Tracciare un bilancio di quello che รจ stato NXT nel 2021 risulta molto, molto difficile, con un anno terminato con un completo rebrand del prodotto, di cui credo avremo modo di riparlare a lungo nei mesi e forse anche negli anni a venire. Tuttavia, per questo recap ho deciso di andare in ordine strettamente cronologico, per cui vecchia e nuova gestione contribuiranno equamente nella valutazione finale. Via con le pagelle:
NXT Tag Team Championships: questo รจ stato a conti fatti l’anno degli MSK, i quali hanno sbaragliato la concorrenza e, a pochi mesi dal loro arrivo, hanno conquistato le cinture di coppia ad aprile, dopo che Oney Lorcan e Danny Burch avevano dovuto renderle vacanti a causa dell’infortunio di quest’ultimo. Nel 2021 gli MSK hanno affrontato e si sono imposti su ogni tag team di NXT, tra cui i Legado del Fantasma, i Grizzled Young Veterans, l’Imperium, i redivivi Orcan e Burch, persino Tommaso Ciampa e Timothy Thatcher non sono riusciti a detronizzarli. Dopo un’ultima difesa titolata in un Fatal 4 way match ad NXT 2.0, gli MSK hanno finalmente abdicato in favore dell’Imperium. Nell’ultima puntata di NXT del 2021 abbiamo visto come la scena tag team sia piรน viva che mai, sebbene non perfetta (Jensen e Briggs, ad esempio, avrebbero bisogno di una caratterizzazione migliore di quella dei tizi in camicia a quadri che menano duro). Sono anche felice che l’Imperium abbia ricevuto un altro regno da campioni di coppia, dato che il primo era stato abbastanza dimenticabile; non dimentichiamo poi che l’Imperium dovrebbe poter contare su una maggiore partecipazione di Walter, la cui assenza lo scorso anno aveva un po’ penalizzato la stable. Al momento la divisione tag team si conferma autrice di grandi match e grandi prestazioni, con tanti personaggi interessanti sia della vecchia che della nuova guardia. Garanzia di qualitร .
NXT Women’s Tag Team Championships: va detto che questi titoli non hanno neanche un anno di vita e che inizialmente la decisione di istituirli non mi convinceva, dal momento che avrei preferito si continuassero a valorizzare i titoli di coppia femminili โprincipaliโ, magari permettendo loro di viaggiare tra i roster e quindi di fermarsi all’occorrenza anche ad NXT. Va detto, perรฒ, che NXT ai tempi pullulava di wrestler piรน che meritevoli ed una sola cintura femminile in effetti pareva non essere piรน sufficiente. Va detto anche che quasi ogni regno titolato ha avuto uno scopo: Ember Moon e Shotzi Blackheart erano estremamente over con il pubblico, la seconda in particolare, ma l’NXT Women’s Championship aveva altri piani, Indi Hartwell e Candice sono state funzionali alla storyline dei The Way, Io Shirai doveva mantenere uno status elevato dopo la perdita del titolo e Zoey Stark aveva bisogno di essere lanciata col botto. In ultimo, le Toxic Attraction rispondono alla cara vecchia gestione della stable che si forma e presto conquista un titolo ciascuno. I match continuano ad essere molto buoni (seppur con qualche infortunio di troppo) e adesso con i nuovi arrivi femminili da costruire la potenzialitร sono infinite, anche se non escludo come prossime campionesse la coppia disfunzionale Cora Jade e Raquel Gonzร lez. Storia vecchia sรฌ, ma ciclicamente sembra che vada riproposta. Funzionalitร .
NXT North American Championship: l’anno รจ incominciato con il titolo, per la terza volta, alla vita di Johnny Gargano, il quale si รจ dimostrato un ottimo campione e ha permesso a Bronson Reed di effettuare una lunga rincorsa al titolo molto supportata dal pubblico; peccato che il regno di Bronson sia durato cosรฌ poco (evitiamo poi di commentare come sia andata la carriera di Reed), ma il successivo campione, Isaiah Swerve Scott, ha conquistato la cintura dopo aver fondato una stable che sembrava destinata a farci sognare a lungo, gli Hit Row (anche qui stendiamo un velo pietoso e concentriamoci sulle cose positive. La faida tra gli Hit Row e i Legado ha regalato tante emozioni e sembrava che Escobar fosse destinato a vincere la cintura, specialmente con l’imminente passaggio degli Hit Row a SmackDown. Invece, nello stupore generale e al termine di un match da ricordare, Carmelo Hayes ha โincassatoโ il suo contratto del Breakout Tournament e ha sconfitto Scott, rendendo di fatto il contratto un Money In The Bank. Inizialmente sembrava che Hayes dovesse affrontare uno tra Gargano e Lumis, invece si รจ arrivati a un match di unificazione con il Cruiserweight Championship di Roderick Strong. A conti fatti, questo รจ stato un anno pienamente positivo per il titolo Nord Americano, con piรน di un momento da ricordare (la vittoria di Reed o l’incasso di Hayes). Vedremo cosa ne sarร della cintura in futuro, ma prima parliamo dell’altro titolo secondario di NXT.
NXT Cruiserweight Championship: non ce l’ha fatta quest’anno, il titolo dei Pesi Leggeri, forse non ce l’ha mai realmente fatta nei cinque e passa anni in cui รจ stato attivo in WWE. Concentrandoci sul 2021, ho apprezzato tantissimo Santos Escobar come campione e ho ritenuto giusto, a conti fatti, far vincere quest’ultimo nel match contro Jordan Devlin. Il regno di Kushida, perรฒ, รจ stato quasi ingiudicabile, spesso assente dalle scene e appena la Diamond Mine ha messo gli occhi sulla cintura Roderick Strong รจ diventato campione senza troppi problemi. Strong ha regalato bei match e anche qualche segmento interessante, come l’accettare di difendere il titolo contro Joe Gacy nonostante questi non fosse un peso leggero. Vedremo come verranno gestiti questo titolo e quello North American una volta che verranno unificati: ad esempio, si sceglierร di mantenerne solo uno, mandando in โpensioneโ l’altro, oppure si creerร una nuova cintura? Sia nel primo che nel secondo caso, c’รจ la concreta possibilitร che le classi di peso scompaiano definitivamente e che il titolo Cruiserweight, di fatto, cessi di esistere. Avremo modo di piangerlo, avremo modo di parlarne, a tempo debito, ma per ora dobbiamo comunque concludere con una nota, se non dolente, non accordata, in quanto per molti mesi la gestione di questa cintura รจ stata insufficiente. Sigh.
NB: รจ uscita la notizia che il nuovo titolo si chiamerร semplicemente โNorth American Cruiserweightโ e che per il momento la WWE non รจ intenzionata a eliminare le classi di peso. Lasciare un unico titolo secondario, per di piรน โlimitatoโ, ad NXT, mi pare una scelta azzardata, ma staremo a vedere.
NXT Women’s Championship: dobbiamo aspettare aprile per vedere la campionessa Io Shirai perdere la cintura dopo quasi un anno di regno, in favore di Raquel Gonzร lez. Raquel ha dimostrato di saper tirare fuori delle prestazioni buone, se non ottime, come nei match contro la Shirai o contro Rhea Ripley; tuttavia, il suo regno ha avuto, per me, la pecca di non aver sviluppato al meglio la faida contro l’ex amica Dakota Kai. Difatti, dopo un unico match tra le due, Dakota รจ sparita dalle scene, salvo poi ricomparire per costare il titolo a Raquel, di modo che la faida tra le due potesse continuare ma senza il titolo di mezzo (faida che poi sembra essersi conclusa dopo un Street fight match di appena sette minuti). Sull’attuale campionessa, Mandy Rose, รจ apprezzabile il tentativo di repackaging messo in atto sul suo personaggio, i cui miglioramenti sembrano lenti, ma costanti; in ultimo c’รจ da dire che la scena attorno alla cintura sembra piรน viva che mai. Un anno dunque di ottimi match femminili, con qualche delusione qua e lร , e che si chiude con una Mandy Rose rimandata a settembre (nel mio caso, a giugno, con le pagelle di metร semestre). Gioie e rimpianti.
NXT Championship: l’NXT Championship ha fatto, nel bene e nel male, indubbiamente parlare di sรฉ, con eventi che ricorderemo a lungo. C’รจ stato il regno di Finn Bร lor, il ritorno di Karrion Kross e la vittoria del titolo che aveva dovuto rendere vacante per infortunio, il ritorno di Samoa Joe dopo che addirittura la WWE lo aveva licenziato in aprile, poi l’infortunio di Joe ed NXT 2.0. Nell’anno del rilancio, si รจ puntato piรน che mai sull’usato sicuro, affidandosi a nomi come Bร lor, Joe e infine Tommaso Ciampa. New Year Evil รจ alle porte e chissร se l’anno nuovo non si aprirร con un nuovo campione NXT, ma per il momento atteniamoci a quel che abbiamo visto nel 2021. Abbiamo avuto degli ottimi primi mesi, un campione come Kross con cui sono stati fatti molti tentativi per renderlo credibile e che ha tirato fuori qualche buon match, un ritorno come quello di Joe molto acclamato dal pubblico, sebbene il regno sia andato come sappiamo, e infine Tommaso Ciampa, il quale si รจ dimostrato un ottimo campione, cercando contemporaneamente di mandare piรน over possibile il suo avversario. Direi un anno piรน che buono per il titolo di NXT, con tutti i pro e i contro, sperando che il 2022 cominci nel migliore dei modi. Non c’รจ da aver paura(?)
In conclusione, Cruiserweight title a parte, ogni titolo ad NXT ha avuto piรน alti che bassi e anche con la nuova gestione i campioni appaiono scelti con un criterio e, soprattutto, con uno scopo preciso da raggiungere. Non vedo l’ora di tracciare un primo bilancio di questo NXT 2.0, ma per il momento questo anno a metร si conclude in positivo. Continuerร ad essere cosรฌ?