Amici di ZonaWrestling, puntuali quanto un temporale durante il weekend delle Mille Miglia(battuta capibile solo dagli abitanti della provincia di Brescia e limitofi) eccoci con la review di NXT Takeover Chicago evento che, diciamolo subito, possiamo già catalogare tra i migliori dell’annata per la WWE e anche per gli standard alti del roster nero giallo. Andiamo quindi a snocciolare i 5 match della serata, con piccola analisi di quanto accaduto ed eventuali possibili strascichi per le prossime settimane.
Eric Young vs Roderick Strong (3,3 / 5)
Quali sono le qualità ideali di un buon opener? Buon ritmo, una buona storia, un heel convincente e un face che il pubblico segue. Questi quattro elementi sono stati perfettamente rispettati nel primo match di serata e ha fatto da buon viatico per il resto dell’evento. I due hanno dimostrato di avere una buona chimica sul ring e la contesa non è mai risultata noiosa ma piuttosto piacevole nello svolgimento che, per quanto classico, ci ha fatto vedere uno Strong mai cosi over con il pubblico e soprattutto bravo a rintuzzare gli attacchi della Sanity evitando che il loro vantaggio numerico fosse sfruttato in maniera più importante. La vittoria di Roderick dovrebbe dargli una buona spinta per proseguire la scalata verso il titolo principale, mentre secondo me i Sanity dovrebbero virare verso i titoli di coppia dato anche cosa successo nel resto della card.
WWE United Kingdom Championship: Tyler Bate vs Pete Dunne (4,8 / 5)
Capolavoro? Quasi.Match della madonna? Sicuramente si! I due giovanissimi inglesi tirano fuori dal cilindro una prestazione incredibile per il pubblico del Network e di Chicago, superando e non di poco il già splendido primo duello fra i due svoltosi alla finale del torneo della cintura. La prima fase è stato un manifesto dello stile classico inglese,fatto di prese intelligenti e di storytelling, che è andato poi a crescere tumultuosamente in una seconda parte assolutamente fantastica, da vedere e rivedere per capacità dei due di superarsi di volta in volta con nuove soluzioni offensive e tenendo il pubblico sul bordo della sedia. I falsi finali sono stati gestiti in maniera perfetta e la vittoria di Dunne ci sta perchè, come dicevo, un campione heel forte in fase di lancio di un nuovo show è una ottima scelta, ma spero vivamente che la WWE ci regali al più presto anche un terzo capitolo di questa saga, magari nel weekend di Wrestlemania. Il match va sicuramente a posizionarsi tra i migliori di sempre nella storia di NXT, candidarsi a match dell’anno ma, per mio piccolo gusto personale, è mancato un pizzichino, ma poco poco, di selling in più nella fase finale per dar loro le famigerate 5 stelle, ma ci vanno dannatamente vicini ad ottenerle.
NXT Women’s championship: Asuka vs Nikki Cross vs Ruby Riot (3,5 / 5)
Oggettivamente difficile venire dopo un match come quello precedente, ma bisogna dire che le fanciulle non si sono per nulla risparmiate, dando vita a una contesa molto divertente in cui il filo conduttore è stato quello delle due sfidanti di cercar di tenere la campionessa fuori dal ring per potersi menare e continuare la loro rivalità che va avanti da diverse settimane. Ci son stati alcuni spot interessanti ma l’impressione è che a volte, specialmente Ruby, ci fosse la fretta di passare da un momento all’altro del match in maniera fin troppo repentina e senza costruire la giusta psicologia e selling alle spalle.In ogni caso, il finale con doppio schienamento non penalizza eccessivamente le due sfidanti, che possono serenamente continuare la loro faida, e lascia ad Asuka il titolo, proiettandola verso l’inevitabile rematch contro Ember Moon.
NXT Championship: Bobby Roode vs Hideo Itami (3,8 / 5)
Dopo diverso tempo il match per il titolo singolo maschile non è stato il main event di Takeover, ma ciò non ha influito sulla qualità del match che è stato decisamente di ottima fattura. Per Itami si è trattato senza ombra di dubbio del miglior match qui a NXT, in quanto si è notato la sua urgenza e voglia di provare a conquistare finalmente una cintura importante e ciò lo ha portato a dominare per larghi tratti la contesa, puntando in maniera continuativa il braccio sinistro del campione e impedendogli di poter attaccare. Roode è sembrato quasi a più agio in questa veste, evitando gli eccessivi rallentamenti che abbiamo visto nei match titolati con Nakamura e facendo un grandissimo lavoro di selling degli attacchi avversari e attendendo sempre il momento giusto per contrattaccare. La contesa è quindi viaggiata sul filo dell’equilibrio per gran parte del tempo e Hideo è andato vicino più volte alla vittoria, specie dopo la GTS; il suo insistere troppo sulla finisher gli è stato però fatale, e Roode con la solita intelligenza ha sfruttato questo aspetto e ha rovesciato la finisher in una doppia Glorious DDT che gli è valsa la vittoria. Roode continua cosi il suo regno, ed aspetta credo nuovi avversari all’orizzonte, McIntryre su tutti, mentre per Itami potrebbe anche esser arrivato il momento di salire nel main roster, anche se onestamente faccio fatica a trovargli una collocazione interessante, forse più RAW che Smackdown.
Ladder match for the NXT Tag Team Championships: Authors of Pain vs #DIY (4,3 / 5)
A sorpresa di molti è stato il ladder match di coppia a meritarsi lo spot di main event della serata di Chicago e i 4 lottatori non hanno deluso, regalandoci un match spettacolare. La storia raccontata è stata semplice ma efficace, con i due sfidanti pronti a tutto pur di abbattere i due mastodontici campioni e riguadagnare le cinture; in fase di preview avevo scritto che mi sarei aspettato almeno 3 spot di alto livello e li abbiamo avuti, con l’impressionante colpo al volto di Gargano con le scale a farla da padrone, in una delle immagini forse più violente degli ultimi anni in casa WWE. Ciampa e Gargano hanno provato di tutto pur di vincere, e gli AOP sono stati bravi a farsi guidare dai più esperti avversari lungo tutto l’incontro, prendendosi i loro bump e poi sfruttando al meglio la loro forza, facendo vedere ulteriori miglioramenti in fase specie di lottato, sul selling invece qualche piccola sbavatura c’è stata. Un plauso va fatto anche alla scena finale, con il turn di Ciampa di una cattiveria e di una ferocia che raramente si vede, forse solo il turn di Owens su Zayn è paragonabile, e ci lascia con un Tommaso tornato Psycho Killer in tutto e per tutto, e un Gargano che ha venduto l’attacco e il tradimento dell’ex amico alla perfezione. Di certo questo ci porterà a un match tra i 2 al prossimo Takeover, e questo match potrebbe avere lo stesso livello qualitativo di quello del titolo UK di stasera, con in più una faida e un legame affettivo maggiore.
Considerazioni finali
Alla vigilia era uno dei Takeover meno attesi, alla prova dei fatti si è dimostrato uno dei migliori speciali di NXT di sempre, vicinissimo a Dallas e Brooklyn. Due candidati a match dell’anno e una qualità media altissima fanno di questo show uno di quelli da mettere nel cassetto della memoria al momento di scegliere gli Awards Annuali. Se per avere questo tipo di show, dobbiamo avere degli show settimanali non indimenticabili ma funzionali alla costruzione dell’evento, ben venga; in ogni caso NXT si è confermato per l’ennesima volta patria dell’ottimo wrestling per qualsiasi genere e gusto.