con un segmento registrato prima della puntata che ci mostra Tommaso Ciampa arrivare in auto alla Full Sail University senza rilasciare alcuna dichiarazione ma fermare di colpo Regal e accusarlo di non aver fatto nulla per difenderlo dagli attacchi di Gargano che, nel corso della settimana, lo ha attaccato un po’ ovunque,dal parcheggio fino a casa sua mentre dormiva alle 3 di notte. Il GM si scusa per quanto successo ma Ciampa vuole liberarsi del suo socio una volta per tutte e Regal gli propone quello che tutti stavamo aspettando da mesi: a New Orleans Ciampa vs Gargano in un match non sanzionato, in cui tutto sarà valido. Ciampa ricorda i danni che può fare a una persona se non gli vengono messi limiti ma Regal alza subito la posta del match, sancendo che se Gargano uscirà vincitore dal match verrà reintregrato a NXT immediatamente, altrimenti sarà bandito per sempre dallo show nerogiallo. Ciampa resta basito per la stipulazione e se ne va senza dire una parola in più.
Sigla e siamo dentro alla nostra amata NXT Arena e rivediamo subito il nostro GM che deve aver un sacco voglia di fare in vista di Takeover New Orleans per creare una card di livello per Wrestlemania. Dopo aver fatto i saluti di rito e aver ricordato quanto sia cresciuto il livello di NXT in questi anni dice che c’è bisogno di metter un ulteriore titolo per cui lottare per cui a New Orleans verrà svelato e messo il palio la cintura che ha la denominazione ufficiale di NXT North American Title per la gioia del pubblico, dicendo che servirà a far vedere talenti nuovi come fatto per il titolo Uk. Parte una nuova theme ed è EC3 a fare il suo debutto ufficiale nel roster NXT, con tanto di super completo elegante e pose sparate ogni 3 per due e canticchiando anche la sua theme che ha molto di quella di MVP. EC3 fa continuare i cori a suo favore e poi si rivolge a Regal ringraziandolo per averlo firmato per NXT, dato un bel contratto cicciotto e una theme song di suo gradimento ma non si aspettava che gli creasse addirittura un titolo su misura da dargli nel suo primo giorno di lavoro, dato che è il miglior lottatore ovunque e uno sfornasoldi che quelli della casa di carta si levassero. Regal lo interrompe dicendo che è contento che EC3 sia qui ma a NXT le cose si devono guadagnare e sarà nel match che determinerà il primo campione in un match a 6 con la scala. Il pubblico approva e anche EC3 è contento perchè gli può metter contro quanti avversari vuole ma lui è pronto a dimostrare di essere nel percentile più alto dei lottatori esistenti.
Charly Caruso ci fa un riepilogo veloce di quanto visto fino ad ora nel Dusty Rhodes Classic in vista delle due semifinali che vedremo stasera, Sanity vs Strong\Dunne e AoP vs Street Profits.
Passando un attimo invece ai delusi dal torneo, vediamo al Performance Center i TM61 che si dicono delusi per quanto non sono riusciti a fare e proveranno a cambiare il loro atteggiamento per provare a dare una virata ai loro risultati. Il cameraman però si sposta velocemente dai due australiani perchè sullo sfondo parte un confronto durissimo tra Shayna Baszler e Ember Moon che partono a menarsi di cattiveria, facendo anche cadere l’operatore e le due ragazze che si sfideranno di nuovo per il titolo femminile a Takeover devono essere separate con forza dagli altri atleti presenti.
Almas e Vega camminano fuori dall’arena dato che stasera sarà presente Aleister Black.
Match 1: Dusty Rhodes Tag Team Classic – Semifinal: Street Profits vs Authors of Pain (1,5 / 5)
Montez Ford prova a fare il bullo a parole, ma Akam parte con i suoi improperi e Ford dà il cambio a Angelo Dawkins che si trova subito a mal partito contro i due mastodontici avversari, ma prova a reagire con un pò di mosse in velocità e anche una notevole spinebuster vista la mole dell’avversario. Montez è fin troppo esaltato e finisce di fronte a Ellering, a cui prova anche ad offrire il suo bicchierone ma il manager sbatte malamente la bevanda a terra. La scena distrae anche Dawkins che non si accorge dell’arrivo dei suoi avversari che lo abbattono con la Last Chapter e si prendono la vittoria facile facile.
Vincitori: The Authors of Pain
Cathy Kelley è fuori dell’ufficio di Regal, che ha deciso di far tutto il lavoro di mesi in una sera solo, e il GM ci annuncia il secondo nome presente nel ladder match e sarà Adam Cole. Appena fatto l’annuncio appare un Velveteen Dream con camicia di valore inestimabile e chiede di esser messo anche lui nel match a sei per una esperienza completa e Regal lo accontenta subito garantendogli il terzo spot disponibile.
Match 2: Lars Sullivan vs John Silver (1,5 / 5)
Seriamente, perchè questo è sparito tipo per 2 mesi? E perchè il suo jobber è la sua versione mini-me? Comunque squash che manco fossimo nel 87 con tanto di volo dalle corde, Freak Accident e sinceri saluti alla famiglia di Silver.
Vincitore: Lars Sullivan
Torniamo da Cathy e Regal che vengono raggiunti da Sullivan e il GM lo invita nel ladder match di New Orleans. Lars è contento e dice che inequivocabilmente e categoricamente porterà la distruzione nel match a 6 portandosi anche a casa la cintura, ma lui vuole anche lo scalpo di Killian Dain che Regal piazza subito nel match e già che c’è organizza un match tra i 2 per la prossima puntata. Sullivan ride e se ne va, senza purtroppo regalarci altri paroloni enciclopedici..in sostanza è un accademico della Crusca nel corpo di Polifemo.
Dakota Kai entra sullo stage per un match con tanto di giacca in jeans di 7 taglie più grande, forse proprio di Lars Sullivan, ma la regia stacca nel parcheggio dove Almas sta menando Aleister Black avendolo colto di sorpresa prima della sua apparizione Il messicano fa fare un po’ di waterboarding nel ghiaccio all’olandese, prima di picchiarlo per tutta la zona catering e entrando anche nell’arena dove il campione attacca anche con l’uso di una sedia che lascia lo sfidante al titolo stordito e dolorante al tappeto.
Match 3: Dusty Rhodes Tag Team Classic – Semifinal: Sanity vs Roderick Strong & Pete Dunne (3 / 5)
Ingresso senza rinforzi per Wolfe e Young, mentre ancora divisi all’ingresso Strong e Dunne. Parte bene Roderick che cerca di tenere Alexander Wolfe a terra, ma il tedesco lo blocca con una powerslam e i 4 si ritrovano subito tutti faccia a faccia a centro ring. Ripartono Eric Young e Pete Dunne e di nuovo tutti in mezzo al quadrato con l’arbitro che ha il suo bel da fare per tenere il match controllato. Eric Young di esperienza fa finire l’avversario al suo angolo e da il cambio al suo compagno in modo da poter lavorare di squadra e poter alternare gli attacchi in maniera efficiente.
Dunne riesce a ripagare della stessa moneta Young e lo chiude nel suo angolo con Strong e i due a suon di chop, backbreaker e prese a terra danno del filo da torcere al veteranissimo canadese che si trova sulla difensiva e non riesce a trovare una via di fuga ai continui attacchi soprattutto di Dunne. Eric rovescia una presa di sottomissione in piedi al braccio in un suplex disperato e ciò gli permette di liberare Wolfe che ci dà dentro con Strong con cui fa partire uno scambio violentissimo chiuso con un german suplex e una DVD che gli vale il conto di 2, stesso risultato ottenuto da Young dopo una mossa combinata. Dunne entra per salvare il compagno ma viene stordito da Wolfe ma ne para l’attacco volante con un forearm; Eric mette fuori gioco l’inglese con una neckbreaker in corsa e va sul paletto dove viene raggiunto da Strong che lo fa cadere di peso sul turnbuckle più alto ma ha la presenza di farlo cadere di peso e colpire con il suo elbow drop ma Roderick esce dallo schienamento appena in tempo. Strong si rialza e ottiene un due dopo un backbreaker dato che il suo pin viene rotto da Wolfe che, già che è per strada, evita l’enziguri di Dunne e prova a colpire con un German, ma Dunne lo evita e lo colpisce con un calcio durissimo alla schiena. Strong finisce l’opera su Wolfe con la sua End of Headache e poi collabora con Dunne per eseguire su Young una variante di coppia della Bitter End che vale la vittoria.
Vincitori: Pete Dunne & Roderick Strong
Settimana prossima allora avremo la finale del torneo tra gli Authors of Pain e la strana coppia Strong\Dunne; ma prima di finire la puntata torniamo ancora una volta da Cathy che bussa all’uffico di Regal che ci mostrano chi è l’ultimo iscritto al Ladder Match e dall’ufficio del GM esce Ricochet!