Siamo pronti, la notte più calda dell’estate di NXT è finalmente arrivata, mettetevi comodi, prendete patatine e altri generi di necessità perchè stasera è la notte di NXT Takeover Brooklyn II.
Si parte con un video che ci ricorda quanto accaduto l’anno scorso in questa splendida venue e oi abbiamo i vari protagonisti della serata che, messi comodi davanti alla telecamera, ci raccontano dove erano un anno scorso esatto, tra chi c’era, chi l’ha visto e chi ha sognato di esser presenti per ripetere la magia del’anno scorso.
Entiamo in una pienissimo, carico e energetico Barclays Center e ovviamente abbiamo Tom e Corey Graves a presentare l’evento e siamo in attesa del primo match.
Match 1: No Way Jose vs Austin Aries (3,3 / 5)
Molto over Jose con la sua theme song, mentre la maglia col cartello resta pessima come era sembrata a una prima visione. Ah, c’è pure la gente che fa il trenino dietro il ballerino, e fanno il giro di tutto il ring da quanti sono. Onestamente buono il boato per la theme song di Aries e anche per il suo arrivo sullo stage, mentre rivediamo le risse tra i 2 accadute nelle ultime settimane. Il tutto presentato da una marca di caramelle il cui payoff è Keep on sucking, che dovrebbe diventare anche la catchphrase di Quella Là. Buona partenza di Aries che irrita da subito l’avversario,e ha il pubblico dalla sua parte.Jose si irrita e attacca in maniera più decisa del solito e la battaglia è da subito veloce e bella decisa con anche lotta fuori ring, con il ballerino decisamente in palla e cercando l’attacco dal paletto, ma Austin è scaltro e lo fa cadere di gola sulle corde prima di partire con attacchi sempre sulla stessa zona del corpo, e ottenendo il primo conto di 2 con una gomitata dal paletto sul collo. Il veterano mantiene il controllo del match ma il pubblico a forza di SI fa rialzare Jose che manda fuori ring il nemico per poi colpirlo ripetutamente con le doppie chop al petto. Austin però con un suplex acrobatico si apre la strada per la Last Chancery e Jose a fatica raggiunge le corde. Aries cerca la roaring elbow ma viene ribaltato in una bella TKO di Jose che vale un 2 lungo, il ballerino va fuori ring e si becca un volo tra le corde di Aries che gli dà spazio x provare una mossa ribaltata ancora molto bene da Jose che con una sorta di Falcon Arrow va vicinissimo alla vittoria. Anche la Roaring Elbow viene rovesciata da un lariat. Crucifix bomb di Aries a rovesciare il tentativo di full nelson e altro dropkick volante al paletto x un due di Austin; i due vanno a combattere sull’angolo ed è Austin ad aver la meglio con una sunset flip powerbomb e al secondo tentativo la Last Chancery va a segno e Jose non può far altro che cedere.
Vincitore: Austin Aries
Austin non ne ha abbastanza e rimette l’avversario nella sua finisher, ma a interrompere arriva Hideo Itami, che mi pareva strano non apparisse, ma è in abiti civili, ma scarpe orrende. Austin parte all’offensiva ma si becca lo striking e il pubblico, che chiede la GTS, la ottiene! Go To Sleep Di Itami su Aries! Hideo Itami rientra col botto anche nel live show!
Nel pubblico quell’anziano di Ric Flair, con credo la sua 127esima moglie, e mi pare anche d’aver visto la faccia di Dusty Rhodes usata altrove.
Samoa Joe sta facendo riscaldamento nel suo camerino in vista del main event, mentra Nakamura, con Funaki e Kota Ibushi, parlano nel backstage.
Match 2: Billie Kay vs Ember Moon (2,5 / 5)
Eh no cazzo, aveva una theme song cosi figa Billie Kay, perchè cambiarla con una cosi brutta e inutile, che fastidio..ok rimane la voce simil lirica ma l’altra spaccava. In ogni caso l’attire di Billie è notevole. Purtroppo un problema al network m’ha fatto perder l’ingresso di Ember Moon ma la cosa che si nota subito sono gli occhi rossi da lente a contatto tipo cosplayer vampire. Billie Kay fa di tutto per metter in difficoltà Ember utilizzando oltre le sue lunghe leve anche una sorta di Widow’s Peak e poi facendola cader di faccia per un conto di 2. Ember reagisce con un bella combinazione e poi la colpisce con una stunner in rotazione dal paletto di effetto che le vale il conto di 3 vincente.
Vincitrice: Ember Moon
Match 3: Bobby Roode vs Andrade Cien Almas (3 / 5)
Luci basse e poi GLOOOOOORIOUS Roode che scende dallo scranno che era rimasto inutilizzato da Bad News Barrett e il pubblico che ovviamente canta la canzone, momenti molto belle. Almas s’è vestito da Gabibbo in rosso e onestamente ora come ora è l’heel della faccenda. Cori “this is glorious” e Roode che domina facendo anche un pò il pirla, ma Almas non è da meno e tira fuori il suo ottimo arsenale da luchadore di livello, e facendo imbizzarire Roode per i modi in cui evita gli attacchi. Bobby però lo fa cadere dal paletto in modo molto esperto e poi parte all’attacco con il suo stile di brawing potente ma pulito, con anche un bel delayed vertical suplex ben tenuto che gli vale un due. Roode addormenta un pò il match con una headlock prolungata per poi proseguire all’attacco ma Cien sembra sul pezzo e con un dropkick di rimbalzo dalla seconda corda lo fa finir fuori ring per poi colpirlo con una plancha avvitata, a cui segue un altro avvitamento sulla crossbody che gli vale un due,cosi come dopo una neckbreaker di rimbalzo. Roode risponde con un gran lariat che sposta l’inerzia dalla sua parte, e poi dal paletto cerca il suplex ma va a vuoto, e Almas va con uno straightjacket suplex molto ben eseguito per un altro conteggio corto. Roode para però la cartwheel moonsault e va per un perfectplex parato in un roll up da Almas. I due si scambiano colpi molto duri e Almas va con la doppia ginocchiata a segno e con un big boot, ma Roode lo atterra con una dura Spinebuster e poi va con una pumphandle slam, chiamata ovviamente GLOOOOOORIOUS BOMB, che gli dà la vittoria, più sudata di quanto immaginassi in partenza.
Vincitore: Bobby Roode
Video di rivolte varie e poi la scritta SanitY..che avrà voluto dire? Chi ci sarà dietro?
Ci viene mostrato il trofeo fatto per il vincitore del CWC introdotto da Triple H e fatto dai tizi che fanno le moto personalizzate..ed è un monolite nero con un globo sopra. Subito dopo alcuni dei ragazzi ancora in corsa sono a bordo ring, tra cui Nar, Swann, Kota e THE Brian Kendrick.
Ciamp e Gargano si danno il nome del tag tem, DIY, do it yourself che è la loro mentalità, e il loro match è il prossimo.
Match 4: NXT Tag Team Champioship Match: The Revival vs Tommaso Ciampa & Johnny Gargano (4,8 / 5)
Buona accoglienza per i due sfidanti con le loro magliettine nuove, mentre giacchettine nuove per i campioni. Presentazione come sempre da match titolato e si parte con Ciampa e Dawson che si studiano nel chain e con un pò di chop qui e li, con Scott che si prende una pausa fuori ring fino al conto di 8. Tommaso è molto incisivo nei colpi e dà il cambio a Johnny con cui combina per un paio di manovre in duo prima di lasciare a Gargano il comando dell’operazione. Entra in azione anche Wilder che si trova a mal partito con la velocità e la tecnica dell’avversario, e deve ricorrere al suo compagno che riesce con la sua forza a interrompere l’offensiva nemica e a cominciare nello stile più congeniale ai campioni, fino a che tutti e 4 sono sul ring ed è Wilder a restar scoperto solo sul ring e portato fuori da Dawson, ma prendendosi gli attacchi volanti dei due sfidanti che poi si ergono sui paletti per prender l’ovazione del pubblico. Grazie a un blind tag, Dawson riesce a colpire con un back suplex Ciampa e taglia poi intelligentemente il ring a metà, lasciando Gargano a guardare e portando a casa alcuni conti di 2. Ciampa si libera a fatica degli attacchi e non riesce ad aver il cambio grazie alla solita furbizia dei Revival che fan cader Johnny al momento opportuno e poi con una gorebuster di coppia vanno vicini alla vittoria. I Revival bloccano il match con diverse prese a terra ed evitano ancora il tag, colpendo con la mossa combinata dal paletto backbreaker+elbow drop ma Ciampa resiste ed esce ancora dal conteggio. Dawson manca lo splash al paletto e Gargano entra finalmente in azione e via di suplex e rolling kick e jumping neckbreaker che vale solo un 2. Gargano mette a segno anche la spear dall’apron e Dawson esce dal conteggio per un pelo. I Revival non mollano e di nuovo van vicini alla vittoria e cercano la manovra combinata, ma Ciampa si prende il tag e va con la Armbar su Dawson e ci vuole un balzo di Wilder per salvare la battaglia, tentativo di mossa combinata rotta da una spear di Gargano su Wilder, roll up veloce di Ciampa per un due molto molto vicino al 3. Restano Dawson e Ciampa faccia a faccia e via di colpi a centro ring e Ciampa sembra aver la meglio, la Shatter Machine viene rotta,e gli sfidanti colpiscono in pieno con la combo superkick e back knee ma Wilder si salva col il piede quando tutti pensavano fosse finito. Dawson va fuori ring e ciò è fatale perchè Ciampa va a finire fuori ring contro il paletto e Gargano da solo viene colpito ripetutamente al ginocchio, compresa la double stomp dal paletto e Dawson applica una infame Figure Four Leglock a cui Johnny non può far altro che cedere e permetter ai campioni di mantenere le cinture.
Vincitori e ancora NXT Tag Team Champions: The Revival
Ciampa e Gargano restano sul ring distrutti, ma si prendono la meritata ovazione del pubblico di Brooklyn e Johnny esce visibilmente zoppicante per i colpi presi.
Sasha e Becky sono a bordo ring, e Charlotte è in un altra zona della platea, con grande coerenza per una volta, ma tutte e 3 sono li per veder la battaglia femminile per il titolo.
Match 5: NXT Woman Champioship: Bayley vs Asuka (4 / 5)
Hugger section in spolvero stasera e ovviamente c’è la solita ovazione per una Bayley in bianco e azzurro stasera, e anche i superpupazzi a bordo ring ad aggiunta per la gioia di grandi, piccini, ed Al Harrington. Buona anche l’accoglienza per la campionessa, che entra coperta in un drappo bianco stile drago lungo tutto l’ingresso e con anche nuova maschera se l’occhio non mi inganna, e non mi inganna perchè anche le linee sul volto son diverse e ricalcano lo stesso motivo.
Grande tensione subito tra le due anche durante la presentazione della cintura e si parte tra i cori del pubblico e Bayley cerca di evitare le prese devastanti della giapponese e le due si sfidano di forza e poi la sfidante prova con una serie di roll up e poi attaccando al paletto, ma si prende una ginocchiata dritta sul naso che la costringe a rotolare fuori ring tra i sorrisi della campionessa, che si mette al comando delle operazione con i suoi hip attack.L’obiettivo di Asuka sembra esser la spalla sinistra di Bayley, già infortunata in passato, e la sfidante sembra al momento frustata per non aver contromisure agli attacchi nemici, che la lascian appesa alle corde,e Asuka ne approfitta per colpire con un calcio in corsa sull’apron notevole che le vale il conto di 2. Bayley rabbiosa reagisce e manda l’avversaria ripetutamente contro il paletto, prima di colpire con i suoi colpi in corsa che le valgono un conteggio corto, per poi schivare un hip attack e eseguire la jaw breaker sulle corde e poi un acrobatico crossbody dal paletto che le vale un altro schianamento corto. Un secondo crossbody va a vuoto e la campionesse ne aprofitta per colpire con un tosto Shining Wizard che vale un conto di 2 2 e di nuov il cambio di inerzia del match. Le due van sul paletto e Bayley mette l’avversaria nel Tree of Woe, la colpisce con un bel elbow drop che vale il conto di 2. Scambio di striking e mosse in corsa tra le due, che aumentano l’intensità, ma Asuka applica la Strech Mufflin a cui Bayley risponde con altre acrobatiche pin combination ma la lasciano scoperta ad una Ankle Lock prolungata da cui si libera a fatica. Asuka va con i suoi attacchi ma Bayley la blocca, le chiede di esser colpita in faccia e risponde con la stessa moneta e poi la prende e con una facebuster va vicinissima al due. Asuka prova la sua lock patentata ma non la chiude perfettamente all’inizio, ma poi la porta a terra come a Dallas e Bayley reagisce con tutta se stessa e si riporta in posizione eretta e connette con la Belly to Bayley a sorpresa da cui però non ottiene il 3 tanto sospirato. Asuka riesce a riapplicare ancora in maniera repentina la Lock ancora rovesciata da Bayley che si alza e cerca il pin. Asuka va con un primo calcio da cui Bayley si rialza, ma dopo una doppia combinazione di calci violentissimi al volto riesce a ottenere lo schienamento vincente, per la disperazione di Becky e Sasha a bordo ring.
Vincitrice e ancora NXT Woman Champion: Asuka
Dopo il match Asuka aiuta Bayley a rialzarsi e c’è anche l’abbraccio fra le due, con Bayley che concede il cenno di vittoria alla campionessa. Bayley resta sola sul ring a prendersi la standing ovation e partono i cori Thank you Bayley, in una scena che ricorda molto quella di Zayn a Dallas. Bayley va ad abbracciare le 3 horsewoman a bordo ring, poi sua mamma e ovviamente anche Izzy e saluta anche il logo di NXT. Diciamo che se avevo dubbi sul suo addio questa scena le toglie abbastanza.
Eccoci al main event e Joe per arrivar al ring scansa la sicurezza, mentre Nakamura si mette la giacchettina rossa ed è pronto.
Match 6: NXT Champioship Match: Samoa Joe vs Shinsuke Nakamura (4 / 5)
Anche Foley e Balor sono a bordo ring a godersi lo spettacolo. Si spengono le luci, appare un violinista che si mette a suonare le note della theme song di Nakamura ma poi parte in variazione in maniera assolutamente divina, le luci si fan rosse e si parte con l’attacco orchestrale e parte della theme song è suonata live e al momento dell’apparizione di Nakamura viene giù tutto e in 15000 cantano la theme song del giapponese che ovviamente se la prende comoda per entrare nel ring e ovviamente spararsi la superposa alle corde sul crescendo restando come morto a terra sul ring. Una cosa semplice, al limite dello scontato ma di impatto clamoroso.
Per contrappasso, ci sta alla grande l’ingresso semplice e senza fronzoli del campione, e Nakamura continua i mind games tentando l’attacco ancora prima della presentazione, che infatti avviene dopo aver distanziato i due ma col pubblico che ancora canta. Match che parte con i due che non si risparmiano complimenti e Nakamura che cerca stranamente la lotta a terra e Joe che ovviamente non fa nulla per accelerare e cerca di indebolire l’avversario con prese alle braccia che vengono erpò evase dallo sfidante. Joe ruba una pagina da Balor e va con le headlock in movimento ma Nakamura comincia a metter a segno le sue ginocchiate al corpo e le pedate all’angolo che costringono Joe al break fuori ring, dove porta la battaglia a suon di chop. Il campione mette a segno l’enziguri al paletto e poi non tenta manco lo schienamento e si prende tempo x dar parole a Nakamura, che lo colpisce in corsa all’apron ma poi manca la ginocchiata volante e Joe ne approfitta x il suicide dive fra le corde che lascia Shinsuke steso come un panno a terra. Joe è in pieno controllo della sfida e decide di somminstrare al re dello strong style un pò della sua stessa medicina, prima di andare ad applicare una dolorosa presa tra collo e spalla e allo sfidante non resta che cercar le corde per evitar danni peggiori. Joe riparte con le prese a terra per indebolire al massimo l’avversario passando anche per la STF applicata come cristo comanda e alla crossface, Nakamura con uno sforzo si libera e colpisce con un enziguri e poi con un calcio in rotazione alla base del collo che fa cadere Joe. Finalmente il re dello Strong Style riesce a mettersi in ritma con i suoi temibili colpi e riesce ad evitar anche la Senton del samoano a terra e va di ginocchiate dritte sul cranio, ma un suo attacco in corsa viene contrato dalla STJoe che, anche se non a massima potenza e precisione, porta comunque un certo danno.I due si affrontano a cerntro ring con colpi da MMA e un lariat di Joe mand gambe all’aria il giapponese, ma un secondo tentativo viene ribaltato in una crossarmbreaker difesa bene dal samoano che la cerca di ribaltare in una triangle che viene convertita in una cloverleaf perfetta ma Nakamura arriva ancora alle corde. Altra ginocchiata devastante di Joe per un conto di 2 ed è lesto il campione ad applicar la Coquina e altro salvataggio di Nakamura con le corde. Shinsuke si riprende e colpisce con un gran german suplex ma la rincorsa per la Kinshasa viene parato con la powerslam di Joe che vale un altro conto solo di 2. Enziguri al paletto di Joe che va con la Musclebuster e Nakamura esce dal conteggio all’ultimssimo secondo valito e il campione è stupefatto per la resilienza dello sfidante. Joe riprova la Musclebuster ma Shinsuke scivola e va con la Kinshasa improvvisa e Joe esce a sorpresa. Nakamura va prima da paletto con la ginocchiata e carica in pieno la KINSHASA e ottiene il 3! Nakamura batte Joe ed è il nuovo campione di NXT dopo un durissima battaglia!
Vincitore e NUOVO CAMPIONE DI NXT: Shinsuke Nakamura
Joe sembra si infortunato alla mascella dopo la prima Kinshasa e si è visto l’arbitro chiamare la X a bordo ring prima dei replay, e infatti viene accompagnato fuori ring mentre Nakamura si prende tutti gli applausi del pubblico e si mette in posa a centro ring ma questa volta con la cintura sulla spalla ed è lui a chiuder trionfalmente la serata.