Dopo la solita trasferta e vacanza in quel di Brooklyn, NXT torna a casa con un nuovo episodio da cui dovrebbero partire le nuove faide.

Partiamo con uno spezzone registrato in cui un trainer WWE è con Samoa Joe e William Regal e dice al GM che, oltre al problema alla mandibola causato dalle Kinshasa di Nakamura, l’ex campione ha anche una altra serie di piccoli infortuni per cui non si sente di rilasciare l’ok medico al samoano a breve termine. Joe se ne va scocciato mentre Regal prende atto del referto medico.

Sigla con tutti gli aggiornamenti del caso e poi si entra alla NXT Arena dove celebreremo il nuovo campione Nakamura ma ora è il momento del primo match.

Match 1: Tye Dillinger vs Buddy Murphy 2.3 out of 5 stars (2,3 / 5)

Solita accoglienza a suon di 10 per il Perfect Ten, che cerca il 2 a 0 sugli ex campioni di coppia. Il match ricalca molto quello visto la settimana scorsa, con Dillinger che mette in mostra la sua abilità tecnica e Murphy che con l’astuzia,ma allo stesso tempo la sua potenza, gli rende la pariglia rendendo la sfida molto gradevole da vedere e in equilibrio. Buddy rispetto al suo ex compare sembra più completo e efficiente nei movimenti sul ring, e va vicino alla vittoria con una splendida doppia ginocchiata volante dal paletto che gli vale un conto di 2 lungo. Dillinger soffre ancora un pò gli attacchi ma poi con una bella clothesline si apre la strada per la Tie Breaker che gli dà la vittoria e un minimo di momento positivo dopo mesi difficili.

Vincitore: Tye Dillinger

Rivediamo gli ultimi impegni di Gargano, compresa la sconfitta nel CWC che intelligentemente è arrivata con una sottomissione alla caviglia colpita duramente a Brooklyn, e intervistiamo il rimasto per ora solo Ciampa, che ci informa che l’infortunio del suo socio è stato tosto..ma arrivano a interromperlo i Revival e parte la rissa tra i 3 che dalla zona intervista arriva subito al tavolo di commento dove i campioni spupazzano a dover il rivale prima di fargli conoscer il pavimento attorno al ring e infine metterlo tra le 12 corde per un pestaggio vecchio stile che non viene fermato in alcun modo dagli ufficiali a bordo ring. Dawson prende il microfono e dicono che tutti son dei duri fino a che non sbattono la faccia con la realtà, e loro sono i campioni e hanno appena dimostrato a Ciampa cosa vuol dire e a Brooklyn si son svegliati dal loro sogno. Ciampa incitato dal pubblico risalire carponi sul ring e ride in faccia a Dawson e come regalo i Revival gli rifilano la Shatter Machine.

Match 2: Steve Cutler vs Kenneth Crawford 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

E che è questa, la sfida dei jobber? Battuta a parte, mi piace l’idea ogni tanto di dar spazio a nuovi volti per veder cosa posson fare, da vero territorio di sviluppo come qualcuno vorrebbe fosse tutto NXT. Steve lo abbiamo già visto diverse volte, mentre prima apparizione per Kenneth che, a parte dei curiosi pettorali, ha il classico specimen del lottatore di colore molto atletico, anche se in questo caso pare anche molto alto. Partenza molto classica con un pò di chain e di mosse a terra e Crawford che ha qualche problema a controllare il suo atletismo, mentre Cutler è il più classico dei picchiatori da poche parole e tanti fatti, potrebbe esser il terzo componente dei Revival per attitudine e riferimenti a uno stile di lotta molto old school. Kenneth prova ad alzare il ritmo e a mostrare dell’atletismo con una bella running shooting star press, ma manca un attacco al paletto e Cutler lo colpisce con una fisherman Minchinoku Driver, che tra le altre cose è la finisher del mio wrestler a WWE 2k16, e porta a casa la vittoria tra il disinteresse più o meno generale.

Vincitore: Steve Cutler

Intervista time per Hideo Itami, che si bulla di aver colpito in testa Austin Aries con i suoi mocassini di qualità ed è felice di ciò, ma è dispiaciuto che il suo avversario si stia lamentando da settimane per il piccolo problema al timpano avuto a causa della GTS, frignando a destra e a manca manco fosse un pupetto in fasce e se non vuole sentire del dolore è meglio che non salga sul ring con lui, altrimenti finirà di nuovo a far la nanna.

Rivediamo i momenti migliori di Zayn vs Nakamura, al momento ancora il mio match dell’anno in WWE, e subito dopo un altro video di SanitY, su cui rimane ancora alto il riserbo in merito al significato di questi video.

Proseguiamo nei video e vediamo il meglio dei TM61, che sicuramente saranno tra gli atleti più importanti di NXT per il resto dell’anno, e li vedremo in azione settimana prossima.

Match 3: No Way Jose vs Angelo Dawkins 2 out of 5 stars (2 / 5)

Niente, la maglietta di Jose resta una delle più orrende mai concepite, va vicina come livello di bruttura a quella con le chiappe di Rikishi. Match che ritorna nel canovaccio dei più classici squash di Jose, anche se va fatto notare un Dawkins più distratto del solito, con diversi piccoli errori lungo tutto il match che minano l’andamento generale. Jose chiude in pochi minuti con la Full Nelson Slam e cerca di recuperare dalla sconfitta onorevole contro Aries.

Vincitore: No Way Jose

E a proposito di sconfitti di Brooklyn, in zona intervista c’è Cien Almas che non fa a tempo a dire di esser dispiaciuto per aver perso il suo primo match a NXT che viene interrotto da Aries che continua a lamentarsi di come viene sottovalutato da tutti, e lo dice tenendo una banana in mano. Per esempio a Brooklyn ha vinto il suo match ma tutti parlano di come Itami. Almas si lamenta in spagnolo di come doveva esser il suo spazio intervista ma Austin, per via del timpano danneggiato, fa finta di non capire ma di sicuro coglie la sfida del messicano per la settimana scorsa prima di andarsene con le pive nel sacco.

Match 4: Liv Morgan vs Aliyah 1.8 out of 5 stars (1,8 / 5)

E sempre per lo spazio nuove leve eccoci con due ragazze che fino ad ora hanno avuto poco spazio per brillare e vediamo se una di loro emergerà per prender lo spazio di Bayley. Va detto che ad Aliyah han tolto i riferimenti alle sue origini indiane, ma cosi facendo l’han resa decisamente generica. Decisamente aggressiva e decisa la partenza di Aliyah a cui Liv prova a rispondere con la sua leggerezza, ma trovandosi in difficoltà nel respingere le offensive avversarie che non saranno pulite ma son di sicuro efficaci, come nel caso di una mossa di sottomissione a terra decisamente originale e ben eseguita. La Morgan riesce finalmente a reagire e a passare al contrattacco con un bel bulldog ma per ora sembra una copia di Carmella nei movimenti e vince con un calcio in rovesciata male inquadrato dalla regia.

Vincitrice: Liv Morgan

No Way Jose viene fermato ed è contento di aver ripreso il ritmo dopo il passaggio a vuoto a Brooklyn, ma da dietro arriva GLORIOUSSSS Bobby Roode che lo squadra, si complimenta per i capelli e se ne va.

Rivediamo gli highlights del main event di Brooklyn, e tra poco avremo le prime dichiarazioni del nuovo campione di NXT, che di fatto saranno il nostro main event di serata.

Settimana prossima rivedremo Asuka a NXT e sarà il suo turno di rilasciare una intervista dopo la conferma della cintura di campionessa.

Parte come sempre il delirio alle prime note di violino e ormai tutti cantano la theme di Nakamura che ha solo la giacca rossa, dando sempre più corpo alla teoria che lo Universal Title sia fatta con il suo pregiato pellame. Va detto che con la cintura alla vita il nostro sta decisamente bene, ha il look da vincente e da campione è innegabile. Lunghi cori del pubblico per il nuovo campione che fa fatica a iniziare il suo discorso e Shinsuke dice di aver raggiunto ogni obiettivo che si era posto, prima in Giappone e ora qui a NXT ha affrontato i migliori al mondo, i vari Zayn, Balor e Joe in quel di Brooklyn, e le sue mani ancora tremano per il dolore ma tutto ciò gli è valso il titolo, ed è la cintura che ha conquistato nella sua carriera. Ha un grande rispetto per Joe ma ora l’era del samoano è finita e si apre ufficialmente l’era dello Strong Style.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualtà match
5,75
Qualità promo
6
Evoluzione storylines
6,5
Reporter ufficiale di NXT, improvvisatore. non digerisce i peperoni, fan appassionato di Deadpool, fine umorista, fedele alla chiesa di Santo Stefano Curry e delle sue caviglie di cristallo da prima che molti di voi lo conoscessero.
nxt-31-08-2016-terreno-di-sviluppoPuntata ancora di transizione che è servita per metter in risalto qualche nome diverso dal solito ma a parte il solo Dillinger gli altri non han fatto grande impressione. Promo finale di Nakamura molto semplice ma d'effetto, ma l'emozione non so perchè lo faceva parlare tipo Paperino. La cosa più interessante son stati i primi sviluppi di alcune nuove faide, il triangolo Almas\Itami\Aries può dar spettacolo e anche accoppiare Roode a Jose può esser una buona idea.