Puntata di NXT con un match titolato nella sezione femminile che promette scintille.

Ritorniamo per cominciare al main event della scorsa puntata e lo scontro tra Johnny Gargano e Tommaso Ciampa che ha visto la povera Candice LaRae avere la peggio dopo aver sbattuto violentemente contro la rampa. Nel video Mauro Ranallo ci dice che il GM Regal ha sospeso per questa puntata i due ex compagni di squadra ma al tempo stesso ha deciso che i due si sfideranno tra 3 settimane a Takeover Chicago in uno Street Fight Match, che i Last Man Standing erano finiti..

Entriamo nella NXT Arena e partiamo subito con la coinvolgente theme song e conseguente ingresso di Aleister Black. Una volta arrivato sul ring il campione NXT dice che da quando è diventato titolare della cintura è sempre stato pronto a difendere l’alloro e che sa delle discussioni in merito al suo prossimo sfidante ma ricorda a chiunque gli si opporrà che a lui basta solo un attimo per poter mettere a segno la sua Black Mass e vincere. Sullo stage appare Lars Sullivan che sale sul ring e dice che le discussioni sono finite e che dopo aver parlato con Regal ha saputo di esser il primo sfidante per Takeover Chicago e se fino ad ora Black è riuscito ad abbattere chiunque gli sia posto davanti ora ha davanti un essere unico con una combinazione unica di forza, stazza e dominio e non può ignorare il fatto che a Chicago gli strapperà quello per cui ha lavorato per tutta la sua carriera in giro per il mondo e non ci potrà fare proprio nulla per evitarlo.

Lars molla il microfono e cerca di attaccare con una chokeslam a sorpresa ma Black si divincola e prova a metter a segno la Black Mass ma Sullivan impugna il piede destro dell’avversario senza alcuna fatica, respinge l’attacco e mette a segno una devastante Freak Accident che lascia il campione a terra distrutto e Lars può posare con la cintura a centro ring, sperando che la stessa scena si ripeta tra 3 settimane nell’Illinois.

Ci vengono confermati sia il match per il titolo che il Chicago Street Fight e vediamo un tweet di Candice LaRae che in soldoni si dissocia da quanto accadrà sul ring ed è stanca di vedere il marito che si sta trasformando in ciò che ha sempre detto di odiare maggiormente.

Match 1:War Raiders vs George Hickson & Cody Vincent 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Passeggiata di salute per Rowe e Hanson che spazzano via i malcapitati jobbers con l’ennesima prova convincente fatta di forza, agilità e lavoro di squadra fatto di combinazioni volanti anche molto spettacolari.

Vincitori: War Raiders

In previsione del match di stasera per il titolo, un bel video ci fa vedere quanto successo in queste settimane tra Dakota Kai e Shayna Baszler, con il famigerato infortunio al gomito di Dakota che ha generato nella ragazza una paura della campionessa che fino a settimana scorsa non era riuscita a domare.

Intervista per Lacey Evans dopo la sua vittoria con Kairi Sane e settimana scorsa le due si sfideranno di nuovo e Lacey è pronta a tutto per ripetersi usando anche il suo micidiale destro per stendere ancora la campionessa del Mae Young Classic.

Match 2: EC3 vs Fabian Aichner 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Bel test per EC contro il sempre ostico Aichner. Fabian parte bene con una serie di colpi duri e un bel gutwrench suplex, ma fallisce un attacco dall’apron e EC3 lo fa rovinosamente cadere fuori ring. Durante il match appare selvatico dall’erba Johnny Gargano che stringe tra le mani il contratto per lo Street Fight e annuncia il match alla folla lasciando tutte le carte a Mauro Ranallo. EC3 non è impressionato e Aicher ne approfitta per piazzare un gran bel flying crossbody dalla terza corda fuori ring che va a segno ma lo schienamento successivo è solo di 2. EC3 sente il pericolo e parte a manetta e in breve connette con la Top One Percent e chiude la contesa prima di rischiare ulteriormente.

Vincitore: EC3

Arriva il momento del video racconto di Bianca Belair che ci fa vedere come già da piccola fosse particolarmente portata alla competizione e all’atletismo, con una famiglia che ha dovuto anche nella storia vedersela con problemi seri di razzismo, suo nonno è stato il primo elettricista di colore in Nord Carolina in periodi di forte segregazione. Vediamo tutti i vari premi che ha vinto ma a parole sue senza mai troppo impegnarsi solo con il talento e ha vinto una borsa di studio a Tennessee come atleta laureandosi in Sociologia e Business ma una volta finiti gli studi si è data al crossfit raggiungendo ottimi risultati anche in questa disciplina e questa è stata la chiave per arrivare al Performance Center e tutta la sua formazione nel wrestling è stata fatta nella palestra della WWE e questo non la fermerà per diventare la migliore della divisione femminile.

Match 3: Ricochet vs Chris Dijak 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Subito un match di recupero per Ricochet dopo la sconfitta della scorsa settimana ma contro di lui uno dei prospetti più interessanti della prossima nidiata del Performance Center e il fisico e il look ci sono senza dubbio. Ricochet parte molto aggressivo e con meno fronzoli del solito e infatti appena prova un volo fuori ring Dijak lo prende al volo, lo fa sbattere con una chokeslam sull’apron e colpisce con un springboard elbow drop che gli vale quasi la vittoria. Chris ci riprova con un moonsault ma Ricochet si sposta in tempo, evita il colpo e può ripartire con il suo striking, una seria di suplex concatenati di sicuro effetto che gli permettono di salire sul paletto per la sua 630 che risulta vincente.

Vincitore: Ricochet

Dopo la vittoria Ricochet prende il microfono e dice che Velveteen Dream si merita il posto sotto i riflettori che tanto reclama viste le sue qualità, ma quando hai la luce addosso si vedono sia i pregi che i difetti ed averlo attaccatto settimana scorsa ha fatto vedere anche quanto possa esser uno stronzo e vorrebbe lanciare la sfida per Takeover Chicago ma Velveteen si palesa, conciato in una maniera che è un incrocio tra un divano della zia ancora con la plastica sopra e il vostro medio venditore di braccialetti sulle spiaggie romagnole. Dream dice che non è uno stronzo, che settimana scorsa erano tutti sotto i riflettori e che tutto ciò che sa fare Ricochet lui lo può fare meglio. Ricochet gli dice che sa stare solo sullo stage facendo il “coraggioso” e può venire anche sul ring per far vedere quanto è bravo. Dream parte a passo spedito verso il ring ma si ferma sotto di esso dicendo che sarebbe una cosa molto bella da fare ora ma è meglio aspettare Takeover Chicago e quando la luce colpirà il bellissimo viso di Ricochet non potrà fare altro che accettare la verità. Ricochet decide allora di scendere dal ring, ma non con i gradoni, ma con un doppio salto mortale con atterraggio perfetto(9,340 dal giudice ucraino) che lascia Dream a bocca aperta e Ricochet che gli dice di fare lo stesso..mancava solo dicesse “dove vuoi andare tu e la tua ruotina” ed era la scena perfetta.

Settimana prossima: Roderick Strong vs Danny Burch

Match 4: NXT Women Championship: Dakota Kai vs Shayna Baszler 3 out of 5 stars (3 / 5)

Molto concentrata e quasi tesa Dakota nel suo ingresso, con i suoi soliti sorrisi che son sembrati più forzati del solito mentre Shayna arriva sul ring con la solita aria di superiorità e sicurezza.Dakota sembra non aver superato il suo complesso di inferiorità e non riesce ad attaccare, rifugiandosi negli angoli e alle corde. Dakota prova una reazione ma Baszler la blocca, la stende a terra e la colpisce ripetutamente al ginocchio sinistro, sfruttando anche i sostegni per aumentare il danno procurato e in sostanza si diverte a infierire sull’avversaria in maniere nuove e per lei soddisfacenti. Shayna continua a insultare Dakota che tenta una reazione ma viene subito respinta e rimalmenata senza alcun tipo di difesa se non resistere alle prese alla gamba ripetute con la forza della disperazione. Kai con un calcio si libera e per la prima vola passa all’attacco stendendo l’avversaria con un bicycle kick e dei calci in corsa all’angolo che lasciano la campionessa per lo meno stordita ma quando prova ad andare in corsa per la sua finisher Baszler la blocca e la mette subito nella sua Clutch e Kai non può che cedere.

Vincitrice e ancora NXT Women Champion: Shayna Baszler

Shayna decide di infierire e decide di riapplicare la sua mossa di sottomissione ma da dietro arriva Nikki Cross che libera Dakota e vuole combattere anche subito, per la gioia del pubblico. Shayna saggiamente decide di non affrontare stasera questo problema e si allontana cintura alla mano ma Nikki la rincorre e da dietro le strappa la cintura portandola con sè sul ring e sfidando la campionessa a venirsela a riprendere. Baszler ritorna sull’apron e sembra decisa a riprendere ciò che è su ma appena si avvicina al trofeo Nikki le corre incontro, riprende la cintura e esplicita che il match lei lo vuole stasera e vuole Dakota come arbitro. Kai sembra accettare, alza la cintura come se stesse veramente facendo partire il match, Baszler si arrabbia, Cross mette a segno la sua neckbreaker e Dakota conta uno schienamento di 3. Cross sembra davvero convinta di aver vinto la cintura e va a festeggiare fra il pubblico ma credo che dovrà conquistarsi i gradi di campionessa in un match con un vero arbitro, o almeno qualcuno con la maglia a righe bianchenere addosso.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6,5
Qualità promo
7
Evoluzione storylines
7,5
Reporter ufficiale di NXT, improvvisatore. non digerisce i peperoni, fan appassionato di Deadpool, fine umorista, fedele alla chiesa di Santo Stefano Curry e delle sue caviglie di cristallo da prima che molti di voi lo conoscessero.
nxt-31-5-2018-le-grandi-manovrePuntata bella spessa di NXT che costruisce e solidifica le faide che immaginavamo di vedere a Takeover. Sullivan fa una discreta figura nel faccia a faccia con Black e si rende credibile come sfidante. La faida Gargano Ciampa vede la stipulazione scelta e Johnny che poco alla volta sembra scivolare verso il lato oscuro.. Ricochet e Dream continuano nella loro faida e quel volo di Ricochet sembra fatto apposta per diventare la copertina di NXT per i prossimi mesi. Shayna mantiene il titolo contro Dakota che per lo meno ha provato a resistere ma ora si troverà davanti una Cross sempre più pazza e fuori dagli schemi.